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Melius Club

Ely Schlein candidata alla segreteria del piddi, quasi quasi mi era più simpatico Santori.


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33 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ad esempio il protezionismo dei repubblicani... un classico esempio di anti-liberismo... 

ed è solo uno dei tanti.

Quindi mi stai dicendo che i repubblicani americani sarebbero antiliberisti e mettono in discussione il liberismo in economia? Dai su Brian… 

briandinazareth
1 minuto fa, maurodg65 ha scritto:

Quindi mi stai dicendo che i repubblicani americani sarebbero antiliberisti e mettono in discussione il liberismo in economia? Dai su Brian… 

 

ti sto dicendo che non è colpa mia se non conosci l'argomento e continui ad insistere senza riflettere.

 

passo passo:


il protezionismo è una delle cose più anti-liberiste che esistano, anche se non lo sai è così, fidati. 

i repubblicani sono diventati molto protezionisti, che è il contrario del liberismo. 

e ho fatto uno solo degli esempi possibili.

le critiche al liberismo, anche negli usa, sono di varia estrazione.

  • Melius 1
extermination

 

Il neoliberismo ha segnato l’era della globalizzazione ed è assorto a pensiero unico ampiamente accettato sia dal centro-sinistra che dal centro-destra. Ma ora anche quest’era ideologica sembra ormai destinata a volgere al termine. 

PAOLO GERBAUDO

Gaetanoalberto

Ho l’impressione che anche noi tendiamo a confondere l’idea liberale con il liberismo, concetti che mi sembrano sempre piú distanti.

D’altra parte le stesse definizioni ambivalenti di partito progressista e liberale ogni tanto mi lasciano perplesso.

La tradizionale associazione tra pensiero liberale e conservatorismo o destra politica, mi pare poco veritiera, guardando alle attuali destre ed agli attuali conservatori.

Mi pare più verosimile associare il conservatorismo ad un certo “moralismo” di facciata, spesso contraddetto dagli scandali interni e dai comportamenti sociali e familiari dei fautori del cosiddetto. Moralismo che purtroppo si esprime attraverso visioni retrive in materia di famiglia, orientamento sessuale, immigrazione, vero trait d’union di molti dei suoi elettori.

Dal punto di vista strettamente economico, le posizioni sono sempre stataliste, ma protezioniste e clientelari, scegliendo magari clientele diverse, oppure cercando di rubare la clientela altrui.

C’è poco da ridere o stare Allegri (sottile allusione)

 

  • Thanks 2
47 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ti sto dicendo che non è colpa mia se non conosci l'argomento e continui ad insistere senza riflettere.

passo passo:


il protezionismo è una delle cose più anti-liberiste che esistano, anche se non lo sai è così, fidati. 

i repubblicani sono diventati molto protezionisti, che è il contrario del liberismo. 

e ho fatto uno solo degli esempi possibili.

le critiche al liberismo, anche negli usa, sono di varia estrazione.

Bene, ma visto che stavamo parlando di Orlando che afferma che il liberismo viene messo in discussione anche negli USA mi stai dicendo che a metterlo in discussione sono i repubblicani che sono diventati dirigisti in economia? Antiliberisti? Socialisti? 
Quindi oggi i veri liberisti americani sono i Democratico che non sono protezionisti in economia e sono a favore dei trattati di libero scambio anche con la UE, quindi il PD ora che strada vorrebbe prendere quella dei repubblicani o quella dei democratici? 

45 minuti fa, extermination ha scritto:

PAOLO GERBAUDO

Chi è? 

briandinazareth
25 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

mi stai dicendo che a metterlo in discussione sono i repubblicani che sono diventati dirigisti in economia? Antiliberisti? Socialisti? 

 

quando avrai voglia di fare uno sforzo di comprensione e di discutere seriamente fammi un fischio, perché di sparate a caso per buttarla in vacca ne abbiamo già abbastanza. 

mi sono sforzato di spiegare la questione ma non ti interessa capirne i dettagli, ma neghi e costruisci iperboli insensate. 

sono stao preciso facendo un esempio repubblicano, per far capire che la cosa è ampia... ma è fatica sprecata.

Adesso, briandinazareth ha scritto:

mi sono sforzato di spiegare la questione ma non ti interessa capirne i dettagli, ma neghi e costruisci iperboli insensate. 

Quali iperboli, tutto è nato dalla tua volontà di non ammettere la realtà della frase di Orlando, chiaramente illustrata nell’articolo di Linkiesta, semplice semplice, non c’è nulla da mandare in vacca basterebbe evitare di arrampicarsi sugli specchi.

briandinazareth
20 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

tutto è nato dalla tua volontà di non ammettere la realtà della frase di Orlando

 

tutto nasce dall'ignoranza di cosa sia il liberismo e quindi non capire un discorso che vada oltre a mercato/comunismo 😉

 

Gaetanoalberto

L'idea fondamentale dello Stato liberale, giusto per un ripasso mio personale, prevede che lo Stato assicuri ciò che il privato per forza od interesse non potrebbe fornire, data la scala di investimenti necessari ed il tardivo rientro dai capitali investiti: sicurezza interna, difesa esterna, infrastrutture. 

Lo Stato non interviene nell'economia, lascia che la mano invisibile del mercato elimini le imprese meno efficienti, premi le più efficienti, immaginando che il mercato funzioni secondo le regole della concorrenza perfetta, in cui domanda ed offerta trovano l'incontro perfetto al prezzo di equilibrio, quello ottimale, in cui si produce esattamente quanto richiesto, al prezzo che la domanda riesce a sostenere. 

... segue... 

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