maurodg65 Inviato 3 Marzo 2023 Inviato 3 Marzo 2023 2 minuti fa, stefanino ha scritto: beh l'interesse ad avere una Europa meno competitiva sul loro mercato l'hanno Scusami Stefanino ma gli USA, prima con Trump e poi con Biden, avevano avvisato la Germania e l’Europa dei problemi che si sarebbero creati legandosi troppo alla Russia con le materie prima, gas e petrolio in testa, quindi direi che i problemi sono diversi.
stefanino Inviato 3 Marzo 2023 Autore Inviato 3 Marzo 2023 11 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Bufala. commentavo una informazione quindi ho approfondito a JV tra le due societa' e' sul gas che Algeri e Mosca siano cūlus e camicia lo conferma Ansa (post di apertura) che le fibrillazioni (e tagli) alle forniture promesse in prima battuta in estate sono un'altro fatto Potremmo credere che la Russia centri poco Credo che la realta' sia molto peggiore purtroppo: Algeria ha creato ottime relazioni con l'asia (cina) per il ruolo dominante che la Cina ha in Africa. Detta in due parole non e' gas su cui puoi fare affidamento. Ingerenze e influenze russe a prescindere. (la comica dei miliardi di metricubi promessi e poi ritrattati ce la ricordiamo tutti...Di Majo festante e poco dopo il Draghi dolente)
stefanino Inviato 3 Marzo 2023 Autore Inviato 3 Marzo 2023 48 minuti fa, maurodg65 ha scritto: ma gli USA, prima con Trump e poi con Biden, l'eruopa prende gas in enormi quantita da Russia da decenni la storia inizia nel 68 (austria) seguirno a ruota francia e italia. . nel 1990 Europa importava il 73% del fabbisogno di gas. (vedi sotto) . L'import di petrolio e' antecedente ma e' con gli anni 70, visto che gli amicissimi Sauditi l'avevano messo in cullo a mezzo mondo, che e' partito in grande stile. .. . Noi non siamo gli USA, non abbiamo il Texas, non abbiamo rocce utili per il fracking, non abbiamo Gas naturale. . Ce li dobbiamo comprare in giro. E se non ci riusciamo gli USA sono contentissimi: meno prodotto arriva da euopa piu ne esce da manifatture USA. .
Martin Inviato 3 Marzo 2023 Inviato 3 Marzo 2023 A livello europeo si potrebbero sviluppare i giacimenti di shale-gas ("reservoir a bassa permeabilità") polacchi, che promettono bene in termini di giacenza, ma questo ribalterebbe il ruolo della Polonia sopratutto in rapporto all'azionista di riferimento della UE, quindi 'un s'ha da fare. Dall'altra parte la UE a mio avviso sta perseguendo una politica attendista che salvi le apparenze sulla questione Ucraina, ma che sotto sotto punta a un riallacciare le relazioni con la Russia in qualità di immenso serbatoio di energia. (cosa che hanno capito da subito anche a Washington) Nessuno ha mai fatto i conti sul serio con uno scenario di mancanza pluriennale del metano russo, quindi questo è quello che accadrà: Un appeasement metanifero. E' anche il motivo per il quale la Russia esita a calare l'asso sui campi di battaglia: Più la tirano lunga, e più potere negoziale avranno quando la BDI manderà herr kanzellier in ginocchio sotto al tavolone bianco a pietire la riapertura del rubinetto.
stefanino Inviato 3 Marzo 2023 Autore Inviato 3 Marzo 2023 2 minuti fa, Martin ha scritto: Più la tirano lunga, se l'avessero voluta chiudere velocemente inizio primavera scorsa erano arrivati a ridosso di Kiev evidente che non e' l'obiettivo anche loro puntano a un logoramento quelo tra EU e USA USA che impongono comportamenti che hanno ricadute su altri (vecchi volponi non cambiano mai) . Intanto le loro aziende pagano il GAS 8 usd per MWh, noi 6 volte tanto (se basta) 1
maurodg65 Inviato 3 Marzo 2023 Inviato 3 Marzo 2023 1 ora fa, stefanino ha scritto: Noi non siamo gli USA, non abbiamo il Texas, non abbiamo rocce utili per il fracking, non abbiamo Gas naturale. . Ce li dobbiamo comprare in giro. Appunto, ma se la Germania compra tutto il gas che utilizza dalla Russia e se noi ne compriamo l’80% disattendiamo una delle prima norme di buonsenso nella gestione dello Stato, diventi dipendente e quindi ricattabile. Non bastasse abbiamo dimostrato pure di poterne fare a meno tagliando le forniture quasi della totalità, quindi avevamo commesso un errore strategico nonostante ci avessero avvertito proprio quegli americani che affermi volessero un’Europa economicamente debole e nonostante ci abbiamo venduto il loro gas a prezzi per loro non convenienti, direi che ce ne è abbastanza per fare mea culpa e non per accusare altri di fomentare una situazione che non gli avvantaggia di certo.
extermination Inviato 3 Marzo 2023 Inviato 3 Marzo 2023 Per quanto possa contare noi in Italia abbiamo l'eni che in giro per il mondo ha scoperto giacimenti ( anche Giants) di gas naturale.
claravox Inviato 3 Marzo 2023 Inviato 3 Marzo 2023 https://www.ecodibergamo.it/stories/premium/bergamo-citta/gas-e-luce-conto-salato-per-le-asst-orobiche-cinque-milioni-in-piu_1455222_11/ Gas e luce, conto salato per le Asst orobiche: cinque milioni in più NEL 2022 . Agenas ha diffuso i dati sui rincari negli ospedali: 1,6 milioni al «Papa Giovanni», 2,8 milioni alla Bergamo Est e poco più di 600mila euro alla Bergamo Ovest. Se fosse la bolletta di un normale cittadino, bisognerebbe aprirla stando ben seduti. Oltre mezzo miliardo di euro, tra elettricità e gas: nel 2022 il totale dei costi energetici delle aziende sanitarie pubbliche lombarde è schizzato a 522 milioni di euro, con un incremento di 186 milioni (+55,30%) rispetto al 2021. A tirare le somme è l’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, branca del ministero della Salute che ha redatto una specifica analisi sull’impatto della tempesta energetica su ospedali e servizi territoriali pubblici. La Lombardia in realtà contiene i danni: l’incremento delle spese energetiche è stato pari al 55,30%, rispetto al +79,02% di media nazionale.
stefanino Inviato 3 Marzo 2023 Autore Inviato 3 Marzo 2023 5 ore fa, maurodg65 ha scritto: noi ne compriamo l’80% disattendiamo una delle prima norme di buonsenso nella gestione dello Stato, diventi dipendente e quindi ricattabile. Già se fosse 80% Ma non è E quando il vero 40% manca, per motivi tecnici scopriamo che quello di cui necessitiamo lo andiamo a raccattare da paesi che sono alleati e/o che si alimentano a loro volta dalla Russia la logica che sta dietro a questo stravagante ragionamento.io non la capisco e non la capiscono il 99% delle persone.
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