Amministratori cactus_atomo Inviato 7 Marzo 2023 Amministratori Inviato 7 Marzo 2023 sembra che la prima fase della annunciata ridrma fiscale sia in dirittura di arrivo.il succo di quetsta prioma fase è di accoprare i primi due scaglioni, lascionado invariati gli altri. quindi chi oggi sta nel primo scaglione pagherò un po di più, mentre beneficieranno della rifrma quelli che oggi stanno negli scaglioni successivi considerato che la maggior parte dei contribuenti italiani stanno nel primo scaglione anche sotto, è probabie che la coclamata riduzione delle tasse si traduca in un aumento del gettityo. Il risparmio per chi sta nel terzo e quarto scaglione attuale è abbastanza ridotto e non tale da inciidere significativamente a livello di singolo contribunete, menentre per quelli he oggi stanno nel pòrimo scaglione e qundi gudagnano poco anche un piccolo aumento del carico fiscale può fare la differenza. Ma il provvedimento dovrebbbe nche rivedere, modificandole o elee o eliminandole, le regolle su detrazioni e simili, per cui mi sa che alemo a breve c'è poco da stare allenatori della juventus
spersanti276 Inviato 7 Marzo 2023 Inviato 7 Marzo 2023 51 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: per cui mi sa che alemo a breve c'è poco da stare (Allegri) allenatori della juventus ...grande Enrico!
maverick Inviato 7 Marzo 2023 Inviato 7 Marzo 2023 se si vuole, come pare, ridurre fortemente l'aliquota irpef della fascia 18-50.000 euro ( beh, .. chi si puo' opporre ? tra quarti d'Italia sta lì ) è evidente che alcune detrazioni andranno a farsi friggere, altrimenti a farsi friggere va il bilancio dello stato. E comunque se tanti stanno sotto i 18.000 euro l'anno lordi, (meno di 1000 euro al mese) .. è il solito discorso... evidentemente i locali e le località turistiche sono piene dei cloni dei pochissimi che dichiarano di più.
stefanino Inviato 7 Marzo 2023 Inviato 7 Marzo 2023 qualcuno sa a quanto sara fissata la quota esente ? qualcuno sa a quanto ammonteranno le detrazioni fisse ? senza questi dati non riesco a fare confronti
ferdydurke Inviato 7 Marzo 2023 Inviato 7 Marzo 2023 @stefanino vai tranquillo ogni volta che qualsiasi governo mette mano a queste cose c’è solo da aspettarsi un aumento del carico fiscale…le tasse non le riduce nessuno…nemmeno Babbo Natale
stefanino Inviato 7 Marzo 2023 Inviato 7 Marzo 2023 30 minuti fa, ferdydurke ha scritto: c’è solo da aspettarsi un aumento del carico fiscale… una riconfigurazione completa delle aliquote e delle fasce esenti che ci possa comportare maggiori oneri è accompagnata da una “clausola di salvaguardia” che consente al cittadino di essere tassato secondo lo schema precedente.
Jack Inviato 7 Marzo 2023 Inviato 7 Marzo 2023 @stefanino mica è un obbligo. Se vogliono riformare le aliquote è perchè vogliono anche distribuire in maniera più confacente ai propri disegni politico-finanziari il carico. Con questa ipotetica clausola di salvaguardi ognuno se ne starebbe posizionato dove gli garba. Ti pare possibile? Se per esempio facessi io la riforma taglierei 150 miliardi su ben 1000 - ricordiamolo - di spesa pubblica (erano 850 solo pochissimi anni fa) e li mettereri metà sull'irpef in flat e metà sull'IVA tagliando di un terzo entrambe le due poste a bilancio. Detra-Deduzioni ZERO. Potrei mai concedere una clausola di salvaguardia?
stefanino Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 13 ore fa, Jack ha scritto: Con questa ipotetica clausola di salvaguardi ognuno se ne starebbe posizionato dove gli garba. Ti pare possibile? e' gia stato fatto nel passato l'ultima volta (a mia memoria) fu ai tempi del secondo governo Prodi. Vale per il primo anno in cui la riforma va a regime. . Resta che - senza sapere a dove arriva la fascia esente (si parla di 13000 euro ma altri ipotizzano resti ai 9000 di oggi) . - quali siano gli importi forfettari per le spese produzione reddito dei dipendenti . - quali potrebbero essere le detrazioni o deduzioni cassate o riformulate. parlare di aggravio o alleggerimento della imposizione fiscale e' impossibile. . 1
Martin Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 Co 'sta storia dell' IRPEF hanno rotto gli scaglioni. 1
Jack Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 Non si sa nulla di effettivo ed in queste questioni ci sono tante di quelle implicazioni politico-clientelari che fino a 5 minuti prima delle votazioni in parlamento non si può essere sicuri di niente. —— Dico solo una roba sacrosanta: Se anche abbassassero gli scaglioni del 15% domattina - e non succederà mai - in termini reali il contribuente semplicemente andrebbe pari con la situazione di due anni fa in termini reali. Il Fiscal Drag è la più grande truffa che uno stato può mettere in piedi contro i contribuenti. Nei paesi civili il fiscal drag si recupera non appena gli scaglioni reali si spostano di pochissimi punti da quelli nominali. Quando c’è inflazione questo meccanismo perverso è devastante in pochi anni. 1
mozarteum Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 come dice Panurge, aspettiamo la gazzetta ufficiale e poi le centoventi circolari esplicative dell'Ade. Campa cavallo
Jack Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 52 minuti fa, stefanino ha scritto: e' gia stato fatto nel passato l'ultima volta (a mia memoria) fu ai tempi del secondo governo Prodi. ma non è un obbligo. Se lo fanno oltretutto è solo perché cambia poco in un senso o in un altro, ergo si tratterebbe di riformicchia. Una riforma seria, splendidamente liberale, deve spostare tassazione e costi dei servizi verso pagamenti diretti di tariffe dei servizi. Si devono pagare poche tasse e direttamente, con tariffe, tutti i servizi che si desidera consumare. Detti servizi devono poter essere forniti da chiunque sia in grado di farlo. Se si creasse bisognino reale la vecchia che dorme in questo paese prenderebbe una rincorsa da anni ‘60. 2 minuti fa, mozarteum ha scritto: Campa cavallo campa cavallo per tre generazioni equine, pure quattro
Membro_0023 Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 Programmi interi, anche in radio e TV, per parlare del nulla. Lo stesso accade per il RdC. Non si sa nulla ma si parla.
stefanino Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 17 minuti fa, Jack ha scritto: Se lo fanno oltretutto è solo perché cambia poco in un senso o in un altro, certo che non debba cambiare molto e' ovvio ma lo devi vedere in un progetto un po piu ampio riformuli il come si calcola il reddito imponibile (quindi deduzioni), riformuli quali e quanto siano le detrazioni ricalcoli le quote esenti stabilisci gli scaglioni. . parti a "saldo zero" e poi mano mano che rimetti mano ad altre prebende e riesci a risparmiare due lire alleggerisci le aliquote con un effetto piu prevedibile. . il problema delle detazioni per quassicosa e' reale e mio parere fa parte di un modalita fiscale antica. Detrazioni per cose serie , curarsi, indebitarsi per una casa. OK capisco Ma ad esempio per la medicina del cagnolino, o per la palestra del pupo, ho qualche perplessita' nonostante io abbia due cani e una figlia a carico che va in palestra.....
stefanino Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 39 minuti fa, Jack ha scritto: Si devono pagare poche tasse e direttamente, con tariffe, tutti i servizi che si desidera consumare. certo il problema e' che questo e' punitivo per chi ha reddii bassi e se introduci il criterio che la tassazione del servizio e' proporzionale al reddito (accede oggi con le tasse universitarie) devi per forza riprendere quei soldi. Spostare pesantemente la tassazione da diretta e indiretta e' quella cosa che va sotto il nome di macelleria sociale. Ci vuole equilibrio.
Jack Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 @stefanino il bisognino fa trottare la vecchia. La vecchia è seduta su un monte di prebende pagate da altri. Ai tempi del mi babbo l’Rdc e la tariffa per la mutua stava dentro una valigia di cartone. Si trottava. E non ci si faceva macellare da chicchessia
carmus Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 e intanto mentre la gente si preoccupa di pagare meno tasse e mentre alcuni non le pagano proprio, eccovi le prime conseguenze... https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=111783
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