Panurge Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 https://www.winemag.it/export-vino-italiano-8-miliardi-euro-2022-francia-ancora-lontana/ per ora i cugini sono ben avanti, e non solo perché si vendono bene, sono bravi. Noi siamo andati molto avanti come numero di bottiglie ma il fatturato latita per il basso valore per pezzo, sia nei vini fermi che in quelli spumanti. L'Asia, futuro mega consumatore, però beve francese, potrà essere un bel problema. Parlando con i produttori di Gattinara ho capito che chi ha puntato sulla qualità vende tutto, il problema è che finiscono troppo in fretta le bottiglie, gli altri hanno le cantine piene.
Martin Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 La Francia, oltre alla qualità - piaccia o meno rimangono il paese benchmark per la tecnica enologica e quello che ha inventato il "valore aggiunto" del prodotto - matiene un gap di immagine/valorizzazione che a mio avviso rimarrà incolmabile a lungo. Paradossalmente più un concorrente migliora e più il prodotto francese può arroccarsi in una qualche nicchia di valore presentandosi come "quello vero". In breve: Il numero di bottiglie francese è aggredibile, il prezzo medio molto meno. (IMHO, Ça va sans dire) 1
Velvet Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 13 minuti fa, Martin ha scritto: Il numero di bottiglie francese è aggredibile, il prezzo medio molto meno Devi dirlo al pomata, il quale pensa che producendo tonnellate di prosecco da supermercato scalzerà i francesi dall'Olimpo 1
Jack Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 Pensavo peggio. Ma la Francia ha iniziato secoli prima è inattaccabile. Ma c’è posto anche per i segmenti più popolari anche nelle nuove società benestanti asiatiche. Speriamo che si riesca a creare una necessità importante di bere vino anche da loro. Una voglia intendo
loureediano Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 Abbiamo ottimi vini. Bevo quasi solo italiano, ma i vini francesi di qualità sono altra cosa.
Questo è un messaggio popolare. senek65 Inviato 18 Gennaio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 18 Gennaio 2023 Il prosecco dovrebbero, salvo rare eccezioni, bandirlo. 2 1
stefanino Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 37 minuti fa, Panurge ha scritto: per ora i cugini sono ben avanti, purtroppo noi italiani abbiamo una cultura enologica diffusa mediamente bassa e dove c'e'e e' anche piuttosto recente ovviamente nelle eccellenze possiamo combattere ad armi pari con chiunque ma quando si parla di qualita' in quantita' significative purtroppo siamo messi mica benissimo.
Martin Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 27 minuti fa, Velvet ha scritto: producendo tonnellate di prosecco da supermercato scalzerà i francesi dall'Olimpo Qualcuno è mai riuscito a fare di meglio al livello di piazzamento di prodotto (PxQ/T) in un mercato enologico consolidato per tradizioni ma - si badi bene - in calo generale quanto a consumi medi ? Personalmente non amo il prosecco e non lo compro mai: I bianchi frizzanti stanno agli antipodi del mio gusto personale*, ma tanto di cappello di fronte ai risultati. * Peraltro per dovere sociale proprio prima di Natale ho dovuto, per dovere di brindisi in ufficio, buttar giù un prosecco (street-price 10-15 €) e altre due robe baldanzosamente definite "spumanti italiani metodo classico" e in genere osannate dalla critica(sp 35-50€) e mi sono dato una risposta circa le ragioni di un successo.
Martin Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 8 minuti fa, senek65 ha scritto: l prosecco dovrebbero, salvo rare eccezioni, bandirlo. Raccontaci di quando le squadracce proseccare ti hanno preso con la forza, infilato l'imbuto in gola e riempito di Conegliano doc...
artepaint Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 per capire la questione champagne .... 320 milioni di bottiglie ,,, 4 miliardi prosecco ........ 620 milioni di bottiglie ,,, 3 miliardi la fascia bassa franzosa è una ciofeca, tra 20 e 30 euro lr bottiglie italiche sono migliori, nella fascia alta, che non frequento, i francesi ci surclassano parami ... la grandissima eccellenza francese inarrivabile sono i vari muffati della fascia atlantica meridionale e a parte lo sciatò diquem (si parte da 300/400 a bt) i prezzi sono molto alla portata
eccheqqua Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 19 minuti fa, Martin ha scritto: riempito di Conegliano doc.. secondo me era prosecco di pianura 1
senek65 Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 1 ora fa, Martin ha scritto: Raccontaci di quando le squadracce proseccare ti hanno preso con la forza, infilato l'imbuto in gola e riempito di Conegliano doc... Continuamente 😁 1
ferrocsm Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 Sono passati ben più di trent'anni ma noi stiamo ancora scontando il vino al metanolo che ci ha rovinato il mercato. Stiamo piano piano recuperando, ma lo sputtanamento fu notevole.
Panurge Inviato 18 Gennaio 2023 Autore Inviato 18 Gennaio 2023 1 ora fa, Martin ha scritto: le squadracce proseccare ne faccio parte ho sempre una scorta congrua...per i parenti.
Panurge Inviato 18 Gennaio 2023 Autore Inviato 18 Gennaio 2023 1 ora fa, artepaint ha scritto: champagne .... 320 milioni di bottiglie ,,, 4 miliardi Secondo il comitè champagne 5,7 miliardi.
Panurge Inviato 18 Gennaio 2023 Autore Inviato 18 Gennaio 2023 1 ora fa, artepaint ha scritto: sono i vari muffati della fascia atlantica meridionale pure alcuni alsaziani non sono male.
audio2 Inviato 18 Gennaio 2023 Inviato 18 Gennaio 2023 il tavernello credo sia il primo o secondo vino italiano bevuto nel mondo, prima o dopo il lambrusco, non ricordo.
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