Aless Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 Dal Gazzettino di Venezia - È entrata in vigore da una settimana la riforma della giustizia penale voluta dalla ministra Marta Cartabia, e i primi effetti si vedono già. Dal 31 dicembre numerosi delitti contro la persona e contro il patrimonio puniti con pena edittale detentiva non superiore nel minimo a due anni sono diventati perseguibili unicamente a querela della persona offesa e non più d'ufficio, con il risultato che l'altra notte, a Jesolo, la polizia non ha potuto arrestare i responsabili del furto messo a segno in un hotel, chiuso per ferie, nonostante fossero stati fermati con il bottino in mano: il titolare della struttura, infatti, non era presente e non ha potuto sporgere querela, facendo venir meno il presupposto per l'arresto in flagranza.
Discopersempre2 Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 @Aless "annamo bene" (sora Lella docet 😥🥀).
Aless Inviato 6 Gennaio 2023 Autore Inviato 6 Gennaio 2023 Un capolavoro della precedente legislatura. Sempre dal Gazzettino: In un Paese in cui sicurezza e microcriminalità sono considerate le principali emergenze e la politica sbandiera di fronte all'opinione pubblica ogni intervento su questo fronte, le novità penali volute per sfoltire il numero dei fascicoli, accelerare i tempi e incassare i fondi del Pnrr, non mancheranno di suscitare polemiche. Migliaia di inchieste e processi per furti, frodi informatiche, appropriazione indebita, lesioni, violazione di domicilio, lesioni personali colpose stradali gravi o gravissime, molestie, violenza privata, danneggiamento e sequestro di persona non aggravato (solo per citare i principali) sono destinati a concludersi con una dichiarazione di non doversi procedere se le persone danneggiate non si recheranno dalle forze dell'ordine entro la fine di marzo per sporgere querela, nel caso non lo abbiano fatto in passato. Nessuno le avviserà di questa esigenza e dunque è probabile che saranno in pochi a farlo, con la conseguenza di molti reati destinati a restare impuniti, con spreco di lavoro (e denaro) per indagini già svolte e processi già iniziati o conclusi in primo o secondo grado. Inoltre molti indagati sottoposti attualmente a misure cautelari per reati un tempo perseguibili d'ufficio potrebbero uscire di carcere se, entro il 20 gennaio, le parti offese (in questo caso con obbligo di avviso da parte dalle Procure) non presenteranno querela.
audio2 Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 e meno male che prima c'era il governo dei migliori 1
Velvet Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 Quindi non si può fare niente per quelli presi con le grondaie nel bagagliaio ?
audio2 Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 per quelli non facevano niente nemmeno prima ( del prima )
piergiorgio Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 1 minuto fa, Velvet ha scritto: Quindi non si può fare niente per quelli presi con le grondaie nel bagagliaio ? se eri sul tetto mentre le hanno disinstallate sì, tranquillo.
audio2 Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 poi lite tra vicini ad arezzo ( @lufranz batti un colpo se ci sei così capiamo che non sei coinvolto ) uno butta giù la casa con la ruspa e l' altro lo ammazza a fucilate. ovvio che se si lascia sempre stare, si minimizza, non è niente ecc ecc poi finisce così.
Aless Inviato 6 Gennaio 2023 Autore Inviato 6 Gennaio 2023 …In mancanza di querela presentata nell'immediatezza, i ladri devono essere lasciati in libertà: niente processi per direttissima (i più rapidi) e indagini svolte a piede libero, con tempi ben più lunghi. Cambia anche la possibilità di arresti effettuati da privati: le guardie giurate nei supermercati o gruppi come i Cittadini non distratti che, a Venezia, fermano i borseggiatori: senza querela nell'immediatezza (i turisti stranieri di solito non la fanno) la loro azione rischia di essere considerata illegittima. Resta procedibile d'ufficio soltanto il furto in appartamento, considerato più grave. Negli altri casi la querela è necessaria, ma non sempre è possibile chiederla nell'immediatezza alla parte offesa, che può essere non rintracciabile: basta pensare ai casi di furti nelle autovetture parcheggiate per strada.
Aless Inviato 6 Gennaio 2023 Autore Inviato 6 Gennaio 2023 15 minuti fa, Aless ha scritto: novità penali volute per sfoltire il numero dei fascicoli, accelerare i tempi e incassare i fondi del Pnrr Ce l’ha chiesto l’Europa
audio2 Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 c'entra niente ma stavo pensando, ma che fine avrà mai fatto fofò dj ? eccola qua la nostra intellighenzia. 1
Schelefetris Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 anche se con querela patteggiano e rendono il bottino in comode rate in 70 anni è lo stesso? 1
Aless Inviato 6 Gennaio 2023 Autore Inviato 6 Gennaio 2023 …La riforma Cartabia ha introdotto anche numerose altre novità, tra cui le pene sostitutive al carcere per condanne entro i 4 anni: pena pecuniaria per condanne fino a un anno, lavoro di pubblica utilità fino a tre anni e detenzione domiciliare o semilibertà fino a quattro anni. Di rilevante impatto è anche la riparazione del danno, che prevede la mediazione tra l'autore del reato e la vittima «secondo la logica della riconciliazione e ricomposizione del conflitto che le è propria». Riparazione può essere simbolica 😇dichiarazioni o scuse formali - o materiale: risarcimento o impegno per «elidere o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato».😂 1
briandinazareth Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 occhio a credere ai resoconti giudiziari dei giornali. già prima della cartabia l'arresto in flagranza non si poteva fare per qualunque furto ma solo con specifiche aggravanti. è così da sempre...
Membro_0022 Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 20 minuti fa, audio2 ha scritto: ( batti un colpo se ci sei così capiamo che non sei coinvolto ) Vengo a saperlo adesso, roba da matti. . https://www.arezzonotizie.it/cronaca/lite-sangue-morto-ipotesi-omicidio.html Ma che gli piglia alla gente in questi ultimi tempi ? E' tutto un fiorire di notizie di qualcuno che dà di matto...
briandinazareth Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 2 minuti fa, Aless ha scritto: Di rilevante impatto è anche la riparazione del danno, che prevede la mediazione tra l'autore del reato e la vittima «secondo la logica della riconciliazione e ricomposizione del conflitto che le è propria». Riparazione può essere simbolica 😇dichiarazioni o scuse formali - o materiale: risarcimento o impegno per «elidere o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato» ottima norma che aiuta a risolvere piccole beghe in modo più soddisfacente per il danneggiato e senza processi lunghi anni.
Membro_0022 Inviato 6 Gennaio 2023 Inviato 6 Gennaio 2023 26 minuti fa, audio2 ha scritto: e meno male che prima c'era il governo dei migliori Certo, i migliori cialtroni che si potessero trovare sul mercato.
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