Le nuove leggi sull’immigrazione (nel merito, senza propaganda)

10 Marzo 2023

Le nuove leggi sull’immigrazione prevedono, nel merito:

1) Inasprimento delle pene e ampliamento della competenza delle procure per contrastare gli scafisti. Fino a 30 anni per chi provoca morti e soprattutto posdibilita’ di perseguire i responsabili anche all’estero. Sara’ quindi finalmente posdibile intercettare le telefonate degli scafisti ed andarli a scovare e prendere anche fuori dai confini nazionali, scoperchiando anche le complicita’.

2) Stretta sugli immigrati entrati illegalmente, chi commette reati particolarmente odiosi come lo stupro, la violenza sulle persone o l’omicidio perde il diritto ad ottenere protezione internazionale, semplidicazione delle norme procedurali per procedere alle espulsioni.

3) immigrazioni legali molto piu’ facili, chi ha diritto potra’ entrare in aereo, riapertura dei flussi e aumento del numero dei migranti regolari, chi vole entrare a lavorare puo’ farlo anche oltre le quote dei suddetti flussi, favoriti quindi i ricongiungimenti familiari per chi vuole lavorare e non ha precedenti penali, stanziato anche mezzo miliardo di euro per questo.

4) nulla cambia sul salvataggio delle persone in mare, chi e’ in difficolta’ viene salvato, gli scafisti ingabbiati, i loro complici inseguiti.

Cosa c’e’ di sbagliato in tutto questo ?

10 Marzo 2023

Mi stupisce che un avvocato, anche se non penalista, plauda ai soliti innalzamenti di pena da comizio, che resteranno sulla carta e non produrranno alcun risultato se non intasare di pratiche le cancellerie.

Sbaglio o proprio Nordio è uno che si è intestato una battaglia contro questo vezzo che ha ogni governo di inasprire o inventarsi pene che poi nei fatti non si concretizzano ma?

10 Marzo 2023

nordio è uno che la pensa giusta, ma non riuscirà perchè ha tutto il sistema contro;

la precedente pure, infatti la schiforma non era stata fatta a caso ( è un' aggravante ).

detto questo se il governo realizza il di cui sopra, ottimo.

10 Marzo 2023

1 minuto fa, Velvet ha scritto:

auda ai soliti innalzamenti di pena da comizio, che resteranno sulla carta e non produrranno alcun risultato se non intasare di carta le cancellerie.

E’ diverso, perche’ e’ una rivoluzione culturale prima che giuridica.

Secondo l’ideologia dominante lo scafista o era un “disgraziato” che voleva scappare in cerca di un futuro migliore o uno che aiutava gli altri disgraziati a farlo.

Per questo e’ stato sostanzialmente impunito.

E chi ha provato ha indagare sulle complicita’ dei trafficanti di uomini e’ rimbalzato in un moro di gomma perche’ non aveva gli strumenti, non poteva mandare agenti ne’ intercettare telefoni o conversazioni all’estero e quando ne veniva in possesso erano inutilizzabili.

Ora tutto questo cambia, si limita la discrezionalita’ dei giudici i quali sono tenuti ad applicare la legge e quindi a perseguire legalmente i primi responsabili dei morti in mare e dell’immigrazione illegale.

10 Marzo 2023

5 minuti fa, Roberto M ha scritto:

diverso, perche’ e’ una rivoluzione culturale prima che giuridica.

seh, ciaone

10 Marzo 2023

"nel merito, senza propaganda"... si certo

10 Marzo 2023

Sempre nel merito, l’immigrazione legale viene favorita, non poco.

Il nuovo decreto ha 10 articoli.

Invece di parlare di navi negriere e via col vento non sarebbe meglio dire cose c’è’ di sbagliato in questo decreto ?

10 Marzo 2023

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

chi ha diritto

il punto per me è questo. Tutto il resto bene, anche se agli scafisti in caso di morte, anche di uno solo migrante, darei la pena di morte.

Decidere il « chi ha diritto » quando hai qualche milione « di posti » a disposizione in tutta europa e la platea di « candidati » è di centinaia di milioni è tendenzialmente inutile.

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La novità, ottima, è che si è messo da parte, apparentemente almeno, il NO concettuale alla migrazione economica della destra. Pare che un po’ ci si sia resi conto che siamo un paese di vecchi senza manodopera nei settori tradizionali - ma non solo - e che detti lavori vanno coperti.

Le politiche di sinistra coi redditi da divano e/o le cooperative soumaoriche certo hanno fatto danni inenarrabili. Ma anche la Bossi Fini ha una grossa responsabilità.

Vediamo se dopo il decreto il paese saprà davvero mettere in piedi un sistema di reclutamento e avviamento al lavoro dei nuovi arrivati e nel contempo un diniego serio e realizzato a rimanere al « cazzeggio delinquente » di troppi migranti « non lavoratori »

10 Marzo 2023

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Secondo l’ideologia dominante lo scafista o era un “disgraziato” che voleva scappare in cerca di un futuro migliore o uno che aiutava gli altri disgraziati a farlo.

Questo te lo ha detto Salvini mentre mangiavate farfalle bastoncini e ketchup.

10 Marzo 2023

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Cosa c’e’ di sbagliato in tutto questo ?

sulla carta nulla di sbagliato, ma tra teoria e pratic c'è di mezzo il mre. Tu sei avvocato, possiamo decidere in italia di perseguire all'estero chiunque per qualsivoglia reato, ma senza accordi internazionali non si va da nessuna parte. Di persone condannate in italia per reati grvi e che non sono state estradate in italia ce ne ssono parecchie, anche da paesi amici come francia e brasile. prova a perseguire un afgano, un libico di cui è pure incerta la vera identit ene riparliamo

Il problema con gli immigrati clandestini,l e tu lo sai meglio di me, è che non hanno documenti, quindi è difficioloe sapre chi sono davvero da dove arrivano, uale sia la loro reale nazionalità e perchè cercano asilo.

Oltre alle leggi (e di grida manzoniane è piena la nistra storia giudiziaria) speri che si apprestini servizi di intelligenxce egfficienti sulla quyestione, i nstri servizi sono preparati, checchè se ne dica, non è un caso che abbiamo avuto praticamente nessun attentato serio a differenza di germania francia belgio ulìk ecc ecc.

10 Marzo 2023

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Cosa c’e’ di sbagliato in tutto questo ?

Che a farlo è un governo di destra

10 Marzo 2023

2 ore fa, Roberto M ha scritto:

Cosa c’e’ di sbagliato in tutto questo ?

Nulla

10 Marzo 2023

non c'e nulla di sbagliato

sara' complicatissimo metterlo in pratica visti gli interessi enormi che gravitano attorno alla gioiosa industria dell'immigrato clandestino.

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oltre a essere piu selettivo e severo metterei anche una bella sommetta per il potenziamento alle strutture che devono individuare i monetodotti che stanno dietro alla pipeline dei barconi.

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Abbiamo chi si fa pagare in partenza e chi becca soldi sugli arrivi.

Tutto quello che sta in mezzo deve essere passato al setaccio.

Soprattutto quando il trasbordo avviene su appuntamento.

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Sara mica che la gioiosa industria di cui sopra funziona in maniera diversa da come si crede e che la scelta della destinazione non sia poi cosi' tanto figlia delle miglia marittime?

Chi capisce due cents di navigazione e rotte si sara' fatto le mie stesse domande immagino.

10 Marzo 2023

53 minuti fa, Jack ha scritto:

anche se agli scafisti in caso di morte, anche di uno solo migrante, darei la pena di morte.

Sei senza cuore, questi poveretti cercano di aiutare il prossimo e tu addirittura gli daresti la pena di morte.

E , se gli va bene, guadagnano giusto il necessario per mettere la benzina.

Non ci credi?

Da Rainews:

Migranti, polizia arresta 18 scafisti: guadagni "fino a 70.000 per viaggio", anche 7 italiani.

Lucravano sui migranti con un "tariffario" di 5mila euro a persona, con guadagni fino a 70mila euro per viaggio. In una piccola barca li trasportavano dal Nord Africa (Tunisia) fino al porto di Gela, ed a curare "l'aspetto logistico" ci sono anche 7 italiani. Nelle intercettazioni della polizia si dicevano in caso di avarìe "pronti a disfarsi delle persone trasportate in alto mare".