nullo Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 1 minuto fa, Jack ha scritto: Come dice spesso anche Superfuzz bisogna vedere caso per caso. Si va da un'ottima convenienza a non avere nemmeno senso Questo è chiaro. Il mio invito a far bene i conti è infatti riferito a questo. La superficialità con cui si parla di queste cose, peggio e soprattutto da parte di politici, mal si concilia coi ritorni economici. Meglio fare i conti e farli bene. Il casino è che le variabili.... variano, cazzx se è difficile indovinarci con ritorni nell'arco di anni e anni!
andpi65 Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 57 minuti fa, Superfuzz ha scritto: scusa ma non ho capito bene la domanda. Sintetizziamo/schematizziamo nel caso di una abitazione: il FV produce energia elettica a servizio dei consumi della stessa, non scalda e non alimenta direttamente niente. Una pdc funziona con energia elettrica, quindi il fotovoltaico , quando produce, è la fonte che gli dà energia per funzionare. Poi, soprattutto, mi/ti chiedevo quale potrebbe essere l'aiuto apportato dal FV quando ,in presenza di caldaia ibrida, , è quella a gas funzionare....in pratica se un accumulo acqua riscaldata elettricamente fosse una soluzione, economicamente conveniente, nei mesi invernali( quando però invece presumo il FV produce pochino) per innalzare la temperatura acqua di mandata alla caldaia....non so se sono stato più chiaro.
enzo966 Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 Secondo me, est melius spendersi il grano in sterei. Tanto, se si annullassero miracolosamente domani le emissioni di gas serra a livello globale -che so, per generosa intercessione degli ufo- il clima tornerebbe "quello di una volta" brevi tempore? Ammesso che il fenomeno sia reversibile, occorrerebbero decenni e non pochi; riguardo il risparmio, si conta sulle dita della mano di un borsello (e, se si rientra, si rientra alla velocità del clima) per non accennare all'uggia di aver gente che ti lavora in casa tra rumori, polveri, grugniti, score (anche tirar le proprie in presenza di terzi può esser d'imbarazzo), ecc.ecc. Ma poi, soprattutto, quanto pensate di campare? P.S.: tanto vale costruirsi case nuove sulle alture per prepararsi all'alzarsi del livello del mare, oppure, autotassarsi per far di Gibilterra e Suez delle cose a chiuse tipo Panama. Vabbè, in effetti, intorno a Suez è un po' piatta la situazione ma mica posso inventare tutto io! 2 1
andpi65 Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 2 minuti fa, enzo966 ha scritto: Ma poi, soprattutto, quanto pensate di campare? 🤞🤘 🙂 1
nullo Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 2 ore fa, andpi65 ha scritto: Poi, soprattutto, mi/ti chiedevo quale potrebbe essere l'aiuto apportato dal FV quando ,in presenza di caldaia ibrida Guarda un grafico di produzione di un fotovoltaico qua da noi nei mesi invernali, vedi la efficienza di conversione della pdc a temperatura media esterna e in relazione alla temperatura di mandata del circuito di riscaldamento e ti rispondi da solo. Considera che un metro cubo di metano genera 10kWh di potere calorifico. Sali di classe, ma difficile che ti ripaghi l'investimento prima di.... vabbè, non te lo vuoi sentire dire, se non ti regalano gran parte dello stesso. Però usi un poco meno di energia da combustibile fossile e quindi avrai meno CO2 immessa in ambiente. Diverso se pagheremo 5 euro per Smc il metano.
andpi65 Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 38 minuti fa, nullo ha scritto: Guarda un grafico di produzione di un fotovoltaico qua da noi nei mesi invernali, vedi la efficienza di conversione della pdc a temperatura media esterna e in relazione alla temperatura di mandata del circuito di riscaldamento e ti rispondi da solo. Mettiamola "terra terra" 🙂 che faccio prima. Tu che hai un fotovoltaico, nella mia zona, che mi dici riguardo alla sua efficienza e produzione nei mesi invernali? Non avendo la minima intenzione di sventrare casa per fare un riscaldamento a pavimento ragiono di una caldaia ibrida . Un impianto FV da noi ed inverno riesce a produrre a sufficienza per riscaldare un serbatoio accumolo acqua da immettere in caldaia? Da quando scrivi direi di no..o sbaglio?
nullo Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 1 ora fa, andpi65 ha scritto: terra terra Secondo me parti male, ma tant’è …. metto numeri che deduco e sono quindi passibili di revisioni, superfuzz potrà essere più preciso vista l’esperienza diretta con le ibride. nei mesi invernali 1,5 KWh in media per ogni kw nominale di fv, se orientato in maniera ottimale. con un impianto da 6 kw di conseguenza. Per la conversione non puoi non fare riferimento al rendimento della pdc nelle tue specifiche condizioni. puoi dover moltiplicare per 2, 3 o 4, e cambia non di poco. Da un metro cui di metano tiri fuori 10KWh… quanti smc al giorno consumi di media in inverno e qual’e la temperatura dell’acqua che circola in ingresso ai tuoi termosifoni? nei miei, balla fra 30/35° massimi, più è alta e più basso è il rendimento. In quei mesi, nel tuo caso, credo si possa considerare un risparmio medio di metri cubi di metano giornaliero da dita di una mano di vecchio falegname ( cit.) nelle stagioni medie le cose cambiano per lo fv, ma con dei se e dei ma pure lì nella combinazione che vorresti indagare. Già in questi questi giorni quante ore e in quali ore si attiva la tua caldaia? tante le variabili in gioco. in ogni caso 30% di risparmio? O giù di lì? Su 1500 euro di metano più o meno? E quanto di corrente elettrica? Per un investimento di? ma se lo impongono ovviamente lo si fa.
andpi65 Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 @nullo ho termo in ghisa i 30 /35 gradi di mandata gli fanno il solletico. Ma non consumo molto...poi dipende a quanto arriverà il prezzo del metano in futuro. Sto'semplicemente valutando come muovermi, con calma e senza fretta. Mi era venuta st'idea di fruttare il FV, che comunque installerò, anche per dare una mano alla caldaia nei mesi invernali installando un serbatoio accumolo acqua..e chiedevo qui, per capire meglio.
andpi65 Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 22 minuti fa, nullo ha scritto: Nei mesi invernali 1,5 KWh in media per ogni kw nominale di fv, se orientato in maniera ottimale. con un impianto da 6 kw di conseguenza. Scusa, fammi capire bene, mi stai dicendo che nella nostra zona un impianto FV da 3 kW in inverno produce mediamente 3x1,5kw =4,5 kW 🙄😯
nullo Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 @andpi65 Si. Rileggi bene e vedrai che ti conviene lasciar perdere se consumi quel io penso. naturalmente informati in maniera autonoma, tu hai tutti i dati che ti servono, anche in rete, trovi tutto quel che ti interessa per fare una stima. 1
nullo Inviato 16 Marzo 2023 Inviato 16 Marzo 2023 @andpi65 Un sito tanto per fare un esempio di simulazione, come vedi…. https://www.regreen.it/guida_fotovoltaico/producibilita.aspx 1
Superfuzz Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 13 ore fa, andpi65 ha scritto: Una pdc funziona con energia elettrica, quindi il fotovoltaico , quando produce, è la fonte che gli dà energia per funzionare. si ma precisiamo meglio: il FV produce energia elettrica per la casa, questa ha varie utenze e quindi possibile contemporaneità d'uso, in questa caso l'energia elettrica prodotta dal FV, sintetizzo, viene ripartita. Quindi dipende da quanti kw installati e dalla presenza o meno di un sistema di accumulo (batterie). 13 ore fa, andpi65 ha scritto: Poi, soprattutto, mi/ti chiedevo quale potrebbe essere l'aiuto apportato dal FV quando ,in presenza di caldaia ibrida, , è quella a gas funzionare.... beh se funziona il gas direi che il FV, ai fini del funzionamento del sistema ibrido, non apporta un bel niente. 13 ore fa, andpi65 ha scritto: .in pratica se un accumulo acqua riscaldata elettricamente fosse una soluzione, economicamente conveniente, nei mesi invernali( quando però invece presumo il FV produce pochino) per accumulo acqua cosa intendi? un bollitore per acqua sanitaria in PDC? Il principio è lo stesso di cui sopra, ovverosia l'apporto del FV in inverno sarà in relazione a kw installati e presenza batterie. Il rendimento e relativo apporto di un impianto FV però va considerato sempe su base annuale. Nello specifico dell'acqua calda sanitaria prodotta con una PDC, ti posso garantire che almeno 7/8 mesi/anno il FV, se correttamente dimensionato, suplirebbe quasi al 100% (e faccio riferimento alla mia zona climatica, non esattamente al sud). 1
Savgal Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 @Superfuzz I social mettono in moto strane dinamiche, per cui (consentimi la metafora volgare) vi sono tanti che postano interventi nella convinzione di poter insegnare a Rocco Siffredi come si scopa. Ho dei miei criteri, maturati nella mia esperienza personale, per individuare questi soggetti e molto spesso si sono dimostrati validi. Più chi interviene è perentorio ed assertivo, con argomentazioni poco articolate, meno sono competenti nell’ambito di cui si discute. Quasi sempre chi possiede competenze vere in un ambito è cauto nelle sue affermazioni e si sforza di argomentare adeguatamente le sue posizioni. I social (e questo forum in parte lo è) sono purtroppo divenuti gli strumenti con cui in troppi cercano con i loro interventi di gratificare la propria vanità, più che dare contributi costruttivi alle discussioni.
andpi65 Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 @Savgal Se col tuo contributo costruttivo alla discussione ti riferisci a me, come credo, ti tranquillizzo subito, sto semplicemente chiedendo a chi è del mestiere alcune cose per farmi un'idea prima di contattare un'installatore.
nullo Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 3 ore fa, Superfuzz ha scritto: si ma precisiamo meglio: il FV produce energia elettrica per la casa, questa ha varie utenze e quindi possibile contemporaneità d'uso, in questa caso l'energia elettrica prodotta dal FV, sintetizzo, viene ripartita. Quindi dipende da quanti kw installati e dalla presenza o meno di un sistema di accumulo (batterie). @andpi65 Considera che il sistema di accumulo ( batteria) allo stato attuale in genere non si ripaga col 50% di incentivo. Per il resto è vero che altri utilizzatori potranno ciucciare in contemporanea, ma è altrettanto vero che quegli utilizzatori avrebbero dovuto essere alimentati comunque, quindi sempre quel KWh e mezzo per KW nominale ti porti a casa, in inverno, sempreché qualcosa non finisca comunque in rete. Per lo scaldabagno elettrico in pdc, fra lavori e costo del manufatto, anche con lo sconto del 65%, non te lo ripaghi. Oltretutto deve avere una riserva importante, non è veloce nel reintegro quanto la caldaia a metano, se siete in tanti e fate docce a ripetizione è dura. Insomma, se devi aumentare la classe ok, ma altrimenti per l'acqua sanitaria il gioco ancora una volta non vale la candela. Puoi fare due conti e verificare senza troppi problemi. PS non si riferisce a te
andpi65 Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 3 ore fa, Superfuzz ha scritto: per accumulo acqua cosa intendi? un bollitore per acqua sanitaria in PDC? Non so se è un'idea balzana ma intendevo un bollitore elettrico ( in presenza di FV) che immetta in caldaia ( nei periodi in cui questa funziona a gas per riscaldare i termosifoni) acqua ad una temperatura più elevata al fine di limitarne i consumi fruttando la resa del FV. P.S.: grazie delle risposte, ho finito le reazioni per oggi..
andpi65 Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 @nullo l'accumulo a cui facevo riferimento è quello sopra. Visto che sei in zona mi sapresti indicare qualche installatore ( FV e caldaia ibrida)di sicura fiducia a cui rivolgermi per qualche preventivo e consiglio? Anche in mp se preferisci.
nullo Inviato 17 Marzo 2023 Inviato 17 Marzo 2023 2 ore fa, andpi65 ha scritto: Anche in mp se preferisci Chiaro. ma posso prima farti un paio di domande cui dovresti rispondere chiaramente. la riflessione pubblica fatta in comunione, al di là delle fisse di qualche complessato, rimane interessante nei due sensi, sempre continuamente mi faccio due conti e vedo se allocare o meno ulteriori risorse in questi sistemi, e non è facile dirimere la questione. prima domanda, vuoi risparmiare: denaro energia o devi salire obbligatoriamente di classe? Seconda Conosci e puoi mettere a disposizione i tuoi consumi di corrente KWh e metano, smc possibilmente divisi per stagione, meglio per mese? La corrente anche per fasce orarie. conoscerli ti servirà in ogni caso, se vuoi che ti debba indirizzare, possa farlo in maniera opportuna. la casa ricordo che avesse già un termocappotto, ma dici di avere ancora una temperatura molto alta nei termosifoni, strano, puoi misurarla in entrata ed in uscita? Hai già una caldaia modulante? il tutto per divertirci assieme a fare due conti senza pregiudizi.
Messaggi raccomandati