Ivo Perelman Inviato 18 Maggio 2023 Inviato 18 Maggio 2023 40 minuti fa, Roberto M ha scritto: Se avesse voluto la NATO avrebbe potuto porre fine a questa guerra in una settimana. Forse hanno altri fini rispetto a quelli accennati in questo thread? Hanno fatto venti anni di guerra in Afganistan per andarsene da un giorno all'altro lasciando il paese ai talebani senza accettare profughi. Cambiano i fini o i presidenti, cambia tutto quello su cui si era puntato.
Superfuzz Inviato 18 Maggio 2023 Autore Inviato 18 Maggio 2023 1 ora fa, Roberto M ha scritto: Gli danno gli Himars limitati a 80km, niente tomahok ne’ cruise, manco uno straccio di aereo, neanche gli F16 obsoleti (altro che F22 Raptor. F35 e B52), niente navi ne sottomarini. Tomahawk e Cruise sono missili da crociera a lunga gittata, non hanno senso in questo tipo di guerra, almenochè non si voglia colpire direttamente in profondità la Russia (con quello che ne conseguirebbe). Gli Himars, per quanto limitati ad 80 km, hanno avuto un ruolo importantissimo, adesso con la consegna degli Storm Shadow inglesi ci sarà un ulteriore salto di livello, in quanto colpiscono fino a 250/300 km, quindi potenzialmente in grado di colpire in terriorio russo (è un grosso rischio, per quanto gli ucraini abbiano garantito di usarli solo all'interno dei territori occupati). Navi e sottomarini non servono in questa guerra, direi che servono poco pure gli aerei, se non in misura limitata. Gli ucraini dovrebbero prima formare un gran numero di piloti, e non è cosa da poco in termini di investimento e soprattutto tempo, e comunque prima di competere, come numero, con la forza aerea russa ci vorrebbero anni... molto meglio puntare, come successo fin'ora, su un forte sistema di difesa aerea, in grado di ridurre al minimo lo strapotere aereo avversario. Da punto di vista militare una delle cose più importanti che questa guerra ha insegnato, è il fatto che, in presenza di una forte comtroaerea, il predominio totale dei cieli è pure illusione. Per questa guerra, dammi retta, all'Ucraina servono soprattutto mezzi corazzati, carri, artiglieria e tante, tante munizioni... tutte cose che, in effetti, l'occidente ha fornito all'ucraina in maniera dosata e calibrata, fin troppo direi (soprattutto con il rischio/dubbio che le forniture non potranno/non possono durare a tempo indeterminato). 1 1
Ivo Perelman Inviato 18 Maggio 2023 Inviato 18 Maggio 2023 22 minuti fa, Superfuzz ha scritto: soprattutto con il rischio/dubbio che le forniture non potranno/non possono durare a tempo indeterminato). Anche perché non ci sono ancora al supermercato in offerta compri 2 prendi 3.
Superfuzz Inviato 18 Maggio 2023 Autore Inviato 18 Maggio 2023 5 minuti fa, Ivo Perelman ha scritto: Anche perché non ci sono ancora al supermercato in offerta compri 2 prendi 3. per continuare a supportare a tempo indeterminato lo sforzo ucraino, senza intaccare il potenziale difensivo/offensivo NATO (attualmente garantito e largamente predominante su quello russo), l'occidente dovrebbe entrare in una sorta di economia di guerra, o perlomeno investire pesantemente in armamenti... per non parlare dell'addestramento all'uso del personale ucraino, che non è esattamente robetta da qualche giorno. In tutta evidenza la russia conta proprio su questo, ovverosia una progressiva erosione dell'apparato bellico ucraino accompagnata da una divisione e riduzione degli aiuti occidentali, quindi guerra di lunga durata, peccato che pure loro non siano messi poi così bene, soprattutto dal punto di vista delle perdite e delle motivazioni del personale in campo.
ferdydurke Inviato 18 Maggio 2023 Inviato 18 Maggio 2023 46 minuti fa, Superfuzz ha scritto: Per questa guerra, dammi retta, all'Ucraina servono soprattutto mezzi corazzati, carri, artiglieria e tante, tante munizioni... tutte cose che, in effetti, l'occidente ha fornito all'ucraina in maniera dosata e calibrata, fin troppo direi (soprattutto con il rischio/dubbio che le forniture non potranno/non possono durare a tempo indeterminato). Gli arsenali pure in occidente sono ormai sguarniti, mancano le armi da dare a Zelensky e mancano pure le munizioni, tenendo conto anche che dobbiamo pure tenerci noi un armamento adeguato
artepaint Inviato 18 Maggio 2023 Inviato 18 Maggio 2023 "il ramo basso del Parlamento russo, ha approvato in terza e ultima lettura alcuni emendamenti che prevedono la possibilità della "deportazione forzata e controllata" di persone dai territori in cui è stata introdotta la legge marziale, e quindi le regioni ucraine di Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson, in parte occupate dalle truppe russe." . quale il prossimo step? i forni crematori?
wow Inviato 18 Maggio 2023 Inviato 18 Maggio 2023 6 ore fa, 31canzoni ha scritto: figlie di giornalisti Dugin è un giornalista come io sono un nazista dell'Illinois. Rosemberg gli fa un baffo. 2
Questo è un messaggio popolare. wow Inviato 18 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 18 Maggio 2023 Trovo le tesi di chi critica lo schieramento occidentale al fianco dell'Ucraina davvero surreali. Ad un certo punto richiedono un salto logico che non riesco a concepire. Tra l'altro ho come l'impressione che queste posizioni presuppongano una idea quasi razzista di una popolazione di 40 milioni di persone, figli di un dio minore che, secondo costoro, dovrebbero spogliarsi di ogni diritto alla libertà e alla autodeterminazione e rassegnarsi ad essere in eterno il satellite di un regime autocratico e liberticida. Per la pace di chi piagnucola dall'inizio di questa follia ad ogni minaccia del russo, si auspica la sottomissione di 40 milioni di persone. Poi ci sono le vedove di Stalin e quelle dei regimi nazifascisti, complottisti, marmotte sentinella, ignoranti e coglionume vario che, secondo quanto suggerito da Popper, in quanto elementi di un paradosso distruttivo, dovrebbero essere imbarcati su un treno e spediti in Russia a godere personalmente del regime che tanto ammirano da una tastiera. 6 1
melos62 Inviato 19 Maggio 2023 Inviato 19 Maggio 2023 9 ore fa, wow ha scritto: una idea quasi razzista di una popolazione di 40 milioni di persone, figli di un dio minore Un'amica ucraina ci ha raccontato che sua nonna, di umili condizioni, le diceva che i russi erano stati peggiori dei nazisti nei loro confronti. Esiste un odio antico tra i due popoli, anche se si assomigliano molto come sistemi di valori. 1
31canzoni Inviato 19 Maggio 2023 Inviato 19 Maggio 2023 11 ore fa, wow ha scritto: Dugin è un giornalista come io sono un nazista dell'Illinois Io odio i nazisti dell'Illinois . L'oggetto era la figlia di dugin no dugin. 10 ore fa, wow ha scritto: Tra l'altro ho come l'impressione che queste posizioni presuppongano una idea quasi razzista di una popolazione di 40 milioni di persone, figli di un dio minore che, secondo costoro, dovrebbero spogliarsi di ogni diritto alla libertà e alla autodeterminazione e rassegnarsi ad essere in eterno il satellite di un regime autocratico e liberticida. Per la pace di chi piagnucola dall'inizio di questa follia ad ogni minaccia del russo, si auspica la sottomissione di 40 milioni di persone. Non so se ti riferisci a me, ma in caso la tua ricostruzione è fantasiosa, se poi ti rileggi si potrebbe dire che pure la visione di una popolazione di 40 milioni raccontata e percepita e creduta come un corpo unico è razzista tanto quanto da un certo punto di vista, ma più realisticamente è propriamente nazista "ein volk ein reich ein führer", il che puntualizzo non significa nazista nella realtà ma nel resoconto e nell'immagine che ne dà la "nostra" propaganda. <flash forward> l'auto sta precipitando "Ti ho sempre amato"
wow Inviato 19 Maggio 2023 Inviato 19 Maggio 2023 29 minuti fa, 31canzoni ha scritto: se poi ti rileggi si potrebbe dire che pure la visione di una popolazione di 40 milioni raccontata e percepita e creduta come un corpo unico è razzista tanto quanto da un certo punto di vista, ma più realisticamente è propriamente nazista "ein volk ein reich ein führer", il che puntualizzo non significa nazista nella realtà ma nel resoconto e nell'immagine che ne dà la "nostra" propaganda. Guarda che non sono io a "percepire" una popolazione sovrana come obbligata a rassegnarsi "per ragioni superiore" a dover subire, in eterno, lo stivale di una potenza straniera, solo per il quieto vivere dei pis 'n lov occidentali. So benissimo che non esiste la popolazione "corpo unico": per fare una sintesi delle loro sensibilità e aspirazioni esistono le democrazie, anche ancora non completamente evolute, come quella ucraina. Per chi non ama le democrazie esiste la mobilità. La Russia è grande ed accogliente.
Roberto M Inviato 19 Maggio 2023 Inviato 19 Maggio 2023 36 minuti fa, 31canzoni ha scritto: L'oggetto era la figlia di dugin no dugin. 1) gli Ucraini hanno negato la paternità dell’attentato; 2) In ogni caso l’attentato era diretto a Dugin e non alla figlia, purtroppo c’è stato uno scambio della macchina all’ultimo momometo. 3) I partigiani, specialmente quelli rossi, hanno fatto di molto peggio durante la resistenza, truicidado e violentando anche ragazzine innocenti minorenni. Leggiti i libri di Pansa, purtroppo quando sei occupato dai nazisti l’umanità svanisce, ed e’ surreale che chi ha esaltato anche quei partigiani assassini criminali oggi si lamenta della resistenza Ucraina, di sicuro meno feroce e più rispettosa del diritto internazionale e delle leggi di guerra. Se lo fa e’ perché, come ha scritto giustamente qui sopra Wow, e’ una vedova di Stalin.
31canzoni Inviato 19 Maggio 2023 Inviato 19 Maggio 2023 7 minuti fa, wow ha scritto: Per chi non ama le democrazie esiste la mobilità. La Russia è grande ed accogliente. Che mi vuoi esiliare? Se me ne vo' preferirei i Caraibi o il Canada a potendo scegliere.
wow Inviato 19 Maggio 2023 Inviato 19 Maggio 2023 2 minuti fa, 31canzoni ha scritto: Che mi vuoi esiliare? Se me ne vo' preferirei i Caraibi o il Canada a potendo scegliere. Condividerei la prima meta, un po' meno la seconda, ma non mi riferisco a te, ma ad eventuali comunità filorusse che vorrebbero annettersi alla madre patria russa. Quindi niente Caraibi.
claravox Inviato 19 Maggio 2023 Inviato 19 Maggio 2023 IL CRESCENTE COSTO DELLA GUERRA SULLE NOSTRE SPALLE. di Manlio Dinucci Nel tour europeo in Italia, Germania, Francia e Gran Bretagna, Zelensky ha raccolto altri miliardi di euro e sterline in aiuti militari. Ciò però non basta. Ora annuncia che presto una coalizione di paesi europei fornirà a Kiev cacciabombardieri da usare contro la Russia. Tra questi potrebbero esserci Tornado italiani con capacità di attacco, anche nucleare, volando a bassissima quota per evadere i radar nemici. L’Italia è ormai paese belligerante: in Sardegna si è appena svolta una grande esercitazione NATO di “reazione rapida” con la partecipazione di oltre 2 mila soldati di Germania, Belgio, Olanda, Norvegia e Lettonia. L’Italia, in veste di nazione ospitante, ha fornito anche il supporto logistico. Questa esercitazione di guerra, però, non si è svolta sotto comando italiano ma sotto comando statunitense. Tutto questo comporta una crescente spesa militare. Quella dell’Europa è cresciuta nel 2022 del 13% rispetto all’anno precedente, registrando il più forte aumento da 30 anni a questa parte. La spesa militare annua dell’Italia è salita nel 2022 a oltre 30 miliardi di euro, ossia a una media di oltre 80 milioni di euro al giorno. Secondo l’obbligo assunto con la NATO, l’Italia deve portare la propria spesa militare a una media di oltre 100 milioni di euro al giorno. Questo crescente salasso di denaro pubblico per finanziare la guerra aggrava la situazione della stragrande maggioranza della popolazione. Il costo della vita è cresciuto in un anno di oltre l’8%, soprattutto a causa dell’aumento dei prezzi energetici provocato dalla strategia NATO-UE di bloccare le forniture energetiche russe ai paesi dell’Unione Europea. All’orizzonte si prospetta una crisi ancora più grave, provocata dal debito federale degli Stati Uniti che è raddoppiato in dieci anni, salendo a oltre 31 mila miliardi di dollari. Di fronte al rischio di default, ossia di insolvenza, a Washington si discute sull'innalzamento del “tetto del debito”. La stessa segretaria al Tesoro Janet Yellen avverte: “Un default scatenerebbe una recessione globale, rischierebbe di minare la leadership economica globale degli Stati Uniti e di sollevare dubbi sulla nostra capacità di difendere gli interessi della sicurezza nazionale”. Ciò che a Washington temono di più è la dedollarizzazione dell’economia mondiale nella misura in cui vengono usate negli scambi internazionali lo yuan cinese e altre monete.
Roberto M Inviato 19 Maggio 2023 Inviato 19 Maggio 2023 8 minuti fa, claravox ha scritto: IL CRESCENTE COSTO DELLA GUERRA SULLE NOSTRE SPALLE Grazie al pēnis, e vorrei vedere che non fosse così. Una nazione post comunista, nostalgica dei fasti dell’URSS, armata fino ai denti ci ha dichiarato letteralmente guerra invadendo una democrazia europea e minacciando le altre, un’altra dittatura feroce (la Cina) le da man forte e minaccia di fare lo stesso con Taiwan e le altre democrazie asiatiche mettendo in pericolo il nostro stile di vita e noi, che in maniera stupida ai limiti dell’ imbecillità ci siamo sempre più disarmati in nome del masochistico, infantile ed ideologoco pacifismo, cosa dovremmo fare, abdicare a qualsiasi possibilità di difesa ? E’ come se in piena pandemia con un virus pericolosissimo e mortale qualcuno predicasse di non spendere per i vaccini, come minimo lo prenderebbero tutti per scemo. Ma siccome qui scatta l’ideologia, e ci sono tanti nostalgici del Comunismo e di Stalin allora va bene tutto, pure lamentarsi, in guerra e sotto minaccia, delle spese militari.
Roberto M Inviato 19 Maggio 2023 Inviato 19 Maggio 2023 PS: Manlio Dinucci e’ un giornalista di estrema sinistra che scrive sul “manifesto”, giornale orgogliosamente “Comunista”. Tutto torna.
Fabio Cottatellucci Inviato 19 Maggio 2023 Inviato 19 Maggio 2023 29 minuti fa, claravox ha scritto: Tra questi potrebbero esserci Tornado italiani con capacità di attacco, anche nucleare, volando a bassissima quota per evadere i radar nemici. Guarda come cerca di dare l'idea che stiamo fornendo all'Ucraina aerei da attacco con armamento nucleare. Gli impallinati che se lo bevono tutto d'un fiato domattina diranno che stiamo dando l'atomica a Zelensky. Patetica la rilevanza data a quel "volando a bassissima quota", manco tutti gli aerei da assalto fino a ieri avessero attaccato da seimila piedi in volo orizzontale.
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