Povera Giorgia

[maurodg65]

4 ore fa, maverick ha scritto:

Difficile duri 5 anni.

Credo il contrario, se oggi si dovesse tornare al voto immediatamente per causa di Berlusconi sto giro ci ritroveremmo un monocolore di FdI senza neppure la Lega che sarebbe ridotta ai minimi termini.

Non ho visto la risposta della Meloni al pizzino di Berlusconi ma se quella è la dinamica allora…

[loureediano]

Se passiamo 5 anni con questi scappati di casa altro che benessere, sarà malessere puro.

[maurodg65]

 

[maurodg65]

 

https://www.open.online/2022/10/15/nuovo-governo-meloni-appunti-berlusconi-cosa-succede/amp/
 

Cosa succede con il nuovo governo dopo gli appunti di Berlusconi su Giorgia Meloni: «Piuttosto che cedere lei molla»

15 Ottobre 2022 - 05:55

 

«Piuttosto che cedere lei molla». Lei è Giorgia Meloni e a parlare così è qualcuno che la conosce molto bene: Ignazio La Russa. La nuova premier ha risposto definendosi «non ricattabile» agli appunti in cui Silvio Berlusconi la definiva «supponente, prepotente, arrogante, offensiva». Ma il problema del nuovo governo – e dei nomi dei ministri – rimane sul tavolo. Già ieri la leader di Fratelli d’Italia aveva fatto capire che il nuovo esecutivo deve nascere «senza diktat». Altrimenti è pronta a chiedere il voto. Ma oggi che lo scontro su Licia Ronzulli si è spostato sulla Giustizia quelle minacce cominciano a concretizzarsi. «Solo se la maggioranza è coesa può nascere un governo serio», l’hanno sentita dire ai suoi. Se pensano di commissariarmi, è il ragionamento, sono pronta a tirarmi fuori. E intanto Forza Italia minaccia di proporre il nome di un premier alternativo al Quirinale al suo posto. 

Il problema tra Giorgia e il Cav è la Giustizia

Il problema tra Meloni e Berlusconi nasce per il totoministri. Il Cavaliere vuole scegliere i nomi di Forza Italia. Nell’incontro di mercoledì Berlusconi si era impegnato a votare per La Russa in una scelta che comprendeva un accordo complessivo sul nuovo governo. La rottura dei senatori di Fi, guidata da Ronzulli, rimette tutto in gioco. Proprio quando si stava trovando la quadra. Per questo, racconta oggi Repubblica, Meloni adesso vuole chiarezza. «Ho un vantaggio sugli altri: per giocare questa sfida di governo devo avere almeno la speranza di fare bene», è una delle frasi che avrebbe pronunciato. Si capisce che la presidente di Fdi non ha alcuna intenzione di costruire un esecutivo che finisca in crisi il giorno dopo. Per questo cerca di chiudere ora. Per evitare problemi futuri. Il quotidiano racconta che il neopresidente del Senato alla buvette è ancora più chiaro: «Piuttosto che farsi ricattare Giorgia se ne va a casa». E ancora: «Mica è suicida. Su Palazzo Madama aveva i numeri e lo sapeva. I voti credo siano arrivati da renziani, Pd e grillini». 

Intanto però anche il Cavaliere ha i suoi problemi. Dentro Forza Italia, secondo le chat interne, non c’era la stessa preoccupazione del leader riguardo il destino di Ronzulli. Adesso che lo scontro sembra essersi spostato su Elisabetta Casellati alla Giustizia nel partito c’è chi si domanda se sia davvero il caso di ingaggiare un braccio di ferro con chi ha vinto le elezioni. Un retroscena de La Stampa racconta che adesso Silvio riflette. E pensa di non indicare come premier Meloni durante le consultazioni al Colle. La scelta potrebbe portare ad alcune conseguenze a cascata. In primo luogo a quel punto Sergio Mattarella dovrebbe verificare se la leader di Fdi abbia i numeri per avere l’incarico. Oppure conferirle un incarico esplorativo, come è successo nella scorsa legislatura (Cottarelli) o nella precedente (Bersani). 

L’ira funesta della leader 

Dall’altra parte del fronte c’è una Meloni furiosa. Il Corriere della Sera racconta oggi che non ha alcuna intenzione di cedere: «Io vado avanti sulla mia strada, non mi faccio piegare, non mi faccio imporre nulla. So quello che devo fare e come farlo, nei prossimi terribili mesi che ci aspettano, e sarà decisivo iniziare bene se vogliamo durare. Ma posso farlo solo con una squadra coesa, di gente capace, su cui posso contare e di cui posso fidarmi. Altrimenti inutile anche solo cominciare». Il foglietto del Cavaliere va respinto al mittente. Così come le pretese dell’alleato. E quindi s’affaccia un possibile metodo. Ovvero quello di escludere dal nuovo governo tutti quelli che non hanno votato La Russa in Senato. 

E cioè ogni senatore della delegazione di Forza Italia tranne Berlusconi e Casellati che sono rimasti in Aula. «Chi non ha votato al Senato ora è molto meno gradito di prima e per questi le possibilità sono drasticamente diminuite», confermano al quotidiano da FdI. A quel punto però potrebbe finire malissimo: «Non potremmo mai accettarla, voteremmo contro il governo. Non può essere lei a scegliere i nomi dei nostri ministri», è il ritornello da Fi. Ma Fdi non ci crede: «Li vogliamo vedere i senatori di FI immolarsi a petto nudo contro le baionette al grido Ronzulli o morte! Gasparri o elezioni!».

Il totoministri 

Intanto il totoministri va avanti. L’agenzia di stampa Ansa scrive che un punto fermo, in queste ore, sembra essere Giancarlo Giorgetti all’Economia. Assai probabile anche Antonio Tajani alla Farnesina, mentre rimangono stazionarie le quotazioni del prefetto Matteo Piantedosi al Viminale. Sulla Giustizia, mentre il Cav vuole Casellati, Meloni sembra non voler cedere sull’ex pm Carlo Nordio. Con Francesco Paolo Sisto di Fi tra i papabili per un ruolo di viceministro. Il più accreditato alla Difesa è Adolfo Urso di FdI. Al partito della premier andrebbe pure il ministero dell’Istruzione (anche se finora non circolano nomi) e lo Sviluppo economico con Guido Crosetto in pole. 

Come sottosegretario alla presidenza del Consiglio in molti puntano su Giovanbattista Fazzolari. Che potrebbe però andare al ministero per l’attuazione del programma. La Lega porterebbe a casa Matteo Salvini alle infrastrutture: « Sono a disposizione. So cosa so fare. Al Viminale l’ho dimostrato», dice lui. Gian Marco Centinaio andrebbe all’Agricoltura e Roberto Calderoli alle Riforme. Per Casellati Meloni immagina il ministero della Pubblica Amministrazione, mentre Anna Maria Bernini andrebbe all’Università e Paolo Zangrillo (o Guido Bertolaso) alla Salute. Resta sul tavolo anche l’opzione vicepremier. Uno sarà Salvini. Per l’altro, che spetterebbe a Forza Italia, potrebbero esserci sorprese.

 

[luckyjopc]

Rientrerà tutto la Ronzulli andrà alla giustizia e dracula al centro trasfusionale 

[Velvet]

2 ore fa, maurodg65 ha scritto:

l totoministri 

Intanto il totoministri va avanti. L’agenzia di stampa Ansa scrive che un punto fermo, in queste ore, sembra essere Giancarlo Giorgetti all’Economia. Assai probabile anche Antonio Tajani alla Farnesina, mentre rimangono stazionarie le quotazioni del prefetto Matteo Piantedosi al Viminale. Sulla Giustizia, mentre il Cav vuole Casellati, Meloni sembra non voler cedere sull’ex pm Carlo Nordio. Con Francesco Paolo Sisto di Fi tra i papabili per un ruolo di viceministro. Il più accreditato alla Difesa è Adolfo Urso di FdI. Al partito della premier andrebbe pure il ministero dell’Istruzione (anche se finora non circolano nomi) e lo Sviluppo economico con Guido Crosetto in pole. 

Come sottosegretario alla presidenza del Consiglio in molti puntano su Giovanbattista Fazzolari. Che potrebbe però andare al ministero per l’attuazione del programma. La Lega porterebbe a casa Matteo Salvini alle infrastrutture: « Sono a disposizione. So cosa so fare. Al Viminale l’ho dimostrato», dice lui. Gian Marco Centinaio andrebbe all’Agricoltura e Roberto Calderoli alle Riforme. Per Casellati Meloni immagina il ministero della Pubblica Amministrazione, mentre Anna Maria Bernini andrebbe all’Università e Paolo Zangrillo (o Guido Bertolaso) alla Salute. Resta sul tavolo anche l’opzione vicepremier. Uno sarà Salvini. Per l’altro, che spetterebbe a Forza Italia, potrebbero esserci sorprese.

 

Siamo una squadra fortissimi...

 

Non ditemi che mi tocca rimpiangere Giggetto alla Farnesina .

 

[OLIVER10]

Berlusconi è la caricatura di se stesso.

Mi fa pena.

[crosby]

@luckyjopc 

1 ora fa, luckyjopc ha scritto:

Rientrerà tutto la Ronzulli andrà alla giustizia e dracula al centro trasfusionale 

non credo, si gioca la faccia. ma se così fosse ci ritroviamo il berlu tra le palle, vorrà mettere le mani sulla severino, ci sarà da ridere (piangere)

[alexis]

15 minuti fa, crosby ha scritto:

vorrà mettere le mani sulla severino

L‘unica cosa che vuole, anche perché ha quattro (4) pesantissimi processi in corso.

ps. Tra gli aggettivi rivolti alla Meloni, c‘era scritto pure „ridicola“

A me sembra un punto di non ritorno.. 

[crosby]

sono contento comunque della sfanculata che si è preso il bamba, qualcuno che ha gli ha detto no, vedremo se regge o viene triturata da stampa, merdaioli e lacchè in incognito. Lui che ha fatto cosi tanto per le donne, ah che tristezza 🤣

[Velvet]

La tremenda nemesi del cavaliere conferma il fatto che il tempo è galantuomo.

Certo per rimediare ai danni perpetrati alla nazione in 40 anni di berlusconismo spinto, sia prima che dopo la "discesa in campo", non basterà un secolo.

Ma forse almeno non vedremo statue equestri con la faccia liftata dello zio Silvio se non nel giardino di casa sua.

[Masaniello]

Se si potesse scommettere direi che non ci sarà un governo Meloni, punterei su un Draghi bis. 😄

[luckyjopc]

Purtroppo ci sarà il governo Meloni bisogna dare tempo che fallisca. E poi c’è sempre Renzi che può soccorrere 

[extermination]

2 minuti fa, luckyjopc ha scritto:

poi c’è sempre Renzi che può soccorrere 

Già! L'infiltrato che non fallisce un colpo! Li ho votati ( Calenda & compani( ..anche con questo auspicio ..nella peggiore delle ipotesi( mal che potesse andare)

[luckyjopc]

ovviamente taciteranno silvio con qualche poltrona tipo il ministero per anziani

[Masaniello]

59 minuti fa, luckyjopc ha scritto:

Purtroppo ci sarà il governo Meloni

Per me non sarebbe un purtroppo, comunque davvero a questo punto non sono sicuro che si costituisca un governo di cdx

Se così fosse, i voti delle opposizioni a La Russa potrebbero essere rivendicati come una ardita azione da guastatori dietro le linee nemiche 😄

[ferrocsm]

2 ore fa, Masaniello ha scritto:

Se così fosse, i voti delle opposizioni a La Russa potrebbero essere rivendicati come una ardita azione da guastatori dietro le linee nemiche 😄

Io dico che se cosi fosse questi tomi tutti compresi hanno perso completamente il senso della realtà, quante volte anche su queste pagine in riferimento allo essere monotematico e con manie di superiorità, si è visto scritto: esci  e vai a toccare e femmine, io a questi e a tutti i loro giochi di palazzo direi: esci e vieni con me che ti porto a toccare con mano la realtà, quella realtà fatta di lavoratori e aziende che stanno a cūlus scoperto, noi tanto per fare un esempio da microbi quali siamo è stato suggerito dall'azienda che ci fornisce il gas di spegnere il forno per la dilatazione delle casse di alluminio almeno un giorno alla settimana per contenere i costi, dato che ci eravamo lamentati dopo l'arrivo dell'ultima bolletta passata dai 2500 euro bimestrali ai 9000 attuali, e questi stanno a pensare ai guastatori? Dai retta che se così stanno le cose e i loro problemi principali sono questi, di guasto hanno solo il loro cervello che li ha portati a sfiduciare Draghi e a lasciarci in mezzo al guano.

[maverick]

mi domando solo quali segreti deve custodire la Ronzulli perchè la nascita di un governo che dovrà gestire cose difficilissime debba dipendere da lei.

Manco fosse Winston Churchill.

E' una domanda , .. eh ?