maurodg65 Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 Il 14/5/2023 at 17:12, Guru ha scritto: #chetempochefa di #Fazio è stato uno dei migliori prodotti culturali della tv italiana. Vedi che brutta fine che ha fatto la cultura di sinistra, il programma di Fazio addirittura uno dei migliori prodotti culturali.
maurodg65 Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 Se ho letto bene dati al 2019 del 2016, anno oltre quale sembra essere sceso il “silenzio” sui dati RAI di spesa e di ascolto: https://quifinanza.it/soldi/rai-programmi-ripagati-spot-pubblicitari/338452/amp/ “…In quest’ottica vanno valutati i costi della Rai e forse proprio a seguito delle recenti polemiche, la tv di Stato ha pubblicato un documento sulle coperture delle spese dei propri programmi grazie alla pubblicità. Il documento riporta i dati riferiti al 2017, che comunque non dovrebbero aver subito grossi mutamenti nel 2019. I programmi della Rai interamente autosufficienti, ovvero pienamente ripagati dagli spot pubblicitari, sono quattro: “Chi l’ha visto?”, trasmesso da Rai3, “Linea Blu”, “Wind Music Awards” e il “Festival di Sanremo”, su Rai1. Per sostenere i costi di tutti gli altri programmi, invece, sono necessari almeno in parte i fondi del canone, anche per “Che tempo che fa”. Il costo del programma di Fazio è coperto dalla pubblicità al 54%, comunque più della metà, con ricavi superiori ai 6 milioni e mezzo di euro (il dato si riferisce a quando era ancora su Rai3). “Chi l’ha visto?”, “Linea Blu” e “Wind Music Awards” ricevono più di quanto spendono, grazie agli investimenti pubblicitari, quindi per la Rai sono una fonte di guadagno. Leader è il programma di Federica Sciarelli che ha letteralmente sbancato, ottenendo un 152% di copertura dei costi di realizzazione. Ha guadagnato anche il 66° Festival di Sanremo, quello del 2016, che ha totalizzato oltre 15 milioni di euro di ricavi, per una copertura del costi del 106%. Un dato che dovrebbe far riflettere sulle polemiche che puntuali tornano ogni anno sui costi del Festival della canzone italiana. Gli altri programmi Rai che pur non essendo interamente coperti dalla pubblicità hanno realizzato buoni ricavi sono stati: “Gazebo social news” con una copertura dell’83% dei costi, “Ulisse, il piacere della scoperta”, il programma di Albero Angela con il 79% di coperture, “Uno Mattina” con il 73%, “Linea Bianca” con il 71%, “Porta a Porta” con il 66%, “Linea Verde” con il 65%. I programmi che invece non ottengono la sufficienza, ovvero i cui costi sono coperti dalla pubblicità per meno della metà, sono stati: “L’Arena” con il 46% di coperture, “Passaggio a Nord Ovest”, con il 45% e “La partita del cuore”con il 43%. Dati che dovrebbero far riflettere in termini di investimenti e che sfatano anche qualche mito sui programmi televisivi più popolari. Negli ultimi anni, la raccolta pubblicitaria è diminuita per la Rai. Va precisato, poi, che la tv pubblica è soggetta a dei limiti sulla trasmissione di spot pubblicitari, consentiti in quantità inferiori rispetto alle tv private. Di massima, la pubblicità sulle reti Rai non può eccedere il 4% dell’orario settimanale di programmazione e il 12% di ogni ora. “
maurodg65 Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 https://www.firstonline.info/rai-i-10-programmi-tv-piu-costosi-del-2016/amp/ Di seguito ecco la classifica dei programmi Rai più costosi del 2016: 1 – Al primo posto troviamo l’ultima edizione del Festival di Sanremo per la quale sono stati spesi 3 milioni e 46mila 400 euro a puntata. Una cifra che, secondo i calcoli, corrisponde a 15mila 232 euro al minuto. 2- La seconda posizione in classifica è occupata dallo spettacolo di Capodanno che si terrà a Matera il prossimo 31 dicembre. Per finanziare il programma sono stati spesi 1 milione e 800mila euro, di cui il 68% a carico della Regione Basilicata e il 32% stanziato dalla Rai. 3- Sul terzo gradino del podio c’è invece Stanotte a Firenze (nuovo appuntamento della serie Stanotte al museo), programma condotto da Alberto Angela che utilizza tecnologie molto sofisticate: costo: 1 milione e 600mila euro. 4- Quarto Sanremo Giovani, un’unica puntata al prezzo di 481mila 835 euro. 5- Duemilaluci, prodotto da Bibi Ballandi e condotto da Paola Cortellesi e Laura Pausini si situa al quinto posto con una spesa che supera 1 milione e 200mila euro a puntata (sono tre in tutto). 6- Sesto posto per Sogno Azzurro, andato in onda lo scorso 31 maggio alla vigilia degli Europei di calcio. Costo: 1.190.300 euro. 7- Per Le dieci cose più belle,programma prodotto esternamente da Magnolia si spegneranno invece 1 milone e 63mila euro a puntata. 8- Ballando con le stelle, programma del sabato sera di RaiUno condotto da Milly Carlucci è stato finanziato con 1.020.046 euro a puntata (10 in tutto). 9- The Voice of Italy, programma di RaiDue ha un costo poco superiore al milione di euro a puntata per un totale di 14 puntate. 10- Ultimo posto in classifica per la diretta dal Concertone del Primo Maggio che nel 2016 è stato dedicato a Giulio Regeni. Costo: 668 mila euro.
maurodg65 Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 5 minuti fa, maurodg65 ha scritto: Per sostenere i costi di tutti gli altri programmi, invece, sono necessari almeno in parte i fondi del canone, anche per “Che tempo che fa”. Il costo del programma di Fazio è coperto dalla pubblicità al 54%, comunque più della metà, con ricavi superiori ai 6 milioni e mezzo di euro (il dato si riferisce a quando era ancora su Rai3). I dati non sono aggiornatissimi, ma a quanto sembra il programma di Fazio era coperto dalla pubblicità “solo” per il 54% , il resto dei costi erano coperti da “soldi del canone” che ritengo fosse un eufemismo per dire che erano sostenuti dalla struttura interna della RAI, questi sono gli ultimi dati “ufficiali”, quindi direi che potremo smettere di stracciarsi le vesti per la perdita di Fazio che i suoi affezionati telespettatori potranno ritrovare ringalluzzito su La9, Discovery Plus è a pagamento ed a sinistra pagamento è una parolaccia, va bene solo e se paga Pantalone.
appecundria Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 @maurodg65 e non hai ancora visto i dati del 1926.
maurodg65 Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 12 minuti fa, appecundria ha scritto: e non hai ancora visto i dati del 1926. In effetti erano i primi anni del ventennio quindi sarebbero direttamente confrontabili a quelli di oggi. P.S. Dati più recenti non gli ho trovati, ma mi basta già il modo di presentare i dati, quindi considerando esclusivamente la copertura dei costi esterni alla rete della pubblicità come “positiva” e non considerando i “costi” interni della struttura RAI come “costo” perché coperti dal canone, spiega molto del modo di ragionare della struttura pubblica di Viale Mazzini.
maurodg65 Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 P.S. Ci sarebbe da capire anche perché in quella data la produzione fosse in capo a Endemol e, solo successivamente, sia nata L’Officina da una società tra appunto Magnolia e Fabio Fazio, società che poi si è presa in carico la produzione del programma per circa 12 milioni di euro con altri 6 milioni lasciato in capo alla RAI, ma forse è meglio lasciar stare e non farsi molte domande. https://www.banijayitalia.it/chi-siamo/ https://www.rbcasting.com/altri-articoli/2017/07/12/fabio-fazio-e-magnolia-nasce-lofficina-una-nuova-societa-di-produzione/ https://www.e-duesse.it/televisione/fazio-cede-lofficina-e-resta-in-rai/
appecundria Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 8 minuti fa, maurodg65 ha scritto: spiega molto del modo di ragionare della struttura pubblica di Viale Mazzini. Anni fa, non molti, fu fatto un confronto tra RAI e BBC dal quale emerse che il problema sono i dirigenti, troppi e troppo pagati. Il governo non ha messo mano a questo problema né a qualsiasi altro problema di natura economica. Né in Rai né in alcuna altra parte del bilancio dello Stato. Anzi. Il discorso dei soldi è proposto solo qui e soltanto per non ammettere che il governo sta attuando la direttiva Mussolini.
maurodg65 Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 3 minuti fa, appecundria ha scritto: Anni fa, non molti, fu fatto un confronto tra RAI e BBC dal quale emerse che il problema sono i dirigenti, troppi e troppo pagati. E quindi? 4 minuti fa, appecundria ha scritto: Il governo non ha messo mano a questo problema né a qualsiasi altro problema di natura economica. Né in Rai né in alcuna altra parte del bilancio dello Stato. Anzi. Il discorso dei soldi è proposto solo qui e soltanto per non ammettere che il governo sta attuando la direttiva Mussolini. Certo, ne questo è neppure i precedenti, anzi ti che sei un “giovane” utilizzatore della rete avrai senz’altro letto il paragone tra le dichiarazioni di tutti i precedenti Presidenti del Consiglio in pectore, tutto senza esclusione e distinzione di colore politico, tutti risanatori ma solo a parole.
Questo è un messaggio popolare. djansia Inviato 22 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Maggio 2023 Il 20/5/2023 at 11:43, lufranz ha scritto: Un paio di mesi a insegnare una materia vera in una scuola vera, magari con un paio di casi problematici in classe, le potrebbero essere utili. Figurati se non arrivava la proposta di "punizione esemplare" da parte tua. Dovresti idearne una collana di volumi: da collezione. 1 2
djansia Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 8 ore fa, gbale ha scritto: sotto casa ho un aeroporto Con Rayanair Che fortuna! 8 ore fa, gbale ha scritto: qualche anno ho fatto una consulenza per una rete rai e volevano che prendessi sempre Alitalia per i voli, pagavano loro. Ah mai una compagnia italiana, neanche se paga la RAI italiana. Magari c'erano anche convenzioni tra i due che rendevano tutto più pratico oltre che "patriota" e italiano?
Membro_0022 Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 5 minuti fa, djansia ha scritto: Figurati se non arrivava la proposta di "punizione esemplare" da parte tua. Dovresti idearne una collana di volumi: da collezione. Insegnare in una scuola vera e/per rendersi conto di come è realmente il lavoro di un insegnante è una "punizione" ? Interessante teoria.
Guru Inviato 22 Maggio 2023 Autore Inviato 22 Maggio 2023 9 ore fa, stefanino ha scritto: che sicuramente non esprime un parere di parte Senza dubbio, ma non mi pare abbia scritto cose non di buonsenso.
Guru Inviato 22 Maggio 2023 Autore Inviato 22 Maggio 2023 2 ore fa, maurodg65 ha scritto: Vedi che brutta fine che ha fatto la cultura di sinistra, il programma di Fazio addirittura uno dei migliori prodotti culturali. Beh, nel panorama attuale al di fuori di lui si salva solo qualche programma di Rai 3. A tuo parere meritava che un politico lo bollasse pubblicamente come indesiderato, anche alla luce degli introiti che garantiva?
Jack Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 @Roberto M alla 33esima pagina saremo arrivati al dunque? gli orfanello faziesi avranno accettato che è una questione di business? 1
Guru Inviato 22 Maggio 2023 Autore Inviato 22 Maggio 2023 @Jack Che gli attuali politici abbiano voluto cacciare dalla Rai un professionista che fa un sacco di audience è già stato detto. Se non è quello il dunque allora quale sarebbe?
extermination Inviato 22 Maggio 2023 Inviato 22 Maggio 2023 Evidentemente non si sentiva più a proprio agio in Rai ed è ricorso alla contrattazione ( a quanto pare migliore della precedente) con il privato. Per ora un passo in avanti che non implica un'eventuale passo indietro nel futuro ( non lo vedo una miniera d'oro in termini di futura raccolta pubblicitaria- ma il Board di 9 avrà senza dubbio fiuto per gli affari!!!
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