E un 3D sulle elezioni regionali 2023 no?

[maurodg65]

1 ora fa, Jack ha scritto:

onorevole maurodg25, mi guardi… le sembro uno che si lamenta del risultato delle elezioni?”

🤣🤣

 assolutamente no! 

[stefanino]

17 ore fa, Velvet ha scritto:

nel momento in cui Fdi passa a governare la più importante regione italiana, fino a ieri saldamente in mano a Salvini col 29.95% dei voti contro il 16 di oggi, 

fare confronti omogenei aiuta

.

Lega politiche 2018 Lombardia  27,2%

Lega Regionali 2018 Lombardia 29,5 %

"premio" regionali su politiche 2% dei voti, (8% dei consensi)

.

Lega politiche 2022 Lombardia 13 %

Lega Regionali 2023 Lombardia 17%

"premio" regionali su politiche 4% dei voti, (30% dei consensi)

.

L'effetto sugli equilibri di governo se ci saranno  dubito arrivino dai risultati delle  regionali

.

Oltretutto la meloni non e' scema e punta alla stabilita della coalizione. 

Alle prossime regionali il candidato sara FDI, quindi anch in ambito locale non ha motivo di stresare i partner.

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Per contro se la coalizione va in affanno rischia l'effetto 5Stelle (politiche 2018) o quello Lega (Europee 2019). Penso piu' il primo (FDI non ha una struttura di partito territoriale radicata e anche come dirigenti e; messa mica benissimo)

 

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minianalisi dei voti alla "Lega".

la lista Fontana che pasa da un 1,5% al 6% abbondante.

Fontana uomo lega al 100%. Da che elettorato prenda voti e' facile capirlo,

E facile capire anche perche' ne prenda molti piu di prima e le discussioni che questo punto generera' in via Bellerio.

.

L' occasione perduta per la Lega e'stata  recuperare un po' consensi.

Un bel 11-12%,  avrebbero confermato che Salvini da acchiappavoti che salva il partito dalla scomparsa era diventato un perdivoti cronico quindi pronto per la "presidenza". 

Un bel congresso e un bel nuovo segretario.

 

 

 

 

 

 

 

[Velvet]

Che Salvini sia diventato l'elefante nella stanza della Lega credo sia evidente ma non da oggi.

Il punto è capire chi potrebbe sostituirlo.

Io punto su Fedriga: un signor Nessuno ponziopilatesco, equidistante da Zaia e da Salvini, non troppo esposto e molto democristiano nell'approccio politico.

E' sufficiente farlo parlare poco (non ha il dono della parola) e metterlo lì a fare la sagoma istituzionale. Sicuramente la Lega riguadagnerebbe terreno.

Oltretutto pur essendo alla guida del FVG è veneto quindi va bene anche da quelle parti.

[Aless]

15 minuti fa, Velvet ha scritto:

Io punto su Fedriga: un signor Nessuno ponziopilatesco, equidistante da Zaia e da Salvini, non troppo esposto e molto democristiano nell'approccio politico.

A me sembra il ritratto di Bonaccini, equidistante tra neoinvasati e dinosauri

[wow]

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

la politica di demonizzazione dell’avversario, ben sintetizzata a Sanremo, per cui “le destre” al governo il primo giorno sono barbari che vogliono cambiare “la costituzione più bella del mondo”, il secondo giorno sono razzisti, il terzo giorno omofobi e maschilisti e il quarto giorno nazisti, letteralmente.

ma vi rendete conto che ripetete veline a pappagallo? 

[briandinazareth]

Adesso, wow ha scritto:

ma vi rendete conto che ripetete veline a pappagallo? 

 

"la verità", "libero" e "il giornale". prendono e ripetono senza neppure la curiosità intellettuale di vedere con i loro occhi. 

ma almeno i giornalisti di quei fogli vengono pagati per dire certe cose... 

[stefanino]

24 minuti fa, Velvet ha scritto:

Il punto è capire chi potrebbe sostituirlo.

le anime leghiste sono due e a volte si fondono,

una moderata, e una piu radicale

Diciamo Giorgetti e Zaia

Se l'anima federalista fosse minoritaria Giorgetti sarebbe l'uomo giusto.

 Zaia lo sarebbe se l'anima federalista fosse prevalente.

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Uno Zaia alla Lega e un Bonaccini al PD porebbero essere una cosa interessante.

La famosa richiesta di devoluzione fatta da Zaia ha come secondo firmatario proprio Bonaccini.

.

Una notte, quando il governo Conte doveva sentirsi con Fontana, Zaia e Bonaccini per stabilire le modalita' del  primo lock down .

i tre erano in collegamento e in diretta TV (credo fosse una TV locale o forse RAI3 regione Veneto)

.

I tre aspettando parlavano tra di loro. Evidente l'ottimo rapporto e considerazione che Bonaccini aveva per Zaia e viceversa. Piu' "isolato" Fontana. (senza nulla togliere Fontana e' come dire....modesto?)

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Il clou di quella notte fu quando i tre scoprirono (ANSA) che Conte aveva emanato il DPCM senza neanche dirgli che aveva deciso autonomamente e potevano andarsene a dormire. Prima increduli. Poi confermata la cosa incazzati come dei bufali. 

.

OT

Comunque godo, Conte in Lombardia e' ormai alle soglie della irrilevanza. Troppo bello !

[Velvet]

@stefanino Sulla possibilità per Zaia di fare il grande passo abbiamo speculato molte volte in passato.

La sensazione è che lui preferisca rimanere nel proprio feudo fin che può, con un futuro assicurato da senatore per sfangarla fino a fine vita.

Poi sbaglierò ma non ce lo vedo alla guida di una lega nazionale. 

[audio2]

ma ne lui ne giorgietti hanno l' appeal necessario

altri non ne vedo, a parte che non seguo molto a livello locale

comunque anche li come altrove quelli buoni li hanno uccisi da piccoli

[stefanino]

6 minuti fa, Velvet ha scritto:

ma non ce lo vedo alla guida di una lega nazionale

puo' essere ma credo che invece abbia una concretezza e senso del reale notvole

la richiesta di devoluzione che ha condiviso con Emilia e Lobardia  due cardini

il principio di solidarieta' 

il costo "zero" per lo stato

 

 

[criMan]

penso sia sotto gli occhi di tutti che il PD non ha una guida in questo momento storico.

A parte FDI, tutti i partiti hanno grossi problemi nel trovare un personaggio carismatico che abbia idee serie e concrete da portare all'elettorato.

 

 

[LeoCleo]

2 ore fa, Roberto M ha scritto:

le cause della disfatta totale della sinistra in questo importante turno elettorale

Ma magari ci fosse stata una disfatta! Purtroppo c'è ancora un 20% abbondante che li vota.

Spero in una elezione a sorpresa della Schlein...

[Martin]

1 ora fa, Velvet ha scritto:

pur essendo alla guida del FVG è veneto

Per un veronese di nascita e triestino d'adozione (conta sopratutto la seconda) l'aver preso voti furlani è sicuramente un indicatore di non comuni doti di ecumenismo politico. 

[Velvet]

@Martin Non possedendo Fedriga favella, l'elettore medio si basa sull'aspetto visual : siccome veste come un settantenne d'altri tempi con cardigan o gilet del nonno in colori rigorosamente autunnali, è sbarbato e ha lo sguardo sufficientemente inespressivo automaticamente l'è un bon frut (è un bravo ragazzo, ndr)

[nullo]

3 ore fa, audio2 ha scritto:

5 ore fa, LeoCleo ha scritto:

lotta dura ai lavoratori meno abbienti con l'area B

ma anche questo è voluto, cioè siccome il pd è il partito della ztl, 

la fanno diventare su tutta milano, e oplà il gioco è fatto.

diabolici questi compagni eh

Se la estendono all’intera regione, valli comprese, è fatta.

basta anche con la legna, il riscaldamento elettrico per tutti, che la legna poi è da tagliare, da trasportare, da stoccare, ecc. e si rovina lo smalto alle donne e vengono quei brutti calli agli uomini.

ps

 Audio, se la tua verve non è frutto di doping… continua così…

[nullo]

2 ore fa, Roberto M ha scritto:

E’ difficile votare per un partito che non si sa cosa vuole fare e come sarà guidato, e quali alleanze intende fare, se con un centro moderato o con gli estremisti di sinistra.

Se tu abitassi in centro e fossi sufficientemente istruito, non staresti a badare a simili inezie.

[Martin]

12 minuti fa, Velvet ha scritto:

Non possedendo Fedriga favella,

ll veneto medio "prima de parlar el tase".   El furlan prima el tase, e po el sta sìto.

El triestin parla prima, dopo e durante. E poi ti telefona per controllare se hai capito.

[stefanino]

7 minuti fa, audio2 ha scritto:

anche li come altrove quelli buoni li hanno uccisi da piccoli

dopo che Bossi ebbe il coccolone la gestione del "cerchi magico" ovvero la Manuela marrone (moglie) , la Rosy Mauro e compagnia cantante,  ha sconquassato quel partito fino alla soglia della irrilevanza.

Non sono stati uccisi, se ne sono andati (che e' peggio)