stefanino Inviato 16 Gennaio 2023 Inviato 16 Gennaio 2023 Il 14/1/2023 at 07:18, jedi ha scritto: si parla del 2030,subito questo governo si mette contro Il 75% delle abitazioni sono sotto il livello E per portare un G in D ho speso 245000 euro per 240 mq e questo a prezzi 2010. se tanto mi da tanto chiedo alcune cose A se lo stato ha disponibilità finanziarie reali per mettere a credito una cifra che sfiora 1500 miliardi di euro in 7 anni B se anche le risorse ci fossero dove troviamo carpentieri, muratori, geometri, ingegneri per attuare il piano C trovate le persone chi sarebbe in grado di far arrivare materiali per un’operazione colossale cone questa D avendo una buona parte del patrimonio con vincolo storico o paesaggistico chi di prende la brigs di autorizzare a catena il risparmio energetico è una cosa seria fatta di quattrini, lavoro, materie e autorizzazioni. Va fatto? Concordo in sette anni? ‘Il realismo latita. Personalmente la cosa non mi tange ( due immobili in A una in B e una in D). Anzi sarei felice di comprare, poco prima della entrata in vigore della eurocaggata, immobili a supersconto, sistemarli ( ho tempo) e rivenderli con ottimi profitti. ( se lo penso io che ho quattro euro immagino che le grandi immobiliari come banche e assicurazioni l abbiano già pensato e siano molto ma molto interessate… mal che vada vendono mutui, ben che vada “ ci pensano loro” 1
radio2 Inviato 16 Gennaio 2023 Inviato 16 Gennaio 2023 Il 14/1/2023 at 08:14, jakob1965 ha scritto: sai benissimo che l'Italia dal punto di vista energetico è messa malissimo: e questo spiega tutto la forza di un paese in futuro si misurera' nell'autonomia energetica quale fonte di produzione e l'italia, purroppo, parte svantaggiata per la solita mentalita' ecoterrorista d'accatto dei soliti noti
radio2 Inviato 16 Gennaio 2023 Inviato 16 Gennaio 2023 12 minuti fa, stefanino ha scritto: Anzi sarei felice di comprare, poco prima della entrata in vigore della eurocaggata, immobili a supersconto, sistemarli ( ho tempo) e rivenderli con ottimi profitti. ( se lo penso io che ho quattro euro immagino che le grandi immobiliari come banche e assicurazioni esatto vogliono pesantemente svalutare il patrimonio degli italiani un'altra euro schifezza spero che i parlamentari europei italiani sappiano farsi rispettare e che i sinistrati si ricordino che sono li per tutelare l'italia e gli italiani prima ancora che europei
stefanino Inviato 16 Gennaio 2023 Inviato 16 Gennaio 2023 2 minuti fa, radio2 ha scritto: che i sinistrati si ricordino che Unipol Mps poi ci sono gli amici come Unicredit…dimenticavo le enne mila milioni di cooperative…
Jack Inviato 16 Gennaio 2023 Inviato 16 Gennaio 2023 2 minuti fa, radio2 ha scritto: vogliono pesantemente svalutare il patrimonio degli italiani ma che vuoi svalutare che metà son catapecchie, più che altro non è possibile alzarne la classe energetica. Alla peggio andrebbero buttate giù proprio
radio2 Inviato 16 Gennaio 2023 Inviato 16 Gennaio 2023 3 minuti fa, Jack ha scritto: ma che vuoi svalutare che metà son catapecchie spesso quelle "catapecchie" costituiscono l'unica garanzia per avere un prestito
stefanino Inviato 16 Gennaio 2023 Inviato 16 Gennaio 2023 17 minuti fa, Jack ha scritto: ma che vuoi svalutare che metà son catapecchie Dati grezzi patrimonio immobiliare privato italiano 6 trilioni di euro. 75% sono 4,5 trilioni ragioniamo con numeri invece che con slogan, please! E magari anche valutando che se vuoi abbattere I’m 75% delle abitazioni Devi essere pronto a ospitare 45 milioni di persone a casa tua. Attrezzati e quando sei pronto fai un fischio Ah dimenticavo il trasloco chi lo paga? Per le macerie immagino provvederai personalmente. A nome di 45 milioni di persone: grazie!
Jack Inviato 16 Gennaio 2023 Inviato 16 Gennaio 2023 @stefanino e lo hai postato tu che il 75% son sotto la E, in realtà il 50% è G… non son catapecchie? ma senza tante calcolatrici basta andare in giro già per milano. La gran parte fu costruita col boom degli anni ‘60, vanno verso i 60 anni di vita col calcestruzzo di allora che ne dura 100 quando fatto bene però. Se uno poi va per città e paesi del sud si mette le mani nei capelli da questo punto di vista. Ah… valutare in millanta miliardi il patrimonio immobiliare di un intero paese ha la stessa valenza che dire che la ricchezza di bezos o musk equivale alla somma del prezzo delle azioni delle loro aziende: una sciocchezza tecnica perchè il prezzo si forma se c’è transazione e non si può transare il patrimonio immobiliare di una nazione… ma manco di una cittadina
stefanino Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 52 minuti fa, Jack ha scritto: in realtà il 50% è G… non son catapecchie? Classe G e' tra le piu frequenti per le case meta anni settanta e indietro se vuoi una vera catapecchia classe G meritatissima ti offrirei quella di mio fratello e' centrale (milano zona castello) e chiede 13000 euro (una miseria)
stefanino Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 2 ore fa, Jack ha scritto: aziende: una sciocchezza tecnica perchè il prezzo si forma se c’è transazione Il valore di un oggetto si calcola verificando il valore medio a cui quel tipo di oggetto è stato ceduto precedentemente. la successiva transazion confermerà o modificherà il dato. pensare anche in astratto che tutto il patrimonio immobiliare nel suo complesso venga ceduto non lo capisco: nell’istante successivo avremo 60 milioni di senzatetto con soldi e 60 milioni di persone ( in arrivo da dove non saprei) con tetto ma senza soldi per fare la spesa. . Quindi restiamo sui dati sdisponibili che dicono che il patrimonio immobiliare ha oggi un valore di 6 trilioni. . Ragionando per estremi potrei dire che se il risparmio degli italiani vale circa 4 trilioni di euro non esistendo 4 trilioni in carta moneta ma bensì meno di 100 miliardi quei 4 trilioni non esistono (estremo per estremo tu pensi che tutti vendano casa domattina e io che tutti volendola comprare cash ritirino i loro risparmi) Ammettiamo che comunque tu neo plenipotenziario decida di abbattere quel 50% di immobili resta la domanda: hai spazio per ospitare 30 milioni di persone? Io no ma fossi un palazzinaro ( figli di quelli che hanno fatto le case da abbattere) sarei interessato a una norma di quel tipo per costruire del “nuovo” che , mancando una buona parte della offerta di mercato, venderei a prezzi spropositati . Sono favorevole a un adeguato consumo delle abitazioni ( ho speso molto per questo) ma credo che la differenziazione tariffaria sia la strada da percorrere ( basata su mq procapite e classe energetica) mentre farei degli incentivi un elemento di accelerazione/ modulazione per evitare che una coibentazione quintuplichi nel prezzo o un ponteggio passi da 10 euro per ml a 35 euro per ml. le imposizioni “ o così o pomi’” le lascerei ai paesi dove c’è uno che decide per tutti. In sintesi credo che rendere invendibile il 75% del patrimonio immobiliare sia incomprensibile oltre che irrealizzabile, ancor meno mi sembra fattibile demolire il 50% delle abitazioni. Ma ovviamente se hai soluzioni che consentano di riedificare Im 50% delle abitazioni d riqualificar è un altro 25% il tutto in sette anni son tutte orecchie!
audio2 Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 4 ore fa, stefanino ha scritto: per portare un G in D ho speso 245000 euro per 240 mq e questo a prezzi 2010 dal 2010 ad oggi i parametri per calcolare le classi li hanno allentati, se fai rifare l' ape probabilmente ora avresti un C; dico probabilmente perchè qua nella terra dei cachi non so se è una cosa anche regionale e con regole diverse tra diverse zone climatiche. comunque, visto che i desiderata eu sulle case sono in pratica totalmente irrealizzabili perlomeno a breve, prevedo un' altra allentata ai parametri per calcolare le classi.
jedi Inviato 17 Gennaio 2023 Autore Inviato 17 Gennaio 2023 Ma se questo governo ,fa vedere il vero volto mettendosi contro L'Europa ,pero' non ricordandosi che se abbiamo degli immobili che hanno delle problematiche strutturali ,oltre che energetiche, dove vogliamo andare. A parte le battute che se uno è benestante ,e potrebbe far comodo acquistare case a pochi euro e poi completamente ristrutturarle ,ma quello che mi domando ,quando ci sono crolli strutturali o case fatte abusivamente in territori improbabili ,allora di cosa ci si lamenta dopo? A Milano in fondo alla mia via e questo lo ho visto con i miei occhi un appartamento che è un una casa fatiscente con balconi che crollano penso intorno ai 100Mq chiesti 350000€. Siamo in un mercato drogato ,dove i problemi del mercato immobiliare sono da rivedere ,e mettere a posto il parco abitazioni sia per avere meno dispersione energetica sia per avere una stabilita' strutturale è necessario
audio2 Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 è che anche te per gli immobili stai a milano, come per i salari. è sempre tutto in proporzione al giro economico, li gira e i prezzi vanno su. a calvene ( vi ) 92mq calpestabili ristrutturati internamente e ammobiliati nuovi 40 mila finito. però poi devi trovarti un lavoro in zona, provare per credere.
jedi Inviato 17 Gennaio 2023 Autore Inviato 17 Gennaio 2023 @audio2 Si pero' ritorno al problema principale . Abbiamo un parco abitazioni ,vecchie ,e con problemi strutturali in una parte non certo minimale . Case abusive fatte in territori pericolosi(e li si dovrebbe aprire un altro capitolo di chi a permesso di costruirle) Oltre a questo ,se vogliamo diminuire effetto serra ,la dispersione energetica delle abitazioni è una percentuale non indifferente ,e mettere in sicurezza sia dal punto di vista strutturale sia energetico è necessario. Poi se qualcuno come al solito dira' che il problema è sempre qualcosa d'altro ,me lo aspetto ,ma questo fa parte della non cultura di alcuni. PS Se per quello anche a Milano ,anche se sicuramente in maniera minore ,non è che lo trovi dietro l'angolo ,e se lo trovi in molti casi siamo a stipendi ridicoli
audio2 Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 7 minuti fa, jedi ha scritto: Abbiamo un parco abitazioni ,vecchie ,e con problemi strutturali in una parte non certo minimale . Case abusive fatte in territori pericolosi(e li si dovrebbe aprire un altro capitolo di chi a permesso di costruirle) ok va bene, nessuno lo discute e la strada certamente è quella. ma come dicevano anche altri come si fa, con che soldi, dove la metti la gente ? questo a parte i problemi burocratici, anche qua provare per credere. 9 minuti fa, jedi ha scritto: non è che lo trovi dietro l'angolo ,e se lo trovi in molti casi siamo a stipendi ridicoli ecco, te immaginati a calvene.
bost Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 13 ore fa, stefanino ha scritto: Classe G e' tra le piu frequenti per le case meta anni settanta e indietro @stefanino la casa dei miei , fatta attorno al 1960: allora si usava chiamare amici , parenti, colleghi di lavoro per la costruzione ( allora chi non era "murer"?) , la mamma poi cucinava per tutti. 4 anni fa l'abbiamo venduta. Era una casa che al primo piano era costruita con quei freddissimi blocchi in cemento, quelli con due grandi fori. Il secondo piano in piccoli bimattoni, insomma in economia; sarà costata 2, 3 K di allora. Prima di venderla abbiamo fatto fare perizia da geometra e la classe risultava "F". Io abito in una schiera costruita nei primi '90, ma non saprei che categotia sarebbe...
stefanino Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 29 minuti fa, bost ha scritto: Era una casa che al primo piano era costruita con quei freddissimi blocchi in cemento tanto fanno gli infissi dimensioni vetro, tipo vetro, materiali del telaio per arrivare alla D sostituzione infissi, coibentazione tetto (o anche isolamento pavimento sei sei al PT ) riscaldamento a pavimento con condensazione e termostatazione singole locali puo essere sufficiente. Per andare oltre (partendo da una costruzione classe G come era la mia) dovrei fare un cappotto Il raporto costo beneficio e' limitato e facendo due cinti anche ai prezzi medi del 2022 impiegherei un decina di anni per recuerare il delta. Molto conveniente anche ai prezzi speculativi di oggi il fotovoltaico in quanto ho consumi durante il giorno piuttosto alti e in estate aumentano considerevolmente
bost Inviato 17 Gennaio 2023 Inviato 17 Gennaio 2023 47 minuti fa, stefanino ha scritto: tanto fanno gli infissi dimensioni vetro, tipo vetro, materiali del telaio @stefanino se è riferito sempre alla casa dei miei, gliinfissi erano delle normalissime finestre a vetro unico ,nei '70 ci aggiunsero le famigerate controfinestre in alluminio, sempre a vetro singolo...
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