andpi65 Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 @Velvet A parte ponteggi, mi dicono gli addetti ai lavori che pure il materiale da installare ( panneli fotovoltaici , inverter ecc nel caso che interessa a me) scarseggia e se scarseggia e c'è richiesta il prezzo schizza.
Jack Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 49 minuti fa, andpi65 ha scritto: un impiantino fotovoltaico con annesse batterie accumulo per casa mia non sono profitable le batterie. Non si pagano. Hanno senso per un 110 perché le pagano un bordello (una delle cazzate applicative del SB) ma consentono, e non tutto l’anno, solo la tariffa F2 serale… non le paghi mai. Piuttosto è ottimo lo scambio sul posto… è una cazzata che ti pagano pochissimo la corrente in più che immetti d’estate per ricomprarla in inverno come dicono in giro i soliti incompetenti. C’è un calcolo piuttosto sofisticato (ma non complicato) che si può sviluppare con excel su come produce un impianto FV nel corso dell’anno e che ti fa dimensionare come si conviene l’impianto). Purtroppo o per fortuna - secondo come sarà il nuovo - lo scambio sul posto a fine anno finirà e verrà sostituito da una nuova versione ma non so ancora come funzionerà. In ogni caso, niente batterie, non si pagano nemmeno a prezzi parecchio più bassi… che non ci saranno perché servono all’automotive e saranno sempre short per questo mercato.
Velvet Inviato 4 Ottobre 2022 Autore Inviato 4 Ottobre 2022 @Jack colgo la palla al balzo... Come li vedi gli impiantini add-on (due o tre pannelli) che si innestano nella rete di casa? Ho un lastrico solare a sud inutilizzato di circa 3 metri x due su cui mi solletica l'idea come aiuto nelle ore centrali del giorno
Jack Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 @Velvet @andpi65 il FV scarseggerà per un pezzo. Ma anche ai prezzi attuali con PdC il FV si paga abbastanza bene. Ho appena fatto un sacco di calcoli e simulazioni per varie ipotesi di situazioni. Persino senza detrazione fiscale si paga in tempi accettabili. —- Il resto dei materiali , mi duole dirlo, era stato imboscato per far salire i prezzi. Che ha una legnata alla faccenda è stata la chiusura dell’acquisto dei credito da parte della banche… si son cagati sotto che gli rimanesse sul gobbo il materiale… magicamente verso aprile maggio è ricomparso polistirolo e ponteggi… la PDC molto meno, perché molta tecnologia viene da oriente e li il covid ha fermato le produzioni. —- la stesso blocco dei crediti però ha messo in un dramma un sacco di imprese che si son trovate un pacco di lavori contrattati, i costi esplosi anche a loro, e l’impossibilità di monetizzare i crediti acquistati soprattutto dai condomini. L’80% di queste imprese non volevano rubare, volevano lavorare nel contesto che il governo aveva delineato. E POI COMPLETAMENTE SMENTITO. Le truffe nel sb sono state pochi punti % ma la truffa dello stato che prima ha definito uno scenario eppoi lo ha disconosciuto ha truffato molti più operatori. Se non si chiude il cerchio della nuova possibilità di riaprire le cessioni - manca un’abolizione di un circolare demenziale dell’Ade - i fallimenti nell’edilizia saranno una catastrofe. Anche questo è successo, il peggio truffatore, totalmente inadempiente è lo stato, ancora una volta 1
maurodg65 Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 5 ore fa, Jack ha scritto: a te nemmeno se ti chiudono dentro una calcolatrice si riesce a farti fare due conti un pelo più complessi della tabellina del due. inutile ogni tentativo 😆 Si certo come no, ricordo anche il tuo discorso sulla moneta fiscale che gira all’infinito come una trottola, a volte bisogna sapere di che si parla prima di pontificare. 😉
Jack Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 @Velvet l’unico difetto è che sono limitati nella potenza installabile. Mi pare solo fino a 0.8 kw. Ma sono validissimi e se si sa dove acquistare non pesa l’installazione. Arrotondiamo a 1kw… sulla rete trovi qual’è il limite che non ricordo. 1 Kw alle tue latitudini produce 1300-1400 kwh anno. Purtroppo distribuiti male durante i mesi. Ma se concentri i consumi sulla fascia oraria F1 ne azzeri un bell’80% cosí, rule of thumb… devi far funzionare elettrodomestici più pesanti di giorno e mai la sera, usando timer ed app 1
andpi65 Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 4 minuti fa, Jack ha scritto: non sono profitable le batterie. Non si pagano. Hanno senso per un 110 perché le pagano un bordello (una delle cazzate applicative del SB) ma consentono, e non tutto l’anno, solo la tariffa F2 serale… non le paghi mai. Uhmm, visto il costo dell'energia, che sinceramente non penso ritornerà ai livelli cui eravamo abituati in tempi normali, non avrei detto. Anche quando, in sede di coibentazione casa, valutavo di inserire un fotovoltaico i costi delle bollette enel che allora pagavo mi han fatto desistere, ma col senno di poi avrei dovuto farlo allora. Qua tocca ragionare guardando al futuro e, magari sbaglio io, il futuro lo vedo con costi energetici in aumento e comunque orientato obbligatoriamente verso l'autoproduzione e, se conveniente, l'immagazzinamento dell'autoprodotto. Sullo scambio sul posto( non fruibile col 110%) mi trovi d'accordo. 16 minuti fa, Jack ha scritto: C’è un calcolo piuttosto sofisticato (ma non complicato) che si può sviluppare con excel su come produce un impianto FV nel corso dell’anno e che ti fa dimensionare come si conviene l’impianto). Questa è una cosa che sò essere fondamentale e che mi interesserebbe approfondire! Non ho ancora affrontato nei dettagli il progetto per casa mia( due appartamenti con impianti separati riuniti in un'unica unifamiliare).
Jack Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 5 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Si certo come no, ricordo anche il tuo discorso sulla moneta fiscale che gira all’infinito come una trottola, a volte bisogna sapere di che si parla prima di pontificare. 😉 niente quella cosa lì non riesci proprio a capirla… pensa che è pure la più semplice di tutto il pacchetto. Ti mancano le basi, non hai contezza di come funziona denaro: emissione, controllo del circolante, enti preposti a trasmettere la politica monetaria e prerogative che questo consente , pensa pure che sono io fesso ed ignorante, non è un problema.
maurodg65 Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 Adesso, Jack ha scritto: niente quella cosa lì non riesci proprio a capirla… pensa che è pure la più semplice di tutto il pacchetto. È semplice infatti, perché l’ammortamento del SB è decennale e la quota parte annuale di un decimo va portata in detrazione anno su anno altrimenti ciccia, quindi la moneta fiscale di sto’ ….. 😉 Per il resto l’investimento resta un costo per lo stato, in quel momento poteva andare benissimo così ma non vendiamoci ciò che non è.
Jack Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 @andpi65 non riesco a spiegarti come si fa né su un post né a voce. Ho tre video youtube molto fruibili, potresti afferrare quello che serve da quelli. Non sono liberi ma provo a mandarti i link in pvt e vediamo se riesci a vederli. Le batterie bon si pagano perché immagazzinano molto poco per il costo che hanno 3 unità da 5kh l’una costano tra 13 e 16k circa installate. Ed in estate le carichi facilmente ma le scarichi difficilmente, in inverno il contrario. Non puoi usarle estate / inverno… non stoccano quasi nulla dei consumi stagionali 15 kwh costano 7-8 euro oggi… ammesso, ma non succede, che fai una carica giornaliera ed una scarica serale 180-200 giorni anno… sono 1500€ anno… 10 anni di payback, ma è una condizione molto ottimistica in realtà carichi scarichi meno. Lo scambio sul posto o quel che sarà il nuovo sistema è la strategia giusta. La batteria migliore è di gran lunga il GSE 1
Jack Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 @maurodg65 manco sai che l’ammortamento Sb è su quattro anni… che manco centra niente… che se cartolarizzi il credito bollinato in detrazione non lo porti mai in detrazione ma lo usi per pagare fornitori e partner… ma saprai cosa è una cartolarizzazione ed un credito sb bollinato?… bah a lavorare mauro che non è roba per te questa eppoi c’è troppo verde sulle borse in ste ore per dar retta a te… pensa quel cacchio che vuoi
maurodg65 Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 15 minuti fa, Jack ha scritto: che se cartolarizzi il credito bollinato in detrazione non lo porti mai in detrazione ma lo usi per pagare fornitori e partner… Che è proprio quello che con il SB non puoi fare, escluso categoricamente da Draghi e non solo. 16 minuti fa, Jack ha scritto: manco sai che l’ammortamento Sb è su quattro anni… Quattro anni da quest’anno, prima era così: https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2020/12/27/bonus-credito-fisco/ Le alternative per il contribuente che ha sostenuto la spesa sono sostanzialmente tre, ognuna con le proprie peculiarità, aspetti critici e obblighi burocratici (per esempio, il visto di conformità o l’asseverazione tecnica): 1. Detrarre in dichiarazione dei redditi una percentuale del costo (dal 50% al 110%) nei 5 anni o 10 anni successivi a quello d’imposta in cui il costo è stato sostenuto. Detrarre vuol dire ridurre le imposte da pagare di un importo pari al credito maturato.
Jack Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 11 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Che è proprio quello che con il SB non puoi fare, escluso categoricamente da Draghi e non solo. ma PROCATROIA allora fai apposta per abbuffarmi i cocotes?! Ho scritto CENTOMILA VOLTE che questa è la cazzata che ha fatto draghi per non urtare la BCE che ovviamente non tollera creazion di moneta al di fuori di se stessa! CHE SAREBBE STATO QUESTO IL MODO PER LO STATO DI NON CACCIARE UN EURO per anni ed anni attendendo che il moltiplicatore fiscale ripianasse il debito fiscale stesso con IVA, IRPEF ed IRES che nel tempi si formavano con la circolazione dei bonus cartolarizzati! CENTOMILA VOLTE L'HO SCRITTO. DRAGHI non l'ha voluta lasciar corre la moneta fiscale... non si è generata la moneta fiscale... QUESTO È IL QUID. ma dio bono... va a leggere tweet vah
maurodg65 Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 20 minuti fa, Jack ha scritto: CHE SAREBBE STATO QUESTO IL MODO PER LO STATO DI NON CACCIARE UN EURO per anni ed anni attendendo che il moltiplicatore fiscale ripianasse il debito fiscale stesso con IVA, IRPEF ed IRES che nel tempi si formavano con la circolazione dei bonus cartolarizzati! Gli importi del super bonus vengono portati a debito nel bilancio dello stato in base agli anni previsti dal piano di ammortamento, quindi posticipare il credito di imposta è di fatto impossibile. Al riguardo postai, se ricordo bene in un tuo thread, l’interrogazione di un deputato di FdI al sottosegretario competente in cui si spiegavano le dinamiche relative al bilancio dello stato.
maurodg65 Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/SommComm/0/1356044/index.html?part=doc_dc-sedetit_si-genbl_i Il sottosegretario Maria Cecilia GUERRA risponde all'interrogazione 3-02877, del senatore De Bertoldi, evidenziando preliminarmente che la misura del Superbonus incide negativamente sul Bilancio dello Stato, pertanto una proroga al 2030 della stessa agevolazione, coerentemente con l'introduzione della misura originaria, nonché con i successivi interventi volti a prorogarla, determinerebbe oneri a fronte dei quali occorrerebbe reperire idonea copertura, non rilevando ai fini dell'adozione del provvedimento eventuali effetti indotti sull'economia che non possono essere utilizzati a copertura di oneri certi, secondo quanto previsto dalla legge di contabilità pubblica. In merito alla richiesta di ampliare l'ambito di applicazione della cessione dei crediti, ferma restando l'indeterminatezza della proposta, che andrebbe dettagliata operativamente, sottolinea in linea generale che la cedibilità dei crediti a favore di terzi, compresi gli intermediari finanziari, ha un impatto in termini di debito per il bilancio dello Stato, come più volte emerso in sede di incontri con la Commissione Europea. Di conseguenza, un'applicazione maggiormente generalizzata di tale meccanismo inciderebbe negativamente sui saldi di bilancio, in misura anche significativa tenuto conto delle poste considerate dall'interrogante di ammontare consistente (lavori pubblici, debiti delle Pubbliche amministrazioni). Inoltre, i recenti interventi legislativi in tema di bonus edilizi, finalizzati a limitare la facoltà di cessione dei crediti fiscali, sono scaturiti dalla constatazione, da parte delle competenti autorità di controllo, di rilevanti fenomeni di frode nel contesto delle cessioni dei crediti d'imposta. È stato, infatti, riscontrato che uno dei tratti distintivi ricorrenti nelle frodi di maggiore entità è rappresentato dalla cessione del medesimo credito tra numerosi soggetti, tra i quali si annoverano anche persone fisiche non titolari di partita IVA e società di capitali istituzionalmente non deputate ad operare nel settore finanziario. In particolare, è stato rilevato che la numerosità e l'eterogeneità dei soggetti coinvolti nelle operazioni risultate fraudolente mirano a dissimulare la genesi del credito, rendendo, peraltro, difficoltosa la due diligence cui sono tenuti gli istituti di credito, in sede di adeguata verifica della clientela, nel momento in cui il credito è proposto agli stessi ai fini della relativa monetizzazione. Inoltre, anche la precisa delimitazione del perimetro soggettivo di applicazione delle deroghe attualmente consentite alla previsione del divieto di cessioni successive alla prima, costituisce un elemento essenziale al fine di contrastare gli illeciti, atteso che il credito medesimo può circolare più volte, ma solo tra i soggetti specificamente individuati. Pertanto, si ritiene opportuno che sia la scelta dell'estensione del perimetro soggettivo de quo, sia, più in generale, l'incremento delle fattispecie e delle possibilità di utilizzo dei crediti fiscali, anche al di là delle ipotesi attualmente disciplinate, tengano conto delle sopra descritte esigenze di tutela degli interessi erariali e di contrasto al proliferare di fenomeni fraudolenti. Da ultimo, il Sottosegretario fa presente che con riferimento all'iter di approvazione dell'Atto Camera n. 3614 relativo alla "Conversione in legge del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, recante misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina" (cosiddetto Decreto Aiuti), risultano approvati degli identici emendamenti che prevedono la possibilità per le banche e le società appartenenti a gruppi bancari di cedere i crediti d'imposta da bonus edilizi ai propri correntisti che non siano qualificabili come consumatori o utenti in base alla definizione di cui all'articolo 3, comma 1, lettera a), del codice del consumo (decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206), fermo restando il limite massimo delle cessioni di cui all'articolo 121, comma 1, lettere a) e b), del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34. Interviene in replica il senatore DE BERTOLDI (FdI), che in premessa rileva la lacunosità della risposta, visto il mancato riferimento al tema della moneta fiscale, che pure era un punto saliente dell'atto di sindacato ispettivo e introduceva un ragionamento più ampio, che andava oltre i bonus edilizi e richiamava la necessità di considerare e tutelare gli interessi economici nazionali. L'adozione di un simile strumento, infatti, non metterebbe in discussione l'euro come moneta unica avente corso legale e sarebbe in grado di autofinanziarsi senza gravare sull'equilibrio dei conti esteri del Paese, in quanto migliorerebbe la competitività delle imprese. Giudica quindi discutibile l'atteggiamento del Governo, che non si pronuncia esplicitamente in materia. Nel merito della risposta, della quale si dichiara profondamente insoddisfatto, giudica solo parzialmente vera l'affermazione secondo cui la misura del Superbonus incide negativamente sul bilancio dello Stato, visto l'effetto positivo che la proroga dell'agevolazione fiscale potrà determinare sui conti pubblici attraverso l'aumento del gettito fiscale innescato dalla crescita del PIL. A sostegno di tale tesi richiama quindi il contenuto di una precedente audizione parlamentare del Ragioniere generale dello Stato con riferimento alle retroazioni fiscali.
audio2 Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 36 minuti fa, Jack ha scritto: la moneta fiscale te lo ricordi un forumer che adesso non scrive più @piodegliulivi aveva il pallino di questa moneta fiscale comunque che il governo è ladro dovrebbero metterlo nelle prefazioni dei sussidiari alle elementari
Superfuzz Inviato 4 Ottobre 2022 Inviato 4 Ottobre 2022 13 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Inoltre, i recenti interventi legislativi in tema di bonus edilizi, finalizzati a limitare la facoltà di cessione dei crediti fiscali, sono scaturiti dalla constatazione, da parte delle competenti autorità di controllo, di rilevanti fenomeni di frode nel contesto delle cessioni dei crediti d'imposta. il super bonus, dati ufficiali, ha inciso per il 3%, ovverosia una percentuale fisiologica di truffa, se non addirittura inferiore. Questo per la precisione. Per il resto non entro, qui, volutamente in merito; bestemmio e maledico ogni giorno da svariati mesi oramai.
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