...sulle esternazioni della Murgia Michela...

[senek65]

12 minuti fa, bost ha scritto:

mah, mi ha colpito tutto questo "astio" per la Meloni, ma che viva tranquilla...

La astio parecchio anche io Giorgiona.  Spero che la astino in molti 😁

[Jack]

@daniele_g Ho ulteriormente guglato. 

Non mi interessa di questa gente qua. Antipodi senza possibilità di contatto. 

Umana solidarietà per la malattia, questo assolutamente e per chiunque.

[garmax1]

1 ora fa, Jack ha scritto:

intanto ho guglato... n'artra comunista di Vogue

ma non si vergognano?

ma non si vergognano

Comunque Vogue ha solo ripreso una intervista del corriere della sera fatta dal bravo Aldo Cazzullo. 

Incazzati con in corriere questa volta, notorio giornale comunista 

[senek65]

2 ore fa, Jack ha scritto:

mah

ai miei figli lascio un pensiero politico?!?!?

Ti vedo meglio nel lasciare un assegno circolare 

[dago]

Tralasciando la solita battaglia politica infinita come le rette parallele, posso dire che non comprendo e non condivido la... non so come definirla... moda? di dare ampia pubblicità a malattie e (forse) morte imminente?

[Jack]

1 ora fa, garmax1 ha scritto:

Incazzati

E de che mi dovrei incazzare io? Se non ti incazzi tu con sti “compagni” … 😆

[pino]

Da quel che mi risulta la Murgia ha delle metastasi estese anche all'encefalo,quindi scusiamola se non è più lucidissima.

La sua esternazione è diventata pubblica perchè è un personaggio pubblico.

Qualche anno fa qualcuno è stato punto da una vespa,e la notizia è stata riportata da tutti i media e tutte le testate giornalistiche.

Si esterna la propria condizione di malati terminali sperando nella comprensione del prossimo,sperando di alleggerire un poco il loop di rassegnazione / accettazione della propria condizione,condizione che non si è scelta ma nella quale ci si ritrova.

 

 

 

[gbale]

4 ore fa, SuonoDivino ha scritto:

amica di elly

Elly chi?

[garmax1]

Io ho letto l'intervista e solo una piccola parte è dedicata a Giorgia Meloni. 

Secondo me nell'intervista escono delle cose magari non condivisibili ma comunque interessanti. 

@Jackcambia risposte, sono sempre le solite e omologate.

Poi di cosa dovrebbe andarmi bene? Non è una politica. 

[senek65]

La Murgia credo abbia i diritto di raccontare ciò che vuole, indipendentemente dal fatto che sia malata o meno.

Non è mica obbligatorio leggerla o ascoltarla. 

[LaVoceElettrica]

A mio parere Michela Murgia ha il dono di essere un buona narratrice e solo per questo l’ho trovata apprezzabile.

Se ciò è dovuto al Padreterno, al destino, alla genetica o al caso, può darsi, se è vero ciò che ha reso noto, che potrà verificarlo nel breve/medio termine. Forse.

Detto ciò, ritengo che sia affetta, oltre che da un male drammaticamente fisico, da una mania di protagonismo, tipica di molte persone diventate personaggi, che la porta a mettere a disposizione del pubblico più vasto possibile anche un avvenimento molto intimo della propria vita, come l’eventuale fine della stessa.

Riguardo al suo sempiterno antifascismo, non so se, alla fin fine, la si vorrà ricordare per i suoi romanzi o per quel suo questionario, il “fascistometro”, secondo il quale dalla classificazione di “non fascista” si sarebbero salvati giusto Marx e Lenin.

Infine, non mi meraviglierei che, nei pressi dell’ora fatale, chieda la tessera per diventare anche lei una “Fratella d’Italia” giusto per la soddisfazione di affermare che un altro fascista sta per lasciare questo mondo.

[wow]

Ma scusate, di quale astio per la Meloni parliamo? E che è, lesa maestà?

Chi se ne fhotte della Meloni.

Non le ha augurato la morte, né qualche disgrazia, ha semplicemente detto che lei, Michela Murgia, spera di morire dopo un (per lei) auspicabile cambio di Pdc. Se avviene domani peccato per la Meloni, i meloniani e per la Murgia, se avviene tra cinque anni contento per la Murgia. 

[loureediano]

Sembra di essere tornati ai tempi di meno male che Silvio c'è 

Questi hanno bisogno di una figura in cui identificarsi.

Non vi preoccupate difenderanno l'onore di costoro anche di fronte alla più grossa evidenza

A suo tempo ebbi a dire che se, meno male che Silvio c'è, andava in piazza Roma con un mitra e sparava sulla folla, gli sarebbe bastato andare in TV e dire che erano stati i comunisti.

Naturalmente i milioni e milioni di suoi adoratori gli avrebbero creduto.

Come credono alla cabarettista che ha per anni ha detto poco e nulla su cosa fare ma una cosa la ripeteva ossessivamente.

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