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Melius Club

L'Europa spiega a Meloni che è finita la pacchia


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appecundria
10 ore fa, andpi65 ha scritto:

Puo' essere.

No, non può essere, lo è.

Vuoi che posti qualche dozzina di tweet, interviste, discorsi in parlamento? Chiedi e ti sarà dato.

Meloni ha sempre sostenuto una politica estera europea ricalcata su quella del Mussolini di Locarno. Usando gli stessi concetti, quando non le stesse parole. In uno degli ultimi discorsi ha chiamato i nostri alleati degli stati sanguisuga che succhiano il sangue della grande nazione italiana (non ha detto "potenze demo pluto ecc ecc ma siamo lì).

Lei è assolutamente e senza dubbi contro il concetto stesso di Unione, così come lo sono quasi tutti gli intervenuti qui. Non c'è da nascondersi dietro il dito, è una opinione lecita. Non capisco la vergogna ad ammetterlo.

Noi, Orban e il polacco siamo quelli all'ultimo banco che non studiano, fanno casino e saranno bocciati. Va bene così? Tutto a posto.

  • Melius 1
appecundria
10 ore fa, andpi65 ha scritto:

ma gli lascio il  tempo per mostrarsi per quello che è.

Prima di giudicare intendo .

Mi spiego meglio. Il mio non è un giudizio sulla persona buona o meno buona che sia. È sulla politica che sia europeista o nazionalista. Io sono europeista, il governo e i suoi fan sono nazionalisti. Poi le posizioni reali si possono ammorbidire e adattare, questo senza dubbio. Però l'approccio sarà sempre quello verso una maggiore autonomia e minore unità.

Poi se fanno l'ennesima retromarcia su Roma, vabbè pazienza abbiamo consumato banda.

4 ore fa, appecundria ha scritto:

Lei è assolutamente e senza dubbi contro il concetto stesso di Unione, così come lo sono quasi tutti gli intervenuti qui.

Tu ne sei convinto( sia riguardo alla Meloni che riguardo a "quasi tutti gli intervenuti qui") io invece no. Dovresti prendere in considerazione che forse puoi essere tu a sbagliarti.

Nessuno, credo, pensi sinceramente che uscire dall'Unione sia auspicabile ed un vantaggio per noi ( sarebbe un vero bagno di sangue, in questo momento in modo particolare).

Detto questo resta il fatto che questa unione è ad ora imperfetta e  sicuramente perfezionabile.( Le opposizioni alla revisione del trattato di Dublino lo dimostrano e non è l'unico caso).

All'interno della stessa, giustamente, ognuno porta avanti le proprie istanze
e se questo governo sta cercando di portare avanti le sue/nostre non lo trovo sbagliato.

Poi , fuori dai denti,  non è che prima stavamo a capotavola e adesso, per colpa di questo governo, siamo finiti   a lavare i piatti in cucina.

P.S.: in seguito al COVID ho notato un cambio di passo e mi ero illuso, ma è durato poco.

 

 

 

appecundria
1 minuto fa, andpi65 ha scritto:

Tu ne sei convinto( sia riguardo alla Meloni che riguardo a "quasi tutti gli intervenuti qui") io invece no. Dovresti prendere in considerazione che forse puoi essere tu a sbagliarti.

Va bene Andrea, ci sbagliamo, io, l'85% degli italiani, le principali cancellerie europee, Twitter, Youtube, Facebook e la tv del Parlamento. Può capitare. 

  • Haha 2
appecundria
13 minuti fa, andpi65 ha scritto:

Nessuno, credo, pensi sinceramente che uscire dall'Unione sia auspicabile ed un vantaggio

Lo pensavano ma da un po' lo hanno accantonato. Ovvero, continuano a pensarlo ma non hanno le palle di farlo.

Ma io non mi riferivo a questo. Temo che il mio ragionamento sia incomprensibile per un nazionalista, occorre un ribaltamento del punto di vista che non posso chiedere. 

38 minuti fa, appecundria ha scritto:

Temo che il mio ragionamento sia incomprensibile per un nazionalista, richiede un ribaltamento del punto di vista che non posso chiedere. 

Sono molto elastico ed aperto all'ascolto, esponi pure.

 

3 minuti fa, appecundria ha scritto:

Temo che il mio ragionamento sia incomprensibile per un nazionalista

diciamo che almeno anche il nazionalista più incallito probabilmente ha ormai capito che per comprare qualsiasi cosa non completamente autoctona dovrebbe uscire di casa con una carriola di nuove lire

28 minuti fa, appecundria ha scritto:

Lo pensavano ma da un po' lo hanno accantonato

Io continuo a pensare che uscire dall’Europa sia un vantaggio per l’Italia.

Ma all’unica e imprescindibile condizione che l’Italia venga annessa come Stato negli Stati Uniti D’America, con tanto di 51 esima stella sulla bandiera.

Ovviamente via euro e si adotta il dollaro.

Altrimenti no, per carità, conviene restare in Europa.

49 minuti fa, max ha scritto:

diciamo che almeno anche il nazionalista più incallito probabilmente ha ormai capito che per comprare qualsiasi cosa non completamente autoctona dovrebbe uscire di casa con una carriola di nuove lire

Non vedo Italexit all'orizzonte, e mi auguro di non doverne vedere.

Invece Max riguardo a quanto si diceva, secondo te, ci sono squilibri in questa Unione ? O alcune cosette possono essere messe in discussione senza rischiare di passare per nazionalisti?

 

16 minuti fa, Roberto M ha scritto:

o continuo a pensare che uscire dall’Europa sia un vantaggio per l’Italia.

Ma all’unica e imprescindibile condizione che l’Italia venga annessa come Stato negli Stati Uniti D’America, con tanto di 51 esima stella sulla bandiera.

Ovviamente via euro e si adotta il dollaro.

Altrimenti no, per carità, conviene restare in Europa.

Ma serio fai?

1 minuto fa, andpi65 ha scritto:

Ma serio fai?

Ovviamente no.

Non credo sia ipotizzabile politicamente oggi essere annessi dagli USA.

Ma a me piacerebbe.

Poi, se non ricordo male, negli anni 50/60 c’era un movimento politico al sud che lo voleva.


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