Membro_0022 Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 2 ore fa, Jack ha scritto: I ricchi i figli li allevano alla successione sin da piccoli. Il più rappresentativo rampollo di ricca famiglia che ho conosciuto è un cogl.... di prima categoria con medaglia al disonore di castagnaccio ammuffito. Il curriculum comprende una laurea farlocca (a pagamento), un divorzio con "assegnino alla signora" che neanche saprei come si scrive la cifra, e un'azienda fallita.
ascoltoebasta Inviato 20 Marzo 2023 Inviato 20 Marzo 2023 4 minuti fa, lufranz ha scritto: Il più rappresentativo rampollo di ricca famiglia che ho conosciuto è un cogl.... di prima categoria Quelli che conosco io invece son delle teste d'affari notevoli,ma nullità umane,tra le migliori persone mai conosciute ci sono i volontari d'un gruppo che si occupa di ragazzi Dawn,tutti senza particolari mire professionali e con vite comuni,ma al confronto,sono dei giganti.
andpi65 Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 4 ore fa, mozarteum ha scritto: E c’e’ tempo per tutto Basta esserne convinti. Se lo dice un 30 o 40enne lo capisco , detto da chi è a cavallo dei 60 un pò meno. Io, viceversa, penso ci sia un tempo per ogni cosa. Ma poi,alla fine, ognuno fa come meglio crede.
andpi65 Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 5 ore fa, newton ha scritto: più stanchi manifestanti a piombino contro la nave rigassificatrice Mi pare più la protesta nei "not in my garden". Poi però se non c'è gas per il cacciucco sai i lamenti! Riguardo alla tua chiusa non hai tutti i torti. Stiamo vivendo davvero, condivido, un momento storico di profondi cambiamenti .
ferdydurke Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 Questa storia della pensione andrebbe risolta una volta per tutte. Per me si dovrebbe chiudere l'INPS e lasciare le pensioni ai fondi pensionistici come negli USA…al momento di smettere di lavorare uno prende per quanto ha versato in relazione alle speranze di vita…chi non ha versato non prenderà nulla…
Jack Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 2 ore fa, ferdydurke ha scritto: Per me si dovrebbe chiudere l'INPS e lasciare le pensioni ai fondi pensionistici come negli USA come in USA no. Sono legati all’azienda e falliscono com essa dovesse andare male quest’ultima. Come in Svizzera invece, dove c’è una legislazione splendida ed i fondi o sono separati oppure sono casse autonome gestite da enti preposti che riuniscono i lavoratori di aziende sotto i 300 dipendenti che non possono avere un fondo pensione proprio: ha solo un difetto apparente, se non sei straniero e non lasci definitivamente la svizzera non puoi prendere né pensione né capitale prima di pochi anni dall’età di pensionamento. Puoi prendere il capitale se apri un’azienda anche individuale. —- C’è comunque anche, in parallelo, la pensione di ripartizione di stato, che è molto solidale e non dipende più di tanto dagli importi contribuiti (8% a metà tra dipendente e azienda) bensì dagli anni di contribuzione. Si prende a 65 gli uomini e 64 le donne, con max due anni di prepensionamento al 9% di penalizzazione ogni anno (max 18%) Il fatto è che l’età di pensionamento è 65 anni da sempre, non hanno da mantenere anziani bambini andati in pensione in tenera età come molti statali ed un po’ di scaricati dai sindacati. - in ultimo c’è anche il terzo pilastro, con contribuzione volontaria singola e personale che gode di ampi sgravi fiscali. È un sistema pensionistico spettacolare. 1
Membro_0022 Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 1 ora fa, Jack ha scritto: o Luca… gli sempre i ssolito però Non conosco molti ricconi, checcevofà... so' 'n poraccio... Ma quello m'è bastato e avanzato per tutta la vita.
Jack Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 2 ore fa, lufranz ha scritto: Ma quello m'è bastato e avanzato per tutta la vita. 😁 … io ho detto che li allevano a darsi da fare ma mica che sono persone spettacolari. Soprattutto tendono a stare tra loro, a non mischiarsi alla plebe. Non tutti però. Un’amica intima di mia figlia non ti accorgeresti mai che è straricca. Anche in questi casi alla fine dipende
stefanino Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 15 ore fa, samana ha scritto: E non parlo di lavori da poltroncino con aria confizionata e frigo nell’angolo. touche'
Jack Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 15 ore fa, samana ha scritto: Gran lavoratori molto piu’ arcigni e rocciosi della stragrande maggioranza dei trentenni. se mi dai del lavoratore già mi incazzo, se mi dici pure arcigno e roccioso mi sento pure pirla. Il lavoro è una dura necessità e ce lo facciamo piacere obtorto collo inventandoci persino sciocchi valori morali. O meglio li hanno inventati quelli che non fanno un caiser per coglionare chi ha bisogno del lavoro. Dopo i 50, 60 spesso è più per poter avere un ruolo nella società o un po’ do compagnia 😄 che è ben legittimo ma dobbiamo esserne coscienti. Ben pochi possono sposare il lavoro al piacere o all’interesse alto, non monetario. Il resto è tutta una pia illusione. Avessi potuto, da giovane, ma col ca … fischio che avrei fatto una qualsiasi attività per lavoro. Il lavoro ci divora e condiziona dentro al punto che ci si mettono anni ed anni per distaccarsi dal fare qualcosa per interesse materiale, e sovente nemmeno ci si riesce mai.
samana Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 @Jack Il tuo discorso e’ condivisibile, sebbene un po’ rude e cinico. E’ un argomento molto vasto che non puo’ essere liquidato con poche righe. Conosco alcuni che godono del loro lavoro, altri che lo soffrono enormemente ma per ovvie ragioni non possono farne a meno. La cosa e’ soggettiva e dipende molto dalla indole di ognuno. Bisogna approcciarsi al lavoro con pazienza ed anche con un pizzico di rassegnazione, senno’ si campa male.
extermination Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 8 minuti fa, samana ha scritto: Bisogna approcciarsi al lavoro con pazienza ed anche con un pizzico di rassegnazione, senno’ si campa male Bisogna approcciarsi al lavoro con entusiasmo ed anche con un pizzico di ambizione sennò si campa male.
samana Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 9 minuti fa, extermination ha scritto: Bisogna approcciarsi al lavoro con entusiasmo ed anche con un pizzico di ambizione sennò si campa male. Concordo assolutamente. Le mie precedenti parole erano rivolte a coloro i quali l’entusiasmo manca, oltre alla predisposizione ad un po’ di sacrificio. Sull’ambizione non saprei, e’ una virtu’ che non ho.
Jack Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 19 minuti fa, samana ha scritto: Bisogna approcciarsi al lavoro con pazienza ed anche con un pizzico di rassegnazione, senno’ si campa male. detto molto bene
Jack Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 10 minuti fa, extermination ha scritto: Bisogna approcciarsi al lavoro con entusiasmo ed anche con un pizzico di ambizione sennò si campa male. le cose serie teniamole per le questioni serie
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