Siamo secondi

[Panurge]

Da punto di vista biecamente economico la redditività media di un ettaro di vigna francese è il triplo di quella italiana.

[artepaint]

8 minuti fa, Panurge ha scritto:

pure alcuni alsaziani non sono male.

a base di quali uve?

mi son ritrovato in cantina un loro traminer indicato per foie gras, ma non mi ha convinto

[ferrocsm]

11 minuti fa, audio2 ha scritto:

prima o dopo il lambrusco

Il lambrusco mantiene (distanziando di parecchio gli altri) la palma di vino maggiormente esportato, ci sta provando il prosecco ad avvicinarsi, ma la strada è ancora parecchio in salita. Tanti come me ad esempio non lo considerano nemmeno vino, ma vi assicuro che dovunque io sono stato al di fuori dei patrii confini, quando raccontavi di essere emiliano ti dicevano: ah! prosciutto salame culatello, parmigiano-reggiano e lambrusco. A Londra per esempio le donne andavamo matte per il Grasparossa di Castelvetro.   

[Panurge]

@artepaint  mi è piaciuto il pinot gris botrizzato, Schoffit con vigne a Colmar.

[carmus]

Comunque sembra che vogliano fare le etichette degli alcolici come quelle delle sigarette, cioè con foto dei danni che provoca bere alcolici 

[Panurge]

Adesso, ferrocsm ha scritto:

considerano nemmeno vino

 

Però con tigelle, lardo pestato e parmigiano si fa bere.

[audio2]

l' alcool non fa mica tanto bene, ma anche li c'è la misura.

secondo me una dicitura sull' etichetta tipo bevi responsabilmente è quello che basta,

tanto se esci al risto che fai se dopo devi guidare. un bicchiere o due, fine.

[Panurge]

Adesso, audio2 ha scritto:

che fai se dopo devi guidare. un bicchiere o due, fine.

Nei pranzi a Vicenza uno o due sempre, ma non erano bicchieri 

[giannicimbalo]

@Panurge Accetto consigli...lavoro a Colmar :)

[audio2]

eh ma non vale, voi splendidi e munifici avete l' autista astemio.

[ferrocsm]

18 minuti fa, Panurge ha scritto:

Però con tigelle, lardo pestato e parmigiano si fa bere.

E rigorosamente servito nella scodella bianca di ceramica dove ha da rimanere il segno del livello (la macchia) una volta bevuto  altrimenti non è lambrusco. 

[crosby]

bere bene costa parecchio forse non sempre uno ha voglia di spendere almeno 15 euro a bottiglia per pasteggiare. è sempre una questione di costi. mio cugggino si scassa un litrozzo di tavernello a 1.70 a pasto e non è nemmeno 'mbriaco

[audio2]

e vi siete persi gli anni in cui il fragolino oppure il malvasia di candia andavano giù come

nelle grondaie. vabbè che avevano una gradazione che oggi non sarebbero nemmeno vendibili.

[Martin]

1 ora fa, ferrocsm ha scritto:

Il lambrusco mantiene (distanziando di parecchio gli altri) la palma di vino maggiormente esportato, ci sta provando il prosecco ad avvicinarsi, ma la strada è ancora parecchio in salita.

Credo tu debba aggiornare la narrazione di riferimento: Prosecco e Lambrusco sono i  prodotti leader del comparto nelle rispettive regioni, ma tra una è l'altra per quanto riguarda la quota export complessivo balla un fattore pari a 7 (leggasi: SETTE) volte tanto. 

Essendo queste le  proporzioni, dire che il prosecco stia "provando ad avvicinarsi" mi pare una affermazione forte.

Se intendevi però dire che il prosecco sta provando ad avvicinarsi rallentando per farsi raggiungere, può essere: L'incremento % della sola quota export è risultato infatti maggiore.

Rimangono cmq sette giri di svantaggio da colmare: Forza Lambrusco, di questo passo in soli 24 anni lo becchiamo ! 

 

[Sinuko]

@giannicimbalo  Buongiorno, fai un salto alla cantina Deiss..è vicino, sempre nei parggi trovi Colette Faller et Ses Fils Domaine Weinbach.

Entrambe fanno grandi vini.

Ciao Paolo

[Velvet]

8 minuti fa, Martin ha scritto:

Rimangono cmq sette giri di svantaggio da colmare: Forza Lambrusco ! 

Ma quindi anche il lambrusco, al pari del prosecco, si potrebbe considerare vino ? Chiedo per un amico 

[giannicimbalo]

@Sinuko Grazie

[Panurge]

@giannicimbalo e domaine Schoffit