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Melius Club

Ma in che paese viviamo?


ferdydurke

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Inviato
1 minuto fa, audio2 ha scritto:

 

ma porca paperonzola, progetto ai giappi, manodopera cinese e direzione lavori / controllo generale

agli umarell locali. e vissero tutti felici e contenti.

 

Ma se non si vuole fare neppure la gara europea per ponte per dare da mangiare a soliti amici degli amici

Inviato
32 minuti fa, audio2 ha scritto:

ma porca paperonzola, progetto ai giappi, manodopera cinese e direzione lavori / controllo generale

agli umarell locali. e vissero tutti felici e contenti.

Di made in Italy però vi mettiamo le tangenti ok?

  • Melius 1
Inviato
38 minuti fa, audio2 ha scritto:

controllo generale

agli umarell locali

Gli umarell hanno già chiesto un'indennità speciale: Infatti i lavori del ponte sospeso, essendo appunto "sospeso", per essere osservati prevedono un certo grado di iperestensione del rachide cervicale il che potrebbe comportare l'acuirsi delle algie da artrosi con possibili ricadute in termini di emicranie, capogiri, reazioni vagali ipotensive e rischi di deglutizione della dentiera. 

Eventuali 104 sono  precauzionalmente esclusi dall'attività di survey umarellica delle opere in oggetto. 

Inviato
3 ore fa, Velvet ha scritto:

L'importante per il funzionario PA è lo stipendio il ventisette cascasse il mondo.

Il resto può attendere

Io sono uno di quei funzionari di cui parli tu: sono responsabile di 17 procedimenti (progetti), di cui uno PNRR (o meglio, PNC) da 2,55 mln di euro, che ho portato a termine in poco più di un anno (abbiamo aperto le buste propio oggi), con due conferenze dei servizi con 11 (undici) enti , sei diversi gruppi di professionisti coinvolti a vario titolo e che spero di aggiudicare la settimana prossima, anche se purtroppo per te dopo il ventisette. 😢

  • Melius 1
Inviato

Il problema, al di là dei commenti della fila postale, è che la preparazione dei progetti per il PNNR non è banale e non tutti gli uffici tecnici dei vari enti locali sono in grado di prepararli. Questo è, secondo me, l'esito di politiche di decentramento del potere decisionale che ormai è tanto di moda. 

La conseguenza è che negli enti delle zone d'Italia più ricche si hanno buone capacità progettuali e di realizzazione e diventano più ricche, quelle più povere non le hanno, anche in considerazione della forte emorragia di cervelli e diventano sempre più povere. L'ideale sarebbe stato creare una task force centralizzata di professionisti, appositamente formati, che poteva preparare progettazioni e seguire iter burocratici per tutte quegli enti non in grado di farlo, ma la parola perequazione ormai è diventata estranea al vocabolario italico. 

una 

  • Melius 1
bungalow bill
Inviato

Citofonare M5S e PD ., magari vi risponderanno .

Inviato

come aiuto tecnico gli mandiamo i navigator del mississippi

Inviato

@gabel tutto ciò è cosa buona e giusta anche se temo una rondine non faccia primavera. Avanti così e buon lavoro 

Inviato

comunque quella dei banchi a rotelle e dei navigator resterà negli annali 

delle classifiche top smerdazzate all time

Inviato
13 minuti fa, wow ha scritto:

Il problema, al di là dei commenti della fila postale, è che la preparazione dei progetti per il PNNR non è banale...

sono completamente d'accordo a metà :classic_tongue: col tuo intervento (che ho quotato solo in parte, per semplicità).

ci sono tempi tecnici difficilmente eludibili, e che pure gli Enti locali stanno comprimendo in tutti i modi possibili, ponendo a volte l'obiettivo davanti alla forma (o meglio rinnovando la forma in funzione dell'obiettivo) e ci sono tempi di progettazione che stanno mettendo alla frusta le società di ingegneria, chiamate a chiudere progetti anche enormi in tempi più stretti di quelli che prima del PNRR già sarebbero stati considerati estremamente ardui da rispettare.

non concordo col fatto che gli enti -o parti di Italia- più ricche ne godano di più per mancanza di 'bocche di fuoco' progettuali da parte di quelle meno ricche. questi lavori non vengono fatti in casa dagli Enti, vengono appaltati su scala come minimo nazionale, ed è frequente che un lavoro in Sicilia, Sardegna o nelle Marche venga assegnato a società di ingegneria di Milano o di Roma, per dire, come è frequente che queste società si consorzino per vari motivi con realtà locali. la mia impressione dall'interno è che forse ci sarà qualcuno che ci guadagna più di altri (ma non per motivi squisitamente geografici, che magari sono sì una causa, ma che ha dato i propri effetti da tempo, non da ieri: è che certi lavori richiedono competenze, requisiti, direi anche dimensioni societarie, che non tutti hanno), ma che ci sia comunque una ricaduta su molti altri, sia pure in misura minore.

@audio2: capisco bene la tua battuta, ma chi ti dice che i progettisti giapponesi siano così superiori a quelli italiani ? quanto a queste discipline, non siamo messi male in Italia. :)

Inviato
11 minuti fa, daniele_g ha scritto:

chi ti dice che i progettisti giapponesi siano così superiori a quelli italiani

non lo dice nessuno, ma se non riusciamo ad andare avanti bisogna anche provare altre vie.

Inviato

Poi va a finire che spediscono la pratica un'ora dopo la scadenza dei termini. :classic_biggrin:

 

(Si scherza, ma neanche tanto purtroppo)

Inviato

io meglio che non aggiungo niente, visto che nel mio micro piccolo credo già di averne viste abbastanza.

Inviato

@wow il problema fondamentale è, secondo me, un altro o altri: primo, le regole del PNRR sono definite, a livello europeo, avendo come riferimento un contesto diverso: quadro normativo differente, ambiente diverso, atteggiamento (dei cittadini) di fronte alla legge e alle regole diverso; secondo: la pubblica amministrazione è stata, in questi 30 anni, letteralmente massacrata, dai media, dalla politica, ecc… (e lo dice uno che ha lavorato nel settore privato per quasi 18 anni), adesso la situazione drammatica: ci sono delle nuove leve con una buona formazione di base (checché se ne pensi), con un quadro normativo molto più complesso rispetto, ad esempio, a quando ho cominciato io a lavorare circa 25 anni fa. Sono (siamo) pochi, mal pagati, sempre in rincorsa rispetto a delle norme che cambiano in continuazione, con presunte semplificazioni che invece di aiutare complicano, ecc…

Adesso un Paese (ops, dovrei forse dire Nazione? 🤔) si trova a gestire un carico di fantastiliardi (come li chiamo io), con delle regole che spesso - se ci sono - sono confuse, farraginose, vengono cambiate in corsa, ecc…, con un apparato che non è assolutamente preparato a sostenere un carico del genere e la colpa è dei dipendenti pubblici? Mmm…, consentitemi di dire che non è proprio così. Certo, dei lavativi ce ne sono, ma ci sono anche nel privato (ho lavorato in due realtà diverse prima di iniziare la mia attività professionale): qualcuno lavora con me, però la maggior parte, specialmente i giovani, hanno voglia di fare e di crescere. Forse bisognerebbe avere maggiore fiducia in loro e metterli nelle condizioni di crescere.

  • Thanks 1
Inviato
8 minuti fa, audio2 ha scritto:

non lo dice nessuno, ma se non riusciamo ad andare aavanti bisogna anche provare altre vie.

ti garantisco che i progettisti non sono collo di bottiglia; e con questo non sto dicendo che lo siano le stazioni appaltanti o gli organi di validazione o che so io. la vedrei più come @gabel nell'intervento immediatamente sopra questo.

PS: sono anche finiti i tempi dei lavori interminabili: il progetto del passante ferroviario di Milano ha origine nel 1968 e a quei tempi era considerato un modello avveniristico, che veniva preso a esempio in Germania (invertendo i soliti luoghi comuni), ma è stato ultimato non ricordo se negli anni '90 o addirittura nei primi anni del nuovo millennio. oggi non è più così: un progetto che va in appalto in genere viene realizzato, se non proprio nei tempi, con ritardi estremamente più contenuti (e i ritardi possono essere giustificati, sapete).

  • Melius 1
briandinazareth
Inviato

ma che ci aspettiamo da un paese dove tantissimi politici sono condannati per reati quali frode aggravata ai danni dello stato, evasione fiscale e simili, dove la collusione con la mafia è arrivata ai più alti livelli e dove l'idea di legalità è ritenuta da tanti roba da cretini? 

anzi, fin troppo funziona, a volte c'è da stupirsi...

Inviato
11 minuti fa, gabel ha scritto:

e la colpa è dei dipendenti pubblici?

e di chi sarebbe invece , dello spirito santo 

quindi non parlo direttamente di te, ma di qualche ufficio di burocratoni - pubblici anch' essi - che 'ste robe qua le fa e pure complicate, il che è ovvio, la macchina deve alimentare se stessa

Inviato
47 minuti fa, gabel ha scritto:

Io sono uno di quei funzionari di cui parli tu: sono responsabile di 17 procedimenti (progetti), di cui uno PNRR (o meglio, PNC) da 2,55 mln di euro, che ho portato a termine in poco più di un anno (abbiamo aperto le buste propio oggi), con due conferenze dei servizi con 11 (undici) enti , sei diversi gruppi di professionisti coinvolti a vario titolo e che spero di aggiudicare la settimana prossima, anche se purtroppo per te dopo il ventisette. 😢

Egregio collega, ti abbraccio virtualmente , condividendo ogni virgola di questo, e del successivo, tuo intervento.

E lascia perdere chi magari non sapendo un tubo, sparla e dispensa sentenze indistintamente di Pnrr,  di spaghetti alla carbonara (bboni)  di fotografia naturalistica e pure di previsioni del tempo


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