Severus69 Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 38 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: purtroppo pare che molti il bene lo fanno maale ma il malo lo fanno bene Molti non significa tutti.
Membro_0023 Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 Cosa aspettano a chiuderla d'imperio? Queste cose fanno male a quelli che fanno veramente del bene
Guru Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 Siamo tutti d'accordo sul fatto che certi "metodi educativi" non debbano esistere, e chi li mette in pratica vada punito. C'è invece un altro problema, del quale sarebbe interessante parlare, che è la gestione ai malati mentali... Purtroppo ci sono persone sono veramente ingestibili, e l'unica alternativa a metodi coercitivi è la sedazione. Questo è un argomento molto delicato.
Velvet Inviato 9 Maggio 2023 Autore Inviato 9 Maggio 2023 @Guru Qui non stiamo parlando di psichiatria inerente malati pericolosi per sè stessi o per gli altri. Stiamo parlando di semplici disagi psicologici, sociali o fisici che vengono "trattati" da queste dolci suorine a suon di psicofarmaci (senza controllo medico), contenimento, botte, insulti, lavoro forzato, privazione del sonno, allontanamento dei figli minorenni ecc ecc. Non facciamo il solito mescolone sennò finisce che viene tutto ridotto a rumore di fondo.
Guru Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 13 minuti fa, Velvet ha scritto: Non facciamo il solito mescolone Non è mia intenzione. Quello che intendevo dire è che oltre al portare a conoscenza del fatto di cronaca non c'è molto da aggiungere, perché credo si sia tutti d'accordo sul fatto che certi metodi non debbano assolutamente esistere. Mi sembrava utile sollevare un problema che al contrario non è di facile soluzione.
Martin Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 2 ore fa, Guru ha scritto: Mi pare che anche un figlio illegittimo di Mussolini fu internato in un luogo del genere... Si, a Milano. La madre fu internata prima a Pergine e poi a Venezia. Il delegato alla gestione del figlio segreto, in particolare al fatto che rimanesse segreto, era il fratello del duce, Arnaldo. Pare che pur essendo di fatto un carceriere lo spregiudicato Arnaldo dimostrasse un certo interesse per il nipote. (Secondo alcuni invece non avrebbe liquidato subito il ragazzo e la madre solo perché il di lei fratello poteva in qualche modo incastrarlo con evidenze compromettenti) Tale teoria sembra suffragata dal fatto che, con la morte di Arnaldo, madre e figlio furono internati senza troppi riguardi, lei come alienata e lui con una diagnosi vaga di deprimento mentale. (Fino alla benemerita Legge Basaglia l'arbitrio psichiatrico era pressoché assoluto) 1
Velvet Inviato 9 Maggio 2023 Autore Inviato 9 Maggio 2023 10 minuti fa, Martin ha scritto: Fino alla benemerita Legge Basaglia l'arbitrio psichiatrico era pressoché assoluto) La grande Alda Merini passò metà della vita in manicomio fra elettroshock e letti contenitivi in seguito ad una banale depressione.
Membro_0023 Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 La Basaglia ha avuto senso proprio grazie all'avvento dei farmaci che tenevano sotto controllo le malattie psichiatriche, senza più dover ricorrere a camicie di forza o isolamenti in stanze apposite. 1
Fabio Cottatellucci Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 13 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: La Basaglia ha avuto senso proprio grazie all'avvento dei farmaci che tenevano sotto controllo le malattie psichiatriche, senza più dover ricorrere a camicie di forza o isolamenti in stanze apposite. Una grande legge di civiltà, tradita volontariamente dalla politica che non apprestò mai i sistemi di supporto alle famiglie per la gestione in casa dei malati.
Martin Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 9 minuti fa, Velvet ha scritto: passò metà della vita in manicomio fra elettroshock e letti contenitivi in seguito ad una banale depressione. In passato conobbi i soci di una cooperativa di ex internati (che non avevano familiari) del manicomio di Venezia - si occupavano di pulizie e giardinaggio. I loro racconti erano impressionanti, uno era stato internato a 12 anni dopo che aveva ammazzato il patrigno che lo violentava regolarmente. La sua scheda di ingresso lo classificava anche come "omossessuale". Fu scordato in manicomio fino all'attuazione della Basaglia. Un altro era figlio di un'internata ingravidata da un infermiere, ma decisero che delirava e fu registrato come figlio di padre degente ignoto. Il terzo non sapeva le ragioni per le quali fosse finito in manicomio, non aveva ricordi e non fu ritrovata la sua scheda di ingresso. Trovarono però quelle relative a 60 ect che dovette subire. Probabilmente fu abbandonato per la povertà della famiglia. Altri racconti li ho sentiti da parenti di mia madre (nati negli anni '20) - nelle valli sperdute del Trentino c'era chi viveva di bracciantato agricolo e d'inverno faticava a metter insieme il sale con la polenta: Se aveva uno non aveva l'altro, e comunque non tutti i giorni. Accadeva che costoro chiedessero al sindaco di essere internati a Pergine per la stagione invernale. Il sindaco otteneva il ricovero con una semplice "segnalazione", manco un TSO. Questi entravano con una diagnosi di comodo e venivano adibiti a lavori di fatica. Qualcuno rimase incastrato quando, nel dopoguerra, venne meno la prassi per i sindaci di "segnalare" i ricoveri suggerendo pure la diagnosi. Per dire di quanto facile fosse finire internati
cactus_atomo Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 torniamo a bomba, qui si parla di metodi coercuitivi pesanti in assenza di un quadro che ne giustifiche in qualche modo l'utilizzo.Il disagio comportamentale o atteggiamenti asociali, quando non comportano pricolo per se e per gli altri, fan parte della vita. PUrtroppo è il conceto di colpa indiviiduae da espiare che sta alla base di questi omportamenti, come se certe forme di disagio fossero colpa. Non sono lontani i tempi in cui si volevano obbligare i mancini ad essere destri (un mancino sa la sinistra, la mano del diavolo, quindi va coercito ed obbligato ad adeguarsi ai comportament altru, anche con le maniiere pesanti). Ricordo come venivan tratte le madri non sposate nella irlanda cattolica, come i loro figli "i figli della colpa", fossero ooro strappati per essere affidate a copie regolarmente sposte e timorate di dio, mentre le madri venivano vessate per espiare la colpa. per un brevissimo periodo della mia vita ad agosto rispondevo ad un telefon amico ((non era regolare, non facevo parte della associazione ma ad agosto erano scoperti e quindi mi chiedevan di rispondere ugualmente), beh, la peggio di tutte era una suorina che colpevolizzava chiunque ch8iedesse sostegn per uuna momentanea crisi, vedeva il peccato in tutti i comportamenti, con un tono che avrebbe spinto al suicidio uno perfettamento sano di mente felice ed appagato (essere felici è una colpa). Non sono tutte così, ma molte sono cosìm e per dove stanno possonom fare grvi danni in fondo quello che è successo a brescia pare la verione "mentale" del detto popolare che dice "guardati dagi uomini segnati da dio"
Membro_0023 Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 @Fabio Cottatellucci Ho un caso di grave demenza senile in famiglia. Devi pagarti la RSA, previa lista d'attesa. Altrimenti te lo gestisci tu. Peccato che sia ingestibile se non con dosi da cavallo di sedativi 1
Velvet Inviato 9 Maggio 2023 Autore Inviato 9 Maggio 2023 9 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Una grande legge di civiltà, tradita volontariamente dalla politica che non apprestò mai i sistemi di supporto alle famiglie per la gestione in casa dei malati. Esatto. Ma non ha mai approntato neanche, se non in minima parte, le strutture di intermediazione e supporto che Basaglia aveva previsto. 1
Martin Inviato 9 Maggio 2023 Inviato 9 Maggio 2023 La Legge Basaglia può essere interpretata da due punti di vista, quello strettamente psichiatrico, che Basaglia sosteneva dal pdv medico e quello importantissimo sociale, per aver messo fine ad un certo tipo di istituzione totale paracarceraria e pressoché autocratica. Per essere chiari i manicomi chiusi dalla Basaglia erano tutt'altra cosa rispetto alle strutture che a più voci vengono invocate oggi.
Velvet Inviato 9 Maggio 2023 Autore Inviato 9 Maggio 2023 7 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: (un mancino sa la sinistra, la mano del diavolo, quindi va coercito ed obbligato ad adeguarsi ai comportament altru, anche con le maniiere pesanti) Una mia cugina, coetanea, alle elementari (a cavallo fra anni 70 ed 80) fu forzata dalla maestra ad imparare a scrivere con la destra anche se mancina. Il risultato è che ora scrive malissimo. Con entrambe le mani.
Velvet Inviato 9 Maggio 2023 Autore Inviato 9 Maggio 2023 45 minuti fa, Martin ha scritto: Per essere chiari i manicomi chiusi dalla Basaglia erano tutt'altra cosa rispetto alle strutture che a più voci vengono invocate oggi. Ne sono rimasti in piedi molti (uno dei più celebri è l'OPP di Trieste, ora in parte polo universitario). Erano strutture impressionanti, spesso grandi come cittadelle ma strutturati come caserme o carceri. Divise in enormi padiglioni (in base alla gravità o "specialità" degli internati), circondante da alte mura invalicabili e dotate di uno o max due ingressi sempre presidiati. Praticamente erano delle carceri di massima sicurezza completamente autonome e aliene alla città che le ospitava, dove se avevi la disgrazia di entrare eri quasi certo di non uscirne mai. Visti nella loro attuale decadenza comunicano una sensazione inquietante e terribile. Altro esempio celebre: https://manicomiodivolterra.it Date una scorsa, è molto interessante ed istruttivo. 1
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