Cavi, omeopatia e suggestione

[ClaveFremen]

16 minuti fa, captainsensible ha scritto:

Sembrano inalterate, ma evidentemente non lo sono.

io ho scritto pressoché inalterate 😉

 

Il punto è se queste differenze di risposta in frequenza siano nell'ambito dell'udibile o meno, nel contesto che ti ho decritto solitamente non lo sono.

[Dufay]

1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto:

Infatti,si riesce a complicare un fatto semplice semplice,le differenze tra cavi molto spesso ci sono,e quando ci sono, sono innegabili,anche

Ma che dici?! Sei plagiato dal Grande Cavello.

Sveglia! La sienza e i riparatori dicono che non contano niente.

 

[Dufay]

1 ora fa, acusticamente ha scritto:

gimmetto richiama il concetto dell’omeopatia e si può comprendere che un medico, che ha una formazione prettamente scientifica

Oddio mi pare che la medicina non sia esattamente una scienza esatta ... Tra omesopati, naturopati eccetera laureati in medicina non se ne esce...

Gli ultimi anni poi ci hanno fatto conoscere parecchi lati oscuri 

[acusticamente]

@Dufay  cercavo solo di comprendere un punto di vista.

Poi la realtà è variegata e non monolitica.  Infatti descrivevo la situazione di molti medici che hanno una apertura ad altre modalità e altri pensieri.

Il concetto sarebbe riferibile anche al nostro ambito.

[ascoltoebasta]

2 ore fa, acusticamente ha scritto:

quello che probabilmente fa male alle nostre discussioni e interazioni è la rigidità e l’essere poco disposti a credere alle altrui sensazioni, soprattutto se non coincidono con le proprie.  Ovviamente vale anche per l’altra parte se ci si mostra poco propensi a recepire concetti più oggettivi.

Il tuo intervento è da me condiviso in toto,compresa la parte riferita ai medici,e logicamente,almeno per me,i concetti più oggettivi e di derivazione scientifica,li considero,ci mancherebbe altro,ma se alla prova del nove ci son differenze all'ascolto laddove per i dati non dovrebbero essercene,quel che per me fa fede,è ciò che sento,ripetutamente e sempre con le medesime differenze,in questo caso,tra cavi.

[acusticamente]

Sempre per rimanere nello stesso ambito vanno sicuramente combattuti e perseguiti quelli che approfittano della debolezza di chi ha gravi problemi di salute per vendere cure miracolose e senza fondamento, ma tra questo estremo e il pensare che esista solo la cura tradizionale c’è un mondo che piano piano si apre e viene maggiormente scoperto.

Lo stesso discorso varrebbe per noi ma talvolta viene messo tutto nello stesso calderone (quello con etichetta “creduloni”), estremizzazioni e non, anzi contrastando anche le situazioni più ragionevoli in nome della lotta all’estremo.

[ClaveFremen]

@acusticamente Non accosterei medicina e hifi, lo trovo un paragone pericoloso e azzardato.

 

In medicina c'è un risultato finale oggettivo e misurabile, la guarigione del paziente.

Il paziente può anche guarire spontaneamente dopo essere stato ingannato somministrandogli acqua e/o zucchero, è l'effetto placebo.

Da qui la necessità dei test in doppio cieco, il medicinale per essere giudicato efficacie deve produrre guarigioni in numero (sostanzialmente) maggiore del placebo.

In hifi non è possibile misurare se il soggetto esaminato ha percepito o meno un fenomeno audio e da questo deriva, a mio parere, la dubbia utilità dei test in doppio cieco in audio.

 

Nel caso particolare poi l'omeopatia è efficacie solo quanto il placebo, e non può essere diversamente, in quanto quello che viene somministrato è zucchero bagnato (e poi disidratato) con una soluzione di sostanze che soluzione più non è.

 

 

[acusticamente]

@ClaveFremen  il mio non voleva essere un paragone in senso stretto, visto che giustamente tu evidenzi le differenze pratiche.  Era un paragone in senso allargato, più centrato sul metodo, cercando di descrivere che ci possono essere anche medici che vedono la professione in un senso più olistico, e del resto il titolo della discussione mette assieme omeopatia e suggestione.  Apertura lì e apertura anche qui.

[Ggr]

5 minuti fa, ClaveFremen ha scritto:

Non accosterei medicina e hifi, lo trovo un paragone pericoloso e azzardato

Sacrosanto.

Mettere in mezzo salute  malattie  medicine e sofferenza vera, mah..

Per fortuna le medicine che ci curano e salvano la vita, derivano guardacaso da studi e prove di lavoratorio, e infiniti test.

Per nostra fortuna, i druidi che preparno pozzioni magiche, e ci dicono, prendila tranquillo che funziona sulla fiducia, sono in via di estinzione.

 

[ClaveFremen]

8 minuti fa, acusticamente ha scritto:

Era un paragone in senso allargato, più centrato sul metodo, cercando di descrivere che ci possono essere anche medici che vedono la professione in un senso più olistico, e del resto il titolo della discussione mette assieme omeopatia e suggestione.

Questo è proprio il punto più pericoloso, queste discipline 'mediche' alternative non hanno riscontro nella realtà e non perché c'è una misura che lo dice o perché la gente ha la sensazione che funzionino ma bensì perché è stato verificato sulle guarigioni/non guarigioni, su gente che vive o muore.

[acusticamente]

11 minuti fa, Ggr ha scritto:

Mettere in mezzo salute  malattie  medicine e sofferenza vera, mah..

Ma che c’entra. Non volevo certo intendere che i due campi hanno la stessa importanza.  Ripeto che era un paragone che prendeva spunto proprio dal fatto che nel titolo è stato fatto un accostamento tra omeopatia e cavi e per dire che non tutti i medici sono strettamente osservanti della medicina tradizionale.

Era un paragone su metodo non nel merito.  Poi se si vuole male interpretare…

[acusticamente]

@cleanerdog@Ggr  mi sembrerebbe evidente (ma forse non sono stato abbastanza chiaro) che nei miei interventi non volevo sminuire la medicina tradizionale a favore di cure alternative ma c’è comunque una realtà che si apre ad altro. I medici stessi lo praticano, e non mi sembra siano pochi.

Se si tratta di patologie più problematiche prescrivono medicinali tradizionali e questo non lo contesto certo.

[Membro_0015]

Il 5/11/2022 at 21:26, jakob1965 ha scritto:

ma sai che non sono molto convinto ? Chiaro che magari

... 

Il mio amico Galilei dice che devi provarlo con un esperimento scientifico

[ClaveFremen]

12 minuti fa, acusticamente ha scritto:

c’è comunque una realtà che si apre ad altro. I medici stessi lo praticano, e non mi sembra siano pochi.

Un medico che utilizza pratiche senza una base scientifica non è più un medico, al più è un guaritore.

L'unico ambito medico in cui trovano applicazione le pratiche alternative è il suo utilizzo come placebo, che come abbiamo visto ha una sua valenza medica, e limitatamente alle patologie non pericolose.

Qui non si parla di fitoterapia dove si utilizzano i principi attivi delle piante, scientificamente studiati, ma di omeopatia (basata su di una fantomatica memoria dell'acqua dei principi attivi con cui viene in contatto) e Steinerismo/medicina antroposofica (dove si suppone l'esistenza di una dimensione al di fuori del mondo fisico).

 

La stessa farmacia si basa su preparati basati o derivati da principi attivi di origine vegetale o animale, oltre che di quelli di pura sintesi.

[Dufay]

14 minuti fa, stanzani ha scritto:

Il mio amico Galilei dice che devi provarlo con un

I due fari dei caviscettici: Galileo e il riparatore.

[Membro_0015]

@Dufay perche entrambi non li vendono secondo me

[Membro_0015]

24 minuti fa, acusticamente ha scritto:

I medici stessi lo praticano, e non mi sembra siano pochi.

ci sono anche medici novax. che c'entra? mica rappresentano la categoria (sono 4 gatti in effetti)

[gimmetto]

18 ore fa, Pippo87 ha scritto:

posso farti una domanda? Visto che, secondo te, la scienza ha già dato tutte le risposte perché ci ritroviamo con migliaia di apparecchi riproduttori tutti diversi ? Ed altrettanti cavi ?

Per lo stesso motivo per cui esistono migliaia di prodotti omeopatici o integratori inutili: c'è chi ci guadagna!

Certo è giusto che ci sia il diffusore a 2 vie e quello a 4 vie, l'amplificatore da 30 Watt e quello da 300 Watt...ma di cavi ne basterebbero 2 o 3 tipi🤣