maurodg65 Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 6 minuti fa, LeoCleo ha scritto: Ogni tanto mi illudo che tu possa capire qualcosa… ma poi rispondi e l’illusione svanisce. Ci sei già tu che capisci abbastanza per tutti, è un equilibrio cosmico che non può essere scalfito.
Membro_0023 Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 Siete strani, eh... Quando si è parlato di debito pubblico, si è sempre detto che quello giapponese incide scarsamente sull'economia del Paese perché detenuto quasi interamente al suo interno, la qual cosa effettivamente ne facilita il rifinanziamento. Ora che in Italia si cerca di fare qualcosa per toglierne almeno una piccola parte agli investitori/speculatori esteri, non va bene lo stesso. 1
Schelefetris Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: la produzione della ricchezza, la redistribuzione può avvenire solo quando qualcuno la crea, però la ricchezza è un "prodotto finito" per averla devi prenderla da altri.
Jack Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 4 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: Quando si è parlato di debito pubblico, si è sempre detto che quello giapponese incide scarsamente sull'economia del Paese perché detenuto quasi interamente al suo interno che è una scemenza che gira da tempo immemmore. i debiti pubblici si sostengono molto ma molto meglio se a) non si fanno proprio b) se si fanno a fronte di investimenti* sperare nella bontà del sottoscrittore affinché non si liberi prematuramente del debito stesso è di per sè un’ammissione di debolezza dell’emittente. Oppure un tentativo di coinvolgere emotività - l’amor patrio - in un ambito dove non ci azzecca nulla. —— * e qui scatterebbe l’obbligo di spiegare cosa è investimento, in un luogo ove troppo spesso si sente chiamare investimento l’esborso per un amplificatore di grido. Ma lo risparmio. 2
Membro_0023 Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 1 minuto fa, Jack ha scritto: un’ammissione di debolezza dell’emittente Che un finanziamento a debito sia una debolezza è pacifico, nessuno dice il contrario. Si sta cercando di scegliere il minore tra due mali.
Jack Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 6 minuti fa, Schelefetris ha scritto: però la ricchezza è un "prodotto finito" per averla devi prenderla da altri. 😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱😱 hai battuto ogni record con questa. Ma so che in realtà è solo per fare spettacolo dialettico. O almeno spero vivamente per te 1
Jack Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 Adesso, Paperinik2021 ha scritto: Si sta cercando di scegliere il minore tra due mali. non c’è differenza. Scappi tu, scappo io e scappa il tedesco e l’americano - se c’è da scappare. Io anzi non gliene compro proprio ma è un’altra questione. —— Oltretutto questo è un momenti felicissimo per i debiti pubblici, perché ci sono tassi reali violentemente negativi. Lo stato paga 3-4 punti percentuali di interesse ed incassa tassazione su un’economia i cui nominali crescono oltre il 10%. Se i prezzi salgono del 10% anche l’IVA sale del 10%, come le accise e tutta la tassazione indiretta. Quella diretta anche sale per via del fiscal drag che, qui, riproponiamo solo io e @melos62 Piuttosto sarebbe meglio sentire una giusta contumelia contro questo meccanismo occulto terribilmente devastante per le entrate del cittadino. 1
mozarteum Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 L'inflazione giova sempre al debito pubblico perche' svaluta pesantemente quello emesso e ha tassi piu' alti delle nuove emissioni di titoli del debito. 1
Membro_0023 Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 15 minuti fa, Jack ha scritto: Oltretutto questo è un momenti felicissimo per i debiti pubblici Questo è pacifico. Il vecchio debito si rivaluta alla grande, essendo stato emesso a tassi ridicoli, quando non a zero.
Jack Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 1 minuto fa, Paperinik2021 ha scritto: si rivaluta si svaluta. Ma è certamente un refuso.
Jack Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 14 minuti fa, mozarteum ha scritto: ha tassi piu' alti delle nuove emissioni di titoli del debito. che però, se non raggiungono nemmeno lontanamente i tassi di inflazione è altrettanto un affare per l’emittente. Se è un affare per l’emittente non può essere un affare per il sottoscrittore, sono controparti nell’affare. Questa situazione si regge perché a) c’è un sacco di piccolo risparmio gestito da chi non ne capisce e piuttosto che “non so” meglio un “btp” b) c’è “un dovere finanziario” degli istituzionali a non far venire giù tutto… obtorto collo… perché sono appesi allo stesso albero. Loro, non i privati però eh… c) sempre gli istituzionali sperano di lucrare e recuperare poi commerciando duration importanti a tassi di facciata alti ma con tassi futuri in discesa. Loro, non i privati però eh… 10.25, fine colazione, ‘ndem a fa’ un quai coss ‘dess 😀 1
pino Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 Come ha scritto Ferdy ,questo debito da acquistare è disponibile,perchè è terminato il periodo di Q.E. La politica in questo caso è ininfluente. Più avanti se si alzano gli interessi acquisterò 6 pacchetti di BOT,uno ogni due mesi,in modo da avere sempre un accredito pesante ogni due mesi,in caso di necessità non è necessario lo svincolo,se non servono si rivincolano. Se la situazione si intorbida,li lascio andare tutti in accredito in meno di un anno. Un compromesso tra risparmio e serenità.
stefanino Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 2 ore fa, maurodg65 ha scritto: il banco euro non salta, ma noi possiamo saltare invece se l'Italia saltasse ..non ne vedo il motivo ma ipotizziamolo . dai un'occhiata a questo https://www.sace.it/docs/default-source/ufficio-studi/pubblicazioni/sace_-rapportoexport_2022_.pdf?sfvrsn=9b845db9_4 Interessanti pag 8, 10 e 12 metti assieme i valori assoluti e le percentuali tenendo presente che in europa il nostro export e' sbilanciato verso i beni intermedi e beni di investimento. Hai un'idea di cosa accadrebbe alle manifatture del resto d'europa se l'italia andasse in default . Il debito in mano ad investitori europei e' elevatissimo. Se l'Italia andasse in una condizione analoga alla Grecia l'air cut necessario polverizzerebbe 1 trilione di euro. Credo che i default bancari europei e di conseguenza di mezzo mondo seguirebbero in pochi minuti. Su quelli europei non ho dubbi. .. Ma mentre (accettando una iperinflazione) la BCE al secondo scenario potrebbe rimediare pompando liquidita a strafottere, sul primo punto non basta una BCE. . Devi trovare chi ha quelle competenze , tecnologie , capacita e capacita produttive, che l'industria italiana ha e sui cui ha puntato tantissimo. Siamo solo settimi al mondo (si fa per dire, Francia e UK sono dietro di noi) ma siamo superspecializzati. La componentistica e gli appararti che esportiamo a piene mani in europa e nel mondo ce li comprano perche' sono ottimi prodotti e trovare uno che fa prodotti ottimi superspecializzati e diversificati per circa 380 miliardi di euro non e' una cosa facile. Non sono cose che trovi su Amazon. . secondo me parlare di default italiano si puo' sempre che si sappia che avvenisse l'europa industriale scompare. . ovviamete sarebbe interessante capire come faremmo a pagare le importazioni gia avvenute e cosa capiuta a quelle aziende che esportano verso italia. Ma verosimilmente molte di queste farebbero parte di quelle che si sono piantate causa scomparsa del fornitore.
Jack Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 17 minuti fa, stefanino ha scritto: secondo me parlare di default italiano default dello stato italiano. Mica è uguale. 1
stefanino Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 4 minuti fa, Jack ha scritto: dello stato italiano . quindi le infrastrutture materiali e finanziare su cui si basa un paese non collassano se collassa lo stato. . default non avrebbe effetti su Bankitalia, CPD e sistema bancario Tutto funziona come prima Ah interessante
Jack Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 5 minuti fa, stefanino ha scritto: quindi le infrastrutture materiali e finanziare su cui si basa un paese non collassano se collassa lo stato. è il suo bello, si rimette in gioco la ricchezza devastata dalle mani statali. Penserai mica di riportare a miti andamenti liberali uno stato incrostato di socialismo? deve venire giù, e se non viene giù perché qualcuno lo tiene su .. amen, basta non essere quello che lo tiene su, fatica immane, va bene uguale.
Schelefetris Inviato 8 Marzo 2023 Inviato 8 Marzo 2023 11 minuti fa, Jack ha scritto: Penserai mica di riportare a miti andamenti liberali uno stato incrostato di socialismo? grazie ad un presunto Dio, quelli a cui probabilmente abbiam trombato fidanzate o madri o altro, che odiano immotivatamente il Marxismo, non capiscono quello che sostieni e quindi non saprebbero come mettere mano a cambiamenti abominevoli
Messaggi raccomandati