maurodg65 Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 6 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Comunque rimane centrale la necessità di comprendere che la società è un complesso di parti ognuna indispensabile all'altra. Non è lottando gli uni contro gli altri od avvalendosi solo di furbate che ottieni sviluppo, pace sociale e benessere. Certo, ma la mia è un’analisi neutra volta a comprendere la reale sostenibilità di un sistema stante la situazione attuale, i numeri dicono che non lo è, almeno dal mio punto di vista, per tanti motivi ma la strada per uscirne è solo una, una crescita economica che sia accompagnata da un massiccio impiego degli inattivo e dalla necessità di nuovi lavoratori, altrimenti non manca molto al capolinea e le conseguenze sarebbero dure per tutti.
extermination Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 Negli ultimi 20 anni le tasse in Italia sono aumentate di 166 miliardi di euro. Se nel 2000 l’erario e gli enti locali avevano incassato 350,5 miliardi di euro, nel 2019 il gettito, a prezzi correnti, è salito a 516,6 miliardi. In termini percentuali, la crescita in questo ventennio è stata del 47,4 per cento, 3,5 punti in più rispetto all’aumento registrato sempre nello stesso arco temporale dal Pil nazionale espresso in termini nominali (+44,2 per cento). A segnalarlo è l’Ufficio studi della Cgia. L’inflazione, sempre in questo arco temporale, è aumentata del 37 per cento, 10 punti in meno rispetto alla crescita percentuale del gettito. ''Qualcuno può affermare con cognizione di causa che con 166 miliardi di entrate in più la nostra macchina pubblica ha funzionato meglio e i contribuenti italiani hanno ricevuto più servizi, oppure questo prelievo aggiuntivo li ha impoveriti, contribuendo a non far crescere il Paese?'', chiede la Cgia. ''Noi non abbiamo dubbi; propendiamo senza esitazioni per la seconda ipotesi'', risponde. ''Nonostante contiamo un numero spropositato di tasse, imposte e tributi, le prime 20 voci (per importo prelevato) incidono sul gettito tributario totale per il 93,7 per cento'', spiega la Cgia. Solo le prime 3 (Irpef, Iva e Ires) pesano sui contribuenti italiani per un valore complessivo pari a 320,6 miliardi di euro. Un importo, quest’ultimo, che “copre il 62 per cento del gettito complessivo''. In vista della prossima riforma fiscale, ''oltre a ridurre il carico in capo a famiglie e imprese, appare sempre più necessario semplificare il quadro generale, tagliando gabelle e balzelli che, per l’erario, spesso costituiscono più un costo che un vantaggio'', osserva l'associazione.
extermination Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 Riduzione del carico fiscale e semplificazione sono " chimere" Coloro che stanno in sala macchine e in sala controllo sono incapaci che nulla sanno fare di organico e strutturato a parte qualche provvedimento in ordine sparso che oggi avvantaggia questo, domani quello e dopodomani quell'altro.
maurodg65 Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 @extermination tagliare è un dovere, ma senza crescita economica è impossibile farlo, la UK insegna, bisogna percorrere la strada che porti ad incentivare gli investimenti che creano lavoro, bisogna diventare attrattivi per le imprese, bisogna che l’idea di investire in Italia non sia più come raccontava Marchionne quando parlava con i suoi partner stranieri, solo dopo si potrà pensare di cambiare qualcosa sul versante delle pressione fiscale.
Gaetanoalberto Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 7 minuti fa, extermination ha scritto: osserva l'associazione. Osservatorio molto competente, spesso abbastanza neutrale. Dimentica di citare un aumento della spesa maggiore del gettito e finanziato a debito. Nelle parole abbastanza verità e giuste conclusioni: non prive di interessi le omissioni. In Italia non è solo la P. A. inefficiente, ma anche il mondo dell'impresa e dei servizi soffre della medesima arretratezza e di un rapporto costi benefici non ottimale, anche grazie al pessimo funzionamento della macchina giudiziaria ed ai recenti meccanismi per l'esdebitazione. Questa parte manca sempre nelle indagini.
extermination Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 4 minuti fa, maurodg65 ha scritto: incentivare gli investimenti che creano lavoro, Ma sono decenni che si parla di incentivare gli investimenti e che lo facciano, se sanno come fare, e che caxxo.
Salvo_1970 Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 @maurodg65 numeri sul corriere di ieri. La sostanza è quella comunque. L’evasione non è l’unico problema, c’è la spesa pubblica più volte citata. Personalmente mi girano le balle sapere che qualcuno usufruisce di un servizio che gli paghi io, non perché non se lo può permettere, ma perché dichiara meno di quello che dovrebbe: perché lui è furbo e io sono scemo. 1
extermination Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 4 minuti fa, Salvo_1970 ha scritto: c’è la spesa pubblica più volte citata. Ma se con il resoconto che fu di Cottarelli c'han fatto un falò! Ma dove vuoi andare con questo passo ..!!
Salvo_1970 Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 Poi abbiamo anche un Salvini keynesiano che con il ponte sullo stretto pensa di risolvere i nostri problemi di infrastrutture mancanti. Poi fa niente se per andare da Milano a Peschici/ Vieste ci vuole lo stesso tempo che andare in Thailandia. Momento di lucidità di La Malfa ?
Jack Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 1 ora fa, extermination ha scritto: Riduzione del carico fiscale e semplificazione sono " chimere" Coloro che stanno in sala macchine e in sala controllo sono incapaci che nulla sanno fare di organico e strutturato a parte qualche provvedimento in ordine sparso che oggi avvantaggia questo, domani quello e dopodomani quell'altro. ah benvenuto nel gruppo 😆
Jack Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 58 minuti fa, Salvo_1970 ha scritto: Poi fa niente se per andare da Milano a Peschici/ Vieste ci vuole lo stesso tempo che andare in Thailandia. però è un viaggio bellissimo… per la Thailandia stai chiuso in uno scatolone per 10 ore 😃 vabbeh non c’entra col discorso ahahah
audio2 Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto: Questa parte manca sempre nelle indagini manca anche l' osservazione che la p.a. non efficiente sta comunque li a consumare risorse ed al contempo a frantumare gli zebedei a tutti mentre l' impresetta che non va prima o poi chiude, senza dimenticare che della p.a. sei forzato a servirtene, della dittarella no.
Panurge Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 Non pensiate che l'evasione iva sia dovuta ad idraulici, gioiellieri e formichine varie nè, l'evasione iva è per gente seriamente strutturata, frodi carosello, uso dei depositi intracomunitari, carburanti, turismo, milioni per volta, anche nell'ambito della consulenza ci sono soggetti che masticano solo iva per tutta la vita e arrivano prima di qualsiasi funzionario. 1
Gaetanoalberto Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 50 minuti fa, audio2 ha scritto: della p.a. Che il Signore esorcizzi il tuo livore liberandoti e pacificando l'animo tuo. Amen.
Salvo_1970 Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 @Jack Mia madre era di Vieste 🙂 ci vado tutti gli anni. Certo ci si arrivasse in 4 ore ci andrei molto più spesso. Però mi faranno un ponte per andare più velocemente a Messina !
salvatore66 Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 @extermination e mi pare che gli studi di settore siano stati aboliti dall' governo della lega con i 5 stelle ed infatti nel 2020 l"evasione e' aumentata. A poco a poco le destre fanno le leggi per favorire i loro elettori evasori
Panurge Inviato 9 Dicembre 2022 Inviato 9 Dicembre 2022 35 minuti fa, salvatore66 ha scritto: gli studi di settore siano stati aboliti Li ha aboliti di fatto la cassazione condannando l'Agenzia delle entrate quando li usava, quasi sempre, a sproposito. 1
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