Questo è un messaggio popolare. 31canzoni Inviato 21 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Marzo 2023 E' passato quasi un mese da quel 26 febbraio giorno e notte del naufragio di Cutro. Abbiamo letto le polemiche, le improbabili giustificazioni del governo, il dolore vero e quello che dura il tempo di un like. Poi altri temi sono tornati sui giornali, la guerra, l'economia, i bambini delle coppie omossessuali, nella consueta girandola che non si ferma mai e consuma umanità e intelligenze. Questa piccola premessa per condividere con voi, cari colleghi di forum, questo articolo apparso su Adista a firma di Marco Campedelli: la cosa migliore che abbia letto sulla strage di Cutro e sul naufragio della nostra umanità. grazie per l'attenzione. silvano. Salvagente è un oggetto, ma è anche un “imperativo morale”. Come oggetto, se ne trova traccia già negli scritti del filosofo Plutarco, al tempo dell’Impero Romano. Poi figura tra le invenzioni di Leonardo e porta la didascalia “modo di salvarsi dalla tempesta”. Per la Legge del Mare è il prolungamento della mano che salva. Senza distinzioni. Salva la gente. Da bambini, l’abbiamo portato con noi al mare. “Piccolo pedagogo” prima di imparare a nuotare. “Salvagente” così, fattosi un’unica parola, dice sia il gesto di chi lo lancia, sia di chi lo riceve. Chi lo riceve si salva dal naufragio, chi lo lancia si salva dalla disumanità. Salva entrambi. Persona o popolo, cittadino o Stato. Salvagente è imperativo morale. Come recita una delle più celebri espressioni del filosofo Immanuel Kant, nella parte conclusiva della Critica della ragion pratica: «Il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me». La legge morale in me, in noi, suona così: “Salvagente!”. In questi giorni ci domandiamo sotto un cielo stellato, che ha visto una strage di bambini, donne e uomini affondati nel mare sulle spiagge della Calabria, dove è finita la legge morale? Parafrasando Croce, potremmo chiederci: “Possiamo ancora dirci umani”? Quello che è avvenuto a Cutro sembra dire questo: dov’è finita la legge morale in me? In noi? Corpi di bambini, sulla riva insieme ai loro giochi, domandano : cos’è naufragato qui? Noi, vittime di questa strage o voi? Non è naufragata la vostra umanità negata per omissione di soccorso? Sono naufragati i nostri figli che sono morti a pochi metri dalla riva, o i vostri figli che non li hanno salvati? L’imperativo morale: “Salvagente” è stato eluso, disatteso, tradito. Il cielo sopra di noi non può essere stellato. E mentre il presidente Mattarella, portando sulle spalle la Costituzione, come un padre fa con la propria bambina, per mostrarla e al contempo proteggerla, si ferma in silenzio e piange; il governo si riunisce in quella terra di dolore, per un consiglio dei ministri straordinario, con questo obbiettivo : lanciare un salvagente a sé stesso. Ripete che non è responsabile, che non c’entra. Che è colpa di chi manda i figli oltre il mare. Incautamente. Perché, insegnando la morale, il governo dice, che è irresponsabile mettersi in fuga. Come se non sapesse che si fugge dalla guerra, dalla morte, dalla violenza. Un governo irresponsabile insomma dà lezioni di responsabilità ai vivi e ai morti. Anzi no. Perché non va nemmeno a trovarli, i vivi, i superstiti. E non va a trovare i morti disposti nelle bare. Edgar Morin parla in un suo libro sulla morte di «passaporto sentimentale» per determinare quando possiamo essere considerati «umani». Tale passaporto, dice, «contiene una commovente rivelazione»: è la sepoltura. Il passaggio all’ominazione, secondo lo studioso francese, oltre che dall’uso dell’utensile, è determinato dalla sepoltura dei morti. E precisa: «Gli uomini di Neanderthal non erano i bruti che si è detto. Hanno dato sepoltura ai loro morti». Andare a Cutro e non fermarsi davanti ai morti, vittime della strage nel mare, significa non essere umani. Non conoscere l’alfabeto dei simboli: il silenzio, il lutto, il pianto. L’abbraccio. Significa aver perso la lingua che ci rende umani. Questo attesta che non si è persa solo la pietà (la pietas latina), ma che si è persa anche la vergogna. Se un governo ha perso il cuore, noi dobbiamo essere quella Antigone che, per la legge morale che è dentro di noi, dà sepoltura ai morti. Ma soprattutto dobbiamo obbedire alla legge morale che in noi grida: Salvagente! Se non lo faremo l’umanità scomparirà. L’umanità in noi. E mentre un uomo-manager di fiducia del governo, Claudio Anastasio, copia e fa proprio uno dei discorsi più aberranti e vergognosi di Mussolini, quello in cui il dittatore dichiara la personale responsabilità sul delitto Matteotti, noi vogliamo metterci tutte e tutti la Costituzione sulle spalle, e scandire forti le parole di Giacomo Matteotti:«Uccidete pure me, ma l’idea che è in me non l’ucciderete mai». 4
Questo è un messaggio popolare. Jack Inviato 21 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Marzo 2023 Dai, canzo’ e basta co sti pipponi fatti ad arte politicante che oltretutto li capiscono in 5 su 100. Sotto i governi opposti a questo lungo lo scorrere di sta infinita tragedia sono morte 24’000 persone. Il più grande dei disastri di oltre 300 morti anch’esso fu sotto un governo opposto a questo. I cappero di governi di ogni colore nulla possono con chi si butta a mare quando buttarsi a mare è meno peggio che vivere dove sono nati. E basta con sto sciacallaggio continuo, e rispettiamoli davvero sti poveri morti passati e futuri, che ce ne saranno ancora. Ce ne saranno ancora e non sapremo come fare. 2 1
Questo è un messaggio popolare. appecundria Inviato 21 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Marzo 2023 5 minuti fa, Jack ha scritto: li capiscono in 5 su 100 Hai proprio ragione. 2 2
Schelefetris Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 Manca il passaggio che mentre la tragedia era ancora quasi in corso e il Presidente omaggiava i defunti altri cantavano al karaoke felici e contenti... firmato: uno dei 5
Jack Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 vabbuo’ sciacallate in pace, pirla io che confido sempre in un po’ di onestà intellettuale delle persone, fate sapere quando esce il pezzo sugli altri 24’000 amen 1
appecundria Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 1 minuto fa, Jack ha scritto: sciacallate Però vacci piano, per cortesia. Non è che per ogni cosa che non capisci / condividi / approvi deve per forza scattare l'insulto infamante. Non sei d'accordo sul topic? Pazienza. Vivi e lascia vivere. 2
appecundria Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 @31canzoni però pure tu, e dai. Croce, Kant, Morin, Plutarco, Antigone... ma con chi credi di parlare? 1
briandinazareth Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 20 minuti fa, Jack ha scritto: Dai, canzo’ e basta co sti pipponi fatti ad arte politicante che oltretutto li capiscono in 5 su 100. però ogni tanto si potrebbe fare lo sforzo di leggere un pippone più lungo di 3 righe e che contiene qualche concetto con una minima complessità. non è che stiamo parlando di cose poi così difficili eh... altrimenti la discussione si arena e si limita a suoni gutturali.
senek65 Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 4 minuti fa, briandinazareth ha scritto: ogni tanto si potrebbe fare lo sforzo di leggere un pippone più lungo di 3 righe Il ragazzo fatica a tenere l'attenzione
ascoltoebasta Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 Gli atteggiamenti e i comportamenti al cospetto di certi avvenimenti sono sicuramente utili a determinare la reale natura di taluni e nulla può il baciare Santini e Crocifissi,men che meno avere una cappella nel proprio immenso giardino,il Cdm a Cutro a me è parso una deplorevole pagliacciata. Ciò che però più mi rattrista è che tutti,tutti,si è scivolati su questo terreno ad hoc preparato,che produce e produrrà sempre più fughe dalle proprie Terre,le Democrazie cessano nel momento in cui qualcuno possiede milioni e milioni di volte più di tutti gli altri,quando in pochi possono indisturbati giocare ad essere Dio con milioni di persone,generando crisi,guerre etc,beh allora le speranze sfumano agli occhi dei saggi.... 1
31canzoni Inviato 21 Marzo 2023 Autore Inviato 21 Marzo 2023 16 minuti fa, Jack ha scritto: vabbuo’ sciacallate in pace, pirla io che confido sempre in un po’ di onestà intellettuale delle persone, fate sapere quando esce il pezzo sugli altri 24’000 amen Ci sarebbe da porsi delle domande. E' singolare che un credente come te (se non ho capito male da precedenti tuoi interventi) bolli come sciacallata l'articolo di un teologo e un ateo come me invece ne rimanga così impressionato da volerlo condividere con altri.
Velvet Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 Credenti ad intermittenza. Oppure sepolcri imbiancati, come già si diceva.
Jack Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 @31canzoni scusami Silvano, soprattutto non dovevo chiamarti canzó, ma io prima di qualsiasi altra cosa sono un migrante. Di sicuro non sono “un credente”. Vorrei venissero lasciati in pace i migranti. Soprattutto quando muoiono. Ma fate come volete.
31canzoni Inviato 21 Marzo 2023 Autore Inviato 21 Marzo 2023 @Jack Paolo, non si parla di me, oltretutto sarebbe anche poco interessante.
Jack Inviato 21 Marzo 2023 Inviato 21 Marzo 2023 @31canzoni mi son sentito di averti mancato di rispetto. Forse sei l’unico che almeno scrive con sentimento. Io però di migranti non voglio parlare. Non so nemmeno cosa dire e mi fa male 1 1
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