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Pare abbiamo la prima vittima di un orso in Trentino


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39 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Come è noto, in qualità di spaccacastagnoni patentato, proverei anche a trattare il tema della eccessiva antropizzazione della montagna. Vi risulta? 

Come detto il problema della montagna è più lo spopolamento che non l'eccessiva antropizzazione. Questa al massimo riguarda alcuni sentieri e siti turistici. In ogni caso si tratta di fenomeni legati all'economia umana, la cui soluzione non può essere a breve termine. Nell'immediato invece il problema da risolvere è un'orsa pericolosa e recidiva, definita dagli esperti eccessivamente confidente con l'uomo e aggressiva.

Gaetanoalberto
2 minuti fa, Guru ha scritto:

un'orsa

Ecco. Mi pare un approccio ben calibrato. 

Ben venga poi la fissazione di una popolazione faunistica che sia una mediazione. 

E quindi, ciò definito, un'educazione alle attività in ambiente, che peraltro non esime.dia molteplici rischi. 

@Gaetanoalberto Ma certo, la popolazione di orsi in Trentino va tenuta monitorata, sia perché ci sono insediamenti umani sia perché questi plantigradi di origine slovena hanno dimostrato di essere più aggressivi di quelli marsicani. Per qualche motivo il controllo della colonia è sfuggito di mano, ma soprattutto le autorità non sono intervenute, come fatto in Germania, nei confronti degli esemplari che hanno mostrato eccessiva pericolosità. Il fatto che la tragedia fosse annunciata ne amplifica la gravità. 

  • Melius 1
ascoltoebasta
37 minuti fa, Paolo 62 ha scritto:

Ma quelli "animalisti" non pensano che a reintrodurre o lasciar proliferare animali di grossa taglia ci rimettono la pelle i nostri cani e gatti oltre a rischiare noi?

Non so se ne hai mai conosciuti di animalisti radicalizzati,io purtroppo si e ti garantisco che alcuni loro ragionamenti potevo solo immaginare che fossero dovuti alla presenza di una candid camera o cose del genere,credimi,non siamo molto distanti da chi,a fine 2003 scriveva sui muri : "10, 100 Nassiriya".

1 ora fa, Paolo 62 ha scritto:

Il giorno che ci saranno attacchi all'uomo negli abitati forse capirai

al momento vedo solo attacchi dell’uomo alla natura. Attacchi talmente proditori che porteranno il pianeta all’annientamento dell’equilibrio ecologico… 

ma tanto checcce frega… semo ‘nziani… azzi di chi verrà dopo, giusto? giusto  

 

  • Melius 1

@camaro71  la megafauna americana pare sia stata cancellata dalla Civiltà Clovis, 20.000 anni fa circa, ovvero dai primi euroasiatici arrivati dalla Siberia, è per dire che siamo, anche senza fucili, meno indifesi  di quanto sembri. Nello specifico, i singoli soggetti a zonzo nei boschi, hai indubbiamente ragione, un capriolo corre più veloce ed un cinghiale è assai più duro.

1 ora fa, camaro71 ha scritto:

quando un animale assaggia il sangue umano va abbattuto senza se e senza ma.

l istinto porta a predare ancora essendo l umano l essere piu indifeso e facile da cacciare, non corre, non è forte e non ha artigli

@camaro71 però ha pistole, fucili e bomba atomica (che gli animali non possiedono)

8 minuti fa, camaro71 ha scritto:

l ho spiegato nel post precedente

@camaro71 un escursionista dovrebbe evitare percorsi a rischio.....si può esplorare correndo meno rischi (che poi ci saranno sempre); ma oggi va di moda il luogo impervio e selvaggio da far vedere agli amici sui social, per dimostrare, urbi et orbi, quanto si è bravi.  


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