Mighty Quinn Inviato 1 Maggio 2023 Inviato 1 Maggio 2023 11 minuti fa, extermination ha scritto: Cosa può aver in comune Giorgia con Landini & Company? Nulla. Sbagli! Pare frequentino lo stesso armocromista... 1
maurodg65 Inviato 1 Maggio 2023 Inviato 1 Maggio 2023 2 minuti fa, aldofranci ha scritto: Dunque convocarli per le sette di sera del giorno prima cos'è presa per il cūlus, umorismo, goliardia? Cosa vuole dire convocato per le sette di sera del giorno prima? Volevi dire convocati quattro giorni prima dell’incontro previsto domenica sera alle ore 19:00?
senek65 Inviato 1 Maggio 2023 Inviato 1 Maggio 2023 Adesso, maurodg65 ha scritto: Volevi dire convocati quattro giorni prima dell’incontro previsto domenica sera alle ore 19:00? In effetti, se il buon Dio fece il mondo in sette, quattro giorni sono una manna. O, più probabilmente, una presa per il culus.
maurodg65 Inviato 1 Maggio 2023 Inviato 1 Maggio 2023 1 minuto fa, senek65 ha scritto: se il buon Dio fece il mondo in sette, quattro giorni sono una manna. O, più probabilmente, una presa per il culus. E certo, perché ai sindacati una convocazione dovrebbe essere consegnata con un preavviso pari almeno ai giorni che ha impiegato il buon Dio a creare l’universo secondo te?
senek65 Inviato 1 Maggio 2023 Inviato 1 Maggio 2023 7 minuti fa, maurodg65 ha scritto: certo, perché ai sindacati una convocazione dovrebbe essere consegnata con un preavviso pari almeno ai giorni che ha impiegato il buon Dio a creare l’universo secondo te? Vedi caro Mauro, anche se non ho nessuna simpatia per siffatti sindacati, è ovvio che convocare le parti sociali a cose fatte è un segnale ben preciso. Che oggi tocca a Landini e co., ma domani chissà... 1
jedi Inviato 1 Maggio 2023 Inviato 1 Maggio 2023 Certo che chi la critica perché hanno scelto il primo maggio per fare il consiglio del ministri,la risposta della Meloni è veramente indecente. E voi perché il primo maggio fate il concerto che ci sono i tecnici che devono lavorare? Me la potrei aspettare una risposta così insulsa da qualche semianalfabeta ,ma una che "dovrebbe" rappresentare il popolo italiano è veramente inaccettabile. Se non si chiamò ignoranza istituzionale questa,non so cosa possa essere
aldofranci Inviato 1 Maggio 2023 Autore Inviato 1 Maggio 2023 29 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Volevi dire convocati quattro giorni prima dell’incontro previsto domenica sera alle ore 19:00? Non capisco se ci sei o ci fai. 1 1
audio2 Inviato 1 Maggio 2023 Inviato 1 Maggio 2023 21 minuti fa, jedi ha scritto: non so cosa possa essere paraculamento e provocazione, ma va bene così, perchè i cindacalisti hanno perso l' ennesima occasione per dire qualcosa tipo: bene andiamo volentieri, sentiamo cosa propongono. comunque fosse toccato a me, col cavolo che li chiamavo, queste sono le misure e fine dei ricami. anzi, il discorso sulle modifiche lo facevo il giovedi, e poi un bel ciaone che mi godo un bel fine settimana lungo ai caraibi e voi statevene pure in città al concertone sotto la pioggia. 1
aldofranci Inviato 1 Maggio 2023 Autore Inviato 1 Maggio 2023 1 ora fa, jedi ha scritto: Se non si chiamò ignoranza istituzionale questa,non so cosa possa essere Nel gergo politico si chiama tecnicamente "pisciare in testa all'interlocutore". Perché Ella gioggia è madre ma molto cazzuta, lo sappiamo tutti ma è sempre bene rammentarlo: con atti, fatti, parole e convocazioni.
maurodg65 Inviato 1 Maggio 2023 Inviato 1 Maggio 2023 https://www.ilfoglio.it/economia/2023/05/01/news/processo-al-sindacato-5216995/amp/ Processo al sindacato 01 mag 2023 È un Primo maggio particolare: da una parte i sindacati in piazza per una “mobilitazione” contro la perdita del potere d’acquisto dei salari e le politiche insufficienti del governo, dall’altra Giorgia Meloni che ha scelto la Festa dei lavoratori per un “decreto lavoro” che taglia il cuneo fiscale ai redditi più bassi, quelli più colpiti dall’inflazione. Il governo, rimediando rapidamente al pasticcio della maggioranza sulla mancata approvazione del Def alla Camera, mette tutte le nuove risorse liberate dallo scostamento di bilancio sui redditi da lavoro; il sindacato protesta perché non basta. In mezzo c’è una situazione economica molto complicata, sebbene gli ultimi dati sulla crescita (+0,5 per cento nel primo trimestre, con una variazione acquisita per il 2023 di +0,8 per cento) mostrino una dinamicità per certi versi inaspettata: una crisi energetica che si è attenuata ma prosegue; un’inflazione che persiste e si sta spostando dall’offerta alla domanda, ovvero dalla componente energetica a quella di fondo; una politica monetaria di rialzo dei tassi d’interesse per riportare l’inflazione verso l’obiettivo del 2 per cento; un debito pubblico molto elevato, ben sopra al 140 per cento, che scenderà lentamente risentendo dell’incremento della spesa per interessi; il ritorno delle regole fiscali europee dopo la sospensione dovuta prima alla pandemia e poi alla crisi energetica. Tutto questo riduce al lumicino i margini di bilancio con cui il governo – qualsiasi governo – può intervenire. E questo però il sindacato, in particolare la Cgil e la Uil, non sembra prenderlo in considerazione. Le proposte del sindacato guidato da Maurizio Landini sono un lungo elenco della spesa: taglio del cuneo fiscale di 5 punti; recupero del fiscal drag attraverso un’indicizzazione delle detrazioni; aumento della spesa pubblica per la sanità, per l’istruzione e la non autosufficienza; rinnovo dei contratti del pubblico impiego; aumento della spesa pensionistica introducendo la Quota 41. Il conto totale ammonta a qualche decina di miliardi di euro che non hanno una copertura. Il governo dovrebbe reperirli in un quadro macroeconomico in cui – in accordo con le regole europee – deve perseguire un aggiustamento fiscale di circa 20 miliardi. Un confronto, anche duro, tra governo e sindacati su queste basi è impossibile, perché non parte da un principio di realtà.
maurodg65 Inviato 1 Maggio 2023 Inviato 1 Maggio 2023 2 ore fa, aldofranci ha scritto: Non capisco se ci sei o ci fai. Tu intanto comincia a scrivere in modo più chiaro e poi vediamo.
jedi Inviato 2 Maggio 2023 Inviato 2 Maggio 2023 Ricordo ,che quando un partito fa delle scelte "radicali" i transfughi ci sono sempre stati Poi come ha fatto il "caro "Renzi a praticamente cacciato Bersani e Speranza. Resta il fatto che il PD era praticamente impantanato in un limbo che non gli permetteva di avere una rotta chiara,e adesso che finalmente è tornato ad essere un partito progressista,ognuno deciderà se è nelle sue corde on no. Intanto decine di migliaia hanno ripreso la tessera di partito che negli ultimi vanno aveva avuto molte defezioni. Poi tornando a questo governo se la Meloni reputa che quello che è stato fatto è una grande vittoria dove da quello che vedo si è incentivato e defiscalizzato il lavoro a tempo determinato,lo trovo una grande sconfitta perché questo non può fare crescere il futuro delle persone e non aumentare la natalità, dato che l'incertezza porta a questo
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