leonida Inviato 27 Ottobre 2022 Inviato 27 Ottobre 2022 49 minuti fa, Ggr ha scritto: 1 ora fa, leonida ha scritto: Cosi è, oggettivamente Bacio le mani.. E' realtà misurabile, e quindi dal tuo punto di vista , non contestabile
grisulea Inviato 27 Ottobre 2022 Inviato 27 Ottobre 2022 25 minuti fa, leonida ha scritto: Non è questione di fiducia o meno, semplicemente considero il signore che ha aperto il thread come un soggetto che senza alcuna forma di bias ( cavo da 1.49 euro) descrive la sua ricercata, desiderata e finalmente ottenuta sensazione ( non quindi percezione) di un notevole incremento delle basse. Che sia sensazione lo dici tu, come puoi saperlo? Può benissimo essere percezione, non si sa. Perchè lui non dovrebbe avere bias cognitivi ed io si? Perché lui dovrebbe sentire tali differenze ed io no? Come ti è già stato fatto notare può anche essere che da lui succeda, non significa che succeda altrove. Da me queste differenze non esistono, ne misurate, ne sentite e nemmeno percepite. Non di tale livello. Mentre se tiravo su o giù non di 10 ma di 5 db, una sola ottava del grafico che hai visto, saltavo sulla sedia. Poi siamo sinceri, il vdh l'ho provato assieme al suo fratella maggiore, tutto si può dire tranne che non abbia i bassi.
leonida Inviato 28 Ottobre 2022 Inviato 28 Ottobre 2022 7 ore fa, grisulea ha scritto: Che sia sensazione lo dici tu, come puoi saperlo? Può benissimo essere percezione, non si sa. Perchè lui non dovrebbe avere bias cognitivi ed io si? Perché lui dovrebbe sentire tali differenze ed io no? Come ti è già stato fatto notare può anche essere che da lui succeda, non significa che succeda altrove. Da me queste differenze non esistono, ne misurate, ne sentite e nemmeno percepite. Non di tale livello. Mentre se tiravo su o giù non di 10 ma di 5 db, una sola ottava del grafico che hai visto, saltavo sulla sedia. Poi siamo sinceri, il vdh l'ho provato assieme al suo fratella maggiore, tutto si può dire tranne che non abbia i bassi. Si tratta di sensazione, ma non posso certamente dimostrarlo tramite argomentazioni. Come non posso certamente sindacare le tue sensazioni, e quindi cosa senti e cosa non senti per cui prendo atto di quanto riporti senza alcun commento. Dovremmo essere entrambi davanti ad un sistema che riproduce, per verificare gli eventualmente diversi punti di vista ed osservazione, ma soprattutto le eventualmente differenti valutazioni quantitative nel momento in cui queste non fossero oggettivizabili tramite misure. _________ Il bias che a mio parere condiziona non poco le tue sensazioni d'ascolto è la tua cultura tecnica e soprattutto la possibilità di un riscontro strumentale che ossa o meno confermare o meno quanto eventualmente ti risultasse all'ascolto. Difficile accettare la realtà di una sensazione non confermata da alcuna variazione della misura, ancor più difficile se questa sensazione violasse palesemente presupposti indiscussi ed indiscutibili. In tal senso considero più probanti ed attendibili i riscontri di chi non abbia una teoria ed una finalità da sostenere a priori, ed ancor di più , di chi abbia a priori piena consapevolezza dell'eventuale problema da voler risolvere. ______________ Un'ulteriore considerazione: statisticamente puoi osservare come la sensibilità alle differenze fra cavi e quant'altro, si riduca drasticamente nel momento in cui si faccia ricorso ad interventi sul segnale da riprodurre. Evidentemente la possibilità di intervenire drasticamente su qualsiasi gamma, con illimitate possibilità di variazione rende del tutto secondaria l'azione tramite interventi, vedi cavi ed accessori vari, che oggettivamente risultano fisicamente ininfluenti su quanto possa determinare variazioni tali da poter essere teoricamente sentito.. Ciò nonostante, per la soluzione di problematiche acustiche, in larghissima maggioranza vengono utilizzati dispositivi di "correzione" che non correggono nulla in base al riscontro strumentale. _______________ Dieci anni fa scrissi a Gefrusti affermando che i cavi , come anche tutti gli elementi di un sistema, nessuno escluso, agissero e venissero quindi utilizzati grazie alla loro misteriosa capacità di produrre sensazioni diverse, come elementi di alterazione/correzione dell'acustica ambientale. Ovviamente, e giustamente dal suo punto di vista, mi additò al pubblico ludibrio. Cavi che modificano l'acustica ambientale! Anatema! Gli spiegai, cosciente di perder tempo, come ogni elemento o dispositivo che strumentalmente nulla cambia al punto da da poter determinare differenti sensazioni d'ascolto, stia di fatto agendo sulla modalità d'ascolto in un determinato ambiente, territorio quindi, della materia che se ne occupa specificamente, ovvero l'acustica ambientale. 1
grisulea Inviato 28 Ottobre 2022 Inviato 28 Ottobre 2022 @leonida Se non lo puoi sapere perché lo affermi? Davvero credi che il vdh 352 non avesse i bassi? Perchè dovrei avere bias cognitivi? Non credi che partendo da situazione simil classico audiofila, come tutti, quindi piena di bias immaginario cognitivi, sia approdato ad un metodo più concreto per la valutazione del risultato? Che mi deve comunque piacere molto più del semplice ascolto e basta? Non cambierei mai un suono corretto in qualsiasi modo con uno che mi piace di più, ascolto con le orecchie non con i grafici. Quelli servono a capire se non mi piace qualcosa, cosa possa essere. Grande vantaggio rispetto a cambiare cavi a caso. Saperlo non significa aver trovato la soluzione. Spesso sento gente che ha ascoltato impianti messi su a misure. Da nessuna parte sta scritto che con esse siano stati risolti i problemi. Spesso è impossibile risolverli. Non ti piace il risultato? Cosa centra il metodo con cui è stato raggiunto? Sai quanti impianti non mi sono piaciuti messi su ad orecchio? Nessuno, alla fine mi piace tutto. Sai quanti ne ho trovati di eccellenti. Nessuno. Sai quanti impianti ho trovato eccezionali messi su a misure? Più di uno. Sul terzo punto non hai nessuna esperienza, parli per sentito dire. La differenza se c'è per quale motivo dovrebbe calare? Se un dispositivo apporta una variazione, per quale motivo dovrebbe perderla? Per magia? Non è che il risultato si ottiene prima e meglio con altri metodi e non ti frega più nulla del cavo? Intervenire drasticamente su qualsiasi gamma? Non sai cosa dici, Non si può fare nulla di drastico, non esiste magia, non solo non si può drasticamente ma anche facendolo in modo appena accennato, bisogna stare molto all'occhio con quello che si tocca. Molto all'occhio. Come si possa scrivere che per la correzione ambientale si usino oggetti che non hanno riscontro strumentale davvero significa non avere idea. Ricordo che col gefrusti facesti una figura alla Emilio Fede. 1
gobert4 Inviato 28 Ottobre 2022 Inviato 28 Ottobre 2022 3 ore fa, leonida ha scritto: Ciò nonostante, per la soluzione di problematiche acustiche, in larghissima maggioranza vengono utilizzati dispositivi di "correzione" che non correggono nulla in base al riscontro strumentale. Certo... Da tutte quelle persone che non conoscono minimamente la materia. Ma ti rendi conto delle assurdità che dici?E le vuoi pure spacciare per verità assolute. Ti freghi con le tue stesse mani, perché tutto ciò che basta fare, per far suonare bene un ambiente è carta, penna ed un metro. Con questi strumenti ed una geometria compiacente, sei in grado di attenuare al meglio le modali, eliminare le S.B.I.R., controllare le E.E.R. e l'RT in relazione all'utilizzo ed al gusto del committente. Ed anche qua...è tutto scritto nero su bianco nella teoria poi messa in pratica dagli ingegneri che trattano le control room e le sale di ripresa dei migliori studi di registrazione al mondo. Ti basterebbe leggere Newell, Sayers e Northward. Io ci ho lavorato nel trattamento ambientale (seppur in maniera marginale ed a fianco di gente che ne sapeva molto più di me) e mi vien da ridere quando andavo a caso, seguendo dogmi internettiani fuori da ogni logica, pensando che l'acustica fosse una materia del tutto empirica ed imprevedibile!
Ggr Inviato 28 Ottobre 2022 Inviato 28 Ottobre 2022 12 ore fa, leonida ha scritto: realtà misurabile, La tua autorevolezza è misurabile, e con cosa? Non dirmi che solo tu hai uno strumento di miaura che il mondo ancora non conosce. La tua autorecolezza, vale esattamente come quella di chiunque altro qui dentro. Scendi dal palco per favore. Sei un signor nessuno, come me, come tutti.
Moderatori paolosances Inviato 28 Ottobre 2022 Moderatori Inviato 28 Ottobre 2022 Cortesemente...è gradito un profilo basso per non inasprire al di là della dialettica in uso ad un contesto come il MeliusClub.
leonida Inviato 28 Ottobre 2022 Inviato 28 Ottobre 2022 1 ora fa, Ggr ha scritto: autorevolezza Ho parlato di esperienza, non di autorevolezza, per questo ho scritto che è è documentabile quantomeno in termini di tempo. Qualcuno qui per sottolineare la sua esperienza in una x materia ha scritto " ci campo da trent'anni" ovvero sono un professionista da trent'anni. I trent'anni rappresentano la quantificazione dell'esperienza , certamente non la qualificazione del soggetto e tantomeno l'autorevolezza dello stesso. Io con la riproduzione musicale 'ci campo da 48 anni' ed ecco la quantificazione e la spiegazione del perché io l'abbia definita definita "realtà misurabile".
leonida Inviato 28 Ottobre 2022 Inviato 28 Ottobre 2022 5 ore fa, grisulea ha scritto: Ricordo che col gefrusti facesti una figura alla Emilio Fede. 5 ore fa, grisulea ha scritto: Come si possa scrivere che per la correzione ambientale si usino oggetti che non hanno riscontro strumentale davvero significa non avere idea. Ricordo che col gefrusti facesti una figura alla Emilio Fede. Gefrusti racconto' quello che volle senza contraddittorio da parte mia, talmente distorta fu la sua cronaca dell'evento. Non c'eri quel giorno e non sai cosa è successo. Fu lui a fare una pessima figura violando le condizioni che avevamo convenuto per un test. Quel giorno ha nfatti determinato la fine dei rapporti di qualsiasi genere. Riguardo il resto, credi che non sapessi esattamente in anticipo come avresti commentato i miei scritti? Giustamente scrivi: "Come si possa...significa non avere idea. Ti chiedi "come si possa" perché, come dici in seguito, necessiterebbe avere un'idea del come sia possibile. Non avendola tu questa idea, ritieni, secondo una tua personale deduzione, che questa idea non possa averla nessun altro.
ClaveFremen Inviato 28 Ottobre 2022 Inviato 28 Ottobre 2022 @leonida @grisulea @Ggr a me sembra che non arriviate da nessuna parte e che da molto non siate più in topic... serve davvero? 😉
leonida Inviato 28 Ottobre 2022 Inviato 28 Ottobre 2022 3 minuti fa, ClaveFremen ha scritto: arriviate da nessuna parte e che da molto non siate più in topic... serve davvero? 😉 Vero l'ot, e vero anche che si tratti di battibecchi che non portano a nulla. Da parte mia quindi, chiudo immediatamente. 1
grisulea Inviato 28 Ottobre 2022 Inviato 28 Ottobre 2022 4 minuti fa, leonida ha scritto: Non avendola tu questa idea, Scusa ma sei tu che dice che i trattamenti non producono variazioni alle misure. E quindi io ti dico che non hai idea. Per il semplice fatto che di misure che lo dimostrano ne ho fatte a cataste. Banale esempio, se metti pannelli assorbenti il riverbero, misurabile, diminuisce. Anche di molto, modificando di brutto ciò che si sente. Tanto che esagenrando il suono si attufa. Il tutto chiaramente visibile alle misure. Non crederai che si attufa per intercessione? 5 minuti fa, ClaveFremen ha scritto: e che da molto non siate più in topic Difficile dirlo, sono concetti che non possono essere chiusi in un orticello, impattano su tutto. Comunque concordo. 1
leonida Inviato 28 Ottobre 2022 Inviato 28 Ottobre 2022 18 minuti fa, grisulea ha scritto: Scusa ma sei tu che dice che i trattamenti non producono variazioni alle misure Mi citi esattamente dove ho scritto che i trattamenti acustici classici non producono variazioni alle misure? L'intero post per favore, non la frase estrapolata.
n.enrico Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 23 ore fa, ClaveFremen ha scritto: non arriviate da nessuna parte Vero, sono discussioni in cui si cerca soltanto una vittoria dialettica sull' "avversario". Io penso che i nostri sensi siano infinitamente superiori, non inferiori, a qualsiasi strumento di misura. Ma non riuscirò mai a convincere qualcuno che la pensi all'opposto, e viceversa. 1
pfsoft Inviato 29 Ottobre 2022 Autore Inviato 29 Ottobre 2022 Adesso, n.enrico ha scritto: Io penso che i nostri sensi siano infinitamente superiori, non inferiori, Dunque tu vedi il moto degli elettroni, senti gli ultrasuoni, sostieni che le rette (vedi esempio postato) non sono parallele. Ho capito male?
grisulea Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 7 minuti fa, n.enrico ha scritto: sono discussioni in cui si cerca soltanto una vittoria dialettica sull' "avversario". Sei fuori strada. Non ci perderei tempo.
scroodge Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 3 ore fa, n.enrico ha scritto: Io penso che i nostri sensi siano infinitamente superiori, non inferiori, a qualsiasi strumento di misura. Ammettiamolo. Può essere. Per me non è neanche un problema, se sì o se no. Però i nosti sensi possono sbagliare. I tuoi, come i miei, come quelli di qualunque altro individuo, c'è niente da fare, siamo fatti così. Pura neurofisiologia dell'apparato sensoriale. L'esempio delle rette lo dimostra con facilità... Nessuna dialettica sull' avversario.
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