Meloni, il Papa, il cane borsa e zelensky

14 Maggio 2023

7 ore fa, Panurge ha scritto:

Il bianco può donare

Qui' dona molto, ma il differenziale è quello di una elegante coupé, Giorgia ha un differenziale da Ford Transit gemellato.

14 Maggio 2023

@SimoTocca per rifinire un po’ meglio l’argomento dei conventi che oggi ospitano poche suore anziane, dovresti sapere che la decisione di vendere è sempre presa dall’ente proprietario, che tranne sporadici casi in cui è una Diocesi o una congregazione maschile, si tratta quasi sempre di congregazioni femminili. Quindi sono decisioni prese da donne. La gestione anche solo ordinaria di questi edifici, spesso enormi e vetusti, è estremamente costosa. Si tratta di ex scuole, pensionati, orfanotrofi, ospedali non più attivi e quindi privi di introiti. Le congregazioni da anni vendono un pezzo alla volta il patrimonio immobiliare, concentrando via via le suore anziane e non autosufficienti in quelle che chiamano “infermerie”, ovvero una o più sedi di loro proprietà in cui è offerta assistenza, anche ricorrendo a personale sanitario dipendente, negli ultimi anni di vita. Talvolta la vendita e motivata da intenti speculativi, le suore hanno spesso nipoti avvocati o immobiliaristi che le influenzano . Talvolta invece si tratta di decisioni improcrastinabili. Capita di sovente che i superstiti si oppongano a lasciare le case - di parecchie migliaia di metri cubi - in cui hanno vissuto una vita intera, costringendo la proprietà a pagare costi importanti di riscaldamento e manutenzioni. Forse anche per questa dinamica l’autorizzazione a vendere del dicastero delle congregazioni religiose (che regola maschi e femmine, per inciso) viene concessa ormai con facilità. Ho voluto offrirti uno scorcio di realtà contemporanea, Queste notizie non le trovi nei manuali di diritto canonico che ami studiare.