Velvet Inviato 22 Novembre 2022 Inviato 22 Novembre 2022 14 ore fa, Martin ha scritto: il vantaggio del super-8 era che durava 3 minuti e costicchiava piuttosto che no, solo gli spendaccioni con velleità registiche osavano 3 rullini di matrimonio o delle vacanze (protagonista-tipo: l'erede che per la prima volta entra in acqua con la paperella) Anni fa rilevai uno stock di 8 e s8 prodotti dagli anni '40 agli anni '70 da un facoltoso medico triestino con la passione per la fotografia ed il cinema. Altro che 3 rulli, le pizze dei viaggi (in tutto il globo, località esotiche comprese in tempi assolutamente pionieristici) superano tutte ampiamente i 20 minuti cad. Oltre a queste di reale interesse antropologico, vi erano ovviamente vacanze invernali in svizzera (con i pargoli scianti) e cerimonie di vaio tipo.
analogico_09 Inviato 22 Novembre 2022 Inviato 22 Novembre 2022 14 ore fa, Martin ha scritto: Formidabili quegli anni... Mamma mia che ricordi mi hai evocato... 😅 quasi tali e quali ai tuoi.., con la differenza che si parlava in abruzzese e non in veneto (?) ... 😄 Erano gli anni tra ni '50 e i '60.., del boom economico con la 600 e la 1100.. , c'era lo zio Oscar che filmava all'impazzata, matrimoni, compleanni ed altre feste, riunioni di famiglia, gite fuoriporta, domeniche al mare... Non aveva però l'abitudine di commentare quando montava il cinemino fatto in casa per farci vedere le sue riprtese alle quali di buon grado assistevamo.., ci piaceva riverderci.., mentre la zia versava l'anisetta o la ratafia fatta in casa, il caffè servito insieme al piattino di zuppa inglese, in quella casa piccolo borgese dell'agiatezza... Molti anni dopo, lo zio Oscar ci aveva già lasciati, con il di lui figlio, mio cugino, recuperammo i rullini in super8 che andavano subendo le ingiurie del tempo, che ad ogni nuova proiettata si spezzavano o si bruciavano.. , colori andati, bisognava porCI rimendio... E così realizzammo un montaggio con l'apposita macchinetta incollatrice delle pellicole migliori e le trasferimmo in una videocassetta Super-VHS proiettando la "pizza" grande, quasi un'ora di filmati, sullo schermino smerigliato dell'adattatore per pellicole Sony montato alla cinepresa a sua volta collegata al VCR che registrava... Con l'audio dubbing ci realizzai pure una colonna sonora con varie musiche "intonate" all'anno di ripresa... successivamente riversai il tutto in DVD. Facemmo girare copie del dischetto in famiglia, per la gioia di tutti i parenti curiosi di rivedersi in quello specchio cinematografico del "come eravamo"... A rivederlo oggi pero a volte scende un po' di tristezza... nel frattempo la maggior parte dei "protagonisti"... is no more. 1
analogico_09 Inviato 22 Novembre 2022 Inviato 22 Novembre 2022 18 ore fa, qzndq3 ha scritto: Sono stato lo scattino ufficiale gratis al matrimonio di mio fratello e a quello di mia cognata. Ho foto per ricattare almeno una ventina di persone 🤣Ho ceduto i negativi agli sposi per un paio di bottiglie di Barolo ed un paio di olio appena spremuto. Di matrimoni in amicizia ne ho fotografati anch'io, a gratis et amore dei .., non chiedevo dinero, nè salcicce o prosciutti, solo il diritto allo ius primae noctis ... 😋🤣😆
qzndq3 Inviato 22 Novembre 2022 Inviato 22 Novembre 2022 6 minuti fa, analogico_09 ha scritto: ius primae noctis ... 😋🤣😆 😂😂😂
Martin Inviato 22 Novembre 2022 Inviato 22 Novembre 2022 1 ora fa, Velvet ha scritto: prodotti dagli anni '40 agli anni '70 da un facoltoso medico triestino con la passione per la fotografia ed il cinema. Un lontan(issimo) parente di mia madre, facoltoso ingegnere*, si dilettava di cinema con una arriflex 16mm. Produceva tra l'altro documentari relativi ai suoi incarichi, che oggi diremmo di project-management, e li usava come "portfolio" per possibili nuovi clienti . Aveva attrezzato (anche) la ex-stalla della casa d'origine, upgradata a casa delle vacanze al paesello come sala di proiezione, con tanto di macchina kinoton e luce-xenon (anni '70!) - nella casa di residenza aveva tanto di sala montaggio video e sonoro. Apprezzai certe finezze solo anni dopo, quando presi il patentino da proiezionista. Aveva 5 figlie a una delle quali piacevo, ma ero troppo piccolo e sopratutto più-mona-de-'desso... 😏
Velvet Inviato 22 Novembre 2022 Inviato 22 Novembre 2022 18 minuti fa, Martin ha scritto: Apprezzai certe finezze solo anni dopo, quando presi il patentino da proiezionista. Ah che bello non sapevo. Fa piacere sapere che sei un conoscitore. Ho frequentato un po' le cabine in gioventù, e nell'incoscienza giovanile ho anche organizzato un minifestival dove facevo anche da proiezionista clandestino con un Microcine 35 "portatile". (50kg di portabilità) maneggiando preziosissime copie archivio del CSC che avevo ottenuto in prestito con l'inganno 😁 1
Questo è un messaggio popolare. Martin Inviato 22 Novembre 2022 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Novembre 2022 27 minuti fa, Velvet ha scritto: Fa piacere sapere che sei un conoscitore. Lo ero, praticamente ho "mollato" agli albori delle cabine automatizzate. Non ho visto nulla di proiezione digitale. Ho avuto la fortuna di conoscere i gestori locali dei cinema, erano due fratelli uno dei quali (Beppino) era uno dei più preparati tecnici di proiezione a livello nazionale. Era un maniaco della qualità, quasi tutte le cabine avevano ottiche ad-hoc (con correzione della parallasse nelle sale-teatro con cabina altissima sull'asse schermo) e telescopio per la messa a fuoco di fino (cambia a seconda dello spessore della copia) - guai se ti beccava a sbagliare il "mascherino" e montare l'1:1.37 su una copia in 1:1.35 - la pena prevista era il cazziatone in atrio al cambio spettacolo, davanti al pubblico in attesa... e la media di quel periodo era quella di proiezionisti che scordavano di inserire l'anamorfico... 🙂 Ho messo mano su mastodontiche cinemeccanica bipasso 35-70 (anche se non ho mai proiettato un 70, solo visto le "code nere" rimaste in cabina) - la cabina era persino attrezzata per 3 macchine in sincro con audio multipista su rullo separato in 35mm full-magnetic (lo stesso materiale che usava la Mercury per i master audio !) - peccato non aver potuto giocare davvero con quel bendiddio ! Mi sono però goduto la messa a punto dei primi dolby a matrice analogica, con caratterizzazione della sala, misura dei tempi di riverbero, del livello SPL massimo, etc. (ora si fanno sale "sorde" e si modellano a piacere a colpi di DSP, all'inizio del dolby le sale dovevano partire da certe caratteristiche di base per poter essere certificate e ottenere i dispositivi.) Inizialmente la Dolby li concedeva, non li vendeva. Il rack in cabina era zeppo di sigilli di piombo a prevenire lo sfilamento delle schede e la lettura di chissà quali segreti... Ah, dimenticavo - e poi chiudo l'OT: Nel settore della proiezione i "tedeschi" del modo eravamo noi italiani, con marchi gloriosi come Cinemeccanica, Pion, Prevost, Fedi... 3
Gaetanoalberto Inviato 22 Novembre 2022 Inviato 22 Novembre 2022 4 ore fa, analogico_09 ha scritto: Per quanto riguarda il fotografo esoso e truffaldino... bisognerà pur comprendere, poverino.., diversamente come avrebbe potuto comprare e mantenere la sua Ferrari... 😏 Eeeeeesatttooooo! L'avesse avuta parcheggiata di fronte al negozio prima, mai gli avrei dato l'incarico. L'avesse parcheggiata adesso...
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