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Melius Club

L'età della pensione 2.0.


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Inviato
8 ore fa, djansia ha scritto:

La politica la seguono tutti, anche quelli che dicono di non farlo.

Parole da incorniciare e sulle quali provare a riflettere: la politica (o politicanza) la facciamo siamo noi. Quelli eletti, li abbiamo eletti noi e non c'è nulla da fare. Andare a votare dovrebbe spingerci a provare a premiare i più meritevoli, e la spiegazione che sono tutti uguali non può reggere perché non può essere vero. L'eletto si adegua a quello che vede nella società.

Ciao 

D.

Inviato

Dopo quaranta anni di voto a sinistra,e constatando il declino costante dei rappresentanti della stessa,non intendendo votare contro,ho deciso di non andare a votare.

Aggiungo che gli ambienti sindacali sono anche  peggio,degli ambienti autoreferenziali ,trampolini di lancio per il mondo politico.

Più interessati a mettere le mani sui fondi TFR,e quindi co-interessati a far prolungare l'attività lavorativa,che a contrattare nell'interesse dei lavoratori e dei datori di lavoro.

Dovrei andare a votare per il meno peggio ?

Non scherziamo.

 

Inviato
38 minuti fa, pino ha scritto:

Non scherziamo.

Eh ma allora @pino bisogna che torniate a scendere in piazza in strada perché "in casa ti allontani dalla vita dalla lotta dal dolore dalle bombe" Sei entrato in quella che è la parte più numerosa che rappresenta l'Italia, addirittura più consistente (molto più del doppio) della compagine meloniana attualmente al governo e allora perché rimanere confinati dentro le vs case e limitarsi a protestare su Lounge Bar dove la protesta rimane confinata in ambito ristretto producendo ben poco (a mio avviso beninteso) Non mi fraintendere perché non ho intenzione di far polemica con te, ma è che vedo poche alternative che possano portare avanti le vs istanze altrimenti inascoltate se non dai frequentatori di Lounge Bar. 

Inviato
1 ora fa, pino ha scritto:

Dovrei andare a votare per il meno peggio ?

Oppure scheda bianca. Si può esprimere anche così il dissenso. Oppure puoi fare come RobertinoM, lui vota i peggiori ma solo dopo essersi assicurato che lo sono davvero.

  • Haha 1
Inviato
1 ora fa, pino ha scritto:

Dovrei andare a votare per il meno peggio ?

Non scherziamo.

E niente, devi credere, devi prender partito per gli ossessionati della lotta senza senso organico se non quello ormai sempre più  palesemente autoreferenziale, come giustamente lo hai inquadrato.

E guai se poi scegli, tanto per il tifoso ossessionato di parte opposta sei comunque un cretino.

Semplicemente pazzesco che non si possa concepire l'astensione come scelta libera e individuale, concepire di allontanarsi da questo modo di confrontarsi assurdo e volgare sia nel relazionarsi fra politici, sia fra persone avulse dal diretto interessamento.

  • Melius 1
Inviato

@ferrocsm Se potessi tornare indietro,non rifarei la tessera sindacale l'1 % lordo dello stipendio,moltiplicato per decenni,una follia,e per cosa poi,la prima domanda di invalidità civile ( quando ero già ammalato terminale al quarto stadio ) l'ho fatta alla camera del lavoro del mio comune di residenza,in coda fuori per il covid,e poi in piedi davanti al 'FUNZIONARIO',sempre col bombolino Stroller attaccato alla spalla.

Esaminata brevemente la lettera ospedaliera di dimissioni mi è stato risposto che non ne avevo diritto.

Roba da denuncia,o per stare sul tuo terreno, un bel mattone nella vetrina.

Dopo due mesi esortato dal personale oncologico,mi sono informato presso un patronato ACLI,e ottenuto quel che per legge mi spettava,e con esso un leggero anticipo della pensione.

Ribadisco,iniziato a lavorare in una Coop,oltre 40 anni fa,ho sofferto il dopo Occhetto,e la divisione Bertinotti Cossutta il cambio di nome,per non dimenticare il grande atto di tradimento di Bruno Trentin.

Io da giovane nel 92 ero in piazza a manifestare contro l'introduzione del lavoro interinale,in tutte le fabbriche venne richiesto di votare,tutti votarono contro,ma chi ci doveva rappresentare non ci rappresentò.

Malgrado tutto ho votato a sinistra sino alla penultima richiesta di voto.

 

  • Amministratori
Inviato

faccialo semplice e scimmiottiamo il sistema americano dove il voto è un diritto ma non un dovere, quind chi vuole votare deve prendere l'iniziativa din farsi iscrivere nelle liste degli elettori. No domanda, non tesser,a no voto. Chi non vuol votare no fa domanda, se cambia idea in ritardo fatti suoi

  • Melius 1
Inviato
16 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

se cambia idea

Perché se cambia il quadro politico non si dovrebbe poter cambiare idea?

Ma quale è il problema se uno si astiene se non trova corrispondenza e torna a votare quando e se la dovesse trovare?

  • Melius 1
Inviato

L'unica nota positiva,in ambito politico, di questi ultimi anni è stata  la riduzione del numero dei parlamentari.

Inviato

Bisognerebbe avere per ogni Italiano le persone che piacciono a lui,ma sicuramente qualcuno non andrebbe a votare ugualmente....si, ma poi diventano come gli atri.Esiste un detto(mi sembra di Nostro Signore) "il problema non è a farli,ma ad accontentarli"

  • Amministratori
Inviato

@nullo nel sistema americano pui cambiare idea, ma hai un tempo, non pui iscriverti alle lesue elettorali il giorno prima. Poi nulla vieta di non votare per 40 anni e poi a 90 chiedere di essere iscritto alle leggi elettorai, Non è che ti devi iscivere PPena raggiuta a maggiore età, òlo puoi fare in qualsiasi momento

Inviato
28 minuti fa, pino ha scritto:

un po di serietà,

Non siamo ancora attrezzati,ho ancora  in mente una frase del mio defunto "babbo",......."bimbo" cerca sempre di andare a votare,vota per chi vuoi ma vota,la volta che vorresti andare magari non te lo permettono.Dal primo voto a 18 anni fino all ultima votazione(74anni) e in qualunque votazione,ho sempre partecipato,giusto,sbagliato,non sò,ma ho espresso la mia volontà di cittadino.Tutti uguali...lo lascio agli altri,sicuramente più bravi,ma IMHO più falsi.

  • Melius 1
Inviato
11 ore fa, damiano ha scritto:

Andare a votare dovrebbe spingerci a provare a premiare i più meritevoli

più meritevoli?!? I politicanti?

🤣🤣🤣 

  • Haha 1
Inviato

@nixie ecco, quello che hai scritto assomiglia a quello che mi diceva anche mio padre, che immagino come il tuo, fece la guerra e poi partecipò alla ricostruzione di questo paese. Io non salto mai un turno, anche quelli referendari, rompo le balle ai seggi perché chiedo le schede dei referendum ai quali intendo partecipare (a quelli multipli). Si chiama "partecipazione" ed esprime al massimo la 'cosa comune" che è il contrario dell'individualismo che oggi è diventato imperativo categorico.

Ciao 

D.

  • Melius 1
Inviato
7 minuti fa, damiano ha scritto:

dell'individualismo

🤩 

—-

se trovi il modo di usarle ti mando le tessere elettorali di tutta la famiglia… sei voti ti daranno un potere incredibile… gratis eh

(la mia peró non so dove sia, mia moglie dice che c’è ma io non l’ho mai vista… vabbeh se te ne arrivano solo cinque non ti arrabbierai spero 😁)

Inviato

Sono cambiati i tempi.

50 anni fa avevamo ministri come Moro,Berlinguer, di ideologia differente ma rispettabili,ed effettivamente onorevoli,oggi abbiamo Salvini e il nipote di Gianni Letta.

Sarebbe interessante raccogliere 'oggi' le impressioni e le conclusioni dei nostri padri e dei nostri nonni,sull'entourage politico attuale.

Sono cambiati i tempi,sono cambiate le persone,onorevoli o meno.

Inviato

@pino Io penso che quelle persone si stiano rigirando nelle bare come "frullini"

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