ci sono clienti BNL qui?

[Jack]

Un tasso negativo dell'8% porta il potere di acquisto di 100'000€ a circa 45'000 in 10 anni. 

Prendere il 3% netto da titoli di stato con un'inflazione all'11%, dopo 10 anni, comporta avere 45 di 100 che era.

Sapevatelo.

È morte sicura tanto quanto inconsapevole...

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meno male che non volevo postare oltre ... 

[senek65]

@Jack il mercato azionario è solo per patrimoni notevoli e per tempi medio lunghi (5-7 anni): se no è solo culus.

Questi livelli di inflazione non possono durare a lungo, se no i problemi non saranno  certo relativi a quale investimento fare.

[bost]

37 minuti fa, Jack ha scritto:

Per cui, totale... che cacchio risparmi? magnateli prima che te li mangi l'inflazione 

@Jack pensa che la miasignoralongari non vorrebbe neanche andare agli appuntamenti in bank, vorrebbe tenere tutto in CC. Cmq, adesso offrono i famigerati certificate a rischio 0...

[audio2]

1 minuto fa, bost ha scritto:

vorrebbe tenere tutto in CC

quello che ho fatto io per un decennio o quasi, tanto le alternative sarebbero state peggiori,

poi quando c'era da spendere per case o attrezzature o altro spendevo e amen.

con l' inflazione di adesso però un btp indicizzato può anche andare.

[pino]

Rischio 1  Basso  BOT BTP  ( Fallimento stato )

Rischio 2  Medio Obbligazioni Bancarie ( Fallimento Banca )

 

Rischio 3   Alto   Mercato azionario

 

Rischio 4  Sicuri di perderli in parte ( Consigli dei consulenti bancari )

[ferdydurke]

L’unico vero mercato azionario è Wall Street, nel corso del tempo gli indici sono sempre aumentati (a parte qualche calo momentaneo, recuperato sempre nel corso di poco tempo. Per guadagnare con un orizzonte temporale diciamo di medio periodo e senza avere conoscenze specifiche basta entrare con versamenti frazionati in un ETF che replichi l’indice S&P 500 e resistere a vendere nei momenti di eventuali cali, anzi andando magari a incrementare gli acquisti quando le cose sembrano andare male…prendete il grafico e vedrete da soli

[LeoCleo]

5 ore fa, Jack ha scritto:

Tutto per non fare un pelo di fatica ulteriore per imparare come si guadagna anche dal lato capitale oltre che da quello lavoro. È strano ma ognuno fa come crede naturalmente

Sarò breve e circonciso. "Coinciso collega, coinciso".

Ho investito da me in azioni, e me la sono presa nel di dietro. Ti dico solo che avevo anche le SEAT-PG.

Allora mi sono affidato disgiuntamente a due grosse banche.

1) la prima ha fatto schifo nonostante il periodo di boom (2018-2019), quindi sono uscito in perdita dall'investimento appena ne ho avuto possibilità, fortunatamente 10 giorni prima del lock down, altrimenti adesso sarei appeso ad una trave.

2) la seconda stava anche andando bene, poi è scoppiata la guerra e sono passato da un +4 ad un -8. E per ora li lascio lì:  non mi servono, spero risalga. 

 

Gli unici investimenti andati a buon fine, fatti da me, sono stati il mattone: come compravendita e come affitto.

Sarò di coccio, ma non ho mai capito nulla di finanza: ho però imparato a medicare le ferite ogni volta che mi ci sono avvicinato. 

[Jack]

16 minuti fa, LeoCleo ha scritto:

ma non ho mai capito nulla di finanza:

è quello che intedevo io infatti. 

La stragrande maggioranza degli individui sanno guadagnare col lavoro ma non sanno guadagnare col capitale.

Le due facce dell'economia.

Si impegnano un po' tutti per imparare lavori e mestieri, in certi casi e per certe professioni ci si massacra giorno e notte, per mettere a frutto il lato lavoro, del lato capitale non si sa che fare.

A me sta cosa è sempre sembrata strana. Succede anche più spesso con chi ha buoni redditi, avanzano ma li lasciano lì o li affidano all'industria del denaro che, in realtà, ha come scopo quello di lavorare coi soldi degli altri e guadagnare per se stessa.

Assurdo più che strano 

È tutto qua quel che intendevo

[LeoCleo]

13 minuti fa, Jack ha scritto:

È tutto qua quel che intendevo

E ho capito. Quello che mi manca è: come imparare?? Cosa leggere? A chi affiancarsi?

[Jack]

@LeoCleo beh in questa sede è difficile risponderti con costrutto

[ferdydurke]

Regola numero 1: mai fidarsi dei consigli dei consulenti delle banche, fanno gli interessi della banca per la quale lavorano, mai i tuoi. Eventualmente affidarsi a consulenti indipendenti, che costano ma magari fanno i tuoi interessi. In ogni caso bisogna un minimo studiarci sopra

Regola numero 2: mai pensare di battere il mercato è praticamente impossibile

Regola numero 3: diversificare attraverso strumenti a basso costo come gli ETF che sono di per se molto ampi.

Regola numero 4: la più difficile, mantenere gli investimenti quando le cose vanno male, ovvero finché non vendi non perdi niente. Comprare quando le cose vanno male e vendere quando tutti comprano.

Il mattone non è in genere un investimento che paga, le tasse ti spolpano, richiede tempi lunghi per realizzare e, in genere non è facile da gestire

Regola numero 5: entrare nei mercati finanziari frazionando nel tempo gli investimenti.

Regola numero 6: avere comunque un mix adeguato tra obbligazionario e azionario.

[Jack]

'nzomma

[bost]

2 ore fa, LeoCleo ha scritto:

E ho capito. Quello che mi manca è: come imparare?? Cosa leggere? A chi affiancarsi?

pensa che la consulente della bank che c'era prima mi aveva proposto di seguire dei "colloqui" istruttivi sul tema investimenti (aggratis) che avrebbero tenuto del personale specializzato...

[Jack]

@bost male non to faceva... conoscere il nemico per aggirarlo

[piergiorgio]

@ferdydurke sono completamente d'accordo a metà.

1,4,5 e 6 ok, su 2 e 3 no.

Vabbè d'accordo sui 2/3.

[LeoCleo]

@ferdydurke Regola numero 7: sottoscrivere solo quello che si è compreso dalla A alla Z.