domenico80 Inviato 29 Marzo 2023 Inviato 29 Marzo 2023 1 ora fa, briandinazareth ha scritto: comunque non concentriamoci solo sugli appalti. beh , è un ottimo punto di partenza ...... tentare ...... di stoppare chi comanda in Italia
Questo è un messaggio popolare. maverick Inviato 29 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 29 Marzo 2023 4 ore fa, domenico80 ha scritto: Poi i lavori pubblici andrebebro monitorati digitalmente , risocntri , fatturazioni etc etc , ............. andrebbero Togli il condizionale. Non è che i lavori pubblici "andrebbero" monitorati. LO SONO, da almeno vent'anni, ed ogni anno la cosa è sempre più stringente. Ogni tre mesi vanno comunicati al Ministero, via piattaforma informatica, una valanga di dati, compresi tutti i pagamenti, le sospensioni, gli stati di avanzamento, eventuali rarissime modifiche contrattuali (in pratica solo sui tempi ), ..una valanga di cose, è sempre con nome e cognome, codice fiscale e taglia delle mutande di tutti i responsabili. Nulla di male, eh ? Ben s'intenda, anzi. Pero' parlare di lavori pubblici " fuori controllo", oggi, quasi come ognuno possa fare come gli aggrada senza rendere conto a nessuno, appalti affidati "agli amici degli amici" e via discorrendo è una solenne sciocchezza, ovviamente detta da chi fa tutt'altro mestiere, che parla per sentito dire Ed al giorno d'oggi, in cui ogni progetto o fornitura anche di poche migliaia di euro, ha codici univoci e capitoli di spesa SINGOLI, inseriti su piattaforme nazionali, per cui non è nemmeno possibile far passare o integrare pagamenti per un lavoro attingendo a fondi di un altro lavoro. Se non dopo aver fatto tanti e tali procedure, variazioni di bilancio pubblicate su internet e scartoffie varie che ti passa la voglia. 2 2
Panofsky Inviato 29 Marzo 2023 Inviato 29 Marzo 2023 5 ore fa, Martin ha scritto: Pare abbiano tolto i limiti ai subappalti consecutivi Questo perché in tutta Europa (o quasi) è così, e sembra più un riallineamento a posizioni comuni che fantasie di un legislatore truffaldino C'è sempre stata una ritrosia a introdurre questo aspetto qui da noi, per gli ovvi motivi che immaginiamo Poi però ci sono tutti i controlli che anche solo 20 anni fa (figurati 50 o 60...) non c'erano, come ha elencato bene@maverick Da ultimo, ben lungi dal prendere le parti di questo governo e soprattutto dell'attuale ministro delle infrastrutture (potessi essere fulminato e strafulminato il giorno che succede), ma non crediate che il testo di un codice appalti sia cosa che si scrive dalle elezioni a oggi; è in lavorazione da chissà quando, quando al governo c'erano persone di ben altro profilo 1 1
Jack Inviato 29 Marzo 2023 Inviato 29 Marzo 2023 @Panofsky minchia gli hai ammazzato il temporale ai tuonantes 😆🤣 serio: complimenti per la preparazione e grazie per averci rincuorati sul fatto che, in realtà, gli appalti sono “in mani” ben migliori - la legge - della propaganda politicante 1 1
maverick Inviato 30 Marzo 2023 Inviato 30 Marzo 2023 2 ore fa, Jack ha scritto: serio: complimenti per la preparazione e grazie per averci rincuorati sul fatto che, in realtà, gli appalti sono “in mani” ben migliori - la legge - della propaganda politicante Sarebbe bello ogni tanto che qualcuno se ne rendesse conto.. Anche per evitare figure barbine, .. a reti unificate.
domenico80 Inviato 30 Marzo 2023 Inviato 30 Marzo 2023 10 ore fa, maverick ha scritto: Pero' parlare di lavori pubblici " fuori controllo", oggi, quasi come ognuno possa fare come gli aggrada senza rendere conto a nessuno, appalti affidati "agli amici degli amici" e via discorrendo è una solenne sciocchezza, ovviamente detta da chi fa tutt'altro mestiere, che parla per sentito dire Ed al giorno d'oggi, in cui ogni progetto o fornitura anche di poche migliaia di euro, ha codici univoci e capitoli di spesa SINGOLI, inseriti su piattaforme nazionali, per cui non è nemmeno possibile far passare o integrare pagamenti per un lavoro attingendo a fondi di un altro lavoro. Se non dopo aver fatto tanti e tali procedure, variazioni di bilancio pubblicate su internet e scartoffie varie che ti passa la voglia. tutto vero consideriamo che noi siamo un mafia clerical stato con l'omino bianco che forse è il peggio se non si fa come illustri , o come fece la Thatcher , che appare più avvicinabile come metodologia , come se ne esce o si tenta di uscirne ? magari succede che a palazzo qualcuno , piazzato in tempo al posto giusto , nella giusta commissione della solita vigilanza , chiude occhi , orecchie e bocca x jamici dejamici dejamici e passa alla tac i concorrenti trovando rogne Quindi il codice degli appalti in qualche modo deve essere rivisto impippandosene degli strilli dei 3 principali quotidiani nazionali e pure delle altre 4 reti dalle quali i vari scagnozzi battitacchi , di cui 3 da me e te pagate con il canone , strillano enne volte die Alla fine salterà qualche tranche del PNRR e , tutti addosso al governo
domenico80 Inviato 30 Marzo 2023 Inviato 30 Marzo 2023 @maverick sì , ma scrivendo dettaglaitamente la realtà si pone fine al 3ad ............... ..... potando i soliti pifferati sicuro ci azzecchi nessun ritorno al fascismo ? ................... xchè , pensando e ripensando e ripensando qualche .......... scia ...... di fascismo sono sicuro ci azzecchi
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 30 Marzo 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Marzo 2023 La tuttologia mostra evidenti limiti quando ci si imbatte in persone che queste cose le fanno per lavoro. Se poi la tuttologia si esprime anche in forme assertive allora diventa anche ridicola. Peraltro il nuovo codice degli appalti che nasce sotto il segno della semplificazione e del perseguimento del risultato (della realizzazione dell’opera sul cavillismo) ha gestazione che risale nel tempo ed e’ frutto dell’opera dei migliori consiglieri di stato che hanno riversato nella preparazione di esso l’esperienza del contenzioso e dunque dei limiti del vecchio codice. Comunque una rassicurazione posso darla: non puo’ succedere che il sindaco dia un appalto a un suo amico a trattativa privata. Ci puo’ essere una gara o un confronto competitivo fra imprese che si sono accordate o che fanno cartello. Ma questo gia’ puo’ accadere oggi. Ci sono peraltro molte garanzie che cio’ non accada. Grazie a Maverik e Panofsky. Io che di queste cose ci campo, come Mave e Pan, manco sono intervenuto a sedare la caciara dei venditori di pentole che hanno brillato per ignoranza 6
briandinazareth Inviato 30 Marzo 2023 Autore Inviato 30 Marzo 2023 io capisco la voglia di andare in soccorso del governo in ogni caso e pure cogliere l'occasione per qualche attacco personale e togliersi sassolini... ;) e non mi riferisco a maverick e panovsky naturalmente, che hanno raccontato la loro esperienza, anzi grazie. ma io riportavo le critiche dell'autorità nazionale anticorruzione, pari pari. non un articoletto di giornale. l'anac mi pare una fonte abbastanza affidabile e qualificata per fare critiche sull'argomento e ha scritto cose molto puntuali su questo. poi magari @mozarteum ne sa più di loro dei rischi della corruzione negli appalti, ma per qualche motivo non mi sento di dismettere l'opinione dell'ente che si occupa esattamente di quello ;) a meno ch all'anac non siano degli imbecilli che criticano quelli aspetti del codice degli appalti senza ragioni. tutto può essere e magari possiamo pensare che quasi che non esista quasi il problema della corruzione negli appalti sarebbe bello, perché vorrebbe dire che abbiamo sconfitto la corruzione negli appalti che costituiscono uno dei principali introiti delle organizzazioni criminali.. sarebbe una specie di paradiso di legalità che, purtroppo, è molto lontano dalla realtà.
briandinazareth Inviato 30 Marzo 2023 Autore Inviato 30 Marzo 2023 per rimanere sul punto, ecco cosa è stato detto di preciso e che ha provocato la reazione scomposta di salvini: “Semplificazione e rapidità sono valori importanti, ma non possono andare a discapito di principi altrettanto importanti come trasparenza, controllabilità e libera concorrenza“. Il nuovo Codice degli appalti varato dal governo viene stroncato dall’Autorità nazionale anticorruzione (Anac). “Sotto i 150.000 euro va benissimo il cugino o anche chi mi ha votato e questo è un problema, soprattutto nei piccoli centri”, ha ribadito mercoledì mattina il presidente Giuseppe Busia, mettendo nel mirino gli affidamenti senza gara che, allargati a dismisura durante la pandemia, ora diventano strutturali. Insieme alla possibilità per le stazioni appaltanti di ricorrere alla procedura negoziata senza bando previa consultazione di almeno dieci operatori economici per lavori fino a 5,3 milioni di euro. Con il risultato di sottrarre alla concorrenza il 98% dei lavori. Sostanzialmente “si dà mano libera, si dice non consultate il mercato, scegliete l’impresa che volete”, sottolinea Busia. Il risvolto pratico, insomma, è che “si prenderà l’impresa più vicina, quella che conosco, non quella che si comporta meglio”
Membro_0023 Inviato 30 Marzo 2023 Inviato 30 Marzo 2023 Invece gli aspetti positivi, pur sottolineati sempre da ANAC, li lasciamo al gatto. Ma l'esperto in materia (anzi, in tutte le materie) sei tu, quindi mi taccio.
briandinazareth Inviato 30 Marzo 2023 Autore Inviato 30 Marzo 2023 2 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: Invece gli aspetti positivi, pur sottolineati sempre da ANAC, li lasciamo al gatto. e perché mai? ma l'argomento era sui gravi rischi di aumento della corruzione segnalati dall'anac, declinati in modo puntuale. un rischio che in italia dovremmo sentire abbastanza importante, ma la lega ha detto che va tutto bene è che busia può dormire tranquillo (con la solita eleganza :) )
Jack Inviato 30 Marzo 2023 Inviato 30 Marzo 2023 @maverick mi sono accorto che anche il tuo intervento merita altrettanto plauso.
domenico80 Inviato 30 Marzo 2023 Inviato 30 Marzo 2023 a leggere chi ne capisce .. ..... realmente ...... e non a chiacchiere , cioè 3 forumers , esiste da tempo una trafila restrittiva x gli appalti e tale scia ....... dovrebbe ...... di suo già ridurre corruzioni e mafie una scia tortuosa , lunga e dispendiosa , per le imprese oneste o non mafiose , ma che tiene distanti le imprese oneste x i motivi di cui sopra sembra che il governo voglia diminuire i tempi di queste scie , e per una semplice ragione : non perdere il PNRR o qualche tranche eppure tutti contro il governo ...... forse siamo alla d'Alema , al < tanto peggio tanto meglio > e se le opposizioni dessero il loro contributo ? , una proposta senza strilli e titoli alla Giannini .................. , ma andremmo su Marte a piedi
Membro_0023 Inviato 30 Marzo 2023 Inviato 30 Marzo 2023 Da tempo ormai non rispondo neanche più alle richieste di offerte per enti pubblici. Servono solo da riferimento per chi si aggiudicherà la fornitura, a qualche centesimo in meno. E poi basta leggere certi capitolati, per vedere che spesso sono cuciti su misura per l'attuale fornitore. 2
Membro_0023 Inviato 30 Marzo 2023 Inviato 30 Marzo 2023 @domenico80 lo so da un bel po' di anni, che funziona così. Magari arrivasse davvero un bel terremoto a smuovere un po' di guano nel settore
31canzoni Inviato 30 Marzo 2023 Inviato 30 Marzo 2023 Premesso che “Il decisore politico deve agire con lucidità laddove l’opinione pubblica non la ha" (va ben per tutto questa frase del stilnovo italico), e io certo non sono decisore politico e per di più non sono lucido, ma ammemipare che assisteremo agli appalti pubblici che saranno la sagra dei cuggini, delle mogli, dei fratelli e dei "famei".
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