grisulea Inviato 17 Novembre 2022 Inviato 17 Novembre 2022 1 ora fa, leonida ha scritto: Ora. se io scrivessi che non esistono due files identici che non presentino differenze all'ascolto , tu mi prenderesti sul serio? Io ti prendo sul serio, non ci perderei tempo. Ora ammettiamo per un attimo che non esistono due file identici. Di quanto mai potrà variare la qualità all'ascolto? Ammettiamo pure che un cavo di alimentazione a penzoloni porti modifiche al suono. Di quanto saranno? In meglio o in peggio? E se i cavi sono decine e decine gli oggetti collegati? In questo caso non è più possibile ascoltare bene? O si ascolta meglio? Di quanto? Per quanto riguarda le curve guarda il mol di qualsiasi diffusore e vedrai da te che si comporta in modo opposto alle curve. Ovvio che alzando il volume il livello salga solo in gamma medio alta. Per fare si che non succeda serve quantità. Se tu hai altri modi per risolvere spiegalo. È questo che ti si chiede. Come risolvi questo problema. De visu? Perché mai? Se c'è un metodo deve funzionare e basta altrimenti è empirismo.
grisulea Inviato 17 Novembre 2022 Inviato 17 Novembre 2022 27 minuti fa, leonida ha scritto: Aspetto una spiegazione in quanto mi interesserebbe molto conoscere il perché tu abbia dichiarato che dando per buone le curve isofoniche, gli impianti debbano avere problemi alzando il volume. Mol a parte altri due motivi portano gli impianti a strillare in gamma media, una naturale predisposizione del diffusore perché impostato in quel senso, una rif già sbilanciata di suo, tollerabile a basso volume, spesso gradita, insopportabile ad alto perché si scontra con la parte di massima sensibilità dell'udito. Un eccesso di riverbero in gamma media. Già poco sopra il mezzo secondo a mio parere si è a rischio. Scarsa mol, diffusore medioso, eccesso di riverbero e lo strillo è servito. I rimedi ovviamente intuibili. Ora tocca a te.
leonida Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 @grisulea Queste sono le controverse Magico M9 da un milione di dollari. Si dice, Lincetto lo dice nel suo controverso video, che manchino di "umanità. A molti non piacciono, le trovano fredde, asettiche , sterili, poco coinvolgenti etc... C'è una discussione in corso sull'argomento. Qui un video preso da you tube, un brano di pianoforte col classico suono che di ascolta dappertutto, e che sembra rispecchiare la tua disamina del post precedente 15 ore fa, grisulea ha scritto: molto a parte due motivi portano un diffusore a strillare in gamma media, una naturale predisposizione del diffusore perché impostato in quel senso, una rif già sbilanciata di suo, tollerabile a basso volume, spesso gradita, insopportabile ad alto perché si scontra con la parte di massima sensibilità dell'udito. Un eccesso di riverbero in gamma media. Già poco sopra il mezzo secondo a mio parere si è a rischio. Scarsa mol, diffusore medioso, eccesso di riverbero e lo strillo è servito. I rimedi ovviamente intuibili. Ascolta questo video e dammi il tuo parere per quello che ti risulti. Ascoltalo tramite qualsiasi mezzo, ma per quello che mi interessa, mi va bene che lo ascolti anche attraverso il tuo smartphone. Prescindendo ed ignorando i limiti della modalità di riproduzione, convieni che la riproduzione del piano evidenzi gli aspetti che hai descritto? Gamma medio alta in notevole evidenza, sensazione di piattezza, limitata presenza ed articolazione in gamma medio bassa, accentuazione delle tonalità chiare fino allo strillo all'incremento del volume, etc... Non ti sembra che la riproduzione produca una sensazione sonora cosi come la prevede l'andamento della curva dell'orecchio descritta dalle curve isofoniche? Sensazione di un picco a 2000 hz,di carenza di mediobasso e basso nell'ordine di 10, 15 db ed anche oltre, attenuazione di alte ed altissime di circa 5 db.
grisulea Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 @leonida Considerando le magico che ho ascoltato non le riconocsco in questo suono. Comunque ho ascoltato su tablet, telefono e pc e non noto particolari problemi. E' un suono che non mi piace ma è evidente la limitatezza dei dispositivi con cui l'ho ascoltato e con cui, soprattutto, è stato ripreso il video. La gamma alta non è affatto in evidenza anzi è proprio scarsa, poi noto la totale mancanza di bassi e da questo dipende, a mio parere, in via generale il senso di piattezza. La gamma media mi pare invece non strillare, cosa che succede sulla quasi totalità dei video in rete che sono decisamamente enfatizzati sugli alti e sui medi. A me qua pare che ci sia molto più equilibrio. Ma sono considerazioni più sui dispositivi di ripresa ed ascolto che sul sistema. Solo sulla gamma media si possono fare alcune considerazioni. In questo caso noto un buon equilibrio ma non posso certo considerarloil suono dell'impianto. Nota tu invece che essendo in una sala trattata il suono è decisamente diverso da quel che gira in rete. Suona proprio diverso. In gamma media diciamo, con i limiti della prova fatta con questi dispositivi, che non mi pare affatto male ne tantomaeno pare strillare. Il discorso è un altro. Sitemi con questo problema esistono. Tu che soluzione proponi? Io di usare diffusori quantitativi, di limitare la t60 in gamma media, di usare ampli che non clippano, di non usare diffusori con enfasi in gamma media, media alta. Tu come risolvi?
leonida Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 @grisulea Nota, dal quindicesimo secondo, la voce fuori campo che sembra dire "..vai senta". Nota come la tonalità della voce sia allineata a quella del suono emesso dai diffusori. Se anche a te risultasse, non potrebbe essere identificata in altro modo se non come il prodotto di una caratterizzazione introdotta dal sistema di ripresa e/o riproduzione Se cosi fosse, significherebbe , e sembrerebbe un'evidente ovvietà , che il bilanciamento tonale del piano riprodotto dal diffusore in quell'ambiente non corrisponda affatto a quanto si senta attraverso il video, poteva anche risultare perfettamente equilibrato tramite un ascolto in loco, ma ci è pervenuto in forma alterata essendo state caratterizzate, voce e suono, dalle cause che ben conosciamo , ossia limiti qualitativi del microfono, compressione dinamica, limiti di risoluzione della ripresa e della riproduzione, oggettive limitazioni lato alte e basse ed enfasi e colorazioni in gamma media del trasduttore del dispositivo di riproduzione, etc... Concordi?
leonida Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 @grisulea Le nuove Mofi su progetto di Andrew Jones, video appena pubblicato. 0.00 (Discussion) 3:35 A Fool for You 7:41 Bluesville 11:03 What A Wonderful World 13:07 Walking on the Moon 15:20 (Discussion) 16:31 Differently 17:50 (Discussion) 21:02 Seeya 22:24 (Discussion) Dai commenti nessuna critica, anzi, tanti complimenti e tanto entusiasmo. Tu come giudichi il risultato, in particolare l'equilibrio tonale? Confermi anche per questo video la tua opinione espressa in precedenza 5 ore fa, grisulea ha scritto: la quasi totalità dei video in rete che sono decisamamente enfatizzati sugli alti e sui medi Essendo un video ufficiale presume sia stato ripreso con mezzi adeguati per poter preservare, per quanto possibile, la qualità sonora .
PippoAngel Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 7 ore fa, grisulea ha scritto: La gamma alta non è affatto in evidenza anzi è proprio scarsa, poi noto la totale mancanza di bassi e da questo dipende, a mio parere, in via generale il senso di piattezza. La gamma media mi pare invece non strillare, cosa che succede sulla quasi totalità dei video in rete che sono decisamamente Anche io ho ascoltato sul tablet con i consueti auricolari in dotazione, Concordo con i tuoi giudizi ma ti chiedo: è una mia impressione oppure tra medio-basse e medie c’è come una “sella” e le due gamme non sono ben raccordate? Sembra quasi che lì manchi qualcosa … poi credo che basse ed alte assenti siano drasticamente tarpate già in fase di ripresa … ed ascoltare con gli auricolari … il poco che c’era viene perso completamente (senza contare che su YouTube non ricordo di aver mai ascoltato della musica ben riprodotta!!!)
acusticamente Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 Ma… …considerate affidabile e veritiera la riproduzione di una riproduzione, probabilmente compressa, ascoltata attraverso un tablet e degli auricolari ?… 1
grisulea Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 4 ore fa, leonida ha scritto: Concordi? Non ti seguo ???
grisulea Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 2 ore fa, leonida ha scritto: Essendo un video ufficiale presume sia stato ripreso con mezzi adeguati per poter preservare, per quanto possibile, la qualità sonora . Non possiamo saperlo. Resta che l'archiviazione e la riproduzione son fatte con mezzi inadeguati. L'equilibrio mi pare abbastanza simile al precedente. Gamma media appena in evidenza.
grisulea Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 35 minuti fa, Pippo87 ha scritto: è una mia impressione oppure tra medio-basse e medie c’è come una “sella” e le due gamme non sono ben raccordate? Non mi pare ma son considerazioni che valgono poco. A parte parlare della gamma media il resto non è commentabile. @acusticamente no
leonida Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 1 ora fa, grisulea ha scritto: 6 ore fa, leonida ha scritto: Concordi? Non ti seguo ??? In due parole, I limiti qualitativi che riscontri, in particolare quli riguardanti l'equilibrio tonale, li attribuisci A) a limiti di ripresa e riproduzione della registrazione dello smartphone o altro sistema , inclusi i limiti di you tube, B) a limiti del sistema in funzione perfettamente rilevati e trasferiti, nonostante gli oggettivi limiti, dallo smartphone e da you tube La risposta appare ovviamente scontata ma tu comunque, confermarmi che scegli l'opzione A
grisulea Inviato 18 Novembre 2022 Inviato 18 Novembre 2022 1 ora fa, leonida ha scritto: confermarmi che scegli l'opzione A Non posso saperlo, propendo per A per il semplice fatto che se riprendo un sistema con lo smart phone e con quello lo ascolto od anche solo lo ascolto, è troppo lontano dal vero, troppo da come suona un sistema. Il solo fatto che i bassi non ci siano preclude qualsiasi reale valutazione. Nei due video sembra addirittura che manchino gli alti, come si fa a valutare?
leonida Inviato 19 Novembre 2022 Inviato 19 Novembre 2022 3 ore fa, grisulea ha scritto: Il solo fatto che i bassi non ci siano Certamente mancano le basse, e manca questo o quell'altro, ma non è questo il motivo per cui, come giustamente hai osservato, nel 90% dei video le medie e le alte frequenze strillano determinando una più o meno accentuata sensazione di mancanza di piacevolezza se non addirittura di irritazione. Non sono le bassissime frequenze assenti a determinare la sensazione di un suono limitato e sgradevole, bensì la mancanza di una coerenza armonica e di un fondamentale ed imprescindibile equilibrio tonale. I nostri antenati hanno ascoltato musica riprodotta con enormi limitazioni ma questo non ha impedito loro di godere ed emozionarsi. Probabilmente il suono che ascoltavano ed al quale non facevano caso , nonostante la sua apparente bruttezza secondo i canoni dell'audiofilia ortodossa, sarà stato in realtà più "bello", secondo i canoni musicali di quello che si ascolta oggi. La radio stava spesso accesa tutto il giorno e si disconosceva il concetto di fatica d'ascolto quella che oggi sopravviene dopo pochi minuti qualora si pretendesse di ottenere una sensazione appena più realistica. La bellezza del suono ed il coinvolgimento emotivo che ne consegue, potrà risultare presente come anche carente o assente sia in una riproduzione in scala ridottissima come anche in una ad amplissimo spettro. In nessuna forma d'arte, infatti, la bellezza dell'opera presume la perfetta replica del vero. Il suono del 90% dei video brillanti, a cui alludi è semplicemente brutto per le ragioni di cui sopra , ma spessissimo lo è, per le stesse motivazioni, altrettanto anche quello degli originali, indipendentemente dall'ampiezza dello spettro riprodotto. ______________________________ In seguito i concetti espressi, qualora non lo fossero, appariranno esplicitamente più chiari e comprensibili. Attendi quindi.
grisulea Inviato 19 Novembre 2022 Inviato 19 Novembre 2022 6 ore fa, leonida ha scritto: La radio stava spesso accesa tutto il giorno e si disconosceva il concetto di fatica d'ascolto Normale, era proprio la limitata banda emessa a non generare fatica, la mancanza di difetti sui bassi non essendo riprodotti, l' assenza della gamma altissima, il basso volume di ascolto. La coerenza tra gamme di frequenze non necessaria essendo riprodotta solo la parte centrale. La verosimiglianza però dov'era? 6 ore fa, leonida ha scritto: bensì la mancanza di una coerenza armonica e di un fondamentale ed imprescindibile equilibrio tonale Impossibile dirlo da un video, se riprendo il mio sistema suona circa uguale ma lontano da come è realmente. Ad esempio alzando appena il volume si sente che la ripresa viene compressa e se il volume sale ancora un po' viene anche distorta. Comunque la mancanza di bassi pesa troppo. In generale questi dispositivi non emettono nulla sotto i 100/150hz. Ovvio che il suono sia da radiolina a transistor. Anche scendessero ad 80 hz sempre sbilanciato sarebbe. Per rendersene conto basta tagliare i bassi ad un sistema normale, l'equilibrio si sposta in alto inesorabilmente. Il mio basso, escluso sub, scende a 80 hz. Se il sistema fosse finito a quella frequenza, suonerebbe come una radiolina, totalmente sbilanciato. Non puoi giudicare l'equilibrio da un video. Al massimo giudichi la gamma media come se stessi ascoltando un larga banda monocono. Qualsiasi altro giudizio espresso può essere sbagliato. Non dico è, può. Resta il fatto che, nel caso le tua ipotesi fosse corretta, non hai ancora chiarito da cosa dipenda ma, soprattutto, come risolvere.
leonida Inviato 19 Novembre 2022 Inviato 19 Novembre 2022 3 minuti fa, grisulea ha scritto: esempio alzando appena il volume si sente che la ripresa viene compressa e se il volume sale ancora un po' viene anche distorta. Hai toccato il punto fondamentale della questione. Hai da sempre liquidato sbrigativamente la questione in termini quantitativi. Non è questa infatti, la prima volta in cui abbiamo discusso del perché, al progressivo incrementare del volume, avvenga un progressivo degrado qualitativo rappresentato da uno sbilanciamento tonale tendente al chiaro ed all'aggressività da cui un ingigantimento di voci e strumenti, da cui il sorgere di una difficoltà ad elaborare le informazioni acustiche, da cui la necessità di ridurre il volume. In pratica si opera in direzione opposta a quanto prevedono le curve isofoniche, rendendo infatti, con la riduzione cdel livello d'ascolto, a ripristinare di fatto una parvenza di equilibrio fra le informazioni a bassa ed alta frequenza. È un paradosso teorico, in base alle isofoniche, che al più basso livello d'ascolto possibile corrisponda l'approssimazione alla reale sensazione dell'equilibrio tonale del brano , e che già a ridottissimo incremento della pressione sonora si evidenzi platealmente il progressivo schiarimento tonale aggiunto alla progressiva deformazione delle informazioni da elaborare. La questione fondamentale sta nell'identificare quale sia la reale origine di questa progressiva distorsione abitualmente attribuita a clipping precoce, imprecisate saturazioni , imprecisate problematiche ambientali , imprecisate limitazioni dell'hardware, etc.. In giornata chiariremo questa fondamentale questione.
alexis Inviato 19 Novembre 2022 Inviato 19 Novembre 2022 Con tutti i limiti possibili e l’ovvia incapacità di essere oggettivi, ascoltando le riprese sull’iPad… le cassettine di andrew jones mi sembrano ben più aperte e complete delle M9. in particolare lo strausato brano we get request, mi sembra chiuso e privo di mordente sulle M9, senza volermi perdere su particolari irregolarità di risposta. poi dipenderà dalla ripresa tant‘è… ma l‘impressione mia è quella. ma, ancora una volta, ritengo le magico incolpevoli, piuttosto quell‘accozzaglia di watt da fonderia messa a disposizione delle casse, il pre forse o la stessa sorgente (ma non credo) il problema di fondo delle serie Q e M è la loro disperata irragionevole sete di wattaggi, che obbliga a ricorrere a stati solidi pesanti come paracarri e altrettanto agili dal punto di vista sonoro. molto meglio le serie intermedie come la 5s o 3s, che suonano splendidamente anche con ottimi ampli valvolari, anzi… in quel connubio suonano davvero, come sanno fare.
grisulea Inviato 19 Novembre 2022 Inviato 19 Novembre 2022 @leonida guarda che hai capito male, intendo che è il telefonino che alzando il volume comprimere ed andando appena oltre satura la registrazione, non certo il sistema. Anche se posso confermare che con sistemi piccoli avviene ed avviene già a volume relativamente basso. Le curve isofoniche funzionano ed un sistema che non si allinea rispettandole ha limiti quantitativi. Forse tu confondi un volume alto con l'equilibrio tonale. Se ascolti qualcosa a volume eccessivo è normale che tutto sembri incombente e poco naturale. Tanto più quanto l'incisione è compressa. Ascoltare dischi con DR 5 o con DR 20 non è la stesa cosa. Col primo a 100 db non riesci ad arrivare, con secondo vai a 125 senza battere ciglio. Non incolpare i sistemi delle colpe delle incisioni. Il guaio è che incisioni compresse danno fastidio ben presto, quelle ad elevata dinamica fanno comprimere e fanno clippare. Tu ascolta un sistema capace di 125 db a qualsiasi frequenza con dischi non compressi e vedrai che per magia, si fa per dire, l'equilibrio non si sposta, al massimo ti ciccano/schiattano le orecchie. Considera comunque sempre che la zona di massima sensibilità è la gamma medioalta. Più il volume sale e più quella ti aggredisce. Siamo fatti così, non ti stupire, succede anche dal vivo. Non saranno certo i bassi a farti sentire il volume alto. Spero di essermi spiegato.
Messaggi raccomandati