vizegraf Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 @maurodg65 Si, però fin che li metti a compensare le bollette dei privati cittadini OK, ma quando ti allarghi e l'erogazione riguarda anche l'industria allora si configura Aiuto di Stato.
Roberto M Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 27 minuti fa, maurodg65 ha scritto: il tuo approccio integralista è uguale a quello di Salvini no, l’approccio integralista e’ il tuo, perche’, masochisticamente e contro ogni evidenza, non hai capito che essere gli zerbini di germania e francia non paga, non serve a nulla se non a peggiorare i nostri conti pubblici ed andare sempre peggio. L’approccio assistenzialista “l’europa ci deve aiutara” e’ profondamente sbagliato, anche perche’ l’Europa non ci aiuta affatto. Quello che dovremmo fare, ovviamente, non e’ “uscire” dall’europa, ma comportarci come Gremania e Francia, e curare gli interessi degli italiani prima di quelli degli altri.
mozarteum Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 Aiuto di Stato non esiste in casi eccezionali. Se la casa va a fuoco si spegne l’incendio, non si discute delle tabelle millesimali
appecundria Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 2 minuti fa, Roberto M ha scritto: curare gli interessi degli italiani prima di quelli degli altri. Sì ma in pratica che significa? Cosa bisogna fare?
mozarteum Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 4 minuti fa, Roberto M ha scritto: ma comportarci come Gremania e Francia, e curare gli interessi degli italiani prima di quelli degli altri. E quindi mettere 300 miliardi altro che 200 sul piatto obiettando a Bruxelles che non sono aiuti di Stato perbacco 1
mozarteum Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 L’unica cosa che l’Italia puo’ fare per reazione e’ non condividere il gas (tanto non sanno manco cucinare). pero’ bisogna stare attenti all’escalation delle ritorsioni perche’ alla fine abbiamo bisogno della comprensione dell’europa per tener fronte alla speculazione. Mentre cio’ accade Piombino dice ancora no al rigassificatore. Rendiamoci conto
Roberto M Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 La Germania fa la Germania e noi restiamo con il solito europeismo straccione Di Federico Punzi Aveva detto Giorgia Meloni, sul finale della campagna elettorale, che l’Ue è preoccupata “perché se vinciamo noi, è finita la pacchia”. Una frase a effetto ripresa dai media, naturalmente per polemizzare sul suo anti-europeismo. Si sta in Europa facendo i propri interessi nazionali: la Francia fa la Francia, la Germania fa la Germania, l’Italia deve fare l’Italia. Questo il senso di quella frase. Ebbene, alla prima curva però Meloni è sbandata. Berlino ha annunciato il suo scudo da 200 miliardi per assorbire il caro-bollette su famiglie e aziende. La Germania ha fatto la Germania. E l’Italia? L’Italia risponde gnè gnè gnè. Altro che pacchia finita, la leader di Fratelli d’Italia e premier in pectore, forte del successo elettorale, se ne è uscita con un commento degno dell’europeismo straccione dei Letta, dei Monti, dei Draghi. “Nessuno Stato membro può offrire soluzioni efficaci e a lungo termine da solo in assenza di una strategia comune, neppure quelli che appaiono meno vulnerabili sul piano finanziario”. Che vor dì? In due parole: più Europa. Un commento che ricalca quello del premier Mario Draghi: “Non possiamo dividerci a seconda dello spazio nei nostri bilanci nazionali, serve solidarietà“. Che è successo? È successo che il governo italiano guidato da Sua Competenza ha perso tre mesi di tempo aspettando una “soluzione europea” al tema dei rincari energetici che, come al solito, non è arrivata, aggrappandosi al miraggio del tetto al prezzo del gas(ricorderete i trionfanti titoli di giornale che lo davano per cosa fatta a giorni alterni, la grande trovata di Draghi che avrebbe messo d’accordo tutti), mentre gli altri grandi Paesi approntavano nel frattempo risposte nazionali alla crisi energetica. Noi no, Sua Competenza ha perso almeno tre mesi in rancori personali e inseguendo il fantomatico tetto al prezzo del gas, che si era capito da tempo non essere fattibile (qualcuno lo sosteneva da mesi), per l’opposizione tedesca ma anche per controindicazioni reali. E, triste inizio, purtroppo appresso a Sua Competenza, invocando il tetto al prezzo del gas e bocciando lo scostamento di bilancio, si accodava Giorgia Meloni, probabilmente mal consigliata. L’annuncio tedesco, proprio alla vigilia del Consiglio Ue dell’energia, arrivava come una doccia gelata, perché a quel punto pure i sassi avevano capito che la Commissione europea si apprestava a partorire il classico topolino, ricalcando le posizioni tedesche (d’altronde, a guidarla è la baronessa Von der Leyen…). Da qui l’irritazione italiana, che vedeva infrangersi per l’ennesima e probabilmente decisiva volta l’illusione del tetto al prezzo del gas. Ognuno per sé Dio per tutti, recita l’adagio, in cui i tedeschi sono maestri e noi italiani gli utili idioti. …. Ma domanda: è colpa della Germania se noi abbiamo dormito per almeno tre mesi? Non ha forse detto proprio Giorgia Meloni che la Germania, giustamente, fa la Germania e che tocca all’Italia fare l’Italia? Le “ragioni dell’Unione”, se ci sono, sono sbagliate. Il nostro problema, il problema della nostra classe politica, è che ci gingilliamo da trent’anni con qualcosa che non esiste. Non esiste, non è mai esistita l’Ue come ce la immaginiamo solo in Italia, una specie di pranzo di gala, di madre natura generosa. Occorre un cambio di paradigma. Il sovranismo, che nella versione non piagnona sarebbe in realtà l’euroscetticismo thatcheriano, nulla di nuovo sotto il sole, è tutt’altra cosa. C’è una cosa da fare nel nostro interesse? Si fa, assumendocene la responsabilità. Non c’è niente da concordare, condividere, comunicare. Mentre aspettiamo la “soluzione europea” gli altri Paesi fanno e poi, di fronte al fatto compiuto, ci offendiamo: “Serve solidarietà”.
appecundria Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 2 minuti fa, mozarteum ha scritto: Se la casa va a fuoco si spegne l’incendio Il problema è che bisogna passare dalla comunicazione al fare. Draghi in pochi giorni e senza chiacchiere ha reperito 43 miliardi. L'impressione è che si cerchi la lite con l'Europa per altri scopi. 1
Roberto M Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 23 minuti fa, appecundria ha scritto: La Germania può permettersi di mettere sul tavolo fino a 200 miliardi, ha i conti in ordine e può farlo Si dice, ma noi non abbiamo spazio nel nostro bilancio. Prima considerazione. Cosa pensate che succederà al debito pubblico tra qualche giorno, quando per le bollette insostenibili molte imprese fermeranno la produzione, licenziando o mettendo in cassa integrazione milioni di persone? Si impennerà il debito pubblico e non avremo più un pezzo di economia per tornare a crescere e ripagarlo. Seconda considerazione. Abbiamo un bilancio enorme, pieno di sprechi da cui pescare. Non occorre nemmeno andare troppo indietro nel tempo, basta guardare alle puttanate degli ultimi quattro anni. E abbiamo i fondi del Pnrr, soldi in massima parte nostri, che se non verranno riorientati a tamponare l’emergenza del momento, non saranno spesi o verranno buttati in chilometri e chilometri di piste ciclabili… Per andare dove? https://www.nicolaporro.it/atlanticoquotidiano/quotidiano/politica/la-germania-fa-la-germania-e-noi-restiamo-con-il-solito-europeismo-straccione/
Roberto M Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 5 minuti fa, mozarteum ha scritto: L’unica cosa che l’Italia puo’ fare per reazione e’ non condividere il gas (tanto non sanno manco cucinare). Esatto. E sarebbe “a costo zero”, i frugali non potranno accusarci di essere “sperperoni”. Poi prenderci il PNRR, il green lo diamo ar gatto, macchine elettriche nel 2035 cor caciocavallo, e mettere subito 100 miliardi per abbassare il costo dell’energia alla pre crisi. Ovviamente abolire subito tutti i bonus grillini a partire dal 110%
Roberto M Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 Alla fine l’unico che l’aveva vista giusta era proprio salvini. Trenta miliardi subito, no scostamento di bilancio staminchia.
audio2 Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 1 minuto fa, Roberto M ha scritto: e mettere subito 100 miliardi per abbassare il costo dell’energia alla pre crisi sta a vedere che salvini che ne voleva mettere 30 è il più prudente di tutti mi hai letto nel pensiero
appecundria Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 4 minuti fa, Roberto M ha scritto: Di Federico Punzi Ma uno normale non si trova? A forza di leggere questi scappati dal manicomio ti confondi le idee.
extermination Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 Ma quant'è bello fare copia e incolla di articoli che sono in linea con il proprio pensiero!
Amministratori cactus_atomo Inviato 1 Ottobre 2022 Amministratori Inviato 1 Ottobre 2022 @Roberto M il problema non è la germania ma l'italia, i tedeschi a bruxelles mandano i ministr a trattare noi i funzionari di serie b, i tedeschi si coordinano, mau un ministro dell'ambiente tutonico sosterrà un provvedimento che secondo il suo collega dell'industria è lesivo degli interessi nazionali. quandi ci fu la prima direttiva sulle emissioni, i tedeschi chiesero ed ottennero una deroga per l'industria farmaceutica, in cui sono leader, mentre noi nulla abbiamo fatto per tutelare che so i nostri cemetifici. ai tempi del vecchio programma eureka i due delgati italiani, dg di due importanti enti pubblici ed entrambi marcati dc, sono arrivati8 a votatre in modo difforme su progetti italianomentre per un francese una mezza pensione id lione è una iniziativa meritoria di tutela. Per anni alle dicussioni sull'ambiente andavano i rappresentanti del mae, he di ambiente sanno poco o nulla, perch si trattava di trattaive internazionali e la competenza era loro, risultato si adeguavano sempre alle proposte francesi, anche quado erano negative per noi. per contare in europa non serve fare la voce gossa sui social oalle conferenze stampa, serve stare sul pezzo con delegazioni cazzute e che abbino la facoltà di mettere il veto su decisioni negative e'mhiaroo che ognin stao mette le risorse che ha, noi abbiamo meso 30 mld per MPS, la germaniia 300 per commerbank, la differenza non è solo nell'oimporto ma nel fatto che l'aiuto italiano è stao contestao per motivi politici dagli italiani,, mentre nessun partito tedesco, neppure di opposizione o antisistema ha contestao l'operato della merkel possiamo metter anche 1000 miliardi er il gas, la domanda è da dove li prendiamo? dalla riduzione delle imposte dalla abolizione del rdc?lagermania quei soldi i ha, li ha accantonati nel tempo, noi i abbiamo invece dilapidati. cosa dovrebbe fare la UE? erogare fondi a fondo perduto ad un paese in deficit? una vecchia regoloa del mondo bancario dice che er avere un prestitodevi dimostrare di non averne bisogni
appecundria Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 47 minuti fa, Roberto M ha scritto: ma noi non abbiamo spazio nel nostro bilancio. E quindi? Vuoi il reddito di cittadinanza europea? Se sei povero sono cacicavalli tuoi, si vede che non hai voglia di lavorare. Prima o poi i soldi degli altri finiscono, eccetera eccetera. Va' a laurà, barbùn, terùn, giargianes! 2
maurodg65 Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 38 minuti fa, vizegraf ha scritto: Si, però fin che li metti a compensare le bollette dei privati cittadini OK, ma quando ti allarghi e l'erogazione riguarda anche l'industria allora si configura Aiuto di Stato. Certo, può essere, ma esistono norme comunitarie ben precise che vietano gli aiuti di stato, non serve scriverne di nuova basta applicare quelle che già ci sono.
mozarteum Inviato 1 Ottobre 2022 Inviato 1 Ottobre 2022 Il green puo’ aspettare. qua si fanno i conti con un possibile inquinamento atomico e si pensa al wunder baum in salotto. Petrolio carbone legna giornali vecchi tutto va usato
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