Panurge Inviato 3 Maggio 2023 Autore Inviato 3 Maggio 2023 Si da eccessiva importanza alle religioni per quanto riguarda i conflitti, essendo semplici sovrastrutture della vita materiale sono abiti che i contendenti indossano per meglio distinguersi, i motivi profondi sono di solito dovuti a fattori economici e/o territoriali, di potere insomma, l'adesione alla riforma o al papismo, tanto per fare un'esempio, sono un effetto non una causa. Le differenze religiose aggiungono però quel plus di violenza e disprezzo per l'avversario (come le differenze politiche del resto, guelfi e ghibellini) (sullo sfondo Feurbach, Marx e Dawkins che annuiscono) 2
melos62 Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 10 minuti fa, Panurge ha scritto: Si da eccessiva importanza alle religioni per quanto riguarda i conflitti, essendo semplici sovrastrutture della vita materiale sono abiti che i contendenti indossano per meglio distinguers sono d'accordo circa la radice economica e di volontà di potenza dei conflitti. Tuttavia non sono d'accordo sulla religione - intesa come prospettiva totalizzante dell'esperienza umana, del singolo e delle comunità - come sovrastruttura, anzi la cultura, ovvero il modo di vedere il mondo, è il motore intimo di ogni comportamento privato e sociale. riguarda l'uomo in quanto tale, non l'uomo religioso o l'uomo ateo, come dimostra lo zelo e l'impegno senza risparmio dei nostri propagandisti atei del forum
briandinazareth Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 21 minuti fa, Panurge ha scritto: l'adesione alla riforma o al papismo, tanto per fare un'esempio, sono un effetto non una causa. Le differenze religiose aggiungono però quel plus di violenza e disprezzo per l'avversario concordo, come diceva weinberg: le persone buone normalmente fanno cose buone e le persone cattive cose cattive, se volete trovare gente buona che faccia cose cattive, rivolgetevi alla religione. lo dimostra la storia passata (gli stermini degli eretici e simili) e recente (vedi gli attentati degli integralisti). secondo me è il solito problema dell'idea di detenere la verità con la v maiuscola, in più sostenuta da dio, che permette un odio molto più profondo. non avere verità con la v maiuscola e considerando quei piccoli pezzetti sempre provvisori e influenzati dalla nostra limitatezza, è di aiuto nel considerare gli altri esseri umani come noi, con lo stesso percorso su questa terra e che la stragrande maggioranza delle nostre convinzioni istintive e profonde sono solo frutto di dove e quando siamo vissuti. l'empatia del relativismo diminuisce per forza l'odio e la possibilità di considerare gli altri meno umani. per chiarezza: anche alcune ideologie come diverse branche del comunismo, erano verità con la v maiuscola, basta pensare a pol pot.
melos62 Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 18 minuti fa, Panurge ha scritto: sullo sfondo Feurbach, Marx e Dawkins che annuiscono che compagnia allegra... :-)
P.Bateman Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 32 minuti fa, briandinazareth ha scritto: il fascismo ateo è un capolavoro della negazione della realtà. Il motto riformato: Patria e famiglia e basta.
LUIGI64 Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 Mi pare si sia formata una netta linea di confine, tra i non credenti che rimarcano in continuazione tutti i gravi errori perpretati dalla bad relgion e i credenti che ritengono invece che la religione non può ridursi soltanto a quello Insomma, ognuno tira l'acqua al proprio mulino Certo disconoscere la grandezza di alcuni personaggi, però mi pare un errore. Inoltre, non mi pare che Cristo o Buddha o nelle concezioni Induiste, ma anche Sufi, si inneggi alla violenza. Proprio tutto il contrario. Studiando queste realtà, ho avuto e continuo ad avere spunti per profonde riflessioni e ispirazione
briandinazareth Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 Adesso, LUIGI64 ha scritto: Mi pare si sia formata una netta linea di confine, tra i non credenti che rimarcano in continuazione tutti i gravi errori perpretati dalla bad relgion e i credenti che ritengono invece che la religione non può ridursi soltanto a quello però nessuno ha detto che la religione si limiti a quello. riferiamoci a quello che veramente diciamo nella discussione.
Tokyo Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 8 minuti fa, briandinazareth ha scritto: secondo me è il solito problema dell'idea di detenere la verità con la v maiuscola, in più sostenuta da dio, che permette un odio molto più profondo. Penso esattamente il contrario, senza un riferimento alto siamo schiavi delle nefandezze più atroci, senza possibilità di scampo.
briandinazareth Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 1 minuto fa, Tokyo ha scritto: Penso esattamente il contrario, senza un riferimento alto siamo schiavi delle nefandezze più atroci, senza possibilità di scampo. però non mi sembra che questo si realizzi, le società secolarizzate moderne sono molto meno violente e atroci di quelle religiose passate e anche di quelle molto religiose attuali.
LUIGI64 Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 A me pare che il disco sulle nefandezze religiose, in questo thread è stato suonato tante, tante volte...dai non credenti ovviamente Attendo altri spunti da loro
melos62 Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 non li avrai. La ripetizione di mantra in negativo - nel senso del negare - è tutto ciò che può fare un nihilista di base. Poi se è innamorato narcisisticamente del proprio ego allora infioretterà con un repertorio di studi fatti, innumerevoli e immemorabili libri letti ecc. che dovrebbero servire ad (auto) asseverare la prorpia superiorità culturale. Invece vai a leggere quanto scrivono sull'ambito della religione e sono tutte banalità puerili della più trivia propaganda anti, roba da marketing americano degli anni '60. Purtroppo non vogliono assumere la prospettiva altra che è richiesta per poter scrutare questa profondità misteriosa, preferisconono appiattire tutto sulla monodimensione pseudoscientifica. Sono di una noja mortale, tanto sono prevedibili.
briandinazareth Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 @melos62 abbiamo capito che gli interlocutori non credenti non sono in grado di arrivare alle vette di voi religiosi... ci manca qualche cosa evidentemente... ;) però almeno proviamo a ragionare e confrontarci sugli argomenti e non ripetiamo continuamente che i nostri interlocutori sono dei cretini. naturalmente mi riferisco solo a questa discussione, fortunatamente non tutti i credenti sono così.
LUIGI64 Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 23 minuti fa, melos62 ha scritto: Invece vai a leggere quanto scrivono sull'ambito della religione e sono tutte banalità puerili della più trivia propaganda anti, roba da marketing americano degli anni '60. Purtroppo non vogliono assumere la prospettiva altra che è richiesta per poter scrutare questa profondità misteriosa, preferisconono appiattire tutto sulla monodimensione Questo purtroppo lo ho notato anche io Però è anche comprensibile. Se io non ritengo Cristo, o qualsiasi altro esponente delle maggiori tradizioni come un messaggero di verità inestimabili, ma addirittura si deride o si appiattisce banalmente tutto, il risultato finale non può essere diverso La battuta che un Buddha vale una W marchi, mi pare esplicativa P s Poi ho notato un certo atteggiamento aggressivo/ svalutativo e un forte desiderio di voler prendere in castagna l'interlocutore Un po' il gioco del gatto con il topo.
melos62 Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 9 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: un forte desiderio di voler prendere in castagna l'interlocutore in realtà non è dfficile rispondere alle classiche obiezioni e domande a trabocchetto dei pedagoghi scientisti. Ma è di una tale inutilità che preferisco altri hobbies. Potrei scrivere una nuova Summa Teologica oppure la più stupida delle argomentazioni, la risposta dei nostri cari contraddittori sarebbe sempre la stessa, la hanno già scritta, ctrl-V e vai.
Panurge Inviato 3 Maggio 2023 Autore Inviato 3 Maggio 2023 45 minuti fa, Tokyo ha scritto: senza un riferimento alto Si può benissimo avere senza religione, ma forse a livello di massa Tocqueville può non avere torto, inteso che si possono sostituire le religioni con le ideologie, dopotutto ragionava nel 1830 o giù di lì.
briandinazareth Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 15 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Se io non ritengo Cristo, o qualsiasi altro esponente delle maggiori tradizioni come un messaggero di verità inestimabili, ma addirittura si deride o si appiattisce banalmente tutto, il risultato finale non può essere diverso è una cosa più che lecita non ritenere cristo un messaggero di verità inestimabili. gli ebrei non lo pensano e i cristiani non lo pensano di maometto. non è cosa solo dei non credenti.
LUIGI64 Inviato 3 Maggio 2023 Inviato 3 Maggio 2023 Certamente ci sono differenze dottrinali, ma non lo dipingono di certo (anzi!) come lo spezzone di quel fantastico film postato nel presente thread
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