newton Inviato 20 Ottobre 2022 Inviato 20 Ottobre 2022 14 minuti fa, dariob ha scritto: Stalin, dopo aver tentato inutilmente di giungere a un accordo con Francia e Inghilterra, ha accettato la proposta di Hitler, di cui aveva una paura boia, il quale a sua volta voleva garantirsi a oriente per poter procedere a occidente. La "spartizione" della Polonia fu un sottoprodotto di questo accordo. Si. Ci sono studi recenti che analizzano le iniziative diplomatiche sovietiche a londra per tentare di convincere inghilterra e francia ad allearsi con stalin in funzione anti tedesca. Prevalse la paura del comunismo sopra la paura del nazismo e il patto Ribb Mol fu una conseguenza inaspettata in occidente e segreta nei suoi protocolli di questa preferenza. Fra l'altro avendo letto il mein kampf speravano che Hitler avrebbe attaccato i comunisti e loro sarebbero rimasti a guardare, invece... 1
newton Inviato 20 Ottobre 2022 Inviato 20 Ottobre 2022 La diffidenza russa verso l'occidente viene da lontano e l'orso non dimentica
Gaetanoalberto Inviato 20 Ottobre 2022 Inviato 20 Ottobre 2022 6 minuti fa, newton ha scritto: diffidenza russa verso l'occidente viene da lontano Ma se è per questo, ad essere onesti, hanno anche le loro ragioni. Però la sindrome da assedio non è neppure troppo giustificata. Mi pare che, finora, i loro problemi sono stati più di competitività su reddito procapite e pil, che di impotenza militare.
dariob Inviato 20 Ottobre 2022 Inviato 20 Ottobre 2022 27 minuti fa, newton ha scritto: le iniziative diplomatiche sovietiche a londra per tentare di convincere inghilterra e francia ad allearsi con stalin in funzione anti tedesca. Prevalse la paura del comunismo Precisamente. E la forma disgustosa con cui Stalin si accaparrò la sua parte di Polonia mi ricordano i successivi interventi nei "paesi fratelli" in Ungheria e Cecoslovacchia.
vizegraf Inviato 20 Ottobre 2022 Inviato 20 Ottobre 2022 Talvolta per amor di sintesi si utilizzano termini impropri. D'accordo, il patto Ribbentrop/Molotov era un trattato di non aggressione e non un'alleanza militare, ma nei fatti e nella sostanza ha funzionato come una vera e propria alleanza militare ai danni della Polonia. Disquisire su un termine (comunque inesatto), quando poi l'argomento di discussione era altro, mi pare ozioso.
maurodg65 Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 https://tg24.sky.it/mondo/2022/10/20/finlandia-muro-confine-russia/amp La Finlandia costruirà un muro al confine con la Russia, Sanna Marin: "Pieno sostegno" La recinzione sarà lunga 260 chilometri e servirà per evitare l’afflusso su larga scala dei profughi che potrebbero arrivare con la prosecuzione del conflitto contro l’Ucraina. La premier: "Ampio sostegno del Parlamento" "Uno strumento per assicurare un adeguato controllo dei confini" I principali partiti della Finlandia hanno dato il 'via libera' alla costruzione di una recinzione al confine orientale del Paese, quello con la Russia, come richiesto dalla Guardia di frontiera finlandese. Secondo l'emittente YLE, il 'disco verde' è arrivato in un incontro martedì sera tra la premier Sanna Marin e i leader delle principali formazioni politiche. Il muro dovrebbe essere lungo tra i 130 e i 260 chilometri e servirà per evitare l’afflusso su larga scala dei profughi che potrebbero arrivare con la prosecuzione del conflitto contro l’Ucraina. La Guardia di frontiera ha chiesto una recinzione lungo parte del confine, il più lungo tra quelli degli altri membri dell'Unione europea. Secondo la stampa locale, la costruzione comincerà quanto prima, non appena trovate le risorse (serviranno centinaia di milioni di realizzarlo), ma le tempistiche saranno lunghe: si parla di quattro anni. “Si tratta di uno strumento per assicurare un controllo dei confini adeguato negli anni a venire”, ha dichiarato la premier Marin, precisando che il progetto – proposto dalla Guardia di frontiera finlandese – gode di “ampio sostegno” all’interno del Parlamento. Accordo bipartisan tra maggioranza e opposizione La proposta trova d’accordo sia i partiti di centrodestra che quelli di centrosinistra che attualmente formano la maggioranza. A luglio il parlamento finlandese aveva introdotto una nuova legge per "migliorare la capacità operativa della Guardia di frontiera nel rispondere alle minacce ibride". Il capo della divisione legale della Guardia di frontiera finlandese Sanna Palo aveva spiegato: "Quello che vogliamo costruire ora è una solida recinzione con un vero effetto barriera. Con ogni probabilità, la recinzione non coprirà l’intero confine orientale, ma sarà concentrata nei luoghi ritenuti più importanti".
audio2 Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 vedi che stringi stringi i profughi non li vogliono nemmeno loro che sono tanto moderni aperti e democratici.
maurodg65 Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 1 minuto fa, audio2 ha scritto: vedi che stringi stringi i profughi non li vogliono nemmeno loro che sono tanto moderni aperti e democratici. Non starai mica paragonando la situazione USA ai confini con il Messico con questa situazione mi auguro?
maurodg65 Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 1 minuto fa, audio2 ha scritto: le pere, le mele e le patate. Con le patate ci puoi fare la vodka, ultimamente va per la maggiore sembra…
artepaint Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 2 ore fa, maurodg65 ha scritto: Con le patate ci puoi fare la vodka si spera nella mobilitazione di massa che lucascemo.nko ha fatto per la raccolta delle patate la vodka costa un decimo che farla con orzo e ne avranno bisogno in gran quantità visto la stima circa la fine che faranno i 300.000 mobilitati e se la vodka se la dovranno pagare di tasca propria Tra morti (naturali) per non avere protezioni, vestiario, viveri e tutto il resto, tra quelli che verranno uccisi dagli ucraini molto più facilmente che i quasi 70.000 morti nelle truppe professionali, tra quelli che si arrenderanno (di più dei professionali) o verranno catturati, alla fine se ne restassero un 10.000 "sani" sarebbe una fortuna
artepaint Inviato 21 Ottobre 2022 Inviato 21 Ottobre 2022 interessante paragone del Washington post La Russia sta facendo gli stessi errori dei Confederati nella guerra civile americana (1861-65) e come loro perderà la guerra. La Russia manchi “di soldati, equipaggiamento e rifornimenti”. “Queste carenze potrebbero presto porre la Russia in una posizione insostenibile. Il morale delle truppe è logorato, con i soldati che disertano le loro unità e una crescente protesta dei civili. Con l’economia in difficoltà e l’Ucraina che sta portando avanti una forte offensiva, le notizie dal fronte e dall’interno del paese suggeriscono che la Russia potrebbe perdere la guerra” Gli errori di Mosca sono gli stessi dei Confederati: la presunzione di una facile vittoria, gli errori dell’intelligence e la resistenza dei civili. “La presunzione dell’intelligence russa, la micro gestione e le politiche coercitive di Vladimir Putin, le reazioni di soldati e civili rendono una chiara vittoria russa in Ucraina sempre più improbabile”. “Nessuno può prevedere il futuro, ma se prendiamo come guida la storia dei Confederati, la Russia potrebbe presto affrontare ostacoli insormontabili all’interno e in Ucraina“, 1
maurodg65 Inviato 22 Ottobre 2022 Inviato 22 Ottobre 2022 https://www.open.online/2022/10/21/milano-artem-uss-manager-arrestato-estradizione-usa/amp/
tomminno Inviato 22 Ottobre 2022 Inviato 22 Ottobre 2022 USS Artem: magari tutti pensavano fossero forniture per la marina americana 😅
garmax1 Inviato 22 Ottobre 2022 Inviato 22 Ottobre 2022 24 minuti fa, tomminno ha scritto: USS Artem Non è il nome di una nuova portaerei?
qzndq3 Inviato 22 Ottobre 2022 Inviato 22 Ottobre 2022 @maurodg65 L'idea che mi sono fatto è che in caso di ingresso delle truppe bielorusse in Ucraina ci sarà anche l'intervento americano
maurodg65 Inviato 22 Ottobre 2022 Inviato 22 Ottobre 2022 Adesso, qzndq3 ha scritto: L'idea che mi sono fatto è che in caso di ingresso delle truppe bielorusse in Ucraina ci sarà anche l'intervento americano Può essere, sinceramente credo sia arrivato il momento di chiudere la faccenda una volta per tutte. 1
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