Membro_0023 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 7 minuti fa, wow ha scritto: Si studiano degli incentivi, dei mutui a tassi agevolati, ci si potrà basare sul fatto che si potranno capitalizzare al presente i risparmi futuri sui consumi energetici e sul maggior valore acquistato dalla proprietà. Dici che riesci a convincerli? 1
mariovalvola Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 @maurodg65 Si narra che lo abbia già spiegato
maurodg65 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 Adesso, Paperinik2021 ha scritto: Dici che riesci a convincerli? Ma cosa vuoi convincere, in un condominio di quel genere, ma vale praticamente per tutti, il FV è inutile, i pannelli produrrebbero frazioni dell’energia necessaria anche solo per coprire i consumi elettrici attuali, anche senza considerare quella necessaria per riscaldamento e utilizzo per la cottura dei cibi, giusto l’isolamento termico potrebbe servire, per il resto ogni discussione sui risparmi ipotetici si dovrebbe basare sui costi dell’energia elettrica e senza nucleare non ne usciremo e finiremo nella mezza.
maurodg65 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 Si stanno basando i ragionamenti sul nulla, se non siamo in grado di essere autosufficienti dal punto di vista energetico e non siamo neppure in grado di stabilire dove prenderemmo l’energia elettrica necessaria per alimentare tutto, dalle industrie, ai trasporti pubblici e privati ed all’utilizzo domestico, senza sapere neppure come la produrranno i nostri fornitori quell’energia elettrica, mi spiegate su quali basi si dovrebbero elaborare strategia per l’ammortamento di decine se non centinaia di migliaia di euro che ogni singolo cittadino dovrebbe spendere per la transizione energetica? 1
audio2 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 sulle basi di fare altri debiti. quello si che è il motore eterno.
maurodg65 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 Ovviamente incollarsi al basamento di una statua in Vaticano era necessario per ridurre la CO2, abbiamo parlato e discusso di quei fatti, i giornali se ne sono occupati e con essi i tribunali, si è parlato di tutto ma non del problema del climate change di cui, nello specifico evento, non interessava a nessuno.
Paolo 62 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 I soldi per coibentare le case li dovremo anticipare noi, certo potremo ottenere delle detrazioni fiscali e risparmieremo, ma per chi non li ha e non potrà permettersi neanche un prestito bancario saranno cavoli amarissimi. 1
briandinazareth Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 31 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: bene, tirali fuori che ne parliamo i più accurati sono quelli della ieahttps://www.iea.org/reports/data-centres-and-data-transmission-networks trovi tutti i dettagli. The data centres and data transmission networks that underpin digitalisation accounted for around 300 Mt CO2-eq in 2020 (including embodied emissions), equivalent to 0.9% of energy-related GHG emissions (or 0.6% of total GHG emissions). Since 2010, emissions have grown only modestly despite rapidly growing demand for digital services, thanks to energy efficiency improvements, renewable energy purchases by information and communications technology (ICT) companies and broader decarbonisation of electricity grids in many regions. tra l'altro il mining delle cryptovalute da solo fa quasi la metà di tutti i datacenter al mondo...
Martin Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 1 ora fa, maurodg65 ha scritto: Ma cosa vuoi convincere, in un condominio di quel genere, Tra l'altro i risparmi apparenti ottenuti con l'isolamento degli edifici vengono in gran parte vanificati perché l'utente-medio sceglie spesso di migliorare il confort a parità di spesa. Prima stentavo a tenere i 20 gradi e spendevo l'iradiddio ? Ora tengo 25 gradi, bonviveggio in mutande ascoltando lo stirio, ma spendo "il giusto", che più o meno è quello di prima e il resto ce lo mette pantalone. Per questo una politica seria di incentivi, e non le oscene regalie che si sono viste finora, dovrebbe basarsi sul risparmio effettivo ottenuto sulla base dei consumi storici, e rilevato in continuo da terza parte tramite strumentazioni certificate. Il metodo è già in atto e collaudato da anni per l'ottenimento dei c.d. certificati bianchi 1
appecundria Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 2 ore fa, Paperinik2021 ha scritto: giusto per sentirsi in pace con la propria coscienza Google è il principale produttore di energia rinnovabile a livello globale, per lo più eolica, in significativa parte in Europa.
appecundria Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 3 ore fa, Velvet ha scritto: quantificato dalla perizia accolta dai giudici in 28.148 euro. 5.629,60 euro al giorno per i cinque giorni dichiarati (in realtà 5 minuti). Devo mandare un curriculum al Vaticano.
Paolo 62 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 Se le cosa sono andate così si tratta chiaramente di una condanna "esemplare".
appecundria Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 1 ora fa, briandinazareth ha scritto: accurati sono quelli della iea Scusa ma questo non è il cazzeggio sui social, questo è il complesso di internet. Davvero pensiamo che senza internet ci sarebbe meno CO2???
Velvet Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 4 minuti fa, appecundria ha scritto: Devo mandare un curriculum al Vaticano. Ti posso fare da assistente o portaborse? Emetto regolare fattura e mi accontento di un compenso modesto. Però sul vitto non transigo 1
maurodg65 Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 9 minuti fa, appecundria ha scritto: Davvero pensiamo che senza internet ci sarebbe meno CO2??? Senza qualsiasi attività umana ci sarebbe meno CO2, anche senza uomini il pianeta sarebbe un posto meraviglioso, mucche con le flautolenze permettendo ovviamente.
briandinazareth Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 11 minuti fa, appecundria ha scritto: Davvero pensiamo che senza internet ci sarebbe meno CO2??? qualcuno lo pensa, senza riflettere sugli enormi risparmi sulle emissioni che comporta...
Jack Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 23 minuti fa, Martin ha scritto: Per questo una politica seria di incentivi, e non le oscene regalie che si sono viste finora, dovrebbe basarsi sul risparmio effettivo ottenuto sulla base dei consumi storici, e rilevato in continuo da terza parte tramite strumentazioni certificate. Per una casa singola passare da 2000 a 1000€ anno di riscaldamento - anche restando a gas - vuol dire spenderne 40/60'000 tra cappotto e serramenti adeguati. Tra 40 e 60 anni di payback esclusi oneri finanziari che su un periodo così lungo cubano il doppio... tu lo faresti? Neanche a metà prezzo (50% di incentivo) ha senso. Figuriamoci su case fatiscienti come quelle dellel foto qua sopra. I numeri questi sono Questa cosa ha senso se non è fatta solo in funzione del risparmio energetico - che ci deve essere ed anche monitorato certamente - bensì in funzione keynesiana di buttare in giro soldi con una buona scusa catalizzante. Di per sé non si paga neanche lontanamente. 1
Jack Inviato 13 Giugno 2023 Inviato 13 Giugno 2023 Per un condominio è pure peggio perché il rapporto costi/benefici è anche meno favorevole. Comunque non è migliore
Messaggi raccomandati