Dagli esportatori di democrazia: “Tyre Nichols, pestato a morte da 5 agenti mentre era inerme”.

[jedi]

@maurodg65

Diciamo che  vendere ed avere le armi come fossero caramelle  lo trovo una vergogna ,(lasciamo perdere Trump che lo considero un delinquente legalizzato che ha dato input a  invadere Capitol Hill ) anche Obama non è riuscito a scardinare lo casta del mondo dei venditori di armi

 

[audio2]

nel paese più guerrafondaio al mondo che vuoi scardinare, è così perchè è voluto come pure  è voluta

la società violenta e tutto quello che ci va dietro.

[senek65]

43 minuti fa, Superfuzz ha scritto:

hai fatto un bel minestrone di luoghi comuni, false credenze e qualche verità innegabile.  In realtà la soglia di povertà attuale negli states non è molto distante dalla nostra, si attesta attorno al 9% https://www.lavoce.info/archives/89703/dagli-stati-uniti-una-lezione-sulla-poverta/ . Il sistema sanitario è di tipo misto, con la parte pubblica suddivisa in 2 programmi specifici a coprire anziani, disabili e poveri assoluti, mentre quella privata è, appunto, legata alla stipula di coperture asicurative (non esattamete a buon mercato). Certo è il sistema sanitario, all'interno delle democrazie occidentali, che peggio performa. Volendo generalizzare, è vero che sono una società individualista e competitiva, il nesso con la conseguente violenza però mi sfugge, se non in relazione alla (quasi) libera circolazione di armi, frutto, appunto, di una concezione delle libertà individuali estrema. Certo sono una società con mille contraddizioni, di riflesso però restano il paese in cui l'ascensore sociale, pur rallentato, funziona ancora meglio e da cui ancora oggi provengono la stragrande maggioranza delle invenzioni, progressi tecnologici e quant'altro.  Riguardo alle "isole felici", non so qule possa essere il tuo concetto di isola felice, di certo negli USA trovi stili di vita e culture diversissime una dall'altra.

Ho espresso il mio pensiero.

Quanto alla povertà: al di là delle cifre assolute, dal mio punto di vista è molto meglio essere povero in italia che negli USA.

Il sistema sanitario è demenziale e basta: qui non avremo un sistema fenomenale ma TUTTI e ripeto TUTTI vengono curati anche per patologie molto gravi e croniche. Non credo che avvenga lo stesso oltreoceano.

Una società ultra competitiva e individualista è, per forza di cose, una società violenta. Lo sono, per certi versi, anche alcune società asiatiche.

E' chiaro che questa violenza si manifesta in modo molto diverso a seconda della persona su cui viene perpretata.

L'ascensore sociale mi sa che abbia funzionato bene solo 60/70 anni fa. Adesso, a parte ovviamente una percentuale fisiologica di casi, sia una pura illusione.

Le isole felici, le intendo a livello di pensiero: certamente le coste est ed ovest sono, al livello di mentalità, meno demenziali, più tolleranti e aperte.

Poi se dovessi per forza lasciare l'Europa di certo preferirei andare in USA piuttosto che in Russia o Iran....

Ma per me restano un popolo per certi versi incomprensibile.

 

[audio2]

anche il discorso di avere un certo tipo di sanità è funzionale ad avere un' età media della

popolazione più bassa ed un aspettativa di vita minore.

[senek65]

@audio2 soprattutto è funzionale al profitto: unico vero faro che guida quella gente: una spudorata e ansiogena ricerca del profitto.

Che conta più di tutto. Molto di più della vita delle persone. 

Non che altrove sia molto diverso. Ma questa ansia, questa ferocia nella ricerca del profitto,  secondo me non ha eguali nelle democrazie occidentali. 

[Superfuzz]

55 minuti fa, senek65 ha scritto:

Ho espresso il mio pensiero.

certamente, ci mancherebbe.

 

55 minuti fa, senek65 ha scritto:

Quanto alla povertà: al di là delle cifre assolute, dal mio punto di vista è molto meglio essere povero in italia che negli USA.

non lo so, povero sei povero.

 

55 minuti fa, senek65 ha scritto:

Il sistema sanitario è demenziale e basta: qui non avremo un sistema fenomenale ma TUTTI e ripeto TUTTI vengono curati anche per patologie molto gravi e croniche. Non credo che avvenga lo stesso oltreoceano.

demenziale non è il termine che userei io, certo anch'io preferisco, di netto, il nostro (con tutti i suoi problemi).

 

55 minuti fa, senek65 ha scritto:

Una società ultra competitiva e individualista è, per forza di cose, una società violenta.

continua a sfuggirmi il nesso diretto

 

55 minuti fa, senek65 ha scritto:

L'ascensore sociale mi sa che abbia funzionato bene solo 60/70 anni fa. Adesso, a parte ovviamente una percentuale fisiologica di casi, sia una pura illusione.

invece gli USA, con tutti i suoi problemi e limiti, continuano ad essere una società aperta e piena di opportunità (leggi sotto*)

 

55 minuti fa, senek65 ha scritto:

Le isole felici, le intendo a livello di pensiero: certamente le coste est ed ovest sono, al livello di mentalità, meno demenziali, più tolleranti e aperte.

molto più tolleranti e aperte che da noi, te lo posso garantire, ma proprio di netto. Poi, certo, ci sta pure l'estesissimo popolo redneck.

 

*Comunque sia, mi dispiace per tutti gli odiatori più o meno ideologici degli states (non mi riferisco direttamente a te)  ma finchè  continueranno ad essere il luogo di invenzioni come l’aereo, internet, i microchip, i laser, il cellulare, il frigorifero, le e-mail, il forno a microonde, i personal computer, lo schermo a cristalli liquidi, la tecnologia a diodi, l’aria condizionata, la linea di assemblaggio, il supermercato, il codice a barre e molte altre scoperte, gli States continueranno a restare lassù in cima, come è giusto che sia. Per quanto mi riguarda poi, io li amo anche solo per averci dato il jazz, il blues e il rock* *

**sì, lo so che tutto questo deriva originariamente in gran parte dai neri schiavizzati, ma, per dire, le minoranze etniche oppresse ci stavano pure in diversi altri paesi al mondo.

[senek65]

@Superfuzz finché c'è profitto c'è vita.

Ps. Io non li odio. Mi fanno discretamente orrore alcuni loro modi di pensare. 

[goldrake7]

17 ore fa, andpi65 ha scritto:

rapportare anche la percentuale  degli afroamericani rei di reato

mi stai dicendo che il 6% della minoranza è quella che commette più reati ?!?!

[goldrake7]

11 ore fa, maurodg65 ha scritto:

il doppio di quella indicata nel tuo screenshot

c'è scritto chiaramente che è riferito al 2015 quel 6% .... e nel 2015 la metà dei morti era afro-americani, ora basta fare le dovute proporzioni e capire che c'è una sproporzione

[andpi65]

35 minuti fa, goldrake7 ha scritto:

17 ore fa, andpi65 ha scritto:

rapportare anche la percentuale  degli afroamericani rei di reato

mi stai dicendo che il 6% della minoranza è quella che commette più reati ?!?!

Non mi sembra di aver detto questo . Ho detto semplicemente , se rileggi, che per rapportare i dati e trarre conclusioni esatte occorre(rebbe) prenderli in considerazione tutti .

[maurodg65]

3 ore fa, goldrake7 ha scritto:

mi stai dicendo che il 6% della minoranza è quella che commette più reati ?!?!

Gli afroamericani sono il 14% della popolazione americana e non il 6%.

La metà degli uccisioni con armi da fuoco ha come autore degli afroamericani, con il tuo ragionamento quanti andrebbero assolti perché sforano in eccesso la percentuale di incidenza etnica sul totale della popolazione o quanti morti ammazzati dobbiamo far resuscitare sempre per permettere che la percentuale sia quella che ritieni corretta in base alla tua personale statistica? 

[maurodg65]

3 ore fa, goldrake7 ha scritto:

e nel 2015 la metà dei morti era afro-americani,

Il problema è che erano uccisi da altri afroamericani, o c’è una legge che vieta ad un afroamericano di ucciderne un altro? 

[maurodg65]

2 ore fa, andpi65 ha scritto:

Ho detto semplicemente , se rileggi, che per rapportare i dati e trarre conclusioni esatte occorre(rebbe) prenderli in considerazione tutti .

Infatti, serve farsi un quadro completo

della situazione nel paese tenendo in considerazione tutti i dati per poi analizzarli e tirare le conclusioni, un solo dato vale per quello che ci dice, ma da solo un dato non è possibile concludere nulla.

[senek65]

32 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Gli afroamericani sono il 14% della popolazione americana e non il 6%.

La metà degli uccisioni con armi da fuoco ha come autore degli afroamericani

Si sa quale sia il reddito medio di questi afro americani?

[goldrake7]

[goldrake7]

quindi se sei afro-americano hai quasi il triplo di probabilità di essere ammazzato dalla polizia

[wow]

@goldrake7  e questo non è causato da un preconcetto razzista. 

[goldrake7]

9 minuti fa, wow ha scritto:

e questo non è causato da un preconcetto razzista

è proprio la matematica a confermarlo, cioè che la polizia ha il "grilletto più scorrevole" verso una certa etnia