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L'Europa spiega a Meloni che è finita la pacchia


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appecundria
18 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Votare contro la direttiva sulle case green, segnarsi il nome (ed il partito) dei parlamentari italiani che l’hanno votata e non rivotarli nel 2014.

Orizzonte temporale a tre mesi e politica estera scuola Mussolini. 

Siamo a cavallo!

20 minuti fa, Roberto M ha scritto:

L’alternativa e’ resistere e combattere dentro l’Europa per tutelare i nostri interessi, non andarci proni a 90 gradi, e fare quadrato e squadra tra di noi.

Perfetto, ma allora a Bruxelles ci devi andare, alle riunioni ci devi essere, alle assemblee devi presenziare sempre.

Non farmi scrivere chi sono quelli con il record di assenze perchè lo sai già.

SuonoDivino
32 minuti fa, Roberto M ha scritto:

La deroga concessa alla germania e non all’italia mina alle fondamenta la fiducia con questi commissari. 

Potranno produrli ed usarli tutti, non solo la germania. Il punto e che visto il costo previsto saranno usati solo su macchine di lusso. Per gli altri solo elettrico. E danni enormi per le industrie.

appecundria
44 minuti fa, andpi65 ha scritto:

Certo perché sbarcano in Francia, Germania e Olanda...loro li soccorrono, li identificano ecc. ecc

Andrea, però se dobbiamo ragionare con queste argomentazioni di fantasia non ci capiremo mai.

Questi sono informazioni false, hanno credito in Italia perché Salvini e Meloni ce l'hanno fatta a plissé con queste minchiate. Ma quando le vai a dire in Europa ti ridono in faccia e ti ricordano di non essere su Twitter. Sono state dimostrate false diverse volte anche qui, l'ultima pochi giorni fa.

appecundria
40 minuti fa, Roberto M ha scritto:

La deroga concessa alla germania e non all’italia mina alle fondamenta la fiducia con questi commissari. 

Perché tu conosci le prescrizioni del Green Deal, conosci il carburante ENI e puoi dire che è conforme. 

Pure ingegnere chimico? Bravo!

@andpi65 caro, ma di cosa parliamo???

Io poi questa cosa dei biocarburanti non l'ho capita: una cosa è che Eni, anche per presidiare un settore di ricerca, sviluppi queste tecnologie che consentono di ricavare biocarburanti da scarti vegetali e rifiuti energetici, peraltro attraverso dei processi fortemente energivori (!), un'altra è pensare di poter creare una transizione "alternativa" all'elettrico per tot decine di milioni di veicoli, senza che (come dichiara la stessa Eni) i biocarburanti vengano prodotti da materie prime in competizione con l’uso alimentare.

Poi, se non consideriamo la supercazzola della co2 assorbita precedentemente dagli scarti vegetali, siamo sicuri che questi carburanti abbiano impatto nullo o quasi? 

 

appecundria
6 minuti fa, wow ha scritto:

siamo sicuri che questi carburanti abbiano impatto nullo o quasi? 

Quello ENI no, ha un discreto impatto, seppure inferiore al petrolio. E infatti non è conforme al Green Deal Europeo. C'è da dire che non è stato concepito per quello ma per gestire le fasi di transizione. Si vede che Salvini non aveva niente altro da portare e/o cercava la bocciatura e la lamentazione ad uso social.

@wow

Te l’ha spiegato Stefanino qualche post indietro.

I biocarburanti (settore in cui l’Italia e’ leader) riducono di oltre l’80% le emissioni e NON consumano territorio in quanto si basano sul riciclo dei prodotti di scarto agricoli.

Concedere deroga per l’e-fuel e non per il Biocarburante e’ una porcata di natura epocale e la dimostrazione concreta del fatto che i commissari europei fanno gli interessi della Germania penalizzando l’Italia.

Poi ci sarà pure chi, arrampicandosi sugli specchi, ti dirà che all’Eni sono stati tutti testiculi ad investire miliardi di euro su questa tecnologia e che, comunque, e’ tutta colpa della Meloni.

SuonoDivino

da lefigaro

https://www.lefigaro.fr/conjoncture/automobile-l-union-europeenne-s-accorde-avec-berlin-sur-les-moteurs-thermiques-apres-2035-20230325

Fatevi la traduzione.

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«Un vrai désastre»

Finalement, «le texte est inchangé. La règle des 100% de voitures zéro émissions en 2035 est donc maintenue», a réagi le président de la Commission Environnement du Parlement Européen Pascal Canfin (Renew, Libéraux), assurant qu'il serait vigilant sur le respect de la «neutralité climat» des moteurs thermiques qui seront autorisés. L'industrie a déjà massivement investi dans les véhicules électriques. Même s'ils font leur preuve, les carburants de synthèse, qui n'existent pas aujourd'hui, «ne joueront pas de rôle important à moyen terme dans le segment des voitures particulières», a déclaré Markus Duesmann, patron d'Audi (groupe Volkswagen).

En raison de leur coût, ils n'auront de sens que pour quelques voitures de luxe «comme des Porsche 911 ou des Ferrari», souligne Ferdinand Dudenhöffer, expert du Center Automotive Research en Allemagne, qui ne voit «pas de changement important» pour la transition verte. Mais, selon lui, la mauvaise gestion du dossier par «la Commission européenne a nourri de nouveaux doutes» dans l'opinion et a créé des «incertitudes pour l'investissement». «C'est mauvais pour l'industrie automobile européenne, car les Chinois et les Américains vont creuser l'écart dans le véhicule électrique», assure-t-il.

L'affaire a aussi affecté l'image de l'Allemagne à Bruxelles et porté atteinte à la crédibilité des institutions, estiment de nombreux observateurs. «Un État membre menace de provoquer une crise constitutionnelle de l'UE (non-respect du résultat d'une procédure législative) et n'obtient rien de substantiel en retour, un vrai désastre», a dénoncé l'eurodéputé social-démocrate allemand René Repasi.

 

@Roberto M Stefanino può spiegare quello che vuole (dove?) ma, senza offesa, non è una fonte scientifica, quanto meno attendibile.

I biocarburanti non sono carbon neutral. Lo diventano solo se considera la co2 assorbita precedentemente dai vegetali con i quali si produce. Ma a questo punto anche il tradizionalissimo petrolio ha immagazzinato, milioni di anni fa, co2 (peraltro contribuendo a creare un'atmosfera respirabile dagli organismi biologici) per cui si potrebbe considerare carbon neutral, mentre il goal sarebbe quello di avere entro il 2050 un sistema di trasporti neutral carbon. 

Ma la perplessità, nonostante le esaustive "spiegazioni" è un'altra e te l'ho spiegata nel mio precedente intervento. ;) 

@SuonoDivino

Agevolo la traduzione:

”La vicenda ha colpito anche l'immagine della Germania a Bruxelles e minato la credibilità delle istituzioni, secondo molti osservatori”

 

Mo’ pero’, per dare addosso alla Meloni, ti diranno che è tutto ok, che l’e-fuel è green, eco e solidale mente il Biodiesel e’ una fetenzia, che all’Eni sono tutti ciucci e che non e’ vero che i commissari UE sono proni alla Grande Germania.

58 minuti fa, extermination ha scritto:

Giorgia fa la  "dura" in Italia e fa la " molle" in Europa. Non riesce a fare un caiser di sostanziale in Italia e torna a mani vuote dall'Europa! Bah!!

ci mancavi te a dire cazzate. Non ce ne sono abbastanza?


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