wow Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 7 minuti fa, andpi65 ha scritto: qui casca l'asino Andrea, sinceramente conosco poco la normativa per il 2029 o 30. Ma io penso che gli impianti a bassa temperatura a pdc siano previsti per nuove costruzioni. Quando costruivo, adotta o queste soluzioni già 15 anni fa. Sul "vecchio" ci sarà una serie di soluzioni ibride ad alta efficienza e tendenti e a limitare le dispersioni dell'involucro. Poi sentivo dire che occorreva intervenire su classi energetiche davvero basse. Casa mia, costruita trenta anni fa decentemente ha già una classe energetica B o C. Ma non puoi pensare che impongano di sventrare 40 milioni di case per montare pavimenti o soffitti radianti. Questa è la disinformazione che si fa girare un po' ad arte.
andpi65 Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 6 minuti fa, wow ha scritto: Andrea, come dici giustamente, le pdc non convengono con impianti a termosifoni tradizionali, con temperature esterne medie molto al di sotto dello zero Da quanto ho capito, se non sbaglio, non convengono neppure se stanno sopra lo zero le temperature esterne... diciamo intorno ai 5 gradi. Sempre considerando che il FV produce quando c'è sole e non di notte e d'inverno. Penso sarebbero interessati gruppi di produzione, con relative batterie di accumulo a servire più abitazioni...mi sbaglio?
wow Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 @mariovalvola il fatto che però già passando da una caldaia a catrame ad una caldaia a condensazione e mettendo dei pannelli fv sul tetto tu risparmi, soldi e salute, non lo prendi in considerazione. Vabbe'...
andpi65 Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 10 minuti fa, audio2 ha scritto: poi comunque la casa deve essere ben coibentata, Fatto nel 2013, giusto gli infissi,ad essere perfezionisti, sarebbero da adeguare. Peccato che non ho fatto allora anche un impianto FV come avevo pensato perché fatti due calcoli di allora non era conveniente.
wow Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 4 minuti fa, andpi65 ha scritto: sopra lo zero le temperature esterne... Due/tre gradi sopra, hanno già un buon rendimento. Con t più basse si fa funzionare una caldaia a condensazione.
criMan Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 15 minuti fa, wow ha scritto: non considerando che quando la mobilità privata iniziò ad affermarsi non esistevano tutte le autostrade, pompe di carburante ed autogrill già pronti. vabbe' , diciamo che facciamo sta' benedetta transazione e buttiamo al cesso le termiche. Auto piu' comode e auto che faranno in modo che i centri delle citta' non siano piu' inquinati come oggi. Tutto bello. Pero' non possiamo fare paragoni con 70 anni fa. Un conto e' partire quasi da zero, poca viabilita', poche auto.. un conto e' oggi. Noi partiamo da una situazione consolidata in cui c'e' tutto e tutte le comodita' , compresa quella di rifornirsi in 1 minuto. Allora io dico che sarebbe piu' onesto far passare il messaggio "passiamo all'elettrico per salvare il pianeta... e prepariamoci in questa fase a un po' di scomodita' ma lo facciamo per uno scopo preciso". Piuttosto che arrampicarsi sugli specchi con pubblicita' nelle TV che mentre ricarichi sei nel centro commerciale per cui non ti cambia niente. Io farei una comunicazione piu' diretta e vera ; avrebbe piu' senso e scatenerebbe meno flame poi da parte della gente comune.
wow Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 7 minuti fa, andpi65 ha scritto: Sempre considerando che il FV produce quando c'è sole e non di notte e d'inverno. Ti puoi sempre creare dei serbatoi di accumulo tampone
audio2 Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 andpi, se non ci sono incentivi non lo so se è conveniente nemmeno oggi. poi cosa che nessuno calcola c'è la manutenzione e i pannelli non durano per sempre. putroppo non c'è niente di semplice. te pensa per esempio dove abito io, da fuori la linea non regge più dei 3.3 kwh standard, non c'è il metano ma solo il gpl in bombola che non vale niente, abito in una vallata a mezza costa dove d' inverno già poco dopo le 15.00 non c'è più luce diretta per i pannelli.
andpi65 Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 8 minuti fa, wow ha scritto: a non puoi pensare che impongano di sventrare 40 milioni di case per montare pavimenti o soffitti radianti. Non penso possano imporlo, perché certe cose non le puoi realisticamente realizzare per imposizione, penso piuttosto che per molti sarà un vero e proprio bagno di sangue economicamente parlando. 1
audio2 Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 ma infatti non te lo impone nessuno, solo che te ne stai al freddo oppure giri a piedi. semplice. 1
andpi65 Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 11 minuti fa, wow ha scritto: Due/tre gradi sopra, hanno già un buon rendimento. Con t più basse si fa funzionare una caldaia a condensazione. So che sei preparato in questo campo, ma semplicemente non è quello che mi dicevano altri operatori del settore al riguardo. Per questo chiedo.
wow Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 19 minuti fa, criMan ha scritto: Allora io dico che sarebbe piu' onesto far passare il messaggio "passiamo all'elettrico per salvare il pianeta... e prepariamoci in questa fase a un po' di scomodita' ma lo facciamo per uno scopo preciso". Se ti fa stare più tranquillo facciamo passare questo messaggio. Però facendo un paragone tra cellulare e EV. Ricordo che il mio primo cellulare aveva bisogno di una notte di ricarica per funzionare il giorno successivo. Adesso con un ora di ricarica vado due giorni e più. Credo sia già possibile in alcuni impianti la ricarica veloce per +100 km nel tempo di un caffè. Oggi è possibile ricaricare all'80% una batteria in un tempo compreso tra i 40 e i 60 minuti. La tecnica progredisce. Pensa come è cambiata la nostra vita negli ultimi 25 anni.
andpi65 Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 15 minuti fa, wow ha scritto: puoi sempre creare dei serbatoi di accumulo tampone Intendi batterie di accumulo ( che con incentivi al 50% son mica sicuro convengano, fatti due conti) o serbatoi accumolo acqua calda?
mariovalvola Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 @wow La caldaia a "catrame" non l'ho mai avuta da almeno 4 decenni. La caldaia a condensazione ce l'ho da più di un anno e, la mia parte di risparmio e di mancato inquinamento l'ho fatta. Quest'anno spendo meno nonostante il costo del gas alle stelle. Pertanto risulta evidente un netto calo dei consumi ( si tenga presente che neppure l'anno prima scaldavo tanto. Anzi ). Per il fotovoltaico, sarà difficile ottenere con lo spazio disponibile, 3 kWp di pannelli con accumulo ovviamente maggiore. Sarebbe già un miracolo. Ci saranno a breve assemblee del mio piccolo condominio. Nei fatti, non sarà semplice. Il tetto non ha accessi se non da due appartamenti. Il tetto non è dimensionato per ricevere i pannelli, vedremo che si potrà fare per i terrazzi. Spero che la prima elettrica in garage non mi prenda fuoco vicino all'altra a benzina. ( altra spesa : servirà un impianto di rilevazione fumi con grossi estintori) . Da verifiche fatte, almeno con i tubi, il 230V ricavato dall'inverter, fa piuttosto cagare all'ascolto. Dovrò riprogettare tutte le alimentazioni. Comunque non c'è nulla di semplice e indolore in questa transizione. I meno attrezzati, i più vulnerabili pagheranno un prezzo alto. Ci si riempie la bocca di nuovi modelli di mobilità e non riusciamo neppure a fare trasporti pubblici adatti alle persone disabili. Con questa mentalità si pensa di rivoluzionare l'Italia in 13 anni?
wow Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 2 minuti fa, andpi65 ha scritto: Intendi batterie di accumulo ( che con incentivi al 50% son mica sicuro convengano, fatti due conti) o serbatoi accumolo acqua calda? Serbatoi di accumulo 1
andpi65 Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 17 minuti fa, audio2 ha scritto: solo che te ne stai al freddo oppure giri a piedi. semplice. Per chi come te dagli appartamenti dati in locazione trae reddito , cambia ancora di più. Io son pure favorevole a questa transizione, perché tocca mettere qualche paletto per realizzarla è che messa giù così ho molti dubbi. Vero però che le cose possono essere aggiustare e modulate in divenire.
audio2 Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 3 minuti fa, andpi65 ha scritto: cambia ancora di più e che non lo so. sono già qua che mi sto facendo i conti per vedere se mi conviene vendere tutto subito o a pezzi aspettando un pò.
wow Inviato 19 Febbraio 2023 Inviato 19 Febbraio 2023 22 minuti fa, mariovalvola ha scritto: Comunque non c'è nulla di semplice e indolore in questa transizione. Mario, capisco che ci siano delle difficoltà, ma ti muovi a fronte di risparmi. I meno attrezzati, i più vulnerabili, secondo me, non pagheranno un prezzo alto, semplicemente non risparmieranno. Ma in fin dei conti siamo in transizione energetica dai tempi della crisi petrolifera degli anni 70. Io ricordo che prima le nostre case erano dei buchi neri energetici. Si stava in maniche corte, finestre aperte e termo al massimo. Oppure spifferi e ponti termici a tutto andare. Idem per le auto. Che si ne fregava con la benzina regalata? Poi piano piano, il costo della bolletta ha iniziato a farci stare più attenti e con piccoli e grandi accorgimenti abbiamo iniziato a risparmiare e a inquinare di meno. Ti faccio inorridire: di solito d'estate ascolto musica con uno Scherzo di Chiomenti. Che sono due watt in s.e. ? Questo inverno non ho attivato pre e finale a valvole. Volume a ore 11, mia moglie da giù ogni tanto mi chiede di abbassare e non sento la mancanza dell'impianto pre + finale a valvole che consuma come una stufa elettrica.
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