appecundria Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 28 minuti fa, audio2 ha scritto: invece con una decina di realtà tipo il prosecco si sistemerebbe il pil italiano non solo quello dell' agricoltura per decenni. a parte il fatto che di realtà come il prosecco ce ne sono diverse dozzine perché non siamo il Bangladesh anzi siamo tra i primi esportatori al mondo e non esportiamo amplificatori valvolari da 50 euro spedizione compresa. Anzi, l'enogastronomia è intorno al sesto/settimo posto come fatturato export. Qui non si parla di quanto è bello il Made in Italy ma di una ipotetica scuola superiore che ne dovrebbe incorporare una decina di quelle già esistenti e trasformare i loro programmi da tecnici a liceali. Spero che sia chiaro.
appecundria Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 27 minuti fa, ferrocsm ha scritto: Inutile discutere se le idee sono così distanti. ah ci sono idee? non si direbbe.
Martin Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 1 ora fa, Velvet ha scritto: Anche quella bisogna saperla usare. perciò serve una shcuola moderna, che adotti il Learning by doing intenso.
Martin Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 45 minuti fa, appecundria ha scritto: di realtà come il prosecco ce ne sono diverse dozzine Il prosecco non è una realtà, è tutto virtuale: Un fuoco di paglia effimero destinato ad estinguersi in men che non si dica. Rimarrà solo morte, distruzione e un mare di debiti.
ferrocsm Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 26 minuti fa, Martin ha scritto: Il prosecco non è una realtà, è tutto virtuale: Un fuoco di paglia effimero destinato ad estinguersi in men che non si dica @Martin sei stato ultimamente in Inghilterra? Io davvero non ho mai visto consumare tanto prosecco e anche tanta Franciacorta, poi lo so che adesso ti stupirò ma ho visto bere litri e litri di birra Moretti. Poi se come dici si estinguerà questo non lo so, ma attualmente almeno in UK gode di ottima salute, godeva per la precisione dato che la mia ultima visita è all'incirca di sei mesi fa.
Roberto M Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 2 ore fa, mozarteum ha scritto: Chissa’ perche’ in queso momento storico la sx abbia in disprezzo l’artigianato le piccole realta’ economiche le famose partite iva e abbia sposato la causa della grande industria che ovviamente non si cura del made in italy o in france ma va dove la porta il portafoglio anche con disastri occupazionali. In auesto momento storico ? Almeno da 15 anni, e non e’ solo “il PD”, ma tutta la sinistra mondiale, a partire dai dem americani. Basta vedere come sono orientati i media, anche in italia.
Roberto M Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 2 ore fa, Velvet ha scritto: E' un discorso quello sulle aziende italiane troppo piccole, sulla polverizzazione degli artigiani, sulle microimprese che producono troppo poco valore aggiunto ecc ecc. che sento ripetere da vent'anni o più. E c'entra proprio nulla la destra o la sx perchè è un mantra comune. No, c’entra proprio la sinistra. Senza andare tanto lontano, basta leggere qui il Nazareno (portavoce del PD in tutte le sue declinazioni, PCI, PDS, DS, PD) con la tiritera giornaliera contro “il nanismo delle imprese”, le “troppe partite iva” e l’evasione, che sarebbe un preblema di artigiani commercianti e professionisti, mentre per le multinazionali sempre tutto ok. Ora che finalmente un governo si occupa anche e seriamente delle PMI e dei piccoli professionisti, anche in chiave di contrasto all’evasione e di emersione del sommerso, estremizzano, deridono, criticano, o parlano d’altro, evocando ad minchiam sempre il fascimo. 1
audio2 Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 è che l' italia è un paese piccolo, fatto strano e con una geografia complicata. che si vuole fare di grande, deo gratias che nelle nostre condizioni siamo riusciti a combinare qualcosa.
Velvet Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 10 minuti fa, Roberto M ha scritto: con la tiritera giornaliera contro “il nanismo delle imprese”, le “troppe partite iva” e l’evasione Scusami Roberto, io non sono un economista e nemmeno un addetto ai lavori (della finanza) ma ogni tanto leggo il Sole 24 che mi pare tutto tranne che un organo del Pcus o un'emanazione della lobby delle scie kimike. Quel mantra sul nanismo imprenditoriale, sugli accorpamenti di aziende, sul grande che deve mangiare il piccolo è uno dei cavalli di battaglia di Confindustria, dei bocconiani e di molta parte del centrodestra. Che poi alla fiera del caciocavallo faccia comodo dire che caciocavallo è bello, anche se piccolo, fa parte della propaganda politica più alimentare. 1
briandinazareth Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 17 minuti fa, Roberto M ha scritto: con la tiritera giornaliera contro “il nanismo delle imprese”, le “troppe partite iva” e l’evasione, che sarebbe un preblema di artigiani commercianti e professionisti, mentre per le multinazionali sempre tutto ok. Ora che finalmente un governo si occupa anche e seriamente delle PMI e dei piccoli professionisti, anche in chiave di contrasto all’evasione vabbè, contrasto all'evasione è un po' troppo anche per le tue abitudini di fantasia applicata alla politica ma chi ha mai detto che per le multinazionali vada sempre tutto bene? il problema del nanismo è soprattutto legato alla produttività e capacità di ricerca. non perché non ci siano piccole azinde che funzionano benissimo ma perché, mediamente, il livello di ricerca e sviluppo e di produttività sono molto bassi. e sono le due palle al piede che più penalizzano il nostro paese.
audio2 Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 e allora sentiamo, come la si crea una di quelle grosse che funzioni produca renda, senza sovvenzioni statali.
Velvet Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 Le palle al piede del paese, più che le PMI, a me paiono i colossi che per decenni abbiamo mantenuto in vita artificialmente con la scusa del posto di lavoro a tutti i costi. Molti di essi li teniamo in piedi ancora a forza di casse integrazioni che si susseguono e sotto la continua minaccia del "domani sposto tutto in Polonia". Sarò fortunato io ma intorno a me vedo tante PMI che fanno innovazione e R&D costante. Aziende, anche piccolissime, che fanno gola ai giganti. Pensa che una veramente minuscola realtà nel settore aerospazio, qui vicina, è in mezzo ad una bagarre perchè un'azienda cinese ha offerto una cifra da capogiro ma si è messo di mezzo il ministero (con alle spalle la Nato) perchè produce tecnologie importantissime e strategiche. Altro che palle al piede... Questa è la narrativa americanocentrica che vorrebbe tutto il mondo a loro immagine e misura, fatto solo di aziende quotate in borsa. Col cacchio, abbiamo cominciato a produrre e commerciare 3000 anni prima di loro, mo' arriva John Wayne. 1
briandinazareth Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 1 minuto fa, Velvet ha scritto: Le palle al piede del paese, più che le PMI non ho scritto che le palle al piede non sono le pmi, ma la poca ricerca e la poca produttività. come ho scritto prima, non è essere contro le pmi, sappiamo che ce ne sono di ottime, produttive e che fanno ricerca; purtroppo sono la minoranza e nel complesso la percentuale investita in ricerca è risibile. insomma è una questione di proporzioni, come per il numero enorme di partite iva che non ha eguali in occidente (comprese tutte quelle finte...).
Martin Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 4 minuti fa, Velvet ha scritto: Questa è la narrativa americanocentrica che vorrebbe tutto il mondo a loro immagine e misura, fatto solo di aziende quotate in borsa. Peraltro anche li le piccole aziende specializzate, specie se family-owned, costituiscono un vanto e sono spesso coccolate dalla politica locale, un livello che sfugge quasi del tutto ai media esteri.
Roberto M Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 9 minuti fa, briandinazareth ha scritto: vabbè, contrasto all'evasione è un po' troppo anche per le tue abitudini di fantasia applicata alla politica Il regime forfettario a 85k per i liberi professionisti e’ il piu’ poderoso attacco all’evasione fiscale mai visto. Oggi nessuno che e’ in regime forfettario evade, perche’ le fatture sono esenti da Iva e il professionista paga solo il 15% di tasse, per cui sarebbe stupido evadere. Lo dico anche con rammarico, perche’ quelli che devono essere, come me, a regime ordinario e’ un danno le rarissime volte che hanno privati come clienti devono farsi pagare piu’ del doppio (iva 22% + 35% di tasse maggiori) per “guadagnare” come i colleghi a regime forfettario.
Martin Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 11 minuti fa, audio2 ha scritto: come la si crea una di quelle grosse che funzioni produca renda si producono sterii inscatolati in modo accattivante
Velvet Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 Adesso, briandinazareth ha scritto: poca ricerca e la poca produttività. I bocconiani dovrebbero capire che se una PMI sta in piedi è perchè è produttiva e a suo modo fa ricerca (oppure fa tradizione, oppure fa qualità anche se fa solo 3 pezzi l'anno strapagati). Il settore privato delle imprese in Italia, considerate le condizioni in cui opera (lo shtato, la giustizia, il fisco, i servizi, i trasporti, le reti infrastrutturali ed altre cose pietose) fa veri e propri miracoli considerando che è uno dei più importanti della UE. Se lo stesso settore delle PMI italiane si trovasse ad operare chessò, in Olanda o in Austria, probabilmente genererebbe il triplo del già alto PIL che genera in Italia. Se tu sei convinto che il problema dell'Italia siano le PMI o lo scarso rendimento industriale non so che farci...Si vede che il considerevole PIL lo generano gli impiegati del catasto, mentre il mostruoso debito pubblico lo genera la fabricheta.
Roberto M Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 17 minuti fa, briandinazareth ha scritto: il problema del nanismo è soprattutto legato alla produttività e capacità di ricerca. mediamente, il livello di ricerca e sviluppo e di produttività sono molto bassi Mettiti d’accordo con il tuo alter @appecundria, che nell’altro thread ha scritto che le migliori societa’ di ricerca e sviluppo sono le piccole startup, tipo Moderna e Biotech.
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