Membro_0022 Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 2 ore fa, Velvet ha scritto: Ho giusto da rifare un paio di terrazzi (con calma) vediamo se arriva qualcuno col piattino in mano dopo tre anni di prezzi da chirurghi estetici. Sarebbe anche ora, devo rifare un terrazzo e il marciapiede intorno casa anch'io, in tutto saranno una sessantina di mq. Vediamo se ora diventa una cosa abbordabile, magari in primavera ci scappa pure il fotovoltaico sul tetto.
piergiorgio Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 5 minuti fa, Velvet ha scritto: sarebbe opportuno rileggere tutta la conversazione 6 pagine ? dopo la seconda in un thread non c'è più nulla da dire
Membro_0023 Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 4 minuti fa, Superfuzz ha scritto: Le imprese con il cerino in mano sono centinaia, per non parlare del cliente che ha iniziato i lavori ed ha il cantiere bloccato da mesi Su questo ci sarebbe molto da dire. Ma proprio tanto. Hai un idraulico o elettricista, o muratore di fiducia? Chiedigli delle porcate che stanno facendo le imprese (tante) che hanno messo solo una rete da cantiere mesi fa, per simulare l'avvio dei lavori, ed hanno tutto fermo perché già impegnate in altro. E' una follia fuori controllo.
Velvet Inviato 17 Febbraio 2023 Autore Inviato 17 Febbraio 2023 Adesso, lufranz ha scritto: Vediamo se ora diventa una cosa abbordabile, magari in primavera ci scappa pure il fotovoltaico sul tetto. IMHO bisognerà attendere l'autunno o la prossima primavera. Ora ci sono ancora moltissimi cantieri in piedi e gli ultimi partiranno ora. Poi piano piano i magazzini si riempiranno, molte imprese si ritroveranno con i ponteggi inutilizzati e gli operai con le mani in mano. Allora sarà il momento buono. 1
Velvet Inviato 17 Febbraio 2023 Autore Inviato 17 Febbraio 2023 2 minuti fa, piergiorgio ha scritto: 6 pagine ? dopo la seconda in un thread non c'è più nulla da dire Allora evita di dare risposte a vanvera, se non hai nulla da dire. Soprattutto alla luce del fatto che io e Mauro sull'argomento siamo sostanzialmente d'accordo.
maurodg65 Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 18 minuti fa, Renato Bovello ha scritto: 22 minuti fa, luimas ha scritto: Mi risulta che in regime forfettario non si possa scaricare nulla , dovresti parlare con il commercialista , per cambiare regime per gli anni necessari ... Immaginavo ma grazie Non si può scaricare nulla come costo legato alla produzione del proprio reddito nella attività svolta, ma qui di parla di cose diverse, tecnicamente non saprei come spiegarlo ma semplicemente, se ho capito bene il funzionamento, dovresti detrarre la spesa sostenuta, un decimo ad anno per dieci anni, dalle imposte che versi se ne hai lo “spazio”, magari un commercialista mi correggerà se vorrà, non vedo perché tu in quel regime fiscale non possa aderire al bonus.
Jack Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 un tempestone in un bicchier d’acqua. Al solito. Solo che stavolta tuonanti da est si mischiano con tuonanti da ovest Nel decreto c’è un’ottima notizia, una pessima, ed una inutile: inutile: stop superbonus. Il superbonus è morto da marzo 2022 e lo ha ammazzato il pentapartito di Draghi che con la limitazione alle cessioni infinite ha obbligato de facto lo stato a pagare i crediti fiscali sin lì generati ed a inchiurlare tutti quelli che si son fidati dello stato stesso senza avere già venduto i crediti stessi. pessima: stop allo sconto in fattura. Sebbene fosse facile oggetto di abusi da parte delle aziende, sebbene coi tassi attuali divenuto quasi una mancia per gli acquirenti, restava ancora un atout commerciale per le ditte capienti ed un certo sconto per gli incapienti Ora si torna alla vecchia maniera: PAGAMENTI IN NERO. ottima: Ha tolto di mezzo la sentenza della cassazione per cui un cessionario rispondeva in solido - a prescindere - con eventuali frodi del cedente. Ora, se in possesso di tutta la documentazione (che ne frattempo è diventata a prova di bomba), può acquistare il credito tranquillamente senza rispondere di eventuali “cazzate” fatte a monte. Questo riapre le cessioni già in corso dalle banche ai propri correntisti non consumatori allargando un po’ la capienza fiscale. ——- A cappello: a) senza cessione infinita anche lo stato non ha capienza infinita. Era, è, normale che arrivati a questi montanti si doveva stoppare. La fesseria è stato limitare il numero di cessioni, quando il problema era che fossero legali e supportate da documentazione (e questo fu fatto) b) il PiL abnorme del 2021 e 2022 è dovuto al seme piantato nell’industria edile di prossimità dal Superbonus. Morto quello la sua lunga onda si affievolirà presto e si tornerà all’asfittico tran tran 2000-2020. Anzi peggio, perché ancora non si sente la mazzata - che continuerà - del rialzo dei tassi di cui stanno godendo solo “i margini di interesse” delle banche (per chi sa cosa sono tecnicamente. 2
Superfuzz Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 40 minuti fa, Martin ha scritto: Allora ho capito male: Il provvedimento del governo blocca ogni pratica di cessione del credito quale che sia l'origine del credito stesso ? Esattamente
Velvet Inviato 17 Febbraio 2023 Autore Inviato 17 Febbraio 2023 2 minuti fa, Jack ha scritto: Morto quello la sua lunga onda si affievolirà presto e si tornerà all’asfittico tran tran 2000-2020. Anzi peggio, perché ancora non si sente la mazzata - che continuerà - del rialzo dei tassi Questa l'avrei messa fra le ottime notizie (ma ovviamente se avessi un'impresa edile la penserei diversamente).
Jack Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 4 minuti fa, Superfuzz ha scritto: Esattamente ecco mo’ comincia a prudere il gnao anche al popolo pensando alla caldaia ventennale che si dovrà sostituire o, udite udite, trasformare in pompa di calore entro il 2029 😆
maurodg65 Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 1 minuto fa, Jack ha scritto: che con la limitazione alle cessioni infinite ha obbligato de facto lo stato a pagare i crediti fiscali sin lì generati ed a inchiurlare tutti quelli che si son fidati dello stato stesso senza avere già venduto i crediti stessi. Lo stato è obbligato a mettere a bilancio ogni anno la quota parte che va in scadenza, un decimo all’anno per i dieci anni se questi sono i tempi, quindi il credito in scadenza va portato in detrazione, non può restare “vagante”. 3 minuti fa, Jack ha scritto: pessima: stop allo sconto in fattura. Sebbene fosse facile oggetto di abusi da parte delle aziende, sebbene coi tassi attuali divenuto quasi una mancia per gli acquirenti, restava ancora un atout commerciale per le ditte capienti ed un certo sconto per gli incapienti Ora si torna alla vecchia maniera: PAGAMENTI IN NERO. Certo, ma alla fine è meglio che una fattura raddoppiata o triplicata di un bene o di un servizio rispetto alla norma a carico della fiscalità generale. 5 minuti fa, Jack ha scritto: La fesseria è stato limitare il numero di cessioni, quando il problema era che fossero legali e supportate da documentazione (e questo fu fatto) Come sopra, i crediti in scadenza vanno a bilancio per la quota parte dovuta nell’anno. 6 minuti fa, Jack ha scritto: b) il PiL abnorme del 2021 e 2022 è dovuto al seme piantato nell’industria edile di prossimità dal Superbonus. Morto quello la sua lunga onda si affievolirà presto e si tornerà all’asfittico tran tran 2000-2020. Anzi peggio, Questo è vero, ma accade sempre così quando droghi il mercato.
maurodg65 Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 1 minuto fa, Jack ha scritto: ecco mo’ comincia a prudere il gnao anche al popolo pensando alla caldaia ventennale che si dovrà sostituire o, udite udite, trasformare in pompa di calore entro il 2029 😆 Il punto non è trasformare ma come pagare l’energia elettrica necessaria per riscaldarsi e cucinare oltre che per le normali operazioni domestiche, tralasciando il discorso industriale, senza una produzione sufficiente del proprio fotovoltaico per chi ha la possibilità di usufruirne.
Jack Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 3 minuti fa, Velvet ha scritto: Questa l'avrei messa fra le ottime notizie (ma ovviamente se avessi un'impresa edile la penserei diversamente). se piace decrescita e paese fermo è un’ottima notizia. Ancora migliore pensare che è fermo il paese ma i salari vanno all’indietro rotolando. 15% di inflazione acquisita in un anno e mezzo e 1-2% di aumenti salariali sono un bel rotolare. Soprattutto se i geni dello stato hanno mantenuto « la scala mobile » su pensioni pagate con la ripartizione - adeguandole all’inflazione. I contributi dei salari restano gli stessi ma devono pagare pensioni, qui ed oggi, più alte del 7-8%. Evviva. Qualche paio d’ore di economia e finanza al classico e pure allo scentifico e financo all’itis andrebbe introdotta manu militari in questo paese. 1
SuonoDivino Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 Ma quale credibilita puo avere un paese che cambia le carte in tavola dalla sera alla mattina? Ridicolo.
Jack Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 1 minuto fa, SuonoDivino ha scritto: Ma quale credibilita puo avere un paese che cambia le carte in tavola dalla sera alla mattina? Ridicolo. 23 volte. Forse di più, perché ho perso il conto.
Jack Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 10 minuti fa, maurodg65 ha scritto: crediti in scadenza vanno a bilancio per la quota parte dovuta nell’anno. Vanno a bilancio se qualcuno li porta in detrazione. Se nessuno li porta in detrazione ma li rivende per anni ed anni, a bilancio non va un bel nulla. E se anche ci andasse ci va insieme alla valanga di irpef ed iva generati da ristrutturazioni, vendite ed uso dei profitti e dei salari generati. Secondo me è un fatto di giustizia divina che dobbiate lavorare fino a 70 anni.
Questo è un messaggio popolare. Panurge Inviato 17 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Febbraio 2023 26 minuti fa, maurodg65 ha scritto: non vedo perché tu in quel regime fiscale non possa aderire al bonus. Tutte le detrazione fiscali, dai bonus alle spese mediche passando dalle detrazioni per figli, coniuge, lavoro, non si possono utilizzare con il forfettario, sono detrazioni irpef, quadro N, mentre il forfettario è inciso da imposta sostitutiva, quadro LM. Per chi ha solo il forfettario o cessione o morte (o scontone aumma aumma) 2 1
Idefix Inviato 17 Febbraio 2023 Inviato 17 Febbraio 2023 Il quadro solito e desolante che ne emerge è che l'Italia è disonesta a tutti i livelli. 1
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