Bazza Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 5 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Ma perché parliamo ancora del PD? Perche alle domande "chi siamo ?" e "dove andiamo ?" ancora non abbiamo trovato risposte, serviva un disimpegno altrettanto filosofico. 1
audio2 Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 è di centro ed anche abbastanza conservatore, ma solo per autodifesa, visto che le novità di solito sono volte a bidonarti meglio.
appecundria Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: Vabbè, ma dove sta il problema? No anzi, sono i vantaggi di avere un bilancio regionale a posto, puoi pure investire sul futuro. Mi chiedevo cosa ci ha messo Renzi di suo.
nullo Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 45 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Ancora a parlare del PD state? In una discussione sul Pd, mi pare il minimo. per la maggioranza non contano le ammucchiate senza unità di intenti, il CSX non sta insieme nella sua interezza, già non sta insieme il PD, che vuoi parlare di maggioranza. del centro, che non è una unità solida, ma liquida, è ipotizzabile portarsene a casa una fetta sia per una che per l’altra parte, se si riduce la polarizzazione. si può scegliere se raggiungere una maggioranza nel tentativo sistemare questo paese, affrontandone i problemi fondamentali, riformando il sistema burocratico, quello giudiziario e via di seguito. ma si possono anche continuare a spendere mesi e mesi solo su ddl Zan, ius nella varie versioni, quote rosa a chiacchiere, senza cavare un ragno dal buco sia per le cose che inciderebbero veramente sul sistema paese, sia per il resto.
appecundria Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 19 minuti fa, nullo ha scritto: sistemare questo paese, affrontandone i problemi fondamentali, riformando il sistema burocratico, quello giudiziario e via di seguito Non frega niente a nessuno, mai qualcuno ha tirato su un voto con queste cose. È un'esigenza tua e di qualcun altro qui al Bar che non a caso si chiama Melius. Ma sono pochissimi pure qua. Abbiamo scritto diecimila post sui programmi, chi ha parlato di questo oltre te? Nessuno, mi pare. Trai tu le conclusioni.
nullo Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 18 minuti fa, appecundria ha scritto: Abbiamo scritto diecimila post sui programmi, chi ha parlato di questo oltre te? Nessuno, mi pare. Poni male il problema secondo me. la questione non è nel discutere di programmi che poi non vengono comunque applicati mai, ma di vedere quella concretezza che non alberga proprio in parlamento, da anni e anni. ancora oggi, parole vuote sul lavoro, le tasse, ecc. vengono spese a profusione, questa sera un pirla fra i diversi che ascoltavo fra i vari rappresentanti dei partiti, cianciava di abbassare il cuneo fiscale, di un ulteriore mese di stipendio e di uno di pensione oltre quelli canonici chi lo avesse tenuto stretto fino ad ora, non è dato saperlo. il pirla in questione era del Pd. Ma si possono dire fregnacce simili come se i soldi crescessero sugli alberi, e che differenza c’era fra lui è gli altri pirla presenti? nessuna, tutti distribuivano soldi cresciuti sugli alberi, manco uno che ragionasse e spiegasse come prima si debba seminare per poterli poi raccogliere. se nessuno dei pirla è concreto, i pirla appaiono tutti uguali, diversi, ma uguali (cit.)
Gaetanoalberto Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 48 minuti fa, nullo ha scritto: In una discussione sul Pd, mi pare il minimo. Si. Non vorrei prendessimo la consueta piega che, nella mera ipotesi che nel prossimo quinquennio o più non si combini granché, la colpa sia da addebitarsi al PD: torniamo a mirare sulla croce rossa per piacere. Ha perso le elezioni. A parte l'estinzione anche fisica e crematoriale auspicata da audio, potrebbe bastare che si facesse, come è giusto, l'opposizione che gli tocca. Poi, come sai, sul fatto che ci si dovrebbe concentrare su come creare ricchezza, amministrare con buon senso, riuscire tuttavia a non perdere di vista i deboli, alla fine penso si sia d'accordo in linea di principio... In Italia, diceva il mezz'ora fa il rinato Calenda, che pare quasi un altro uomo, manca il collegamento tra idee e loro concretizzazione.
extermination Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 1 ora fa, nullo ha scritto: PD 3/4 pensano invece ancora di allearsi coi 5s L'altro quarto pensa che i 5S fagocitino il PD!!
Jack Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 @claravox spettacolare! una sintesi assoluta
Jack Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 @claravox la cosa più geniale è Fassino con la sua postura ed espressione: maccheronizzo: partito sine idea imago mortis 1
ascoltoebasta Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 51 minuti fa, claravox ha scritto: Le loro argomentazioni erano talmente "alte" ed intellettualmente adeguate alla situazione che sta vivendo gran parte degli Italiani,che anch'io mi stupisco che il parlare di ddl Zan,lgbt,ius soli,ius together et similia, non siano state premiate col voto da un paese con migliaia di attività a rischio chiusura,lavoratori che temono il licenziamento,rabbia e depressione dilagante,etc etc.
nullo Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 Guardavo adesso una toccante testimonianza di Sergio Cusani. ad un certo punto dice, mi sono accorto che spesso dopo aver costruito un movimento, un mezzo per determinati fini... poi finisce che altrettanto spesso il mezzo stesso diventi il fine. si può tranquillamente traslare sui partiti questa proposizione.
wow Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 9 ore fa, damiano ha scritto: JackPerò, si è letto in queste pagine, che le bollette alte e non mi ricordo cosa altro dipende dal governo e quindi dal PD. Ora io sono d'accordo con la tua lettura che il PD è spesso identificato con lo stato (talvolta) inefficiente, ma come saprai bene, non può essere vero. Ed anche la percezione dello status-quo non è sempre vera altrimenti non si sarebbe fatto il bagno con, ad esempio, la legge Zan. È che si dovrebbe fare un congresso per trovare uno come Renzi che esercita la segreteria meglio di Berlusconi e non è nel DNA della sinistra. Certo, con le illusioni ottiche possiamo far credere allo sveglissimo elettorato di destra che MSI e seguenti non siano mai stati dei partiti statalisti e corporativi...
wow Inviato 29 Settembre 2022 Inviato 29 Settembre 2022 5 ore fa, Roberto M ha scritto: deve scegliere se stare con il populismo di sinistra e l’assistenzialismo e rincorrere i 5 stelle Tanto a destra si fa un accrocco nel quale sui temi del momento ognuno va per catsi propri (e già stanno litigando) ma lo sveglissimo elettorato di destra, che non lo frega nessuno, li vota lo stesso.
maurodg65 Inviato 30 Settembre 2022 Inviato 30 Settembre 2022 5 ore fa, appecundria ha scritto: No anzi, sono i vantaggi di avere un bilancio regionale a posto, puoi pure investire sul futuro. Mi chiedevo cosa ci ha messo Renzi di suo. https://www.partitodemocratico.it/economia-e-lavoro/parte-lacademy-apple-napoli-renzi-parte-sud-parte-paese/?__cf_chl_tk=K0NcOQHyJfo3HK55dh6ate4pa9MNPbXNaxIV7cyS.Ro-1664497951-0-gaNycGzNB-U Non so di preciso chi ci abbia messo dei soldi e soprattutto se l’abbia fatto anche il Governo, ma al tempo credo fosse proprio lui il Presidente del Consiglio con un governo di CSX.
maurodg65 Inviato 30 Settembre 2022 Inviato 30 Settembre 2022 P.S. @appecundria https://www.infocube.it/academy-vesuvio-silicon-valley-europa/ Academy 4.0 e Napoli diventa la Silicon Valley d’Europa. Digital Transformation & Industry Innovation Academy Livia Cosentino Chi continua a dire che il Sud Italia non riesca a stare al passo coi tempi forse ancora non sa che Napoli, grazie ad una nuova digital academy, ha ormai tutti i numeri per potersi definire la Silicon Valley italiana, anzi, d’Europa. La Apple Academy ha appena concluso il primo anno di formazione sulle App per i suoi talentuosi studenti ed ecco che Deloitte Digital e la Federico II presentano la nuova ed esclusiva «Digital Transformation & Industry Innovation Academy». L’obiettivo è di fornire a neo-laureati o prossimi alla laurea, nel contesto tecnologico del polo universitario di San Giovanni a Teduccio , gli strumenti per dialogare con quel mondo produttivo che sta investendo sempre di più nei temi del digitale e dell’innovazione. Sappiamo bene che l’industria sta affrontando una trasformazione importante, trainata dalla crescita esponenziale delle tecnologie. In alcune recenti analisi si evidenzia come l’investimento in digitale generi una crescita che va ben oltre il valore del capitale investito. Il ROI stimato infatti si aggira attorno al 20-25%, verso una media generale del 15%, con un beneficio dunque del 50% superiore a quello dell’investimento medio in altre aree. Altro dato interessante è che le imprese “digital intensive” crescono di più̀ (tra il 6 e il 13% di fatturato all’anno) e sono più̀ redditive delle altre (tra il 3% e il 4% in più̀ di margine). Gaetano Manfredi, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane spiega: “Guidare la trasformazione del sistema industriale italiano verso le nuove frontiere della digitalizzazione e della globalizzazione richiede nuove figure professionali di alto livello. La collaborazione tra Deloitte e Federico II raccoglie questa sfida e si propone di formare le eccellenze del futuro capaci di trasformare le nuove imprese nella prospettiva di industria 4.0”. Iscrizioni L’Academy di Deloitte partirà in autunno, soltanto 50 i talenti che verranno selezionati nel mese di Settembre. Il progetto didattico, articolato in due blocchi da 4 mesi ciascuno con una pausa di 1 mese, sarà sviluppato con una metodologia di “blended learning” che prevede un’ integrazione tra formazione in presenza e didattica esperienziale. I docenti coinvolti nel progetto formativo saranno sia di estrazione accademica sia appartenenti al mondo del lavoro. L’accordo avrà una durata iniziale di 3 anni, esattamente come è già avvenuto per l’Academy di Apple. Se la formula funzionerà il numero degli ammessi potrà aumentare. Continuità Che l’annuncio della nuova iniziativa abbia seguito di pochi giorni la chiusura del primo corso per Applicatori di Apple, ha quindi disegnato uno scenario di continuità. Vengono smentiti così quei vecchi luoghi comuni per cui un tempo si riteneva che per il Mezzogiorno, a certi livelli a era impossibile garantire la necessaria continuità. Dunque il fatto che la città del Vesuvio sia diventata un forte attrattore di questo genere di esperienze formative non è un dato trascurabile. Noi di Infocube ne siamo ovviamente orgogliosi.
Messaggi raccomandati