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Confessioni di un mezzosangue


Gaetanoalberto

Messaggi raccomandati

Inviato

Qui non c'è bisogno di test, quelli bruttarelli sono sangue puro. Temo di avere il pedigree 🙄

  • Haha 1
Gaetanoalberto
Inviato
3 ore fa, Panurge ha scritto:

quelli che hanno avuto un Re

Perché, c'è qualcuno che gli manca? 

Gaetanoalberto
Inviato
1 ora fa, extermination ha scritto:

romagnolo

Una simpatica distinzione etnica appresa dagli amici pesaresi durante i soggiorni estivi dalla nonna al lido Wanda, riguarda il confine tracciato a Fano verso l'etnia marchigiana, ovvero i popoli da Senigallia in giù, ovviamente parte del Sud, diversamente dai pesaresi di sangue romagnolo, che si chiedono perché loro del nord siano stati aggregati alle Marche. 

Inviato
11 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

ovvero i popoli da Senigallia in giù, ovviamente parte del Sud,

Gli anconetani ponevano il confine a Civitanova Marche :classic_biggrin:

Inviato
1 ora fa, extermination ha scritto:

Io, nato ( per temporaneo trasferimento lavorativo di mio padre) nelle Marche

Ahi, sei stato oggetto di forte contaminazione....

 

41 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

ersamente dai pesaresi di sangue romagnolo, che si chiedono perché loro del nord siano stati aggregati alle Marche

Non esageriamo....

Già a Rimini siamo oltremodo sotto il Rubicone.

Gaetanoalberto
Inviato

Proseguendo nel discorso etnico, i miei studi classici e l'auscultazione del dialetto e dei fonemi, tendevano a farmi concludere senza esitazione che l'Abruzzo, le cui vie di comunicazione durante il mio Regno delle 2 Sicilie portavano più a Napoli che altrove, facesse orgogliosamente parte del Sud. 

Il titolo del quotidiano locale, ambiziosamente chiamato "il Centro", mi aveva fatto sorgere qualche sospetto. 

Ma le mie convinzioni sono state messe a dura prova dalle chiacchierate con gli amici abruzzesi, assai poco inclini a questa comunanza con noi isolani. 

Ho trascorso deliziosi momenti di ripasso storico con loro ma non credo di essere riuscito. 

Fatalità, ieri una povera DS abruzzese era circondata da noi siciliani, che abbiamo già operato la sostituzione etnica, ma ci ha tenuto a differenziarsi.

Era dell'Aquila nord! 

Edit: Il massimo l'ho toccato quando, cambiando a Falconara e incrociando sulla adriatica i treni pugliesi, una gentile signora foggiana che condivideva coi familiari, in agosto con 42 gradi e nel treno senza aria condizionata, i suoi anellini col pesce, ci ha chiesto come mai noi del sud ci trovassimo lí. 

extermination
Inviato
1 ora fa, nullo ha scritto:

sei stato oggetto di forte contaminazione

Valà burdel lasa andé :classic_biggrin:

Gaetanoalberto
Inviato

Provando a ritornare nel serio, chi definisce i confini di un gruppo “etnico”, quali sono gli elementi comuni e quelli differenti, e fino a che punto le somiglianze prevalgono sulle differenze, ed a partire da quale le differenze superano i confini dell’uguaglianza?
Lingua ed etnìa coincidono ? Insomma, una nazione è un’etnìa?
L’elemento religioso quanto pesa nella definizione di etnia?
Sono piú simili due cristiani (norvegese e milanese) ? O due cristiani ? ( milanese e spagnolo ?) o due musulmani ? ( bosniaco e palestinese ) ?
quello russo/ucraino è un conflitto etnico ?
L’Isis è un gruppo etnico ?
Boh. 
Un ebreo tedesco è tedesco o è ebreo ?

A me un sacco di dubbi vengono.
 

 

Inviato

Dunque, religioni tout court secondo me  poco influenti, quantomeno quelle del libro, tendono a assumere la forma di tribalismi ben più antichi. L'espressione della religiosità già più interessante. 

Inviato
15 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

A me un sacco di dubbi vengono.
 

Se pensi di cristallizzare qualcosa che manco è liquido ma gassoso e in continuo divenire, certo che i dubbi ti assalgono.

mi pare che si continui inutilmente a cercare di catturare ciò che non esiste, qualcosa di evanescente, è lo stesso errore, ma di segno opposto, rispetto a chi sente disperatamente la necessità di riconoscersi in un gruppo, in una forma di aggregazione che deve sottostare a principi, regole e/o forme rituali…

e finisce puntualmente per rompere le balle agli altri cercando di fisare crismi che si dovrebbero seguire ottusamente e ritenuti immutabili.

Curiosamente succede tanto fra progressisti, quanto fra i conservatori, fra gli atei e i religiosi che poi tutto sommato si mescolano continuamente in insiemi e sottoinsiemi, cosa che la lanternosofia pirandelliana spiega in modo mirabile .

 

extermination
Inviato
11 minuti fa, nullo ha scritto:

che poi tutto sommato si mescolano continuamente in insiemi e sottoinsiemi

In un viaggio per una impossibile fratellanza universale.

Gaetanoalberto
Inviato

@mom Ho provato a scriverti un messaggio personale, ma pare non mi sia possibile.

Ti ringrazio comunque per l’interessamento e ti mando un abbraccio virtuale.

Pare comunque non si possano lasciare post di saluto.

Gaetanoalberto
Inviato

Ragazzi, scusatemi, ma non potró più seguire il TD, quindi non risponderò ad eventuali tag o citazioni.

Inviato

@Gaetanoalberto ho visto. Non puoi ricevere i msg. O ti sei cancellato o ti  hanno cancellato. Mi spiace. Speriamo sia solo per un periodo breve.

Inviato

@extermination

Però ognuno vorrebbe che ciò avvenisse secondo modi e tempi a lui consoni.

E li iniziano le discussioni infinite e inutili.


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