Membro_0023 Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 Una sterzata a destra bella secca, anche là. Ah, i paesan freak nordici... 1
audio2 Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 dai che l' anno prossimo ci liberiamo da un bel pò di fardelli 1
Roberto M Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 Il risultato e’ clamoroso, la Marin in realtà ha aumentato i suoi voti, a crollare e’ l’estrema sinistra e c’è un grande exploit della destra preoccupata delle invasioni dei migranti e della sconsiderata politica sul “welfare” tassatorio-predatorio della sinistra socialdemocratica scandinava. Un risultato molto importante per l’Italia in chiave di elezioni europee, il sogno sarebbe quello di una vittoria dei conservatori che renda obbligatoria l’alleanza tra conservatori e popolari, levando i deleteri socialdemocratici che tanti danni hanno fatto all’Italia e all’europa con le loro decisioni integraliste. 1
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 3 Aprile 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Aprile 2023 Troppi vincoli europei senza Europa unita politicamente e fiscalmente. Questo il paradosso che non funziona 4
Membro_0023 Inviato 3 Aprile 2023 Autore Inviato 3 Aprile 2023 @mozarteum Non se ne può più. Evidentemente, non siamo solo noi italiani ad essere insofferenti 1
31canzoni Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 Il problema secondo me non consiste in una deleteria socialdemocrazia, e nemmeno in una sempre più inconsistente politica liberal conservatrice (potremmo chiamarlo centrodestra), ma in una debolezza politica determinata da una fase di crisi del capitalismo che non ha più la forza di redistribuire la ricchezza che produce. Quando è capitato cento anni fa dalla crisi del capitalismo sono nati il fascismo e il nazismo; ora le cose non è detto che si ripetano ma quella tendenza c'è. Fino a solo 5 anni fa nessuno avrebbe mai immaginato che un presidente americano sconfitto alle elezioni avrebbe tentato un golpe. In Europa si va incontro a un periodo di crisi non solo politica ma anche strategica ed economica: basta guardare l'assoluta incapacità politica a recitare una parte in commedia nella crisi russo ucraina, siamo delle comparse ininfluenti. Speriamo bene, ma l'onda di una destra retriva e illiberale, per non dire fascista o protofascista non si vedeva in Europa dagli anni 20 del 1900. Quando il capitalismo va in crisi rinuncia alla democrazia e si barrica nella dittatura. Non c'è bel tempo all'orizzonte. Sperem ben.
briandinazareth Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 però direi di calmare l'entusiasmo, l'estrema destra è arrivata al 20%, un finlandese su 5 di quelli che hanno votato. i conservatori finlandesi qui verrebbero considerati molto di sinistra e i "veri finlandesi" non sono neppure per l'uscita dalla ue.
Panurge Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 E probabile che l'estrema destra rimanga a guardare gli altri, Marin compresa, che governano? In realtà i tre partiti sono praticamente alla pari.
Roberto M Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 3 minuti fa, briandinazareth ha scritto: i conservatori finlandesi qui verrebbero considerati molto di sinistra Mha, piu’ che altro qui da noi la Marin viene considerata, a sinistra, una “guerrafondaia serva della nato”. 3 minuti fa, briandinazareth ha scritto: direi di calmare l'entusiasmo L’entusiamo e’ solo sul fatto che, secondo molti osservatori, c’e’ la “preoccupazione” (definita tale) che questi successi della nuova destra in tutta europa possano scardinare la “formula Ursula” levando i socialisti e i postcomunisti dal governo della UE Il risultato delle elezioni parlamentari in Finlandia cambia ulteriormente non solo l’assetto del Paese scandinavo ma anche il risiko della politica europea. L’avanzata delle «nuove destre» (siano esse sovraniste, nostalgiche o conservatrici) è ormai un leit motiv. A un anno dalle elezioni europee del 2024 è ormai concreta la possibilità che il «blocco» di queste formazioni possa ribaltare la «formula Ursula» (popolari, socialdemocratici, liberali) che sta reggendo le sorti dell’Unione. Ma - caso Italia a parte - chi sono e quanto pesano le nuove destre in Europa? L’aricolo completo qui : https://www.corriere.it/esteri/23_aprile_03/desta-europa-chi-sono-cosa-vogliono-il-voto-finlandia-d233e4fe-d1fa-11ed-89c0-c0954998de15.shtml
Roberto M Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 7 minuti fa, Panurge ha scritto: E probabile che l'estrema destra rimanga a guardare gli altri, Marin compresa, che governano? Non sarebbe male, ma non credo.
appecundria Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 3 ore fa, briandinazareth ha scritto: quelli che hanno votato. i conservatori finlandesi qui verrebbero considerati molto di sinistra Mi pareva brutto interrompere l'orgasmo, praticamente la destra locale è come da noi il PD.
appecundria Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 3 ore fa, Roberto M ha scritto: nuove destre» (siano esse sovraniste, nostalgiche o conservatrici) 😁
Muddy the Waters Inviato 3 Aprile 2023 Inviato 3 Aprile 2023 5 ore fa, Paperinik2021 ha scritto: paesan freak nordici.. Decisamente, la Finlandia è un posto di trogloditi. Ora non è che vale sempre la regola che chi è più a nord è migliore, d’altronde basta vedere la Val D’Aosta.
crosby Inviato 4 Aprile 2023 Inviato 4 Aprile 2023 sicuramente come dappertutto in Europa l'immigrazione africana spaventa. Ogni stato vuole chiudere le frontiere. i barconi continuano ad arrivare. E' davvero un problema epocale sul quale nessuno vuole metterci le mani
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