Questo è un messaggio popolare. OLIVER10 Inviato 19 Aprile 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 19 Aprile 2021 confesso che mi sento in colpa...ma non l'ho voluto io ho ordinato 4 lp su amazon sono arrivati in 4 spedizioni diverse con 4 pacchi diversi i pacchi sono enormi per un singolo lp, ce ne stavano anche 10 e quindi sono riempiti di altro cartone i corrieri hanno fatto 4 viaggi a casa mia mediamente non arrivo a 20 euro per viaggio adesso ho il contenitore della carta già pieno Ma come fa a funzionare così? quanto potrà durare ancora? lo stesso problema c'è con chi fa asporto...il packaging non sanno più dove metterlo e smaltirlo ho la sensazione che stiamo sbagliando e ne sono complice lo so. 4
piergiorgio Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 1 minuto fa, OLIVER10 ha scritto: ho la sensazione che stiamo sbagliando e ne sono complice lo so. hai perfettamente ragione, io con i flac non ho di questi problemi. a parte gli scherzi, il venditore o marketplace è lo stesso ?
Schelefetris Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 anche quando gli oggetti sono venduti e spediti da amazon accade lo stesso. spesso concentro gli ordini per avere le spedizioni gratuite e spesso per 2-3 giorni arrivano pacchetti che potevano tranquillamente unire, ho spesso comunicato che non mi interessa la consegna in un giorno e che preferisco unico invio ma...
landrupp Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 @OLIVER10 che bello...nella pubblicità ci mettono pure l'Ape elettrica ed ecologica che fa le consegne a basso impatto ambientale... certo che se poi consegni alla stessa persona 4 volte delle robe che potrebbero essere recapitate in una sola passata, l'impatto è tutt'altro che basso ed ecologico (e magari sono pure arrivati sotto casa tua 4 volte col Transporter a gasolio...) 2
tapesrc Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 @OLIVER10 30 minuti fa, OLIVER10 ha scritto: ho la sensazione che stiamo sbagliando e ne sono complice lo so. direi piuttosto che diceva bene il titolo di quella discussione in cui si diceva che "siamo solo delle piadine in mano hai potenti della terra" ..... complici, involontari, di una "dittatura" spacciata per solidarietà sociale ... mah 🙄
Membro_0023 Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 C'è qualcosa di pesantemente distorto, in tutto ciò. Prima o poi, i nodi verranno al pettine.
OLIVER10 Inviato 19 Aprile 2021 Autore Inviato 19 Aprile 2021 29 minuti fa, Schelefetris ha scritto: arrivano pacchetti che potevano tranquillamente unire io cerco di ottimizzare ma loro fanno come gli pare....rincaro la dose dicendo che uno me lo hanno consegnato di domenica mattina...giorno notoriamente preposto al riposo...ma niente, non so con quel perverso contratto obbligano i padroncini a lavorare h24 7/7 onestamente non ho difficoltà ad aspettare, ma pare non sia previsto nel loro protocollo ecologicamente credo sia un problema, piu di molte altre menate piu evidenti non sottovalutate nemmeno l'asporto che da un anno ha fatto lievitare scarti di packaging non indifferente 1
Velvet Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 Lo dico da anni -anche su questo forum, scatenando spesso reazioni inconsulte- che questa modalità non è sostenibile nè dal punto di vista ambientale (al di là del green-washing di cui si riempiono la bocca e gli spot) nè dal punto di vista economico poichè mi pare ovvio che qualcuno nella filiera deve per forza essere sottopagato per poter far viaggiare migliaia di pacchi dal valore di poche decine di euro, spesso contenenti un solo oggetto. Chiunque faccia acquisti su amzn sa benissimo che raramente le spedizioni vengono unite e spesso un ordine di 5/6 oggetti viene parcellizzato in spedizioni singole a distanza di pochi giorni (addirittura anche più spedizioni in arrivo nella stessa giornata con corrieri diversi). Voi direte "cavoli loro, a me interessa solo che mi arrivi la roba puntuale"...Ma non è proprio così. A rimetterci è l'ambiente, il traffico e anche buona parte dell'economia reale in cui tutti viviamo. A guadagnarci sono solo loro (non certo chi ci lavora). Quando si arriverà ad una coscienza generalizzata di tutto ciò forse sarà un po' tardi. Stiamo sbagliando e si, siamo complici di una stortura palese. 2 1
OLIVER10 Inviato 19 Aprile 2021 Autore Inviato 19 Aprile 2021 @Velvet la coscienza è quello che mi ha fatto aprire questo td , purtroppo come rotella dell'ingranaggio non riesco a venirne fuori...molti oggetti oramai li trovi solo on line, vuoi perchè i negozi sono spariti, vuoi perchè causa covid non posso spostrmi molto ma non può continuare così senza conseguenze.
Velvet Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 8 minuti fa, OLIVER10 ha scritto: molti oggetti oramai li trovi solo on line, vuoi perchè i negozi sono spariti, E' un po' il cane che si morde la coda: più compriamo su amzn più i negozi spariscono. Quando saranno spariti del tutto, staremo a vedere che succederà (e cosa farà di bello tutta la gente lasciata a casa, posto che non tutti potranno diventare influencer milionari). Comunque da parte mia ho iniziato da tempo, per gli acquisti on-line "obbligatori", a rivolgermi altrove. Non c'è nulla che si trovi su amzn che non si trovi on line spesso venduto direttamente da commercianti italiani (su altri portali o siti di e-commerce) e spedito nel medesimo tempo. Non ne faccio certamente una presa di posizione assolutista ma se posso scegliere lo faccio.
OLIVER10 Inviato 19 Aprile 2021 Autore Inviato 19 Aprile 2021 1 minuto fa, Velvet ha scritto: E' un po' il cane che si morde la coda vero anche se alcune attività come negozi di dischi o hifi erano già spariti dai paesi piu piccoli, altri sono poco forniti, altri sono molto lontani o non hanno un assortimento pari a quelli on line è il metodo di gestione dell'ordine che mi sconvolge, ma io capisco che la velocità di consegna è quella che ti invoglia ad un acquisto compulsivo, e loro lo sanno forse è qui la chiave di volta. 1
Velvet Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 Adesso, OLIVER10 ha scritto: negozi di dischi o hifi erano già spariti dai paesi piu piccoli, altri sono poco forniti, Ci sono eccellenti negozi di dischi in Italia (e in europa) con un assortimento che amzn si sogna e fanno vendita e-commerce rapida, puntuale e con costi paragonabili a quelli del colosso. Ma che soprattutto alla bisogna spediscono in un pacco unico 5 dischi, non 5 pacchi con dentro un disco 🙂 Concordo sul fatto che il colosso faccia molta leva sull' acquisto compulsivo, anche se pure loro hanno smesso da mò di garantire la consegna ad 1 giorno. Ma poi diciamocelo ...Che problema abbiamo se un pacco di dischi arriva in 3 giorni anzichè uno? Mica è un medicinale salvavita...
wow Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 36 minuti fa, OLIVER10 ha scritto: rincaro la dose dicendo che uno me lo hanno consegnato di domenica mattina... fino a quando avranno a disposizione eserciti di schiavi ... Mo', mi ribecco del comunista dai turbocapitalisti del forum ... 2
Questo è un messaggio popolare. Velvet Inviato 19 Aprile 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 19 Aprile 2021 27 minuti fa, wow ha scritto: dai turbocapitalisti del forum Quelli che non hanno ancora capito le basi del sistema antitrust? 😄 Comunque anzichè mettere etichette sulle calorie contenute in un pacco di spaghetti o in un etto di parmigiano, la UE o chi per essa dovrebbe imporre un sistema di calcolo delle emissioni da evidenziare per ogni acquisto on-line spedito a casa e tarare una carbon-tax su questo. Molto utopico, ma se ci pensate credo farebbe impressione vedere quanto costo ambientale c'è dentro una scatola che contiene un cavetto USB da 30 cm, consegnata a casa la domenica mattina. 3
SerG Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 Non per difendere amazon, ma ci sono cose, almeno secondo me che compro più che altro musica, sulle quali si può facilmente intervenire. Ad esempio la consegna di domenica (ma anche di sabato), che si può eliminare dal proprio account, come spiegato in altro thread (o sul sito). Per quanto riguarda invece il numero di consegne, di solito, quando si fa un ordine di dischi, prima della chiusura, si vede se la consegna sarà unica o frazionata, e quindi si può scegliere (a volte, per avere una consegna unica, tolgo i titoli previsti in consegna in altre date, o comunque separati dal gruppo, cosa che presuppone la spedizione da altro sito/paese). Altro punto, sfruttato, a volte con troppa furbizia da alcuni, è la possibilità di reso, che spesso fa girare merce senza una valida motivazione. Amazon avrà certamente le sue colpe, ma anche noi ...
artepaint Inviato 19 Aprile 2021 Inviato 19 Aprile 2021 4 ore fa, OLIVER10 ha scritto: i corrieri hanno fatto 4 viaggi a casa mia per i trasporti una soluzione ci sarebbe per il packaging non credo basta generalizzare le consegne via hub nella mia cittadina (10.000 anime) ce ne sono una dozzina di cui 2/3 a tiro di scioppo (piede) si hanno diversi gg per andare a ritirare e con orari molto flessibili di sicuro il corriere lascia all'hub diversi pacchi e pacchetti ad ogni consegna nel caso citato se uno non vuole passare 4 volte all'hub ..si aspetta che tutti e 4 siano arrivati per ritirarli è quello che ho fatto con 1 cover (8 euro) e 1 vetro (5 euro) arrivati a distanza di 3 gg PS: altro vantaggio, trasporto gratuito anche per merce sotto i 29 euro
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 19 Aprile 2021 Moderatori Inviato 19 Aprile 2021 Amazon dovrebbe rivedere i metodi di consegna ... di sicuro non può funzionare a lungo in questa maniera anche servissero la clientela con mezzi elettrici.
Questo è un messaggio popolare. Martin Inviato 19 Aprile 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 19 Aprile 2021 4 ore fa, Velvet ha scritto: Comunque anzichè mettere etichette sulle calorie contenute in un pacco di spaghetti o in un etto di parmigiano, la UE o chi per essa dovrebbe imporre un sistema di calcolo delle emissioni da evidenziare per ogni acquisto on-line spedito a casa e tarare una carbon-tax su questo. Ottima la proposta del Comune di Parigi (ma non so se sia passata o meno): Tassa di 1euro a consegna per l' e-commerce. Il principio ispiratore è il seguente: Eludono in gran parte le tasse, (del tutto quelle municipali) ammazzano il commercio di prossimità attorno al quale le città sono state costruite nel corso dei secoli, generano rifiuti per via degli imballaggi, generano regressione sociale per via della precarizzazione e svalutazione del lavoro che introducono, appestano le strade urbane di furgoni del cazzo a tutte le ore: 1 Euro per cominciare. Grazie. 4
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