maurodg65 Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 7 minuti fa, briandinazareth ha scritto: e certo... ottima scusa... …non è una scusa ma è quanto spiegato in pagine e pagine di thread, non sei d’accordo? Amen. Ma ti piaccia o meno la realtà è quella che è descritta nel post di Roberto.
Questo è un messaggio popolare. vizegraf Inviato 21 Aprile 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Aprile 2023 Anche Cina, Cuba, Corea del nord sono antifascisti. 3
Questo è un messaggio popolare. loureediano Inviato 21 Aprile 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Aprile 2023 Capisco il modo di pensare dei simpatizzanti di la russa Fino all'avvento del berlusconismo tutti i partiti, escluso il movimento sociale prendevano parte alle manifestazioni per festeggiare il 25 Aprile Poi venne lo psiconano che disse che era una festa per i comunisti, insomma tutti quelli che lo festeggiavano esclusi i missini. Era evidente che fosse un modo ben studiato per dividere e fare uscire allo scoperto i simpatizzanti nostalgici. Da lì chi festeggia il 25 è comunista Quindi così con la scusa del comunismo il centro destra si è escluso dai festeggiamenti sempre per strizzare l'occhio ai nostalgici, erano tanti e sono tanti. Ora con un governo di destra la divisione tra gli schieramenti è ancora più forte. Quindi le scuse per non festeggiare da trovare non mancano, inutile dire che sono super cazzole con arrotondamento a destra. 1 2
maurodg65 Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 17 minuti fa, vizegraf ha scritto: Cuba In realtà sono antifascisti che ottimizzano, non sprecano, quindi una sola scheda elettorale, un solo partito ed i candidati giusti per i posti disponibili già selezionati e certi dell’elezione, in realtà non si capisce perché rompersi ad organizzarle quelle votazioni ma una parvenza di democrazia servirà evidentemente, tant’è che pure Putin, da fine antifascista, ha fatto votare per l’annessione alla Russia prima la Crimea nel 2014 e poi in tempi recenti il Donbass, prima ha solo fatto un po’ di ordine deportando ed uccidendo i residenti ed i loro figli e sostituendoli con dei russi, ma sono bazzecole, è antifascista quindi va sicuramente bene così, non sono loro autoritari, illiberali e antidemocratici sei sicuramente tu, come me del resto, fascista perché non capisci. https://www.ilpost.it/2023/03/26/elezioni-parlamento-cuba/?amp=1 Le elezioni senza scelta per il parlamento di Cuba I candidati sono 470, così come i seggi, e tutti del Partito Comunista: si vota oggi ma l'unico dato da guardare è quello dell'astensione
vizegraf Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 5 minuti fa, loureediano ha scritto: Fino all'avvento del berlusconismo tutti i partiti, escluso il movimento sociale prendevano parte alle manifestazioni per festeggiare il 25 Aprile Non è vero. Già nel 1949 ci fu la scissione dell'Anpi e nacque la Federazione delle Associazioni Partigiane. Successivamente le Formazioni Partigiane non comuniste gradatamente disertarono il 25 aprile che diventò feudo del PCI. 2
edigio Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 6 minuti fa, loureediano ha scritto: Fino all'avvento del berlusconismo tutti i partiti, escluso il movimento sociale prendevano parte alle manifestazioni per festeggiare il 25 Aprile Se cerchi in rete le immagini dei festeggiamenti del 25 aprile fino agli anni 60 trovi bandiere italiane e striscioni con "viva l'Italia" o qualcosa di simile. Ad un certo punto cominciano a comparire le bandiere di partito: quella del pci che tenta - e riesce, visto quel che si può vedere oggi nelle piazze - di appropriarsi ideologicamente di una celebrazione che riguardava tutti i cittadini italiani. Berlusconi arriva parecchio dopo 2
maurodg65 Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 1 minuto fa, vizegraf ha scritto: Già nel 1949 ci fu la scissione dell'Anpi e nacque la Federazione delle Associazioni Partigiane. Tu pensa che io, da perfetto ignorante, ho sempre pensato che l’ANPI fosse l’unica associazione dei partigiani italiana, c’è voluta la guerra in Ucraina e le polemiche sull’appoggio agli ucraini con le critiche a Pagliarulo per farmi venire a conoscenza dell’esistenza dell’altra associazione che, effettivamente, sarà realmente ciò che dice di essere, un’associazione di partigiani, e non una sorta di partito politico mascherato il cui rappresentate principale, tal Pagliarulo, partigiano non lo è mai stato.
selby998 Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 1 ora fa, briandinazareth ha scritto: la russa, che parla generalmente di dittatura ma che non riesce a dire fascismo e antifascismo Non gli gettate la croce addosso. Ha proprio un impedimento psico-fisico, un pò come Fonzie che cadeva in preda agli spasmi se provava a dire "scusa" "ho sbagliato" 1
vizegraf Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 3 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Tu pensa che io, da perfetto ignorante, ho sempre pensato che l’ANPI fosse l’unica associazione dei partigiani E' quello che crede la maggior parte della gente e sopratutto i giovani. Io sono avvantaggiato sia per l'età che per aver avuto un padre Partigiano nelle formazioni "Fiamme Verdi". 1
Roberto M Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 Il 25 aprile, purtroppo, e’ diventata la festa dell’estrema sinistra nostalgica dei comunisti, dell’Anpi e dei centri sociali, frequentata anche da persone violente e urlatrici. Gente che odia gli USA, la NATO, Israele e tutto l’occidente. Da disertare soprattutto dal 2020 dopo che l’Anpi ha sposato una posizione “pacifista” che e’ sostanzialmente equivalente a “putiniana”.
briandinazareth Inviato 21 Aprile 2023 Autore Inviato 21 Aprile 2023 26 minuti fa, vizegraf ha scritto: Successivamente le Formazioni Partigiane non comuniste gradatamente disertarono il 25 aprile che diventò feudo del PCI. non mi pare proprio... questo un estratto dal loro comunicato ufficiale per questo 25 aprile: COMUNICATO STAMPA F.I.A.P. - 25 APRILECelebriamo questo 25 aprile, il settantasettesimo anniversario della Liberazione dell’Italia e dell’Europa, dal nazifascismo, con la conquista delle perdute Libertà attraverso la Resistenza. La Resistenza è stato un gigantesco fenomeno di disobbedienza civile in nome di ideali superiori come libertà, eguaglianza, giustizia, fratellanza dei popoli. Le bande partigiane furono “un microcosmo di democrazia diretta”, in senso esistenziale, di autocoscienza, permettendo ad una intera generazione di affacciarsi alla politica, scavando nel proprio io, facendo riferimento alle proprie scelte, affermando la personale scelta partigiana di ciascuno quale fondamento di una rigenerazione collettiva da realizzare attraverso istituzioni rifondate dal basso. Secondo risorgimento e lotta patriottica, fu qualcosa di più grande del CLN e dei partiti che la guidarono, perché fu soprattutto la moltitudine delle vite concrete dei resistenti, di quanti interpretarono l’8 settembre 1943, morte della Patria, ma anche inizio di un cammino impervio per ritrovarla, come la fine di una stagione di carestia morale e di avvelenamento delle coscienze, vivendola come il momento in cui finalmente non ci si doveva vergognare di se stessi e si potevano riscattare vent’ anni di passività e ignavia. Una scelta che, nel suo significato etico di rifiuto dell’orrore e della sopraffazione, incombe su ciascuno ancor ora. Facendo del 25 aprile una data fondamentale, nel senso letterale di fondamento della nostra religione civile. Festa di tutti gli italiani senza alcuna distinzione. Oggi, grazie a quella pagina scritta sulle montagne e nelle nostre città, e in Europa, abbiamo ancora il privilegio di scegliere e di poterlo fare nella libertà, conquistato con le armi e generosamente condiviso con i nemici della libertà, fascisti e repubblichini, portatori di dottrine infami. Una scelta, per conservare quel privilegio, necessaria, in quanto imparziale e definitiva. Ma la Resistenza ha avuto anche un significato universale: in quanto guerra popolare, spontanea, non comandata dall’alto, essa è stata un grande moto di emancipazione umana, che mirava molto più lontano e i cui effetti, proprio per questo, non sono ancora finiti: a una società internazionale più giusta, ispirata agli ideali di pace e di fraternità tra i popoli. Chi legga le Lettere dei condannati a morte della Resistenza europea, da cui parlano, nell'estremo saluto alla vita, operai e sacerdoti, intellettuali e contadini, comunisti, socialisti, cattolici, liberali, azionisti, si accorge che esse sono animate da un comune sentire. Non soltanto del coraggio di fronte alla morte che nasce dal sentimento della dignità dell'uomo come valore assoluto al di là e al di sopra della morte. Queste parole sono come l'inizio di un canto corale che sarà ripetuto da mille altri fino alla Libertà. già la prima frase si distingue bene dalle acrobazia di la russa e gli altri simili... 2
UpTo11 Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 4 ore fa, maurodg65 ha scritto: Capito nulla come al solito vedo. Complimenti perché non è facile riuscirci sempre e comunque, bene. "Me ne frego!" (cit.)
Questo è un messaggio popolare. Superfuzz Inviato 21 Aprile 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Aprile 2023 2 ore fa, Roberto M ha scritto: Da disertare soprattutto dal 2020 dopo che l’Anpi ha sposato una posizione “pacifista” che e’ sostanzialmente equivalente a “putiniana”. questa volta sono d'accordo con te, per quanto l'Anpi non rappresenti certo tutto e tutti. Io comunque il 25 Aprile in corteo con l'ANPI non ci andrei. Il motivo è molto semplice e ha a che fare con una considerazione del tutto personale: ho preso sempre sul serio le celebrazioni del 25 Aprile. Sempre. Sono pure andato più volte alle manifestazioni promosse dall'ANPI. Meno l'anno scorso e quest'anno. E proprio perché le ho sempre prese sul serio non voglio più avere niente a che fare con un'organizzazione il cui Presidente nazionale è il signor Pigliarulo, uno che un anno fa ha detto delle cose ignobili sul massacro di Bucha e che dopo un anno, e davanti a prove inconfutabili, non ha ritenuto di doversi scusare e, soprattutto, di esprimere semplici e inequivocabili parole di condanna. Quelle che non era stato capace di pronunciare un anno fa, per putinismo conclamato o, più semplicemente, anti-atlantismo ideologico, non certo per ignoranza. Con certa gente non voglio avere nulla a che fare. 3
loureediano Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 Sarà come dite ma io ricordo che il 25 Aprile in questa citta, sempre governata dalla DC prima del mani pulite e l'ascesa di Berlusconi sempre e dico sempre c'erano cortei col sindaco e tutti gli altri partiti senza il MSI quindi di che stiamo parlando? Dop l'avvento della lega nord tutto è cambiato e i soli sinistri fanno il corteo.
appecundria Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 7 ore fa, maurodg65 ha scritto: Condivido appieno i valori della Resistenza, vista come superamento di una dittatura. Il problema è che di quei valori si sono appropriati il Pci e poi la sinistra. E basta con questi vecchi rimbambiti! Iscrivetelo ad una bocciofila...
appecundria Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 6 ore fa, crosby ha scritto: ma stiamo sempre a giocare con le parole, ma basta Ma davvero! Questi dico non dico io so che tu sai che non si sappia... BASTA!
appecundria Inviato 21 Aprile 2023 Inviato 21 Aprile 2023 6 ore fa, Roberto M ha scritto: antifascismo” ha subito una trasformazione, negli USA per larga parte della popolazione e’ sinonimo di terrorismo, Sono quelli che girano col mitra, credono nel Piano Kalergi e che Elvis sia vivo. È proprio il target adatto. 1
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