briandinazareth Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 Adesso, maurodg65 ha scritto: spiegami come puoi essere un sostenitore di Draghi e della sua politica e contemporaneamente criticare un Governo che segue e realizza “l’agenda Draghi” perché io non ci arrivo. hai mai sentito una mia critica per le cose che non sono cambiate dall'impostazione draghi? le avrai sentite sui balneari, sull'evasione fiscale, sull'aiuto alla criminalità grazie al nero facile, sulla sostituzione etnica, sul fascismo ecc.
briandinazareth Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 Adesso, maurodg65 ha scritto: Si certo, come ti ha ricordato Roberto non è vero. accidenti, se l'ha detto roberto comunque questo è un thread su cosa scrive il wp sul governo italiano, mi stavo attenendo al tema. ma sono certo che non interessa più tanto... ne ai forumer e neppure ai tg ;)
maurodg65 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 Adesso, briandinazareth ha scritto: le avrai sentite sui balneari, La UE si è espressa ed il Governo dovrà realizzare la norma prevista dall’agenda Draghi. 1 minuto fa, briandinazareth ha scritto: sull'evasione fiscale, Come già scritto sono balle. 1 minuto fa, briandinazareth ha scritto: sull'aiuto alla criminalità grazie al nero facile Questa ne l’ero perso ed è una minchiata colossale che non so neppure come giustifichi. 2 minuti fa, briandinazareth ha scritto: sul fascismo ecc. Sul fascismo mi inchino, qui siete dei professionisti riconosciuti, vedete il fascismo ovunque e lo denunciate senza remore di sorta, al netto del fatto che lo vedete dove non esiste direi che non c’è nulla da dire. 1
briandinazareth Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 2 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Questa ne l’ero perso ed è una minchiata colossale che non so neppure come giustifichi. è spiegato bene nell'articolo del washington post, per rimanere in tema. l'hai letto? naturalmente non lo dicono solo loro, ma visto che il thread è stato aperto per informare su cosa dice il wp sul governo italiano mi fermo a questo.
andpi65 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 24 minuti fa, briandinazareth ha scritto: ma non riesci quasi mai a non offendere e rimanere sul piano della discussione... chissà perché... 😀
maurodg65 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 L’avevo letto, ma dove sarebbe scritto? 16 minuti fa, briandinazareth ha scritto: è spiegato bene nell'articolo del washington post, per rimanere in tema. l'hai letto? Opinione L'italiano Giorgia Meloni ha sorpreso i suoi critici Lee Hockstader Il premier italiano Giorgia Meloni a Roma giovedì. (Roberto Monaldo/LaPresse/AP) ROMA — Quando ha prestato giuramento lo scorso ottobre, una domanda su Giorgia Meloni - il primo primo ministro d'Italia e la sua leader più di destra dalla seconda guerra mondiale - era: sarebbe ancora in carica in tempo per il panettone? Sfidando le previsioni degli esperti (principalmente maschi), Meloni è rimasto al potere a Natale, quando gli italiani banchettano con la loro tradizionale torta alla frutta. E quando è arrivato il momento di colomba, la pasticceria che premiano a Pasqua, la sua presa sembrava ancora più solida. Meloni - 46 anni, telegenica, veloce in piedi, whip-smart - è stata un'operatore politica fin dalla sua adolescenza. È nel suo elemento che lavora folle, vince i dibattiti e si ecce sulla politica. Eppure è entrata in carica tra i timori che, come capo di un partito con radici nel fascismo italiano dopo la seconda guerra mondiale, avrebbe destabilizzato l'ottava economia più grande del mondo e inviato onde d'urto in tutta Europa. L'Italia, hanno fatto gli avvertimenti, è troppo grande per fallire e troppo complessa per essere gestita da un gruppo di estranei senza esperienza di governo. L'avventura del paese con una forza politica marginale potrebbe rivelarsi rovinosa mentre l'Europa lotta per mantenere l'unità mentre la più grande guerra degli ultimi quasi 80 anni infuria sulla sua frontiera orientale. Sei mesi dopo, Meloni, il primo politico in più di una dozzina di anni a diventare premier vincendo un'elezione piuttosto che attraverso la famazione della coalizione, ha sfidato gli indovini, specialmente oltre i confini dell'Italia. Lo ha fatto nonostante l'odioso antenato del suo partito, i suoi sforzi per bandire le influenze straniere nella lingua, nel cibo e nella cultura nella causa della riaffermazione dell'identità italiana e il suo lungo record su temi nazionalisti, anti-immigrazione e anti-LGBTQ. Molti potrebbero essersi aspettati una versione italiana della rappresentante Marjorie Taylor Greene (R-Ga.), ma invece hanno qualcuno che pesca per essere visto come un conservatore tradizionale come l'ex governatore della Carolina del Sud Nikki Haley. Anche sull'immigrazione, che una volta Meloni ha detto rappresentava una minaccia di "stituta etnica", in questi giorni è difficile distinguere le sue rigide politiche di confine da quelle del presidente Biden. Se riesce a cavalcare le onde insidiose della politica di coalizione italiana e a gestire un'economia stagnante da circa 20 anni - entrambi grandi se - il suo successo potrebbe essere un modello per altri di destra in tutta Europa. La cattiva notizia per altri di destra europei è che sarà difficile duplicare la sua salsa segreta di acume, buon tempismo e fortuna. L'acume è stato causato dalla guerra in Ucraina, un crogiolo per i leader conservatori infatuati del fascino macho del presidente russo Vladimir Putin e dell'abbraccio di valori apparentemente tradizionali. Il primo ministro ungherese Viktor Orban, alleato di lunga data di Meloni, non ha potuto lasciare Putin, e il Marine francese Le Pen, compromesso dal passato sostegno finanziario del suo partito da parte di Mosca, è stato un convertito poco convincente alla causa pro-Ucraina nella sua fallita campagna presidenziale del 2022. Anche i partner della coalizione di governo di Meloni, l'ex premier Silvio Berlusconi e l'ex vice premier Matteo Salvini, si sono aggrappati al dittatore russo. Meloni non stava avendo niente di tutto ciò. Nonostante le passate parole calde per Putin, il suo sostegno all'Ucraina è stato inflessibile; questo include aiuti militari letali, a cui circa la metà del pubblico italiano si oppone. Ha viaggiato a Kiev; ha deposto fiori a Bucha, dove le truppe russe hanno ucciso centinaia di civili ucraini; e, in un'apparizione con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha inquadrato in modo nitido la posta in gioco della guerra: "Il destino dell'Unione europea e delle democrazie occidentali dipende anche dalla vittoria dell'Ucraina contro coloro La sua spina dorsale rigida ha contribuito a riaffermare il posto di Roma nei grandi campionati transatlantici come partner affidabile nella NATO. E la sua stella sta anche salendo nel Gruppo dei Sette, che supervisionerà la ricostruzione a lungo termine dell'Ucraina. Anche i suoi rapporti pragmatici con l'Europa hanno aiutato la sua causa, in gran parte perché l'Italia, la cui enorme popolazione anziana è stata decimata dal covid-19, è il più grande beneficiario del sollievo pandemico dall'Unione europea. Gli oltre 200 miliardi di dollari che dovrebbe ricevere sarebbero la più grande infusione di aiuti esteri dal Piano Marshall. Meloni aveva una lunga storia di E.U. bashing quando era all'opposizione. Non sorprende che sia stata tutta sorridente con il blocco da quando è entrato in carica; l'economia italiana vacillerebbe se il gusher degli aiuti si prosciugasse. Finora, Roma si è assicurata circa un terzo del denaro, anche se ci sono stati inciampi; il mese scorso Bruxelles ha congelato una tranche di circa 20 miliardi di dollari in attesa di una migliore conformità alle sue condizioni. Gli italiani l'arono ricompensata migliorando gradualmente i numeri dei sondaggi. Tuttavia, i destini sono stati nell'angolo di Meloni. A febbraio, il Partito Democratico tradizionalmente centrista italiano, per molti anni un appuntamento fisso nei governi, ha scelto un politico di estrema sinistra, Elly Schlein, come suo nuovo leader. Schlein, spesso paragonata nei suoi manierismi e nella sua esperta di messaggi alla rappresentante Alexandria Ocasio-Cortez (D-N.Y.), ha accelerato la deriva centrifuga di quello che era stato il mainstream italiano. Questa è un'opportunità per Meloni di staccare più del centro. Qualsiasi passo falso potrebbe significare una rapida fine della sua luna di miele. La durata media della vita dei governi italiani del dopoguerra è di 14 mesi; i suoi partner della coalizione di governo sono alleati di convenienza che potrebbero rivoltarsi contro di lei se vedono un'apertura. La sua migliore possibilità per un mandato quinquennale sarebbe una forte dimostrazione per i Fratelli d'Italia nelle elezioni del Parlamento europeo del prossimo anno - in effetti, un referendum di medio termine sulle sue prestazioni e gli sforzi per disintossicare la destra radicale. Se riesce a farcela, potrebbe ricoprire l'incarico per molti altri panettoni.
briandinazareth Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 questo è il primo è l'abbiamo già discusso. poi ho pubblicato l'altro articolo del washington post, che però non ha riscosso molto successo. visto che te lo sei perso lo rimetto, ma so che interesserà poco, anche nei telegiornali stranamente non è stato citato il wp nell'occasione : il titolo è molto chiaro "L'evasione fiscale torna all'ordine del giorno nell'Italia della Meloni"https://www.washingtonpost.com/business/2023/03/28/tax-evasion-s-on-the-agenda-again-in-meloni-s-italy/9bb1a4e8-cd27-11ed-8907-156f0390d081_story.html per chi non fosse abbonato riporto qualche parte saliente: indipendentemente dal fatto che sia dovuto all'idiozia, all'ideologia o al cinismo, rendere la vita più facile agli evasori fiscali e alla criminalità organizzata manda indietro l'Italia. il suo governo ha inserito nel suo primo bilancio un condono fiscale che consente agli evasori fiscali di riportare indietro i beni nascosti fuori dall'Italia senza alcuna sanzione... ...lascerà un'amaro gusto in bocca a chiunque abbia pagato le tasse negli ultimi dieci anni......Assieme all'assenza di supervisione, il governo Meloni sembra favorevole alle frodi fiscali in altri modi... In un discorso pieno di errori al Parlamento il 15 marzo, Meloni ha promesso "una vera lotta all'evasione fiscale"... ...La sua ricerca degli evasori avrebbe sostituito le misure, ha insistito, che "non sembrano aver avuto alcun grande effetto". Il sentimento era lodevole ma non ha detto la verità. L'anno scorso, l'Italia ha incassato altri 20 miliardi di euro (22 miliardi di dollari) da misure rafforzate contro l'evasione fiscale, portando al recupero più grande di sempre.
audio2 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 aridanga col bottino, ma allora è proprio un vizio.
audio2 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 ps: ho letto l' articolo che in estrema sintesi fa schifo e sta sanderson non capisce una sega di niente.
maurodg65 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 7 minuti fa, briandinazareth ha scritto: visto che te lo sei perso lo rimetto Ma non me lo fa leggere, vuole che mi abboni.
Jack Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 4 minuti fa, audio2 ha scritto: aridanga col bottino, ma allora è proprio un vizio. e quello sanno fare… bottinare la ricchezza altrui o rognare se salta fuori qualcuno con un più di rispetto per le saccocce altrui
audio2 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 il condono ottenuto con le visioni tramite abbondante uso di peyote
briandinazareth Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 Adesso, audio2 ha scritto: ps: ho letto l' articolo che in estrema sintesi fa schifo e sta sanderson non capisce una sega di niente. non ne dubitavo, invece scommetto che è bellissimo e capisce quello dell'articolo iniziale è interessante però che di tutti gli articoli dei grandi giornali stranieri solo quello in qualche modo favorevole alla meloni sia riportato da tutti, addirittura in tv...
Jack Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Si ma quale condono? le solite palle che infilano in mezzo a finte verità ….. rosicareeeeeee
audio2 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 che poi a leggere l' articolo si vede subito che questa soggetta qua non fa altro che ripetere le fantasiose tesi del piddi. marò, manco qualche idea originale.
briandinazareth Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 ah, quando il wp non è d'accordo con la meloni e, come è normale all'estero, si vede l'evasione come un problema, diventa il pd. tutto scontatissimo... 2 minuti fa, Jack ha scritto: rosicareeeeeee quanto rosicano al washington post....
maurodg65 Inviato 18 Aprile 2023 Inviato 18 Aprile 2023 L'evasione fiscale è di nuovo all'ordine del giorno nell'Italia di Meloni Giorgia Meloni, primo ministro italiano, parla durante una conferenza stampa a Roma, in Italia, lunedì, ottobre. 31, 2022. Il primo ministro italiano Giorgia Meloni, il cui governo è il più di destra del paese dalla seconda guerra mondiale, ha annunciato regole per inasprire l'ergastolo per crimini legati alla mafia e una repressione dei rave party non autorizzati dopo la prima riunione del suo gabinetto. (Fotografo: Bloomberg/Bloomberg) Giorgia Meloni, il primo ministro italiano di estrema destra, si è guadagnata una reputazione nei suoi primi mesi in carica per aver moderato alcune delle sue posizioni più estreme del suo tempo in opposizione - in particolare l'euroscetticismo vitriologico e il nativismo incendiario - per governare all'interno delle norme dell'Unione europea. Ma quando si tratta di re-down sugli imbrogli fiscali e sulla gigantesca economia nera italiana, sta andando nella direzione sbagliata. In un discorso pieno di errori al Parlamento il 15 marzo, Meloni ha promesso "una vera lotta contro l'evasione fiscale". La sua ricerca di evasore avrebbe sostituito le misure, ha insistito, che "non sembrano aver avuto un grande effetto". Il sentimento era lodevole, ma lei non ha detto la verità. L'anno scorso, l'Italia ha portato altri 20 miliardi di euro (22 miliardi di dollari) da misure intensificate contro l'evasione fiscale, portando al suo più grande bottino di sempre. Ciò ha coinciso con la posizione di tolleranza zero del governo di Mario Draghi, che è stata aiutata dalle recenti leggi che impongono alle aziende di produrre fatture elettroniche. Il governo di Meloni, che comprende Forza Italia di Berlusconi e il partito della Lega anti-immigrati, è salito al potere con la promessa di ampi tagli fiscali. Il suo impegno chiave era quello di estendere un regime di tassazione forfettaria per i lavoratori autonomi in modo che quelli con guadagni lordi di 85.000 euro potessero pagare solo il 15%. La scommessa era che avrebbe incoraggiato le persone a pagare la loro parte. Ciò che preoccupa gli economisti è che la proposta del governo, che deve essere approvata dal parlamento, dà priorità a un approccio cooperativo che non freni il problema cronico dell'evasione fiscale in Italia. Meloni offre alle piccole imprese e ai lavoratori autonomi la possibilità di concordare in anticipo quanto dovrebbero pagare in tasse nei prossimi due anni - e consentire loro di decidere se si qualificano per l'aliquota fiscale forfettaria del 15%, senza verifica esterna. Insieme all'assenza di supervisione, il governo di Meloni sta cercando favorevole agli imbrogli fiscali in altri modi. Ciò che sta diventando chiaro è che Meloni si è rivoltato contro un efficace strumento di raccolta delle entrate respingendo il progresso tecnologico: ciò significa che il contante è di nuovo il re per la destra italiana. Meloni ha fatto di tutto per raddoppiare il denaro contante, anche se i paesi dell'Europa settentrionale si stanno muovendo verso una società senza contanti. Una delle prime proposte di Meloni è stata quella di aumentare il limite per i pagamenti in contanti a 5.000 euro da 2.000 euro. Meloni ha anche tentato di rendere legale per gli imprenditori rifiutare i pagamenti digitali per transazioni inferiori a 60 euro, ma la Commissione europea ha esitato all'idea. Inoltre, il suo governo ha incluso un'amnistia fiscale nel suo primo bilancio che consente agli evasivi fiscali di riportare i beni nascosti fuori dall'Italia senza penalità che, nelle parole di uno dei tecnocrati che hanno lasciato l'incarico poco dopo Draghi, "lascerà un sapore amaro in bocca a chiunque abbia pagato le tasse nell'ultimo decennio". L'ideologia gioca un ruolo qui. Meloni ha anche detto di essere contraria all'idea di una società senza contanti perché la finanza elettronica è un'impresa privata e il contante è di proprietà statale. Un recente studio del sondaggista Ipsos ha mostrato che tre quarti degli elettori di centro-destra intervistati hanno sostenuto un maggiore uso di denaro. Di professione, quelli a favore erano in modo schiacciante i lavoratori autonomi, i proprietari di piccole imprese, le casalinghe e i disoccupati, tutte le categorie che gli studi hanno dimostrato tendono a sostenere Meloni. Gli economisti dicono che l'evasione fiscale darà una spinta a breve termine all'economia in un momento in cui la crescita sta rallentando. L'Italia dovrebbe crescere di un insipido 0,8% quest'anno, in calo rispetto al 3,9% del 2022, secondo l'UE. Ma, naturalmente, entrate più basse significano meno disponibili per ospedali, strade e scuole, tutte aree che hanno visto crisi drammatiche negli ultimi tempi a causa della mancanza di investimenti. Permette anche ai datori di lavoro di punire i più deboli: dai nuovi assunti ai lavoratori migranti. Ultimo ma non meno importante, avvantaggia la criminalità organizzata. Michele Riccardi, esperto di criminalità transnazionale presso il think tank Transcrime di Milano, afferma che ripetuti studi hanno dimostrato che la maggior parte delle attività sospette è legata all'uso o al contrabbando di denaro. "Il denaro facilita il riciclaggio di fondi illeciti perché è anonimo e normalmente non può essere rintracciato", dice. Il problema più ampio, ovviamente, è che indipendentemente dal fatto che sia dovuto all'idiozia, all'ideologia o al cinismo, rendere la vita più facile agli evasori fiscali e ai criminali organizzati manda l'Italia all'indietro. La difesa di Meloni del contante ha aperto un abisso con paesi come la Svezia, il Regno Unito e i Paesi Bassi che si stanno rapidamente muovendo verso una società senza contanti, e anche la Francia dove il limite per le transazioni in contanti è di € 1.000. I banchieri senior dicono che l'Italia si unirà inevitabilmente alla rivoluzione senza contanti poiché gli italiani più giovani usano le carte di pagamento elettroniche in numero maggiore. Ma quanti rimarranno in giro per farlo, specialmente quelli con un alto potenziale di guadagno - e di pagamento delle tasse? L'ufficio nazionale di statistica italiano in collaborazione con il gruppo mediatico Il Sole 24 Ore la scorsa settimana ha fornito nuovi dati sui giovani italiani: l'8% dei laureati emigra, dove guadagna il 41,8% in più di quanto guadagna in Italia. Questo cancella l'1% sul prodotto interno lordo annuo dell'Italia, secondo i dati Istat. Questo è un costo che Meloni non può permettersi.
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