briandinazareth Inviato 27 Ottobre 2022 Inviato 27 Ottobre 2022 che poi noi abbiamo la possibiltià di vendere a caro prezzo i nostri prodotti che hanno fama in tutto il mondo. mettersi a produrre grano per l'industria, con margini molto più limitati, non mi pare molto furbo. 1
Velvet Inviato 27 Ottobre 2022 Inviato 27 Ottobre 2022 Anche il più vuoto ed efficace degli slogan acchiappaclienti poi deve fare i conti con la dura realtà: https://www.dissapore.com/notizie/grano-duro-il-raccolto-crolla-nonostante-laumento-degli-ettari-coltivati-15-milioni-di-quintali/ https://www.dissapore.com/notizie/olio-doliva-produzione-a-rischio-mancano-400mila-tonnellate-per-soddisfare-il-fabbisogno-nazionale/ Vediamo cosa propone Giorgia per far fronte autarchicamente e sovranamente a questa debacle produttiva.
maurodg65 Inviato 27 Ottobre 2022 Autore Inviato 27 Ottobre 2022 7 ore fa, audio2 ha scritto: i grani moderni sono ogm Sono anche ogm ma non lo sono tutti, per legge in Italia la presenza di grano OGM nei prodotti deve venire segnalato sulla confezione. https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=1181&area=sicurezzaAlimentare&menu=ogm
maurodg65 Inviato 27 Ottobre 2022 Autore Inviato 27 Ottobre 2022 5 ore fa, wow ha scritto: Come consumatore posso dire che la differenza tra certi grani ed altri si nota eccome. In Calabria mangio del pane prodotto con grani locali, non so se antichi o meno (tra i quali la c.d. farina jermano) che è veramente ottimo. Idem per certe paste. Preciso che non sono un fanatico del "bio", non sono contro gli OGM a prescindere o altre menate preconcette del genere. Antonio va benissimo, è pane o sono prodotti da forno che usano grandi di qualità e sono realizzati a regola d’arte, il punto non è mica negare che esista grano di qualità maggiore o minore, ma che esista una produzione di “granì antichi” diversi dal grano “moderno”, non è così. P.S. Sui grani antichi c’è stato e c’è marketing e si sfrutta l’immaginario popolare sfruttando il nome e va benissimo basta esserne consapevoli.
maurodg65 Inviato 27 Ottobre 2022 Autore Inviato 27 Ottobre 2022 3 ore fa, briandinazareth ha scritto: mettersi a produrre grano per l'industria, con margini molto più limitati, non mi pare molto furbo. Infatti non lo è, ma proprio per quello è assurdo pensare ai volumi, giusto fare marketing anche sulle tipologie di grano, come con il Kamut USA ad esempio.
Roberto M Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 Tanti commenti in questo thread invecchiati male. La russia ha sospeso oggi l’accordo sul Grano. La sovranita’ alimentare ci serve come il pane. Letteralmente, che il pane si fa con il grano.
briandinazareth Inviato 29 Ottobre 2022 Inviato 29 Ottobre 2022 8 minuti fa, Roberto M ha scritto: Tanti commenti in questo thread invecchiati male. La russia ha sospeso oggi l’accordo sul Grano. La sovranita’ alimentare ci serve come il pane. Letteralmente, che il pane si fa con il grano. Ripetiamo per i meno attenti: l'Italia importa dall'Ucraina il 3% di grano tenero. l'Italia è il secondo produttore al mondo di grano duro. Il problema del grano ucraino è soprattutto per l'Africa, primo importatore. L'idea di mettersi a cambiare colture per produrre grano è assurda e irrealizzabile. Primo per i glisolfati, secondo per i bassi margini e per ultimo per l'assoluta non convenienza economica.
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