Velvet Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 8 minuti fa, appecundria ha scritto: Cerchiamo di dire le cose come stanno realmente. Non ho accesso agli atti, mi limito a citare le notizie riportate in cronaca. Se le cose stanno diversamente per cosa certa, allora il tribunale e i periti del vaticano probabilmente non lo sanno. Sarebbe da informare subito i difensori del trio, potrebbe essere fatto utile per l'appello.
Velvet Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 5 minuti fa, appecundria ha scritto: alternativa potevano mettere una bomba alla stazione di Bologna. Avrebbero trovato tanti sostenitori. Leggermente fuori luogo, nulla aggiunge e nulla toglie alla tua posizione , bastava l'intervento precedente.
appecundria Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 1 minuto fa, Velvet ha scritto: mi limito a citare le notizie riportate in cronaca. E pure io, non ero presente al fatto, ho letto i giornali e la testimonianza del capo restauratore. D'altra parte ci sono le foto. Basamento anni 50, non statua.
Velvet Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 @appecundria Allora proporrei una nuova breccia di Porta Pia, invadiamo il Vaticano e andiamo a salvare le vittime della palese ingiustizia. Il danno al monumento per la precisione, da ciò che si legge, sembra essere stato quantificato dalla perizia accolta dai giudici in 28.148 euro.
wow Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 1 ora fa, appecundria ha scritto: vecchio è un problema italiano, del quale si è tenuto conto in sede europea. Se pure una parte degli edifici italiani resterà com'è, ciò non cambierà la situazione globale. Quasi tutti gli ostacoli paventati qui sono prettamente locali, importanti sì, ma non determinanti su scala planetaria. Sarebbe pure il caso di entrare nell'ordine di idee che il "vecchio" non l'antico, parlo di vecchi condomini anni 50/60, di palazzine sgangherate, di alcun valore architettonico, messi male dal punto di vista strutturale, autentici buchi neri dal punto di vista energetico, quando possibile, possano essere demoliti e ricostruiti e non ristrutturati (pratica che prevede un autentico bagno di sangue) come invece prevedono le norme urbanistiche vigenti, neanche fossero emergenze architettoniche di gran pregio. Qui invece abbiamo la mentalità di dover conservare tutto, anche il brutto.
Membro_0023 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 Leggo in giro che cazzeggiare su internet come stiamo facendo noi in questo momento, si ciuccia dal 4 al 6% dell'energia prodotta nel mondo. Quelli "bravi", dunque, dovrebbero cominciare con l'abbandonare internet, WhatsApp e messaggistiche varie. se non per le cose indispensabili.
briandinazareth Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 1 minuto fa, Paperinik2021 ha scritto: Leggo in giro che cazzeggiare su internet come stiamo facendo noi in questo momento, si ciuccia dal 4 al 6% dell'energia prodotta nel mondo. sono numeri un po' in libertà, perché pare siano parecchio inferiori, considerando tutta l'it e la comunicazione... non solo internet.
andpi65 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 1 ora fa, wow ha scritto: Sarebbe pure il caso di entrare nell'ordine di idee che il "vecchio" non l'antico, parlo di vecchi condomini anni 50/60, di palazzine sgangherate, di alcun valore architettonico, messi male dal punto di vista strutturale, autentici buchi neri dal punto di vista energetico, quando possibile, possano essere demoliti e ricostruiti e non ristrutturati (pratica che prevede un autentico bagno di sangue) come invece prevedono le norme urbanistiche vigenti, neanche fossero emergenze architettoniche di gran pregio. Qui invece abbiamo la mentalità di dover conservare tutto, anche il brutto. Non per fare polemica, ma giusto per essere realisti: in quei condomini anni 60 ci abitano, normalmente, famiglie che di fieno in cascina per ristrutturare tutto o ancora peggio demolire per ricostruire non ne hanno ( spesso è gente che per quelle abitazioni ha ancora in essere un mutuo per l'acquisto). Tolto lo sconto in fattura direi anche che molti non hanno neppure capienza per recuperare in 10 anni eventuali lavori di ristrutturazione. Sarà un problema locale come dice Bruno, ma il problema resta e riguarda, anche se non me, un bel po' di famiglie. Mi sbaglio io ? 1
Membro_0023 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 27 minuti fa, briandinazareth ha scritto: pare siano parecchio inferiori giusto per sentirsi in pace con la propria coscienza 1
wow Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 @andpi65 ho scritto quando è possibile. Il problema è che quando è possibile ti fanno passare la voglia perché il vecchio, brutto e inefficiente si può solo conservare.
briandinazareth Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 13 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: giusto per sentirsi in pace con la propria coscienza Giusto per partire da dati che hanno senso...
audio2 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 e resta il fatto di chi paga e nel mentre dove li metti questi qui tipo magari in un albergo se solo i lavori durassero uno/due mesi
andpi65 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 @wow la linea è giusta, intendo quella di un efficientamento energetico degli edifici , è sulla sua realizzazione su larga scala da noi, entro il 2030, che ho qualche dubbio, per le ragioni che dicevo sopra. P.S.: O.T. stai seguendo il mercato in previsione di installare un fotovoltaico? Se si che mi dici?
Membro_0023 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 3 minuti fa, briandinazareth ha scritto: Giusto per partire da dati che hanno senso... bene, tirali fuori che ne parliamo
maurodg65 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 2 ore fa, appecundria ha scritto: Ho già spiegato perché non è proprio così. Ci sono solide ragioni tecniche, scientifiche, storiche e geopolitiche contro questa tesi. Visto che si parla dell’apporto europeo al problema i dati qui sotto dicono come la UE abbia ridotto e di molto la proprio e emissione di CO2 a confronto dei più grossi paese produttori che, a quanto ne sappiamo, del problema se ne sbattono completamente, Cina, India e Russia per la precisione, con gli USA che sono altalenanti sulla loro posizione. La UE nel suo compresso pesa meno di un quarto della Cina e poco meno della metà degli USA, quanto l’India e poco più della Russia, ma sta riuscendo a ridurre le sue emissioni più degli altri paesi ed è ritornata al livello del 2019. Ora però spiegami come riuscirai ad invertire il climate change se Cina, India, Russia e mettiamoci anche gli USA non invertiranno la tendenza e continueranno ad aumentare la produzione di CO2, mi aiuti a capire? https://lab24.ilsole24ore.com/cop27-dati-CO2-mondo/?refresh_ce=1 “…Nel 2021 le emissioni globali di CO2 sono rimbalzate e del 5,3% rispetto al 2020, restando appena dello 0,36% al di sotto dei livelli del 2019. Cina, Stati Uniti, Ue, India, Russia e Giappone sono le economie che emettono più CO2 al mondo. Insieme, rappresentano il 49,2% della popolazione mondiale, il 62,4% del Pil globale, il 66,4% del consumo di combustibili fossili e il 67,8% delle emissioni globali di CO2 fossile. Tutti e sei hanno aumentato le emissioni di CO2 nel 2021 rispetto al 2020. Le emissioni dell’Unione europea sono aumentate del 6,5% nel 2021, da un livello eccezionalmente basso nel 2020 a causa dei blocchi causati dalla pandemia di Coronavirus. Tuttavia, l’anno scorso le emissioni dell’UE sono diminuite del 5% rispetto al 2019. Ciò mette la Ue sulla strada per raggiungere il proprio obiettivo di ridurre le emissioni del 55% entro la fine di questo decennio. La Cina è di gran lunga il Paese che ne produce di più: il 33% del totale nel 2021. Da sola, supera la somma delle quattro economie che la seguono: Stati Uniti (12,5%), Unione Europea (7,3%), India (7%) e Russia (5%). Pechino punta a raggiungere il picco di emissioni «prima del 2030»: significa che non smetterà di aumentarle per diversi anni ancora. …”
wow Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 Si studiano degli incentivi, dei mutui a tassi agevolati, ci si potrà basare sul fatto che si potranno capitalizzare al presente i risparmi futuri sui consumi energetici e sul maggior valore acquistato dalla proprietà. 5 minuti fa, andpi65 ha scritto: stai seguendo il mercato in previsione di installare un fotovoltaico? Se si che mi dici? Prezzi alti e discorso incentivi ancora fluido. 1
maurodg65 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 2 ore fa, appecundria ha scritto: Questa tabellina riporta le emissioni procapite, servirebbero quelle complessive perchè abbiano un senso per la discussione, altrimenti le regioni più popolose risulteranno emettere meno CO2 valutando la quantità prodotta per abitante, quello che ci dovrebbe interessare sarebbe la quantità globale emessa dalla regione, sempre che abbia un senso farlo per regione, anche se è ovvio e scontato che sia maggiore per le regioni più industrializzate e popolose.
andpi65 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 3 minuti fa, wow ha scritto: Prezzi alti e discorso incentivi ancora fluido. Quindi confermi la mia impressione, grazie Antonio.
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