Von Der Leyen: prepariamoci a tagli energia elettrica

[maurodg65]

2 minuti fa, tomminno ha scritto:

Non è che se vedo un problema al lavoro me ne sto zitto perché non ho una soluzione in mano. 

Si però giochiamo a capirci, l’esempio fatto sottintendeva altro, questo più che un problema è la presa d’atto che è arrivato il materiale sbagliato per effettuare il lavoro e non ha una soluzione immediata, non al momento in cui ti trovi di fronte al problema, devi solo segnalarlo alla persona responsabile che poi troverà una soluzione, il problema sollevato nasce qualora il responsabile vada dal suo superiore e porti il problema senza proporre nulla come soluzione, era questo l’esempio in concreto.

[gorillone]

@mozarteum

Beh, non esagerare … lo devi ascoltare con attenzione, devi essere certo che da lì poi non ti arrivino rogne che tu non abbia già valutato 😉

[gorillone]

@maurodg65

I problemi del genere da te citato, però, sono molto meno complessi.

Mi rendo comunque conto che non si possa generalizzare (non sulla complessità, ma sul comportamento generale)

[vizegraf]

@tomminno

Scusa sai, ma non ho mica capito.

Ma secondo te quelli che hai elencato sono problemi?

Se parli di un capomastro con 5/6 operai può darsi, ma un cantiere da centinaia di addetti può avere problemi di quel genere?

A parte il fatto che avrai stipulato un contratto con un fornitore adeguato per serietà e potenzialità che ti fornisce il calcestruzzo con l'rck richiesto, i problemi cui può andare incontro sono altri, tipo una scaturigine mentre sei in avanzamento in galleria, fondazioni per pile che per errate prospezioni geologiche non possono essere eseguite come da progetto ecc.

E tu mi vieni a parlare di sabbia?!

Ma che lavoro fai?

[tomminno]

5 minuti fa, vizegraf ha scritto:

E tu mi vieni a parlare di sabbia?!

Ma che lavoro fai?

Ah beh io so ingegnere informatico di cemento so una cippa. Era per fare un esempio di come quella frase sia stupida.

Un esempio che conosco bene: i designer tirano fuori un oggetto fantastico bellissimo che sembra anni avanti alla concorrenza. Ditino alzato, senza avere la soluzione in mano: come pensano di dissipare il calore prodotto? Il prodotto è uscito con il design meraviglioso ma non faceva niente di quello per cui era stato inizialmente progettato. 

[wow]

23 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

nel caso dell’energia non ce lo dicono, ma la soluzione non esplicitata è che quota parte delle bollette le paghi lo Stato…

'nsomma, 'na bella partita di giro ... 

Comunque il problema (cioè costo alto di gas e petrolio) non lo risolvi ma lo aggiri ... 

Il problema è che il lamentator una soluzione ce l'ha: togliere le sanzioni e dichiarare guerra all'Ucraina, nella vana convinzione che Putin l'energia inizi a regalarcela ... 

 

[audio2]

e allora se il mugugnator la soluzione ce l' ha non dire che non la propone

di che non ti piace quella soluzione

[vizegraf]

11 minuti fa, tomminno ha scritto:

Era per fare un esempio di come quella frase sia stupida. 

E infatti hai ragione, è una stupidata.

Intanto chi propone il problema ha il merito di averlo individuato e segnalato.

Poi, come dici tu, ci si confronta, si fanno ipotesi e proposte e se possibile si cerca, come ho detto di trasformarla in un'opportunità.

Affermare che chi propone il problema senza offrire una soluzione è  lui stesso parte del problema è una cretinata.

[SuonoDivino]

3 ore fa, vizegraf ha scritto:

Affermare che chi propone il problema senza offrire una soluzione è  lui stesso parte del problema è una cretinata

Una colossale cretinata.

[ascoltoebasta]

4 ore fa, vizegraf ha scritto:

Affermare che chi propone il problema senza offrire una soluzione è  lui stesso parte del problema è una cretinata

Ma infatti,questa frase è una tale boiata che si stenta a credere che qualcuno la condivida,semmai il problema è costituito da chi non ha percepito il problema stesso.

[Membro_0023]

12 ore fa, vizegraf ha scritto:

Affermare che chi propone il problema senza offrire una soluzione è  lui stesso parte del problema è una cretinata

Vedo che siamo tutti (meno uno) d'accordo con questo giudizio. Eppure, con queste "cretinate" si addestrano i dirigenti pubblici.

Mala tempora...

[mariovalvola]

@Paperinik2021 anche quelli privati😀

[vizegraf]

Comunque parlando di P.A. una distinzione la farei.

Per mia esperienza ho trovato maggior collaborazione e capacità in ambito di Enti Locali che in ambito nazionale.

[audio2]

li secondo me è come i corrieri di altro tread, più che la marca conta chi fa il lavoro.

nei locali secondo me idem, capoluogo macchinoso ma alla fine risolvi, comune medio

o ente del menga se si inceppa qualcosa ti attacchi al caciocavallo impiccato.

[Membro_0022]

16 ore fa, criMan ha scritto:

i costi si spostano sul privato.

Se a casa 2 persone lavorano e non c'e' nessuno ci sara' poco o nullo consumo di gas e corrente.

Diversamente se i 2 che lavorano rimangono quelle 8 ore a casa consumeranno riscaldamento e corrente propria

Nello specifico:

- A casa mia (ma anche in quella dei miei due "compagneros") c'è quasi sempre qualcuno, e il riscaldamento sta sempre acceso a temperatura costante (19 gradi quest'anno) per evitare sbalzi termici che implicano consumi di metano enormi per riportare in temperatura la casa. Quindi che stia a casa o meno non cambia nulla.

- L'energia elettrica in bolletta domestica costa meno di quella aziendale (verificato sulle bollette).

- Stando a casa risparmio circa 2 litri di gasolio, poco meno di 4 euro, senza contare il risparmio sugli altri costi di esercizio dell'auto. Tenere acceso un notebook per 8 ore in casa "ciuccia" meno di 0.5KWh, diciamo 15 cent in bolletta al giorno.

- Zero stress da alzataccia al mattino e bestemmia nel traffico.

- Zero emissioni dall'auto, fa bene anche all'ambiente.

Mi sembra molto vantaggioso per tutti.

[indifd]

14 ore fa, vizegraf ha scritto:

Affermare che chi propone il problema senza offrire una soluzione è  lui stesso parte del problema è una cretinata.

Ti riporto una classificazione non mia, ma che ho fatto mia e ancora ritengo non superata in ambito lavorativo (lavoro = produrre risultati acquistati sul libero mercato da clienti con loro denaro personale e non "ore passate a fare cose" 😁 )

Un "grande" IMHO quando si è presentato ai vertici aziendali ha dichiarato quanto segue: "quando entro in nuova azienda la prima cosa che faccio è controllare il tipo di persone che lavorano in una determinata azienda e li classifico in questo modo:

1) ci sono persone che negano la presenza dei problemi 

2) ci sono  persone che riconoscono la presenza di problemi, ma affermano che non possono essere risolti

3) ci sono persone che riconoscono la presenza di problemi, provano a risolverli, ma non ne hanno la capacità da soli

4) ci sono persone che riconoscono la presenza di problemi, provano a risolvere i problemi che conoscono e riescono a risolvere problemi a livello individuale

5) poi ci sono persone che riconoscono i problemi, sono capaci a risolvere problemi e aiutano/formano tutti gli altri colleghi a risolvere i problemi esistenti (e a prevenire i futuri), nella azienda "X" hanno persone di questo tipo

Prova a indovinare:

a) come è messa l'azienda "X" ?

b) l'azienda "X" ha fatto scuola nei settori ad alta competizione?

[maurodg65]

@indifd vuoi lasciarci con la curiosità? 😄😉 

[criMan]

21 minuti fa, lufranz ha scritto:

Mi sembra molto vantaggioso per tutti.

nel tuo caso si.